Recensioni per
The promise you made
di Redferne
Non capisco perché usano dardi venefici, cioè, io userei quelli col tranquillante, così se mi arrestano non sono accusato di omicidio. Comunque, bello bello, Judy che picchia nick me gusta sempre, quel manrovescio l'ho sentito pure io. Alla prossima recensione! |
Salve, wow, questa è la mia prima recensione in questo Fandom, mi emoziono. Comunque, un inizio molto tranquillo, che viene interrotto subito dal cadavere del capitolo dopo. Ho finalmente deciso di iniziare a leggere questa storia e non me ne sto pentendo (anche perché sto cercando qualche fonte di ispirazione) . Alla prossima recensione |
Sarà pur vero che nella prima parte di questo capitolo non si è assistito a frenetiche scene d’azione, a mirabolanti colpi di scena o a momenti talmente commoventi da incantare lettori dalla lacrima facile, ma è altrettanto vero che certi momenti di pausa in cui i personaggi si confrontano tra loro risultano estremamente utili per preparare i lettori agli eventi successivi. Hai ribadito in più di una circostanza che lo scontro decisivo tra le forze del Bene (Nick, Finnick e Maggie) e quelle del Male (Carrington e Zed) fra le stradine di Haunted Creek si sta avvicinando inesorabilmente, ma ci sarà tempo per i fuochi d’artificio. Come disse Gandalf nel tentativo di tranquillizzare un inquieto Pipino a Minas Tirith, questo è solo il momento in cui bisogna prendere un bel respiro profondo prima del balzo, perciò in quanto lettore ho potuto apprezzare ancor di più il consolidamento del rapporto fra Maggie e Finnick. |
Il capitolo mi ricorda molto il film omonimo con la volpe in stop motion. Si va avanti, il capitolo è uno di quelli che io chiamo "di transizione" perché qui si giunge a situazioni che metteono i tasselli nella giusta direzione e si va avanti. Certe situazioni devono andare così o non si va avanti. |
Ohhhhhh ... mio carissimo amico 😆 |
Ciao! Letto anche questo! |
Se ritorno indietro con il pensiero al tempo in cui ho recensito il primissimo capitolo della tua long, mi viene da sorridere. Credevo davvero che non sarei mai riuscito né a darle l’attenzione che merita né tantomeno a mettermi in pari e invece, non soltanto sono riuscito in entrambi gli intenti, ma ho perfino raggiunto l’obiettivo di recensire TUTTI i capitoli di questo tuo lungo, appassionante e travolgente percorso letterario. Non voglio prendermi dei meriti che non mi spettano, perciò è bene che tu sappia che tutto ciò è avvenuto solamente per merito tuo e della passione genuina con la quale porti avanti questo progetto da ben cinque anni con una dedizione che merita tutto il rispetto e l’ammirazione di questo mondo. |
Ah, povero il nostro ignaro e tormentato Nick… se soltanto avesse una vaga idea di ciò che il destino ha in serbo per lui, sono convinto che questa operazione di polizia gli sembrerebbe la più salutare delle passeggiate di piacere! |
Ed eccomi che arrivo pure io ... in ritardo, ma sono arrivato 😂 |
Se ben ricordo, in una delle tue recensioni a un capitolo delle mie opere di traduzione avevi scritto che spesso i personaggi tutti d’un pezzo che hanno improntato la propria esistenza sul rispetto di un rigido codice d’onore si ritrovano nella difficile situazione di confrontarsi con figli talmente balordi e privi di ogni decenza da non sembrare affatto frutto del loro seme. Ebbene, in questa parte finale del capitolo dedicato al passato di Finnick ho ricevuto un’ulteriore conferma di questa regola non scritta perché se è vero che Zed è un combattente dotato di una forza e di una ferocia che hanno dell’incredibile, è altrettanto vero che a livello spirituale non ha ereditato assolutamente niente da suo padre Cyrus. D’altronde, come hai dichiarato tu stesso nelle note finali, non poteva essere altrimenti visto che, nel delineare i profili psicologici delle due pantere, hai deliberatamente tratto ispirazione dal film che vent’anni fa ha letteralmente rivitalizzato il genere peplum e che ha dato una svolta importantissima alla carriera di Russel Crowe, ma su questo ci ritornerò a breve. |
E si va avanti. Non dico niente perché so già che ci sarà ben altro. Io attendo perché so bene che c'è dell'altro in pentola. Non mi pronuncio perché sto seduta sulla poltroncina ad attendere che arrivi quel " evento e quell'episodio che farà ancora più botto di questo". |
Ed eccomi anche qui. |
Leggendo tra le righe di questa terza parte di capitolo il mio cervello ha tirato fuori dal cassetto uno spot pubblicitario andato in onda diversi anni fa di una nota società produttrice di pneumatici (credo che tu sappia a cosa mi sto riferendo…) che annunciava agli spettatori il seguente, memorabile slogan: |
Oh ... amico mio carissimo 😆 |
Se posso dire...Cyrus mi pare difficile da inquadrare, mille sfeccatture in una sola personalità. Non so quale personaggio mi ricordi ma è da qualche parte nella mia testa. E' un personaggio non particolare, di più: non so come spiegarlo, ma sai quando sai benissimo che tipo è ma non ti viene alcun aggettivo per definirlo? Ecco. Mi spiazza. |