Recensioni per
The promise you made
di Redferne

Questa storia ha ottenuto 764 recensioni.
Positive : 763
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
20/11/20, ore 16:45

Bell'idea quella di cambiare qualche lettera ai film, e sono felice che hai specificato che con il titolo " The good Dinofur" ti stavi riferendo a "Il viaggio di Arlo", che non ho mai visto. E così a Nick piacciono o film belli violenti, mentre Judy preferisce...dei film più delicati (quasi quasi mi chiedo se gli possa piacere The Greatest Showman...). Comunque bella lascena dell'inseguimento...e mi pare di aver notato che Nick si sia goduto un po' della soffice pelliccia sulla schiena della sua carissima e dolce partner. Speriamo non capiti nulla di britto...soprattutto ora che si sono momentaneamente separati per dare la caccia ai criminali armati di dardi venefici. Spero bene che riescano a cavarsela.

Recensore Junior
14/11/20, ore 20:13

Wow. Anche a me è piaciuto questo combattimento...anche se mi sarei aspettato qualcosa di più lungo, soprattutto quando avevo letto nel titolo "sparring partners". Sono comunque carini i soprannomi che hai deciso di dare ai nostri protagonisti: li ho trovati adatti. Quando hai descritto la palestra, poi, mi era venuta in mente la palestra del supereroe Marvel, Luke Cage...e il rinoceronte mi ha fatto pensare a lui. Ora mi chiedo se hai scritto una "parte seconda" per questo loro...incontro da sparring partners. Poi ho visto che non hanno fatto boxe, ma kickboxing...o uno sport simile. Bello davvero. Mi farò sentire nel prossimo capitolo in questi giorni.

Recensore Master

Ciao carissimo, ci si rivede dopo tanto eh?

Purtroppo tra varie complicazioni di famiglia e lavoro ultimamente ho dovuto sospendere qualunque attività su EFP, a tutto questo ci aggiungiamo una bronchite che mi ha ucciso per due settimane ed ecco spiegato l'enorme ritardo accumulato nelle recensioni ma soprattutto nelle pubblicazioni, mi dispiace dirlo ma per quelle sono parecchio indietro.
Mi dispiace per il tuo parente, spero che si rimetta presto.

Passiamo al capitolo va la, finalmente Nick si è deciso a risvegliarsi, anche se inizialmente mi ha dato più l'idea che si trovasse in una sorta di dormiveglia, li ci sono stati gli ultimi momenti in cui si è potuto confrontare un'ultima volta con la sua Carotina, prima di tornare alla dura realtà, ho trovato interessante il fatto che non aspettava altro di uscire dalla stanza che addirittura decide di passare dalla finestra, poi l'ululato finale mi ha dato l'idea che ha voluto annunciarsi, me lo sono immaginato che rimbombava nella vallata come a dire che nonostante tutto lui era ancora li, un segnale di speranza per le persone che vuole proteggere ed allo stesso tempo un monito per chi invece vuole fargli la pelle, e chi lo sa, magari spera che anche Judy lo abbia sentito, dovunque essa sia, proprio come quando ha detto quella frase che al tempo mi fece venire la pelle d'oca e che al solo ripensarci mi succede tutt'ora...

Ammirami, Judy

...si, sono convinto che è così, quella volta si stava per lanciare in uno scontro che non aveva alcuna possibilità di vincere, sebbene ancora non lo sapesse, ed ora invece è semplicemente ritornato, veramente consapevole di quello che dovrà affrontare, mi aspetto grandi cose dai prossimi capitoli.


Ma non dimentichiamoci di Laureen, lei ormai Nick lo vede come il figlio maschio che non ha mai avuto, e proprio come farebbe una madre con la propria progenie si prende cura di lui mentre è a letto, sacrificando sonno e riposo al minimo rumore sospetto per accertarsi delle condizioni del suo paziente.
Ora sono curioso delle reazioni sue, di Maggie e Finnick non appena vedranno che Nick si è finalmente risvegliato.


Splendido capitolo, come sempre d'altronde, vedrò di recuperare il prima possibile anche gli altri, alla prossima
Davide

Recensore Master

Salve, eccomi anche qui.
Caspita... beh, sono rimasta sconcertata per questo capitolo.
Mi aspettavo che volessi buttarti a capofitto nello scontro finale con Zed, ma in effetti non avrebbe avuto probabilmente l'impatto giusto, senza spiegare prima il legame che c'è tra Zed e Finnick.
Quindi Zed sarebbe quello che si è buttato in mare, ma ha la scorza così dura che non può essere mangiato dai pesci, eh?
Ma esattamente di che cosa è fatto?
O era suo padre?
Visto che non si capisce quando questi fatti si siano svolti... ma pare molto tempo prima.

Parli della Zootropolis del passato, e del fatto che è molto cambiata nel tempo.
Dei politici, d'immigrazione, di lavori infamanti e anche della voglia di ribellarsi di alcuni.
I nostri personaggi sono parte di questo mondo disperato, dove solo i più forti riescono a sopravvivere.
E la nostra avventura inizia qui, con i due che devono conoscersi e secondo me all'inizio si daranno delle gran mazzate...
Non so, ho questa impressione.
Io spero che se le diano, così mi diverto un po' ehm...
...

Capitolo molto lungo che ti è servito per creare la giusta atmosfera.
Andiamo pure avanti, carissimo.

Alla prossima!

PS: Ahaha! Che c'entravano Sin e il Bonacciale?
W FFX!

E complimenti per le settecento recensioni!
Settecento!
Ma dove vuoi arrivare??
(Recensione modificata il 14/11/2020 - 05:07 pm)

Recensore Junior
13/11/20, ore 18:42

Sebbene non possa certo definirmi un amante delle levatacce mattutine, devo concordare sul fatto che assistere a un’alba sulla savana africana come quella delle scene iniziali de Il re leone debba trattarsi di uno spettacolo tale da lasciare a bocca aperta, oltre che del modo migliore per dare inizio al viaggio spirituale che dovrà risollevare Nick in vista della resa dei conti contro Zed e Carrington.
Prima di tornare alla recensione, tuttavia, vorrei esprimere la mia opinione riguardo alla questione dei parallelismi fra quello che considero il mio Classico Disney preferito in assoluto e l’opera partorita dalla geniale e prolifica mente creativa di Osamu Tezuka. È probabile che non condividerai le parole che seguiranno, ma sono dell’idea che l’accusa di plagio mossa nei confronti di casa Disney poggi su basi talmente deboli che l’intera faccenda non può essere altro che considerata una specie di mito privo di fondamento alimentato da una superficiale conoscenza – soprattutto presso il pubblico americano – dell’opera che racconta le avventure del cucciolo di leone bianco Kimba.
Non posso negare che fra le due opere esistano alcune similitudini. Entrambe hanno come protagonisti due leoni di nobile stirpe che vivono una serie di avventure in terra africana dall’infanzia fino all’età adulta. È altrettanto vero che a un certo punto Kimba arriva ad affrontare un altro leone privo di un occhio per il dominio nella giungla, esattamente come ha fatto Simba con Scar subito dopo essere tornato nelle Terre del Branco… ma posso garantirti che non sussistono altre prove che possano sostenere la teoria del plagio.
Te lo posso provare con un solo esempio. Nella lunga storia dei Classici Disney, Il re leone rimane tuttora l’unico lungometraggio in cui l’elemento umano risulta assente in tutte le sue forme, poiché non vi sono personaggi umani né altri aspetti riconducibili alle attività umane; nell’opera di Tezuka, invece, gli animali protagonisti si trovano a doversi confrontare di continuo con gli umani. Lo stesso leone protagonista nasce nella stiva di una nave e trascorre l’infanzia assimilando le più svariate conoscenze del mondo umano, tanto è vero che quando giunge nella giungla un tempo governata da suo padre Panja non esita a trasmettere agli altri animali tutto ciò che ha imparato vivendo a stretto contatto con gli esseri umani, avviando persino attività come scuole, ristoranti e uffici postali nella natura selvaggia.
Spero di aver stuzzicato la tua curiosità e di non averti confuso le idee più del necessario. Nel caso in cui volessi approfondire la questione nei ritagli di tempo libero, ti suggerisco vivamente di guardare qualche video su YouTube in cui alcuni appassionati di fumetto e cinema d’animazione hanno esaminato l’annosa questione con una precisione metodologica e una cura nei dettagli tali da fugare ogni ragionevole dubbio… secondo il mio modestissimo parere, naturalmente!
Adesso ritorniamo a occuparci di questa prima parte del viaggio onirico di Nick. La nostra volpe ha finalmente avuto modo di ricongiungersi con Judy, seppur in una dimensione meramente illusoria e in circostanze del tutto particolari che hanno richiamato non soltanto le atmosfere del già sopracitato capolavoro di casa Disney, ma anche quelle decisamente più scanzonate che noi appassionati abbiamo avvertito quando la volpe e la coniglietta sono entrate nel caratteristico club naturalista per seguire le tracce lasciate dal signor Otterton.
A giudicare dalla serie di reazioni che ha avuto non appena ha rivisto in sogno Judy dopo settimane di lontananza, mi è sembrato che Nick sia ancora immaturo e non mi sto riferendo soltanto al piano psicologico e comportamentale. Credo che quel tragico episodio nella sede degli scout da cucciolo abbia inibito le capacità relazionali della volpe, impedendogli di fare le esperienze necessarie per maturare in ambito sentimentale e sessuale. Per farla breve, da una parte Nick desidera unirsi a lei sia fisicamente sia spiritualmente con ogni fibra del proprio essere, ma nel profondo teme di non poterci riuscire anche per colpa di tutti quegli avvenimenti, recenti e non, che lo hanno portato lontano dalla sua Carotina; perciò, non può far altro che proseguire nel viaggio dentro il proprio inconscio per scoprire cosa gli riserverà la sorte.
Dal momento che sono ormai da tempo a conoscenza del tuo scetticismo a proposito del fatto che Nick e Judy possano avere una discendenza, ero certo che il cucciolo portato da Rafiki non potesse essere il loro figlioletto, ma sappi che la comparsa di Finnick è stata una vera e propria genialata che mi ha fatto piegare in due dalle risate. Sul serio, mi hai fatto ricordare le scene in cui Baby Herman offriva il meglio del suo repertorio in Chi ha incastrato Roger Rabbit. In effetti, ce lo vedo proprio bene il caro fennec nella parte del frugoletto con le voglie di un cinquantenne e il pisellino di tre anni, tanto per restare in argomento. Spero soltanto che quella visione tutt’altro che rassicurante non susciti in Nick cattivi pensieri come quello di ricorrere alla vasectomia per evitare grane di questo genere…
Tralasciando il mio pessimo senso dell’umorismo, desidero complimentarmi con te per il modo in cui sei riuscito ad alternare i ritmi narrativi di questa prima sezione di capitolo. Sei stato in grado di passare dalle atmosfere sognanti e suggestive a quelle più surreali e strampalate con la massima naturalezza; in più, hai anche alternato le frasi in lingua swahili con quelle tratte dal testo cantato da Ivana Spagna nella suggestiva Circle of Life con risultati a dir poco eccellenti. Bravissimo!
Alla prossima recensione, mio buon amico!
 
Dario

Recensore Veterano

Ciao, amico mio 😆
Come stai ? Tutto bene ?
Spero di sì 😊
Dai ... la situazione è quella che è (e fra poco ci ritorno) ma, non lamentiamoci
TENIAMO DURO, STRINGIAMO I DENTI E ANDIAMO AVANTI ... che c'è gente che sta peggio (MA MOLTO PEGGIO) di noi 😨

So che a Milano la situazione sta, pian piano, entrandando in una fase CRITICA (come ai livelli di Febbraio e Marzo) e mi spiace per te e per la tua famiglia 😢
Mi raccomando ... state attenti e non fatemi preoccupare 😢
Ma, guarda, se la cosa ti può consolare ... io, abitando in provincia di VARESE, ci troviamo nella vostra stessa identica situazione 😱

Nel paesino in cui vivo e in quelli limitrofi, di casi c'è ne sono (e pure qualche morto, purtroppo)
Tu pensa che nell'officina dove lavorano mio padre e mio fratello, l'altro ieri, la segretaria aveva un po' di febbre e non riusciva a sentire gli odori 😨
Ieri e oggi è stata a casa ... bisognerà vedere gli sviluppi nei prossimi giorni, anche se ho come un "brutto presentimento"
Vedremo ... nella malaugurata ipotesi che dovesse risultare positiva ... sotto di tamponi e speriamo di non finire in sala intensiva 😰😨

Non essendo stati toccati alla prima ondata, ora stiano facendo i conti con il COVID e con I FAMIGERATI ASINTOMACI 😱
Ho amici di famiglia che, ahimè, sono stati contagiati da loro conoscenti che, senza saperlo, avevano il CORONAVIRUS (ringraziando il Cielo, non sono gravi)

Prima di concludere ... e di dilungarmi 😂 ... volevo concentrarmi su una cosa che hai detto tu

Essendo una PERSONA DI BUON SENSO, cerchi di rispettare le regole per SALVAGUARDARE TE E CHI TI È PIÙ CARO (come me e molti altri, del resto) ... significa che TIENI E RISPETTI LA TUA VITA E QUELLA DEGLI ALTRI 😊
Però (parere personale, eh) non sono molto d'accordo con il tuo pensiero di ritenerti, IN PARTE, RESPONSABILE per non essere riuscito a farti capire dagli altri e a fare in modo che seguissero il tuo esempio

È brutto da dire, eh ...
Ma è stata una scelta loro

Tu hai seguito e stai continuando a seguire le disposizioni sanitarie, giusto ?
Così facendo L'ESEMPIO lo stai e lo stai continuando a dare a chi ti è intorno, esatto ?
Ma se loro SE NE FREGANO e fanno ciò che gli pare ... la colpa è tua o loro ?
Come fai a farti capire da alcune persone che, davanti alla domanda sul perché non portano la mascherina, ti dicono che DEVONO GODERSI IL WEEK-END IN TUTTA TRANQUILLITÀ E CON GLI AMICI, CHE TANTO IL VIRUS NON C'È, mandandoti anche a quel paese o, nei casi peggiori, alzandoti le mani se gli consigli di metterla ?
Come puoi dare IL BUON ESEMPIO se tu, persona COMUNE E DI BUON SENSO, vieni occultata da persone FAMOSE E MOLTO PIÙ IMPORTANTI E POPOLARI di te che, esempio, attraverso un video musicale, girato in gruppo e senza mascherina, dicono che il COVID non c'è (ultima notizia su "quell'ERUDITA" di Angela da Mondello e la sua "Non ce n'è coviddi")
Se queste persone NON VOGLIONO SEGUIRE IL TUO ESEMPIO, LA COLPA È LORO O TUA ?

Quindi, detto da amico ad amico ... sicuramente, comportandoti nel MODO CORRETTO, hai dato e stai continuando a dare l'esempio, sopratutto alla tua piccola ... ma, se nonostante i tuoi sforzi e i tuoi consigli, gli altri NON LO VOGLIONO SEGUIRE E NON LO VOGLIONO CAPIRE, PEGGIO PER LORO
Se vuoi che ti ascoltino, dovresti puntargli una pistola in testa o instaurare di nuovo LA DITTATURA E LA LEGGE MARZIALE (come in Cina ... ecco come ne sono usciti) ... anche se, ho come la netta sensazione, che ci saranno ancora coloro che se ne infischierebbero comunque

Non DARTI e NON DIAMOCI COLPE CHE NON ABBIAMO

Purtroppo, le PERSONE DI BUON SENSO sono poche e sono circondate da una MOLTITUDINE DI LORO SIMILI DALL'ATTEGGIAMENTO OPPOSTO che ascolteranno i primi SOLO QUANDO PROVERANNO IL MALE, sul quale si sta continuando a mettere in guardia, SULLA LORO PELLE
Allora sì che seguiranno il tuo esempio ... se NON DI PIÙ

È brutto da dire, ma è la verità

Almeno ... questo è il mio punto di vista e opinione personale
E chiudiamo qui il discorso, prima di aprire un dibattito 😂

Hai ragione ... capitolo un po' "STRANO" rispetto ai precedenti, come stile di narrazione
Ma, lasciati dire una cosa ... è filato giù, liscio come l'olio e poi, ADORO capitoli di questo tipo dove mi piace impersonificare L'IO NARRANTE 😂
Ed è anche un capitolo dove hai voluto trattare diversi temi ...

Partendo dalla politica e dai suoi "MECCANISMI OSCURI", oliati e lubrificati PER BENE con l'intervento e la presenza CELATA della MALAVITA

Hai anche trattato il rapporto tra i "COMANDANTI" e i "COMANDATI", delineando la psicologia del DELEGARE SITUAZIONI SPINOSE E CHE POTREBBERO COMPROMETTERE LA TUA IMMAGINE a chi è sotto di te ... in modo che quest'ultimo la deleghi a qualcun altro, utilizzando lo stesso approccio: URLA E IL FATTO DI PRETENDERE DEI RISULTATI

Collegandomi a questo punto, hai affrontato il clima che si respira in un qualsiasi DISTRETTO DI POLIZIA INTERNAZIONALE E NON, descrivendo le situazioni in cui versano i tutori della legge dove i pericoli che corrono non sono proporzionali: allo stipendio, alle indennità e alla pensione ricevuta

E poi, nella parte finale, descrivendo la TERRA DI NESSUNO, hai messo in evidenza due temi più attuali che mai

Primo ... lo SFRUTTAMENTO di emigrati, che si avventuravano in nuove terre per cercare fortuna e che erano costretti a lavorare nelle gigantesche fabbriche (senza nessuna tutela) isolati dalla civiltà, finendo con l'essere considerati come IMMONDIZIA E FORZA LAVORO DA USARE FINO ALL'ULTIMA GOCCIA, PER POI BUTTARE E SOSTITUIRE (e questo mi ha ricordato il film d'animazione "Fievel sbarca in America" che ho visto molto tempo dopo la sua uscita ... non sono così vecchio 😂)

Secondo ... una situazione familiare dove regna INVIDIA E GELOSIA, non porterà MAI A NULLA DI BUONO causando danni e problemi a sè stessi e a chi ti circonda (esempio LAMPANTE della FAMIGLIA KLUG)

Bravo 💪

Un'ultima considerazione sulla TERRA DI NESSUNO

Prima di tutto ... utilizzando le mie doti di cartografo e utlizzando una MAPPA DELLA ZTA (ZOOTOPIA TRANSIT AUTHORITY ... in pratica, la linea metropolitana e ferroviaria di Zootropilis, presa da Internet 😂) sono andato a scoprire dove hai preso lo spunto e, soprattutto, dove si trova questa PENISOLA DI NESSUNO

Ormai è diventata una FACCENDA DI VITA O DI MORTE 😂

Ti invio il link sotto dell'immagine

https://images.app.goo.gl/B2kdoyPHBfq6Y43LA

Allora ... prendendo in considerazione il distretto di SAVANA CENTRALE, considerando la posizione e la descrizione del posto (UNA PENISOLA) e basandomi sulle indicazioni contenute nel capitolo ... è possibile che la TERRA DI NESSUNO sia quel pezzo di terra racchiuso tra le fermate: WATERING HOLE, PRAIRIE ROAD e LIONS GATE, dove, sopra, vi è una biforcazione di un fiume ?

Ci ho azzeccato oppure te la sei inventata di sana pianta rendendo, quello che ti ho detto poco prima, PAROLE AL VENTO ? 😂
Per favore ... dammi una risposta, perché, se c'ho azzeccato con una piantina della linea urbana di Zootropolis ... VADO DI MATTO 😂

Tornando alla TERRA DI NESSUNO ... non so perché ... ma, nel descriverla, mi è subito venuto in mente il GREY TERMINAL di Eiichirō Oda, in ONE PIECE
Per intenderci ... l'immensa discarica che ha un ruolo fondamentale nella storia di come si sono conosciuti: Ace, Rubber e Sabo

Lì, vi abitavano i considetti RIFIUTI DELLA SOCIETÀ che, però, in quel posto, si sentivano LIBERI DA OGNI VINCOLO ... così come per la TERRA DI NESSUNO nella tua storia, abitata da MOSTRI (con significato POSITIVO E NEGATIVO)
Ma, come per il GREY TERMINAL, alla società MODERNA E CIVILIZZATA le cose non andavano bene
Certo ... la NNT non è stata data alle fiamme per cancellare coloro che ci vivono, come IL GREY TERMINAL di ONE PIECE, ma è stata ammodernata e plasmata con l'ideologia della SOCIETÀ, nonostante i dissensi della sua "popolazione"

Ma, a quanto pare, CYRUS (personaggio che non vedo l'ora di conoscere) vuole che lo SPIRITO NATIVO DEL NNT continui a vivere
Sono proprio curioso di scoprire la sua storia e quella di Finnick ... senza che quest'ultimo me la ingigantisca 😂

Complimenti ancora, amico mio 😆💪

Prima di salutarti ... due cose

La prima ... ti invio un MP con gli errori che ho trovato leggendo il capitolo
La seconda ... mi sono messo, finalmente, a buttare giù il prossimo capitolo della mia LONG 😉
Perché, come dicevi tu, non conta quanto tempo uno ci metta a finire una storia ... l'importante è che abbia BEN IN MENTE dove vuole arrivare
E io SO dove devo arrivare 😉😊

ABBI FEDE E TANTA PAZIENZA ... TI CHIEDO E VI CHIEDO, SOLO QUESTO 😄

Un salutone, Roby 💪

J. Conrard

Recensore Junior
10/11/20, ore 19:42

Non posso proprio fare a meno di esprimere il mio più totale assenso in merito alla parte iniziale di questo capitolo. Zed si è abbattuto sulla comunità di Haunted Creek con la forza del più spaventoso degli uragani e ha messo a durissima prova le capacità dell’improvvisato trio di mammiferi che si è ritrovato a dover rappresentare l’ordine costituito nel paesino oppresso da fin troppo tempo dai soprusi di quella lurida carogna di Qincey Carrington e della marmaglia alle sue dipendenze. A proposito del suino, mi sa che prima o poi dovrà essere sottoposto al giudizio di un vero e proprio tribunale speciale, poiché ciò che si è scoperto leggendo tra le righe finali lo mette sullo stesso livello del più spregevole dei criminali di guerra sfuggiti alla giustizia.
Tuttavia, sarà meglio procedere con il consueto ordine. Parafrasando le parole pronunciate dal mago Gandalf nel primo film della trilogia cinematografica de Il Signore degli Anelli… in Finnick c’è molto di più di quanto non colpisca alla vista. Nel film lo avevamo visto recitare la parte dell’adorabile cucciolo di pachiderma con risultati più che soddisfacenti, mentre nella tua storia lo abbiamo ritrovato come una mina vagante perennemente in fregola che parla un linguaggio tutto suo… ma in questo capitolo hai aggiunto delle ulteriori sfaccettature che contribuiscono a rendere più complesso il suo profilo psicologico allo scopo di renderlo ancor più accattivante agli occhi del lettore. Lasciami aggiungere che hai assolutamente centrato l’obiettivo!
Credo sia stato piuttosto facile per il lettore provare le medesime sensazioni di straniamento e alienazione provate da Maggie, poiché quest’ultima (e non solo lei!) si è ritrovata immersa in un’atmosfera dai toni surreali, come ha dimostrato il falò scaturito da un singolo ramoscello ardente che mi ha fatto ritornare in mente le scene de Il principe d’Egitto in cui Dio ordina a uno sbigottito Mosè di liberare il popolo ebraico dalla schiavitù in Egitto dopo averlo condotto di fronte a un roveto circondato dalle fiamme.
Incurante delle accese rimostranze della daina, Finnick è riuscito ancora una volta a domare i propri bollenti spiriti in un modo o nell’altro e ha dato vita a un vero e proprio rituale sciamanico, intriso di invocazioni incomprensibili a orecchie profane accompagnate da feticci di varia fattura in grado di fare da ponte tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti.
Come hai sottolineato tu stesso, il corpo di Nick deve ancora riprendersi dalle conseguenze dello scontro con Zed, mentre il suo spirito si trova sospeso in una specie di limbo ultraterreno dal quale dovrà per forza di cose ritornare in vista di quello che sarà senza possibilità di appello la sfida decisiva per il futuro degli abitanti di Haunted Creek e non solo. In attesa che questo avvenga, il fennec e la daina hanno ulteriormente rinsaldato il rapporto fra maestro e discepola; il primo non si è risparmiato nel dispensare ulteriori perle di saggezza e scioccanti rivelazioni sul suo rapporto con Zed nel suo consueto stile, mentre la seconda ha dato prova di nutrire un’ardente volontà di apprendere tutto il possibile dal suo nuovo mentore per dimostrare di essere una combattente capace di dare del filo da torcere a chiunque, oltre che una ferrea volontà di rendere pan per focaccia al folletto del deserto che ha indossato i panni dell’enigmatico sciamano apposta per l’occasione.
Tornando a Carrington, le scene in cui ha assistito al crudele pestaggio di Nick circondato dal lusso della sua magione sono state a dir poco ripugnanti, il che significa che il personaggio in questione ha dato perfettamente prova di essere uno di quei cattivi che suscitano una sensazione di puro disgusto nel lettore. Non soltanto il suino ha provato un sadico piacere nell’assistere alle sofferenze di Nick per zampa di Zed, ma ha persino espresso a chiare lettere l’intenzione di trasformarlo in un macabro feticcio imbalsamato da piazzare nella stanza in cui suo padre e suo nonno prima di lui non si sono fatti alcuno scrupolo nel dissacrare le misere spoglie di povere volpi che non meritavano certo di fare una fine così atroce. Roba che farebbe venire i brividi di terrore perfino al più perverso dei serial killer o al più machiavellico dei dittatori. Sfortunatamente per noi lettori, Carrington ha le sue buone ragioni per godere dei frutti del lavoro compiuto da Zed e dai suoi diretti sottoposti, ma sono più che certo che prima o poi pagherà per tutti i suoi crimini.
Finché non giungerà quel momento, continuerò come sempre a omaggiare il tuo lavoro con le mie recensioni e a farti tutti i complimenti che continui a meritarti. Adesso non posso fare altro che godermi il viaggio spirituale di Nick. Alla prossima recensione, carissimo!
 
Dario

Recensore Junior
10/11/20, ore 12:36

Mamma mia che brutta situazione. Capisco molto bene la rabbia dei poliziotti a queste uccisioni da parte di questi criminali che hanno questi dardi avvelenati; ma sono d'accordo con il loro superiore, anche perché lo sciopero farebbe soltanto peggiorare la situazione. Devono soltanto stare attenti a non farsi uccidere... Di sicuro non avrei mai pensato che Nick non prende sul serio il lavoro e l'opportunità d'oro che gli ha dato Judy di poter essere qualcuno con un vero lavoro e senza ricorrere all'illegalità. Almeno gli è riconoscente e gli sta accanto per proteggerla e darle supporto morale. Però credevo sarebbe stato un po' più serio sul lavoro...ma forse lo è, ed in fondo ciò che manifesta è soltanto il suo carattere, che usa per affrontare le situazioni, soprattutto quelle difficili. Comunque è un bel capitolo anche questo. Bravo.

Recensore Junior
09/11/20, ore 15:07
Cap. 1:

E alla fine riesco a passare a recensire la tua "ultra long fiction". Proprio carino l'inizio, con profonde riflessioni. L'unica cosa che non ho capito è se Judy e Nick, nella tua fanfiction, sono fidanzati oppure sono al momento soltanto migliori amici. Chissà se Nick ,vedendola scalciare, aveva pensato che stesse facendo un incubo... Comunque...un bell'inizio. E ora dovrò dedicarmi a leggere i capitoli successivi.

Recensore Master

Se Finn ha parlato un po' di se vuol dire che era giunto il momento di farlo. Intendo non solo come "numero uno dei numeri uno" ma come personalità che aggiunge qualcosa in più. Io ci vedo molta introspezione e ragionamento analitico sociologico e politico, poi magari mi sbaglio ma ho avuto questa sensazione. Ci sono azioni che valgono tutta una carriera e azioni che non portano a vicoli ciechi. Finn lo sa. Leggerò ancora.

Recensore Junior
19/10/20, ore 22:06

Nel leggere fra le righe dei precedenti capitoli, ho visto cose che un comune essere umano non potrebbe neanche immaginare. Conigli in divisa da poliziotto relegati da tempo immemore in una stanza d’ospedale, volpi in crisi nera vestire loro malgrado i panni di paladini della giustizia in un paesino sperduto fra le montagne, fennec perennemente infoiati con un passato tutto da scoprire, daine alle prese con amori impossibili, maiali spregevoli e oscenamente ricchi in grado di soggiogare un’intera comunità, pantere assetate di sangue che portano terrore e distruzione ovunque vadano… ma non avrei mai pensato di assistere allo spettacolo di un paio di natiche femminili rivestire i panni delle sirene ammaliatrici di Ulisse!
Bene, adesso che ho terminato di scimmiottare un capolavoro della Settima Arte come Blade Runner, posso dedicarmi alla recensione vera e propria. Come avevo già immaginato, Finnick si è dimostrato un avversario semplicemente impossibile da scalfire per Maggie e il suo bel culetto ha dovuto giocoforza essere sottoposto al giudizio insindacabile dello scapestrato folletto del deserto. Sono convinto che nelle profondità della sua anima la giovane daina desiderasse sfoggiare le sue grazie alla presenza di Nick, magari al culmine di un’estenuante seduta di allenamento, tanto per rimanere in linea con il personaggio in questione… ma per sua sfortuna le cose hanno preso una piega del tutto particolare.
Mi rendo conto come sia facile emettere sentenze con il senno di poi, ma ero assolutamente certo che Finnick non avrebbe mai osato fare del male a Maggie. Sapeva benissimo che lei è innamorata persa del suo pupillo, ma era altrettanto consapevole che aveva bisogno di una di quelle lezioni che venivano impartite alla vecchia maniera, ovvero una bella sculacciata in grado di raddrizzare anche lo spirito più indisciplinato. Come ha giustamente osservato Enzo, il nostro fennec ha seguito lo stesso esempio di Eikichi Onizuka, quando quest’ultimo non ha esitato a sculacciare Anko Uehara e le sue amiche in un locale di karaoke in modo da punirle alla sua maniera per le angherie con cui le tre ragazze avevano spinto il povero Noboru Yoshikawa a tentare il suicidio. Inutile aggiungere che nel manga la lezione dell’ex componente del duo Oni-Baku di Shonan è stata ben più “piccante” rispetto a quanto visto nell’anime…    
Quel che è certo è che Maggie si è ritrovata sì con l’orgoglio in frantumi e un sederino bello rosso e gonfio, ma anche con una ritrovata consapevolezza dei propri limiti e con un rinnovato spirito di umiltà che l’ha spinta ad accettare Finnick come suo nuovo maestro. Dopo averle rifilato un bel ceffone degno di quelli con cui Tyrion Lannister tentava di far ragionare quel moccioso insopportabile di suo nipote Joffrey per la felicità di tutti gli appassionati dell’universo fantasy creato da George R. R. Martin e non solo, il fennec l’ha spronata a cercare la propria strada per diventare più forte. Per sottolineare la solennità del momento, hai deciso di farlo parlare esattamente come avrebbe fatto uno di quei vecchi saggi che hanno rivestito il ruolo di mentori in tanti film, romanzi e serie televisive; per una volta, il folletto delle sabbie ha dato una bella ripulita al suo lessico unico e si è rivolto a Maggie con parole cariche di quell’esperienza di strada che deve aver maturato nel corso della sua vita.
Per farla breve, sono convinto che la lezione di Finnick abbia centrato lo scopo prefissato. Da questo momento in poi, Maggie non potrà fare altro che maturare sul piano psicologico in modo da diventare quella guerriera formidabile in grado di offrire un aiuto concreto alla volpe dei suoi sogni alla ripresa delle ostilità contro Zed.
In attesa di quell’evento, continuerò nella lettura e a farti tutti i complimenti che meriti. Alla prossima recensione, vecchio mio!
 
Dario  

Recensore Junior
14/10/20, ore 20:22

Non vorrei interpretare la parte del capitan Ovvio di turno, ma era chiaro fin dal principio che Maggie non aveva alcuna possibilità di avere la meglio in uno scontro con Finnick. Non voglio certo sminuire le abilità da combattente della giovane daina, visto che nei capitoli precedenti ha già dimostrato di saper tenere testa ai mascalzoni stipendiati da Carrington, ma era palese che stava provocando il mammifero sbagliato e ora dovrà pagarne le conseguenze.
Certo, all’apparenza Finnick può sembrare nient’altro che un truffatore di infima categoria dedito esclusivamente alla suprema arte della fregola perenne, la cui massima aspirazione nella vita è raggirare il prossimo recitando il ruolo dell’adorabile elefantino e soddisfare il proprio smisurato appetito sessuale… ma come recita un detto più che adatto all’occasione, non bisogna mai giudicare un libro soltanto dalla copertina. In fin dei conti, se la stessa Maggie ha dimostrato di essere ben più di una banale agente relegata al modesto ruolo di passacarte per colpa di un superiore decisamente inadatto al ruolo di sceriffo, lo stesso Finnick ha dato prova di essere un guerriero dei tempi andati perfettamente in grado di far vedere i sorci verdi a chiunque osi mettersi sulla sua strada, con o senza la sua fidata Betsie fra le zampe.
Eppure, fa comunque un certo effetto immaginarlo mentre riesce a smorzare le velleità vendicative di Maggie con una facilità che oserei definire disarmante. Sono certo che nel corso della sua vita Finnick abbia imparato a padroneggiare molti stili di combattimento diversi fra loro e il modo in cui è riuscito a neutralizzare ogni attacco della daina lo ha ampiamente dimostrato. Maggie voleva dare al fennec una lezione memorabile, ma si è ritrovata a rivestire suo malgrado i panni della cucciola disobbediente in tremante attesa di una punizione drastica ma necessaria.
C’è da aggiungere che la sottoposta di Nick non è rimasta passivamente a subire le iniziative della scatenata volpe del deserto, il quale ha indossato i panni del vampiro ossessionato dal sangue di mammifera vergine apposta per l’occasione. Come aveva fatto Nick nello scontro con Zed, è riuscita a riflettere quel tanto che bastava per prendere coscienza delle sue reali potenzialità, guadagnandosi l’approvazione di Finnick. Ora la daina ha capito che gettarsi a capofitto nella battaglia contro un avversario nettamente superiore è un atto del tutto inutile e insensato. D’altronde, si dice spesso che occorre sbattere la testa contro il muro prima di pensare a un modo efficace per riuscire a superarlo.
Sfortunatamente per lei, questa raggiunta consapevolezza non la salverà dalla punizione che Finnick vorrà impartirle per le sfuriate con le quali si era rivolta ai suoi concittadini e a sua madre. La povera Maggie può strepitare quanto vuole, ma nemmeno un intervento divino riuscirà a distogliere lo scatenato fennec dai suoi intenti; pertanto, nell’ultima parte di capitolo le belle e sode natiche di Maggie saranno costrette a fare conoscenza con le zampette vogliose di Finnick… e qualcosa mi suggerisce che non sarà propriamente un appuntamento galante. A proposito, spero vivamente che la tua ricerca all’insegna del realismo narrativo non ti abbia spinto a porre qualche imbarazzante domanda in giro a proposito del rapporto fra le rappresentanti delle forze dell’ordine e i capi di biancheria intima in servizio. Non avrai mica deciso di seguire l’esempio di Finnick, vero?!
Vabbè, non badare alle mie battute idiote. Come di consueto, ti faccio i miei complimenti e desidero anche ringraziarti per aver inserito l’omaggio iniziale al manga da te citato nelle note finali. Da appassionato della cultura nipponica, è sempre un grande piacere scoprire qualche dettaglio in più che possa incrementare la mia conoscenza sulla cultura guerresca del Paese del Sol Levante. Alla prossima recensione, caro Roberto!
 
Dario

Recensore Veterano
04/10/20, ore 22:06

Ciao, amico mio 😆
COME STAI ?

Lo so ... domanda stupida; soprattutto, leggendo quello che ti è capitato al lavoro 😨
Ma, ci arriverò fra poco ... e poi, penso che faccia sempre piacere che un COLLEGA/AMICO ti chieda come va 😊 (anche quando dici ESPLICITAMENTE che stavi rischiando la vita)
Significa che ritiene IMPORTANTE la tua amicizia, non credi ? 😉

Spero che anche LA TUA DOLCE METÀ e la TUA PICCOLA stiano bene 😄
E sono felice di sapere che il tuo parente è stato dimesso e che, nonostante tutto, sei riuscito a riposarti e a rilassarti durante le tue TANTO MERITATE ED AGOGNATE VACANZE ... passate a casa 😂
Ma, non ti preoccupare, NON SEI STATO L'UNICO ... anche il sottoscritto e rispettiva famiglia sono rimasti a casa (per il SECONDO ANNO DI FILA, aggiungo)
Però ... ci siamo riposati lo stesso, eh 😊
Non come la maggior parte delle persone che, IN VISTA DELLE VACANZE O DEL WEEK-END DEVONO PER FORZA USCIRE FUORI CASA PER DIVERTIRSI, FREGANDOSENE DI TUTTO E DI TUTTI (che siano le condizioni dei loro: parenti, della loro famiglia o in generale ... come, ad esempio, il periodo di convivenza con il COVID-19 dove, gli spostamenti dovrebbero essere PONDERATI)

Oggi, purtroppo, LA MENTALITÀ È QUESTA ... e non è che puoi COSTRINGERE gli altri a pensarla come te (anche se, per colpa del pensiero di tanti, finisci con il subire le conseguenze per un LORO errore)
Anzi, ti ripeto ciò che ti dissi nella recensione al capitolo precedente, HAI FATTO LA SCELTA GIUSTA e il tuo MODO DI PENSARE NON È SBAGLIATO O "STRANO"
Semplicemente sei una persona che sa usare il suo CERVELLO per capire quali cose hanno la priorità e quali no ... e fidati che così facendo, stai dando un OTTIMO esempio alla tua piccola 😊

Passando a quello che ti è successo al lavoro ...
Ti dico la verità, quando mi hai detto che avevi rischiato di "NON POTER SCRIVERE MAI PIÙ" ... oltre a farmi preoccupare (e, lo ammetto, INCURIOSIRE 😂😜) sono state TRE LE IPOTESI che potevano essere la causa del tuo "NON POTER SCRIVERE MAI PIÙ"

1. IL CLASSICO BLOCCO DELLO SCRITTORE
"No" ho pensato "se l'è SEMPRE cavata ... anche in situazioni PEGGIORI"

2. IL PC, CON IL QUALE SCRIVI, AVEVA AVUTO L'ENNESIMO GUASTO
"Uhm ... no ... il suo tono era ABBASTANZA NEFASTO.
Me l'ha detto come se avesse visto LA VECCHIA SIGNORA (vestita con tanto di saio nero, munito di cappuccio e falce) in persona.
Vuoi vedere che ..."

3. GLI È CAPITATO QUALCOSA AL LAVORO ?

E, come si voleva dimostrare, L'ULTIMA IPOTESI È SEMPRE QUELLA GIUSTA 😂

A parte gli scherzi ... meno male che non ti sei fatto MALE SUL SERIO 😨
Un infortunio sul lavoro, GRANDE O PICCOLO CHE SIA, ti CAMBIA ... sia a livello MENTALE che (nei casi più GRAVI) FISICI 😱
E cambia anche la vita DELLA TUA FAMIGLIA e di CHI TI STA INTORNO 😨
Tu pensa se avessro comunicato a tua moglie che avevi perso entrambe le mani ...
Come minimo le sarebbe venuto un infarto e la tua piccola sarebbe rimasta TRAUMATIZZATA ...

Beh ... fortuna che non è successo nulla 😥

E, mi raccomando al lavoro ... FAI ATTENZIONE ... COME HAI SEMPRE FATTO, D'ALTRONDE !
Certo ... ora hai come una specie di "BLOCCO PSICOLOGICO" che ti porta a essere più PRUDENTE quando utilizzi quella MACCHINA DEL DIAVOLO
E con questo non dico che tu, prima che succedesse il fatto, non lo fossi ... NE SONO CERTO 😊
È solo un processo NORMALE DI ADATTAMENTO E DA "ESPERIENZA TRAUMATICA VISSUTA" che il nostro CERVELLO mette in moto quando ci capita qualcosa che ci ha SEGNATO in modo molto INCISIVO, per aiutarci a fare in modo che non ci capiti mai più (sempre se vogliamo dargli retta e se gli permettiamo di essere utilizzato 😂)

Ora, usando quel macchinario, sicuramente presterai più attenzione ... questo perchè hai il TIMORE che ti succeda la stessa cosa ... e ti capisco

Anche io ho avuto un infortunio sul lavoro 😨
Mentre stavo andando a consegnare la posta (ho lavorato, per tre mesi, per POSTE ITALIANE) sono scivolato, con il motorino, su strada bagnata
Premetto ... NON HO MAI FATTO IL DEFICENTE IN MOTORINO E SONO SEMPRE PRUDENTE SU TUTTO
Ma, quel giorno ... vuoi la strada e le condizioni del veicolo che mi era stato assegnato (e non è che fosse delle più ROSEE) ... sono scivolato
Fortuna che andavo piano e che, dietro di me, c'era un collega con il furgone che si teneva a debita distanza
Se ci fosse stato un altro, INCOLLATO DIETRO DI ME ... MI AVREBBE MESSO SOTTO
E poi, chi si prendeva L'INFAUSTO compito di andare a comunicare questa notizia ai miei (che sarebbero morti di CREPACUORE) ?
In breve ... da quel giorno lì in poi ... TI GIURO ... HO IL TERRORE DI SALIRE, DI NUOVO, SU UN MOTORINO 😨

Gli infortuni sul lavoro ... è brutto da dire ... capitano 😢
L'UNICA COSA che tu puoi fare, nel tuo piccolo, è STARE ATTENTO E METTERE AL CORRENTE CHI DI DOVERE, SE QUALCOSA PUÒ DARE L'IDEA O L'IMPRESSIONE DI ESSERE O DI DIVENTARE PERICOLOSA

Bene ... chiusa parentesi e scusa il fare prolisso ... passiamo al capitolo 😂💪

Allora ... se dovessi riassumere il tutto con una parola ... sceglierei: MOSTRO/ANIMALE (non detto in senso DISPREGIATIVO, tutt'altro)

Perché qui abbiamo assistito alla RINASCITA DEFINITIVA DI NICK
Ha toccato il fondo più NERO E OSCURO ... e ora è pronto a tornare in SUPERFICIE, alla LUCE DEL SOLE, più FORTE DI PRIMA 💪
Anche se, non mi capacito di una cosa ... sulla quale vorrei chiederti delle delucidazioni (se puoi)

Sei partito mettendo in evidenza e attraverso gli occhi di Laureen (dove hai voluto porre particolare accento SULL'AFFETTO MATERNO che quest'ultima prova nei confronti di Nick ... una cosa VERAMENTE TENERA 😍) i due SIGNIFICATI INTRINSECHI legati al termine: ANIMALE E BESTIA

Da una parte, l'hai presentato sotto un PROFILO NEGATIVO
Dove questo termine rappresenta un INSULTO non solo a colui che è indirizzato (specialmente nei confronti dei PREDATORI che, col passare del tempo, si sono sforzati e si sforzano di tenere sotto controllo i loro ISTINTI PRIMORDIALI E AGGRESSIVI) ma anche a tutti coloro che, prendendo come modello ed esempio Zootropilos, sono morti per cercare di creare un mondo in cui prede e predatori convivono pacificamente

Hai poi, però, fatto tentennare o spinto sul lato negativo questa convinzione di Laureen, quando quest'ultima ha a che fare con un Nick che sembra essere REGREDITO ALLO STADIO SELVAGGIO (e qui ... la delucidazione che ti chiedevo ... suppongo e credo che la COLPA sia da attribuire al "SACCHETTO MAGICO" di Finnick, sbaglio ? ... altrimenti non saprei darmi una spiegazione logica)
In questa situazione la nostra daina vede Nick per quel che è ... UNA BESTIA E UN ANIMALE VISTO DAL LATO PRETTAMENTE NEGATIVO E DALL'ASPETTO ESTERIORE
E non gliene faccio di certo una colpa ...

Paragonandolo ai nostri giorni ...
Nel vedere un uomo che cammina a quattro zampe e che si comporta come un primate, che si inginocchia a bere da una bella e "SOSTANZIOSA" pozzanghera di fango e che, non appena ti vede, cerca di aggredirti fra rumori e urli gutturali ... cosa mai potresti pensare ? 😂

Fortuna che la volpe, sentendo la voce di Laureen è tornata in sé e con le zampe ben piantate per terra 😥
Altrimenti ... beh ... non oso immaginare a quello che sarebbe successo 😨

Dopo questa esperienza, sei passato a far concentrare il lettore sul secondo significato che si cela dietro la parola: ANIMALE
Quella in senso positivo ... di PRODIGIO e di PERSONA FANTASTICA (termine che, tutt'ora e in determinate circostanze, si utilizza ancora 《Oh ... ma sei un MOSTRO, zio !》😂👊)
E non ci sarebbe stato termine più appropriato per descrivere la RINASCITA di Nick 😆
Nonostante sia in difficoltà e con un piede ... pardon ... braccio in una fossa, non dà proprio l'idea di arrendersi
Anzi, è pronto a ritornare sul campo di battaglia ... certo e sicuro che ci sarà Judy a sostenerlo e ad aiutarlo 💪😄

Ma, com'è giusto che sia, non può fare tutto da solo ...

Ed ecco che arrivano gli altri DUE MOSTRI, Finnick e Maggie ... con un siparietto comico alquanto divertente (ma che mi ha fatto ESASPERARE allo stesso tempo, per via di QUELL'UNICO pensiero che persiste nella mente della volpe del deserto 😧)

Quindi ... sono pronti
Ammaccati, sia fuori che dentro, ma ANCORA VIVI E PRONTI A TORNARE 💪😆

Quell'albero secco e morto, è tornato a vivere ... FORTE E RIGOGLIOSO PIÙ CHE MAI
Come il FANTASTICO TRIO 💪

Non vedo l'ora di vedere cosa succederà nel prossimo capitolo 😉

Prima di salutarti, ti invio un MP con gli errori che ho trovato leggendo il capitolo 😉

Un salutone, amico mio

J. Conrard
(Recensione modificata il 06/10/2020 - 01:17 am)

Recensore Junior
04/10/20, ore 16:39

Ma guarda un po’ chi si è degnato di fare la sua ricomparsa, nientepopodimeno che il Dott. Ing. President. Cav. Di Gran. Croc. Lup. Mann. Gran. Farabut. Ladr. Matricolat. Paracul. Figl. Di Put. Pezz. Di Merd. Test. Di Caz. Quincey Carrington. Com’era largamente pronosticabile, il più che deprecabile suino d’affari non è stato affatto entusiasta di come Zed ha momentaneamente sistemato la questione con Nick. Eppure, alla pantera è bastato far valere la sua forza sul piano prettamente dialettico per rimettere mister Carrington al suo posto come se fosse poco più di uno scolaro un po’ troppo indisciplinato, facendogli così intendere ancora una volta che in certi casi non basta sborsare fior di quattrini per guadagnarsi il rispetto di qualcuno, specialmente se questo qualcuno è in grado di farti a listarelle con una facilità disarmante. Se faccio finta che Zed non sia un cattivaccio di quelli ossessionati dal desiderio di seminare terrore e distruzione ovunque vadano, riesco quasi a provare dell’ammirazione per come ha fatto tremare di paura quell’artiodattilo imbottito di soldi di Carrington.
Per quanto abbia apprezzato lo scambio di battute fra i due villain della tua storia, ancora una volta è stato Finnick a recitare la parte del leone. Un leone che dovrebbe avere a suo carico una bella sfilza di denunce per oltraggio alla pubblica decenza, a giudicare dallo scalpore che deve aver creato al parco giochi e al museo di storia naturale di Zootropolis. Sono convinto che nemmeno dei beoni da competizione come Homer Simpson e Peter Griffin siano arrivati a tanto… e posso solamente immaginare l’imbarazzo provato dai genitori nel dover spiegare ai loro innocenti rampolli tutte le dinamiche dell’accoppiamento fra mammiferi dopo aver assistito all’esibizione dello scatenato fennec!
Tralasciando queste considerazioni, bisogna riconoscere per l’ennesima volta che la nostra volpe del deserto possiede l’innata capacità di rimanere fedele ai precetti sui quali ha basato la sua intera filosofia di vita senza alcun tentennamento. Certo, il suo modus vivendi potrebbe essere considerato nient’altro che una forma di nichilismo esasperato fino all’estremo, ma se penso a tutti i colpi bassi che il suo socio in affari ha dovuto incassare nel corso della sua vita e al modo spregevole in cui vengono trattate le volpi nell’universo di Zootropolis, non posso proprio fare a meno di provare un pizzico d’invidia per il modo in cui Finnick continua a condurre la sua esistenza. Al contrario del suo discepolo, il nanerottolo ha imparato fin troppo bene a non sacrificare la sua componente razionale sull’altare dell’emotività e solo per questo si è ampiamente meritato il mio rispetto.
Tuttavia, neppure un mammifero refrattario ai sentimentalismi come Finnick è rimasto indifferente quando ha dovuto fare i conti con il fatto che lo scontro fra Nick e Zed ha causato un mucchio di danni al suo furgone, compagno fidato di tante peripezie in giro per il mondo. Soltanto il lavoro esperto del team di meccanici agli ordini di Flash potrebbe far ritornare il macinino del nostro nanerottolo indemoniato agli antichi splendori, ma temo che quel momento dovrà aspettare… e non certo per colpa dei preparativi per il matrimonio con Priscilla o dei ritmi dannatamente lenti dei bradipi!
Esattamente come aveva giurato di fare, Maggie si è ripresentata dinanzi al fennec con il preciso scopo di sfogare tutta la rabbia e la frustrazione che ha accumulato durante i tragici momenti in cui Zed aveva gonfiato il povero Nick come una zampogna. La daina è decisamente partita a spron battuto, ma sta già commettendo il mastodontico errore di sovrastimare le sue capacità di combattente e sottovalutare al tempo stesso le abilità di Finnick. Qualcosa mi dice che l’ignara Maggie riceverà una bella lezione… una di quelle veramente memorabili. Alla prossima recensione, carissimo!
 
Dario

Recensore Master
01/10/20, ore 04:00

Ed eccomi qua.
Uff, eh, sì, questo capitolo è stato una bella botta.
Mi torna in mente la volta che ti ho detto che siccome Nick non può essere pura luce come Judy, allora deve diventare tenebra... e infatti... eccolo qui, il MOSTRO!
Ah, fa molto Compilation di FFVII.
' Mostro ' un tempo significava prodigio?
Sarà, ma Nick non mi sembra esattamente un prodigio, inizialmente, casomai una BESTIA... con tutto il corollario di discorsi che hai fatto a proposito di tale parola...
Una cosa del genere non avresti mai potuto scriverla se i personaggi fossero stati esseri umani, quindi ammiro ancora una volta soddisfatta il modo in cui sfrutti la peculiarità di questi personaggi, che sono animali antropomorfi.
Intendo dire, un'interpretazione del genere sarebbe stata interessante, ma improponibile con degli umani, invece così puoi spingere con forza l'acceleratore ottenendo invece dei buoni risultati.

Una rinascita un po' traumatica, ma necessaria, per tutti e tre i personaggi: Nick era troppo debole, gli altri due invece erano addirittura terrorizzati dalla cosa!
Dovevano per forza cambiare per poter affrontare l'inferno, facendoselo prima, per poterlo saggiare, un viaggetto all'inferno.

Adesso lei chiama: bellissimo!
Judy sembra quasi Athena, qui.
Chiama alle armi, chiama sul campo di battaglia.

Yeah, shounen più puro.
Beh, solo a te poteva venire un'idea simile, ' innestare ' in un'opera americana il cuore ruggente del Giappone!
Bene così.

Quindi adesso abbiamo il mago, la valchiria e l'eroe!
Sempre parlando di giochi di stampo nipponico, quelli che ci piacciono tanto.
Mi ricorda Odin Sphere, con Nick nel ruolo di Oswald, ahahah!
Il tenebroso eroe...

Sto giocando la remaster, presa a 2 spicci su PS3, molto bella!

A presto per l'altra storia!

E fai come ti ho detto, per quella famosa faccenda.