Recensioni per
It's raining cats and dogs
di elyxyz
Appena ho letto il titolo del capitolo ci sono rimasta di sasso! Non credevo che ci potesse essere un titolo del genere in questa raccolta ma ne sono stata felice, e' molto simpatico e in poche parole sintetizza cio' che avviene nel capitolo. |
Che degno finale, davvero. Ed che chiama Al per dirgli con totale narutalezza che si ferma ancora un po' mi ha fatta morire, e nulla di più ovvio che il Taisa quasi ceda ai suoi sentimenti. Povero, che brutto doversi trattenere ç_ç, ma il modo in cui mettono in mezzo Tora, che, santo micio, in quel momento è probabilmente l'ultimo dei loro pensieri, è qualcosa di assurdamente tenero, e insieme mi fa venire voglia di prenderli a calci, questi due cocciutissimi orgogliosi è_é. Per la seconda parte del capitolo... ok, so di essere poco seria, ma Ed che saltella mi ha fatto venire in mente Cappuccetto Rosso che si avventura dritta fra le braccia del lupo con un sorrisone stampato in faccia, ti prego, perdonami per questa dissacrazione incredibile. Oggi sono poco seria V_V'. (Alla storia della lettura in sospeso, francamente ci credo relativamente: e dai, dillo, che non vedevi l'ora di vedere Mustang! ^_^) La scena del caminetto, ed è bellissima. Questo gesto di Roy è davvero pieno dell'amore che nutre per Ed, col focolare con tanto di tappeto davanti, altro che "Ero curioso di vedere com’era". Quello che Ed non sa, e che fa diventare il tutto ancora più dolce, è che quello diventerà davvero il camino di casa sua, un giorno. Si riesce quasi a percepirlo, l'entusiasmo di Ed, tanto grande che gli fa anche ignorare le battutine dell'altro, e quella richiesta finale di suonargli la chitarra... non so, non posso fare altro che ringraziarti, per averci regalato davvero, alla fine, quest'immagine così intima del Taisa che suona la chitarra davanti ad un caminetto acceso, con Ed accanto su un tappeto morbido. Wow. Credo che mi crogiolerò ancora un po' in quest'immagine^^, e intanto ti faccio i miei complimenti per questa adorabile "fic nella fic". Un po' mi spiace, che sia già finita, ma ho tantatanta fiducia nel seguito della raccolta *_*. Alla prossima^^! |
Come vedi ci sono riuscita a leggere i capitoli fino a qua ( scusa se non recensisco tutti i capitoli). Devo dire che tutti i capitoli che ho letto li ho trovati belli a loro modo, complimenti hai saputo come tener conto ad ogni particolare (BRAVA). Devo dire che dal capitolo 30 fino a questo sono stata letteralmente rapita dalla lettura, pensa che ho letto tutte e sette i capitoli in mezz’ ora. Pero e stata una vera sorpresa vedere Roy suonare la chitarra e cantare. Mi e piaciuto molto questo capitolo, soprattutto perché Roy non ci ha pensato due volte ad esaudire un desiderio di Edo-chan. Spero che arrivi presto il prossimo capitolo… mi chiedo quale sarà la prossima disgrazia di Roy ihihihih… |
Non riesco a togliermi dalla faccia questo sorrisone ebete, ed è colpa tua! è_é |
Mi ha colpito la tristezza malcelata di Roy, è viva, trapsare attraverso le immagini di quell'album di foto, che se fossi stato Victor avrei preso come un pugno allo stomaco, come a dire: non sei stato parte rilevante della mia vita, anche se alla fine se non fosse stato per lui, non avrebbe optato per una vita militare. La curiosità di Ed è adorabile, ogni volta lo dipingi come un cucciolo di gatto XD <3 sempre lì a curiosare... |
Ah, ecco svelato il mistero del capitolo 36... Eh, no però, io adesso voglio il monumento! Come avresti fatto senza il mio preziosissimo aiuto inconsapevole? XD Più che a me (e ne sono onorata), dovresti dedicarlo a te stessa per averlo salvato nelle bozze ^^ Io c'entro poco o niente, sono una scelta del tuo cervello XD Ma cmq come al solito il (_ _) è d'obbligo, soprattutto dopo le feste (è sempre la stessa storia, mi inchino io, ti inchini tu, alla fine daremo una bella capocciata e la finiamo lì XD). |
non so perchè ma ho sempre immaginato l'infanzia o per lo meno il background familiare di roy in modo molto simile a quello che hai descritto. forse è perchè roy in generale (manga e anime) è un personaggio che mette un pò di tristezza, con tutto le sfighe che ha nel corso della storia ^^ |
Bello... davvero un capitolo toccante. E anch'io ho sempre immaginato il padre di Roy come un uomo duro e intransigente, con un rapporto disastroso con il figlio. Notevole come il Colonnello permetta ad Edward di "farsi spazio" nel suo doloroso passato familiare; è un segno dell'attaccamento che prova per il ragazzo. Da parte sua, bravo Fullmetal!, il nostro alchimista preferito riesce a destreggiarsi bene e con tatto nella spinosa questione dei genitori di Roy. Insomma, uno dei miei capitoli preferiti. Continua così!! |
Finalmente il tanto atteso capitolo sul passato di Roy ^^, non vedevo l'ora. Mi ha soddisfatto, e tanto direi. E' bello e particolare questo Roy, fragile e triste, nonostante cerchi di darsi un contegno. Il fatto che decida di mostrare le sue foto personali fa capire che vuole condividere con Ed la cosa, per quanto dolorose e piacevoli. Tutto il percorso di questi ricordi è descritto molto bene, da come sono raffigurati ai modi più improbabili, come se le avessi davanti agli occhi. Il racconto della vita sotto il regime di suo padre, è narrata bene ed è un ricordo doloroso per il Taisa, che si risolleva pensando comunque alla fortuna di aver avuto accanto gli Hughes ^^ Quel fatto psicologico dove uno tende a scappare da una cosa, ma poi alla fine la intraprende, come se fosse una prosecuzione del suo cammino, è coerente. Mi è capitato di vedere questa caratteristica in persone che ho conosciuto. La fine dell'album che raffigura Ed, da solo o col fratello, credo abbia fatto sorridere inconsapevolmente Ed, il fatto che lui sia presente ma le innumerevoli donne del taisa no, per lui è gratificante...conta molto più di loro. La conclusione del chap dove vediamo un Roy che fa il massaggio al piede di Ed, e il povero Mame, che dopo essere fuggito in bagno tutto rosso, da una nota di dolceza alla fine. E per il momento la faccenda del nasino di Edo è ancora al sicuro ^^. Per il contest, mi dispiace, però non sempre si è vincitori. Anche al quarto posto, resti sempre la migliore, almeno per me ^///^. |
Oh, non mi aspettavo un capitolo con canzoni in mezzo... Ok, avrei dovuto immaginarlo, vista la chitarra.>_>;; Ad ogni modo, Ed è un assassino dei sentimenti ;A; *e mi ricorda tanto qualcuno di mia conoscenza xDD* Ho trovato davvero magnifico come sei riuscita a fa stare una canzon come Hero nel contesto, non stona affatto, anzi °_° Rende tutto più dolce e anche un pochino drammatico. In sesno buono ovvio;A; |
Mi chiedo da dove cavi fuori queste trovate. Nei titoli sei geniale, idem nello svolgimento della faccenda, che sta diventando sempre più intrigante. Povero cavallo idiota >_>;; *prende Ed e scappa via proteggendolo dalla sua furia estrogena galoppante ;A; |
Il capitolo è adorabile, anche se è percepibile quel retrogusto amaro della fine di un momento così... pacifico. Insomma, prima o poi volente o nolente, Roy dovrà pur fare quel movimento che non gli aggrada. Ottimo da sotto ogni punto di vista<3 |
Eccomi per la recensione... in ritardo, ma credo di essere giustificata. Sono caduta vittima della fantastica influenza che impazza in giro :( Comunque... bel capitolo! Mi piace l'idea del Roy cantautore, ma mi è piaciuto ancora di più tutto il discorso che fa a Edward a proposito del non fare ca**ate per amore fraterno. Lo condivido in pieno. E dovrebbe far capire a quello zuccone d'acciaio che il Colonnello ci tiene davvero a lui. Impagabile il botta e risposta durante la traduzione della canzone! Alla prossima! |
(piccola nota pre-recensione: sono Chiara, se te lo scordassi^^') Eccolo qui, il pezzo tanto atteso, sin da "Gattamorta", ed è inutile dire che ha saputo soddisfare al meglio ogni aspettativa. Inoltre, è completamente coerente con il capitolo 17 - l'unico in cui ci solo deliberati accenni all'argomento del passato del Taisa: a suo tempo eri riuscita ad inserire elementi che hanno fatto incuriosire i lettori, senza però dare troppe anticipazione, e, adesso, hai mantenuto tutti gli elementi che avevi appena accennato, senza modificare minimamente il tutto. Concetto espresso in modo un po' dislessico, ma spero che sia sufficientemente chiaro, ed è un dettaglio, ma secondo me è importante, perché indica che ogni particolare della tua storia è sempre meditato con attenzione. E si capisce, che ci tieni particolarmente, davvero. ...Ciò detto^^. Mi piace tantissimo la figura di Roy, qui. Cerca di darsi un tono, con modi bruschi e finta indifferenza... ma è fragile, ed infatti evita lo sguardo di Ed, si intristisce, si intenerisce nel riguardare le vecchie foto. E mi piace come questa fragilità, questo momento di debolezza, non lo faccia uscire dal personaggio. Inoltre, è una cosa che mi ha dato da pensare, come Roy chiarisca che odiava i suoi genitori, ma poi ha conservato una loro foto. Viene da chiedersi perché: perché in fondo è rimasto legato alle sue origini? Per non dimenticarsi degli errori che il padre aveva fatto, e non ripeterli? O semplicemente perché, in fondo, non può fare a meno di voler loro bene, almeno un po'? In ogni caso, mi sembra tanto che tra questo e il fatto che si sia collegato ad una caserma anche da adulto, esca fuori che Mustang non ha mai davvero superato il trauma di non avere una sua vera famiglia, ad eccezione degli Hughes. E, volendo fare un collegamento un po' più generale con tutta la raccolta, deve essere davvero un passo avanti in questo senso, quando Ed va a vivere con lui: un po' la sua prima, vera famiglia. Non più adottiva, con Maes, o un surrogato, come la sua truppa, ma una famiglia vera. ...Mi sono di nuovo lasciata trasportare dal discordo, e sono uscita del tutto dal tema della recensione^^'. Allora, passando ad Ed. Lui qui è maturo, tanto maturo da saper ascoltare le confidenze del suo superiore, capire quando tacere, cercare di afferrare quei ragionamenti, modi di pensare, sentimenti contrastanti di Roy, sebbene siano tanto diversi dai suoi. Il suo essere a disagio per aver frugato tra cose che non doveva passa in secondo piano, davanti a tutte queste rivelazioni e tutte le riflessioni che queste portano, come quella sul ruolo delle figure femminili nella vita del Taisa. La parte dove Ed dice a Roy che lui sarebbe un buon padre mi ha intenerita, perché mi ha ricordato il capitolo 21, quando gli aveva detto l'esatto contrario, se non ricordo male. Si vede proprio che le cose sono cambiate^^. E, a proposito: che bel finale! Con Roy che gli strofina il piedino intirizzito, caro >.< ! E Ed che s'imbarazza tutto, per quella storia del naso, e la cattiva circolazione, e il Tribunale Militare! Dai, Roy, che ci sei quasi! Acciaio sta palesemente cedendo!^__^ Allora, aspetto l'ultimo capitolo di Fire Man, non vedo l'ora, e complimenti per questo splendido capitolo, davvero. Alla prossima^^! |
Beh. Inizio dicendo che per due anni ho creduto che il mio destino sarebbe stato quello di fotografa. E mi ha fatto sorridere, scoprire un capitolo tutto sviluppato sulla carta da fotografia. Perchè è davvero bella l'idea del Taisa che mostra, volontariamente, le fotografie a Edward. Nessuno mostra le proprie foto a una persona qualsiasi. A meno che non sia un'esibizionista. Sono cose private. E mi ha commosso *come* Roy gliele mostri. Un po' spiccio, un po' brusco. Sofferente. E' indice di fiducia. E spero che Edward se ne renda 'davvero' conto. Il passato del Taisa parla da sè. Mi ha lasciato la bocca amara la sua famiglia e quel padre che era tutto fuorchè quello che avrebbe dovuto essere. E mi ha intristito pensare che davvero ci sia e ci sia stata gente così. E mi ha fatto pensare la frase: "Quello che so per certo, è che l’Esercito è la mia casa." è che poi lui e Edward tanto diversi non sono (bella scoperta ^^"). La fine risolleva un po' l'atmosfera. E... il Taisa sa *sempre* tutto. Bello bello. |