Ho letto tutta la storia, anzi la seguo da sempre, ma credo di non aver mai recensito.
Mi piace molto il tuo modo di scrivere e mi piace molto la storia che hai creato, anch'io, ai tempi dei tempi, avevo pensato ad una possibilità del genere, cioè che la notte delle lucciole si trasformasse in un addio, ma non avevo idea di come procedere. Ma lo stai facendo tu in maniera molto interessante, complimenti.

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Adeline è la voce della ragione, per Oscar: lei avrebbe dovuto osservare André e si sarebbe accorta che lui ne è ancora innamorato, la sua non è pietà; adesso, in quella casa, sembrano una coppia di coniugi di campagna, ed è bello vedere Oscar che si sta rimettendo.

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uaho! Che bella storia che stai creando. Finalmente sembra di avvertire il dolce calore del sole primaverile fuoriuscire dai loro cuori! E un po' di felicità quei due se la meriterebbero davvero! Non vedo l'ora che sia lunedì. Ciao!
(Recensione modificata il 12/02/2011 - 05:54 pm)

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Ormai i complimenti si sprecano.Bellissimi questi ultimi due capitoli,di splendida fattura narrativa." Dopo i primi giorni di adattamento alla nuova situazione,scivolarono nella routine " ,ma questa routine é ,per loro,completamente nuova .Ogni gesto,ogni parola che venga dall'uno o dall'altro vengono interpretati in maniera totalmente diversa da come avrebbero fatto in passato,proprio in virtù della mutata situazione.Solo mi domando quanto durerà questa fase di quiete?Tra loro c'é una malcelata tensione che,sono certa,prima o poi esploderà.Buon fine settimana.

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bellissimo anche questo capitolo...I miei complimenti vivissimi amica mia baci baci alla prossima

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capitolo fantastico ma.... non mi dire che Oscar si è ammalata da capo??? dai non ci posso credere l'unica nota positiva e e che non ci sono tracce di sangue sul palmo della mano speriamo bene
la signora adeline è fantastica mi ricorda tanto Nanny, come starà la vecchietta senza i suoi bambini???
 

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proprio un capitolo ben scritto complimenti!!! Occhio a non correre troppo con i tempi!!! Le cose stanno migliorando fra i due meno male! Ma ci sono ancora tanti problemi da risolvere, come la assurda convinzione che Oscar pensi ad Alain!!! Suvvia!!! :D :D vediamo se questa intimità domestica potrà aiutare i due a sciogliersi un po'! a presto!!!!!

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Ciao! Complimenti per questa bella storia, ben scritta e coinvolgente. Il personaggio di Andrè mi sembra aderente a quello dell'anime. La differenza è che qui Andrè ha la situazione in mano, nell'anime, essendo solo un servo, è costretto a subire gli eventi. Peraltro Andrè non mi ha mai dato l'idea di essere un insicuro, nè un piagnone. Anzi, mi ha sempre dato l'impressione di un uomo dalla forte personalità, altrimenti Oscar come avrebbe potuto appoggiarsi a lui? A proposito di Oscar, finalmente dà dei segni di vitalità ;) Nei precedenti capitoli mi era sembrata un po' troppo passiva per essere lei....

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Ciao bella,continuo aleggere questa bella storia,però ti faccio una domanda.Così mi torturi!!!!Quando finirà questa situazione di tsallo tra Osca e Andrè???Anche se mi intriga molto la convinzione di Andrè che oscar sia stata con alan^^__^^!!!eheheh,povero.Nn lo so immagino,magari una sera loro chissà come arrivano al dunque e lui proprio lì scopre che non è vero!!!mi sa che dalla gioia riacquista la vista^^__^^!!!!!Ti leggo con passione!Un bacio eh,ah che bello!!!Cosa succederò????Aspetto,aspetto con trepidazione ^^__--!!!Bacio.

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Andrè è ancora convinto che ci sia del tenero tra Oscar e Alain? Ma ho come la sensazione che l'aria della costa azzurra sta addolcendo Oscar,e prevedo che anche Andrè non riuscirà a tenerle in broncio ancora per molto..mi sbaglio? Ma senza fretta... mi piace troppo l'idea che Oscar si crogioli per lui!! Bella l'idea del bottone dell'uniforme =)
JuilletEnRose

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Questa storia mi sta coinvolgendo sempre di più, capitolo dopo capitolo. Il tuo André è decisamente più uomo, più sicuro di sè, forse anche più disilluso e quindi ansioso di crearsi una vita oltre Oscar. Ma tutta questa determinazione vacilla davanti a quel bottone che lui crede appartenere ad Alain, e la gelosia e la rabbia esplodono. André sta covando un risentimento enorme verso Oscar, e credo che l'atteggiamento dolce e remissivo di lei prima o poi lo farà esplodere. e chissà che questo non sia il modo per far chiarire la situazione! Si amano, ma rimanendo ognuno nel suo silenzio non fanno altro che allontanarsi.

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Mi hai fatto piangere! Mi ha commosso tantissimo la nuova gentilezza di Oscar... Il suo modo goffo di avvicinarsi a lui e ancora di più mi dispiace la nuova frustrante situazione che Andre deve sopportare.... Povero caro... Crederla innamorata di alain, che quel bottone fosse suo e non dello stesso Andre... Povero ingenuo. Ma quando verra il momento x tutti e due di parlarsi a cuore aperto. Quanti dolori eviterebbero... Sei bravissimo. Aspetto cn ansia il tuo aggiornamento

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Forse è vero che ognuno di noi legge nelle fic quello che vuole leggerci, vede i personaggi come vorrebbe che fossero. A prescindere dalle intezioni dell'autore. 
Perchè (mi si perdoni la citazione da altra recensione, ma lo faccio solo perchè la frase sintetizza bene il concetto) qui non vedo affatto un il solito andrè "dolcemente insicuro, geloso, tormentato, ma tenace come il più devoto e speranzoso degli innamorati". E per fortuna! 
Non vedo nemmeno un briciolo di speranza, nel cuore di andrè. Al contrario, Andrè non ha alcun dubbio che nel cuore di oscar non ci sia spazio per lui. Per questo i gesti di oscar, dettati dalla debolezza, dalla gratitudine e forse da una qualche sorta di nostalgia per il tempo in cui erano "amici e fratelli" gli danno tanto dolore. Ma non è questo quello che lui vorrebbe da lei. Non è più disposto ad "accontentarsi" di questo, non può accontentarsi perchè sarebbero fonte di ulteriore dolore. E per questo li combatte, li sfugge come sfugge alla semplice presenza di Oscar. Perchè è sicuro che lei non sia minimamente consapevole (o forse sì ma se ne frega) del dolore che gli recano. 
Povero Andrè, costretto a lottare contro i suoi più nobili sentimenti e contro la donna che ama, per evitare di venirne distrutto. Di nuovo.
Ma diavolo, che dignità in questo suo coraggio, in questa sua forza d'animo, in questo rispetto per se stesso!! 
Ben altra dignità, consentitemelo, di quella del "solito Andrè" sempre a strisciare dietro a Oscar, sempre attaccato come un naufrago al minimo respiro o parola di Oscar, sempre pauroso delle reazioni di Oscar, sempre in balia dello sconforto per ogni minimo segno di scortesia o disattenzione... sempre determinato dalle turbe mentali della nostra eroina. Sempre tappeto e sempre manichino. Sempre "dietro come un cogl*one". Che squallore. Sarebbe amore quest'ultimo? Lo vorreste voi un marito così?
L'amore non è dipendenza. Non è schiavitù. E' realizzare la propria umanità insieme a quella dell'altro, non annullarla completamente. 
Anche quando, per realizzarla, dall'altro ci si deve allontanare. Combattendo anche con se stessi e i propri sentimenti, per farlo. 
Come Andrè in questa fic.
E chissà che anche Oscar non capisca che lui l'ama di più nel sacrificio di tenere le distanze, che nello sbavarle sull'orlo dei pant... delle gonne come ha sempre fatto. 
Quanto alla Oscar di questa fic, è perfettamente coerente all'originale. Completamente in balia di quel che le accade. Completamente passiva e senza la minima consapevolezza e responsabilità di quel che è, che prova e che desidera. Come lo è stata per tutta la vita, passiva di fronte alle scelte e decisioni prese da altri in sua vece. Una perfetta cretina. Per di più ora veste e si comporta proprio come una donnetta isterica. 

Ma questo è quello che vedo io nei tuoi personaggi, chissà se tu li vedi allo stesso modo. 
In ogni caso ti ringrazio, perchè il tuo modo di scrivere e descrivere fatti e personaggi, elegante ma allo stesso tempo essenziale, mi dà tutta la libertà di immaginarmeli come meglio li sento vicini alla mia sensibilità e al modo in cui li ho idealizzati.
Tu descrivi i fatti, io cerco di immaginarmi quali sentimenti e pensieri albergano nei personaggi che ne vengono coinvolti.
Ti ringrazio, per questa concessione. Perchè preferisco di gran lunga affrontare questa fatica mia di immedesimazione, che essere investita da lunghi monologhi introspettivi o trattati sulle pi**e mentali dei personaggi, per quanto emotivamente vibranti o poeticamente coinvolgenti, a interpretazione di fatti e situazioni narrate. Se "interpretazione" deve esserci, per quanto pigra e poco fantasiosa, preferisco farmela da sola.
Continua così. 

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Oscar vorrebbe mostrarsi diversa nei confronti di André, perché non sa come fare per dirgli che lo ama; André crede che il bottone dell'uniforme appartenga ad Alain, ma credo sia invece suo. Sempre vicini ma lontani. E la missione pericolosa di lui peggiora le cose. Forse se tornassero a lavorare assieme potrebbero riavvicinarsi.

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fantastico come al solito Oscar ce l'ha sta mettendo tutta per essere dolce e carina con Andre ma diciamoci la verità non è molto facile per una che è abituata a mascherare i suoi sentimenti. Ad ogni modo Andrè non collabora più di tanto anzi non collabora affatto.
bellissima l'idea di regalare per il compleanno di Andre il coltellino dal manico rosso mi è sembrata un cosa dolcissima ma mi sà che Andrè non la pensi nello stesso modo visto e considerato le manie omicide che gli sono passate per un momento dal cervello.

forza Oscar!!!!  

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