Mi chiamo Hyuga Hinata, e sono indiana.
Ho 16 anni, e appartengo alla casta dei brahami. Mio padre è il sommo sacerdote, l'uomo più importante di Calcutta dopo il kshatrya, il sommo Jiraiya.
Naruto è un paria. Un intoccabile. Un infimo. Un fuori casta. Un rifiuto di Dio.
Naruto è il paria amato dalla figlia del sommo sacerdote.
Una storia d'amore che supera anche le barriere delle caste.[NaruHina]

Quando Amy aprì la porta sbiancò letteralmente. A bussare non era Cream.
Era Sonic.
Quella che aveva davanti era una visione che non aveva nemmeno osato immaginare nei suoi sogni più fantasiosi (e meravigliosi).
Sonic le stava davanti con un mazzo di rose. Rose color lavanda.

Siamo vittime?

-Bryanlee, ti piace il rosa?- chiede il presidente, finendo di compilare l'assegno da tanti zeri più molti altri cinque da donare alla causa .
-Il rosa? Mia figlia lo adora, credo che non possa fare altro che adorarlo anche io, non trova, signor Snow?- risposi.
-Si, sono d'accordo. Pensi che potresti aggiungerne di più nell'Arena di quest anno?- lo guardo cuorioso, poi lascio perdere, non mi costa nulla più rosa.
-Non c'è problema, signore. Che più rosa sia!- esclamo entusiasta, con in mente milioni di idee di cose rosa che uccidono.
-E gli orsetti rosa, gli orsetti rosa piacciono a sua figlia?-
-Li adora.-

Il suo cuore. Quello di Sasuke. L’unica cosa che Sakura bramasse davvero. Ma lei lo sapeva,che amava qualcosa che non avrebbe mai avuto. Mai era il tempo corretto... Ed ecco l'incipit della mia prima flash-fic che spero leggerete e commenterete in tanti!! Buon Divertimento!

Il nemico più forte è colui che non ha paura di morire.

Sfregandosi appena gli occhi col dorso della mano, Black Jack annuì.
Di nuovo sentì crescere la passione e l'ardore, misto al dolore per ciò che avrebbe perso dopo, e fu questo che diede a Marilyn con ogni fibra del suo essere. Anche se il corpo era quello di Kyo, per lo spazio di quella brevissima notte, lui e Marilyn si amarono per la prima ed ultima volta...

Una breve riflessione circa la vita.

Amianto amava Leone, ma Leone non avrebbe mai amato Amianto.
Entrambi lo sapevano. Eppure, ciò non era bastato a tener lontano la preda dal suo predatore.
Blaise Pascal diceva: “Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce."
Ed era vero, Amianto lo aveva capito e questo aveva dato sicurezza a Leone nella sua caccia verso Amianto.
"Cuor di Leone, la notte è nel cuore. [...] Ha un ghigno saporito, mangia tutto il suo dito. Non pensa, dice e fa, costruisce la sua trappola: la preda cadrà."
"Cuor di Amianto, il veleno è nel pianto. [...] Ha un vuoto mai riempito, sa che deve ritirare il suo dito.
Pensa, non dice e fa, cade nella trappola: è preda dell’umanità."

Che cos'è un'amica?

A una grande amicizia.

Un'azione crudele merita una giusta punizione.

Ho solo una vera amica. Sapete che è? E' lei, quella riflessa nell'acqua. Sono io. Io sono amica di me stessa. Lo devo essere. Sono obbligata a pensarmi amica della mia stessa anima. La solitudine la combatto così."___Shot su Leah, successiva a Roccia.

Un giorno durante la lezione di latino guardai fuori dalla finestra, come ero solito fare, e vidi una nuvola, che non so perché o come mi sconvolse, mi fece viaggiare con la mente verso un mondo diverso, finché non scomparì dietro un palazzo ed ero triste, però mi ispirò questa banale, magari brutta poesia..

A me piace "English man in New York" di Sting