Tutto incominciò quando Jean Prouvaire decise di avere estremo bisogno di un soprannome, epoca che coincise approssimativamente con il suo periodo freudiano, ovvero quello in cui iniziò ad analizzare ogni suo comportamento per poter associare le proprie azioni alle personalità in cui aveva diviso l'Io.
[Modern!AU] [Enjolras/Grantaire; Montparnasse/Jehan (cenni)]

" Kyoya sapeva esattamente che sarebbe successo l’indomani. D’altra parte Irie Soichi aveva calcolato tutto fin nel minimo secondo, fin nel minimo dettaglio ..."
Finalmente ecco spuntare anche la flashfic sulla D18 ambientata in un particolare momento della Future Arc dove mi sono immaginata come potesse essere andato un particolare momento di accomiato^^

(AGGIORNAMENTO SETTIMANALE).
Karol ha ventitré anni ed è un'aspirante sceneggiatrice, agli inizi della sua carriera.
William ne ha appena compiuti trentacinque e la sua carriera è in declino.

La storia di un ladro che con una semplice rapina in banca, tenterà di cambiare la sua vita.

Bill, Tom, Georg, Gustav e Maddy sono cinque ragazzi normalissimi, Vivono a Magdeburg, una città ordinaria sotto ogni aspetto. Hanno i loro amici, i piccoli problemi quotidiani quali la scuola, l'amore. Hanno i loro sogni...E se questi sogni si trasformassero in un incubo? Se loro, così come potremmo essere tutti noi, un giorno venissimo a conoscenza di strani e spaventosi avvenimenti che minacciano la nostra vita, la nostra casa e le persone che amiamo di più? Che cosa faresti per salvarli, sapendo che solo tu hai il potere di farlo?
Dalla scleta di una persona può dipendere il destino del mondo. E loro decisero di cambiare il destino.

Durante la festa di Natale Hermione decide di affogare nell'acool i suoi pensieri ma ciò la porterà ad incontrarsi con il suo peggior nemico.
Sarà un incontro così spiacevole?
*****
Avrei dovuto pubblicare questa fanfiction nel periodo natalizio ma per motivi di tempo non ho potuto.
Dovevo scegliere tra attendere fino al prossimo Natale o pubblicarla adesso.
Visto che il tema natalizio è solo marginale ho deciso di pubblicarla lo stesso.
Spero vi piacerà.

la morte in faccia può portare anche a fare cose insensate e una donna in una notte ne pagherà le conseguenze.

Crystal è un ragazzo molto timido, introverso che odia il posto in cui vive. Un giorno decide
di scappare, una scelta che risulta essere decisiva nella sua vita. Un incontro curioso, una ferrovia
e un altro incontro gli cambieranno completamente la vita.
"- Credimi, è meglio se stai fermo. - gli disse il ragazzo mentre si avvicinava.
- Non mi farai del male. - rispose il piccolo ma la sua voce tremava e la paura nel suo sguardo feroce non aiutavano la sua intenzione di impedirgli di avvicinarsi.
Avevano paura entrambi, per motivi diversi ed entrambi erano incuriositi l’uno dall’altro.
- Non ti ricordi di me? - chiese ancora il ragazzo e questo volta un sorriso sfiorò le sue labbra che erano sembrate una linea sottile e irremovibile fino a quel momento."

Barbara, toglimi dalla cronaca mondana! Per pietà, puoi anche mandarmi in giro per il mondo alla ricerca della torta più lunga o della campana più grande… decidi tu, per quanto mi riguarda, tutto è meglio di questo strazio…

[Storia partecipante all'H/C Advent Calendar 2020 indetto sul gruppo Facebook Hurt/Comfort Italia]
È un tremendo mal di testa a svegliarla. Non è il solito, quello che la prende alla radice del naso e le fa credere che un solo altro passo la farà scoppiare a piangere, no, ciò che sente adesso è un pulsare alle tempie costante e il suo cervello potrebbe star benissimo esibendosi in capriole e salti acrobatici. Se la testa esplodesse le farebbe un favore. È come quando una sessione di allenamento ha un esito più sfavorevole di quanto preventivato – e capita solo quando Esposito decide di unirsi a lei e insieme diventano la copia perfetta di due fratelli che non possono accettare di farsi battere dall’altro – e, considerati i bassi che sente rimbombare nelle orecchie, l’ipotesi di un colpo ben piazzato non la trova poi così improbabile.
All’improvviso scatta a sedere e la stanza che le ondeggia davanti agli occhi non è la sua.
[Vampire!AU | Dub-con]

“Perché nessuno crede che i licantropi, le fate, le streghe , i fantasmi ed i vampiri esistano? Io ne sono testimone, sono stata a contatto con loro e rabbrividisco al solo pensiero che un licantropo mi sfiori la pelle o mi sussurri qualcosa all’orecchio. Ho conosciuto vampiri più dolci e sensibili di molti esseri umani e altrettanti spietati e meschini. Ho una strega per amica e tante fate pronte a proteggermi dalle insidie di questa mia vita folle e movimentata, ma ho paura, tanta paura. In un solo istante, tutta la mia vecchia vita noiosa e piatta diventa una burrascosa avventura! I miei amici, momentaneamente ancorati alla vita normale, sono scettici e scostanti di fronte alle vicende che accadono e si susseguono, ma saranno obbligati a ricredersi, questo è sicuro!”

hey ragazzi questa è la mia prima storia... e a chi dedicarla?? a coloro che con la loro musica fanno scorrere i nosti minuti con le note musicali ... bè mi sembra giusto finirla qui e lasciarvi alla lettura ... fatemi sapere se vi piace
provehito in altum

Una ragazza che non crede più nell'amore. Una vacanza con un amico riservato in un villaggio greco.
Fra discoteche, alcol, obblighi e verità sotto il cielo stellato di inizio Luglio e perchè no, anche un ballo di coppia, come potrebbe non nascere l'amore?
Una storia intrecciata con parecchi colpi di scena.
Una storia del tutto vera ;)
Se avete voglia leggete

«Nevvero, adesso consegnerà una penna al signor Cartman, vero?»
«Ma…»
«Avanti, Kyle, ti chiedo solo di prestarmi una penna. Mica di ciucciarmi le palle.»