"Con rabbia ed orgoglio chi ha vinto sei tu"

“Devo darti ragione, Ushiwaka. E' esattamente questo il momento di lusingare la mia vanità. Però che sia chiaro. Tutto quello che accadrà stasera rimane in questa palestra. Domani torneremo a essere due avversari”
“Domani all’alba io mi starò già allenando con la mia squadra, in California”
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Questa storia partecipa alla challenge #ofamostrano del gruppo Fcebook Non solo Sherlock
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Prompt:
- Il tempo e la distanza servono per far maturare ogni cosa, anche i sentimenti.
- Tutto quello che accadrà stanotte rimane in questa stanza. Domani all'alba torneremo a essere due sconosciuti"
- E' esattamente questo il momento di lusingare la mia vanità.

Ecco la mia prima opera, si tratta di un lavoro introspettivo che, spero, possa far riflettere chi lo legge. Ho utilizzato come personaggio principale Mewtwo perchè sono molto legata a lui e perchè era il più idoneo a domandarsi " Perchè la vita è bella?"...

Solo una piccola conversazione divertente...

In questa breve one-shot il narratore parla di una vecchia storia, ormai finita, di come tutto gli è apparso privo di senso e di come abbia cambiato idea sul passato e su ciò che ha significato.

Lo squarcio del velo di Maya ha aperto una nuova via per la mia barca stanca, ma non priva di speranza

Annabeth è sempre più tesa e domande impossibili le affollano la mente. La battaglia contro i Titani è alle porte, ma solo una è la guerra importante: quella dentro sé stessa.
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Dal testo:
Era un periodo in cui la mente di Annabeth era affollata di domande. La facevano impazzire proponendole scenari sempre più strani ed inquietanti.
La guerra con i Titani era alle porte e sembrava quasi che la morte stessa le fosse entrata nel cranio per mandarla in tilt.

Mandava giù. Continuava a mandare giù, senza pietà per la sua gola, per la sua testa. Non voleva pensarci, non voleva pensare più.

"Questa vita ci spezza la schiena,
per farci spuntare le ali."
Dedicato a mia madre e a mio padre. Anche se loro, forse, non la leggeranno mai.
Chiedo perdono per la metrica, barbaramente assente. Non si trovano rime al dolore.

Probabilmente ti ho solo fatto soffrire più di quanto avrei dovuto.
Scusami.
Dovevo accorgermi che Hermione era stata l'unico sole della tua vita.

"Ma adesso non è troppo tardi, quindi alzati, prendi in mano questa penna che si chiama vita e scrivi"

Alzati da questa linea, scalda, brucia, fammi godere della tua stessa luce irradiata...

Questa storia è il continuo di matrix revolution dove il protagonista è smith... questa è la mia prima ff leggete e commentate.

Chi crede che il mondo non possa venire stravolto, non ha fatto bene i suoi calcoli.
Chi crede che non ci siano più leggi comuni, forse ha ragione.
In un mondo in cui non esiste più nemmeno la certezza di morire, tutti cadono e tutti si rialzano.
Tra vivi e lazzari.
E tu, quando ti alzerai e camminerai... cosa sarai?

Nessuno potrà decidere chi sarai
Nessuno può dirti ciò che fare
Hai paura è naturale
Vuoi tutto questo?