Lui è l’amore che credo di meritare.
È quell’amore impossibile, che tutti sognano ma che nessuno avrà mai. È l’amore di cui tutti scrivono ma in cui pochissimi credono ancora. È un sentimento puro, tutto sommato. Ed è una delle poche cose in cui credo al mondo.
Credo in lui. Come non ho mai creduto in nessun altro.
Quindi, scusa se mi sono innamorata di lui. Scusa se ho lasciato che lui venisse prima di tutto il resto. Scusa se è la prima persona a cui riesco a pensare la mattina, e l’ultima a cui penso un secondo prima di addormentarmi. Scusa se i suoi occhi mi tormentano. Scusa se mi sono fidata di lui, se ho lasciato che mi prendesse per mano e mi portasse nel mondo perfetto, in cui però io continuo a soffrire, nonostante tutto.
Scusa, ma non mi interessa.
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Questa "cosa" non ha molto senso.
Ma viene dal cuore, ogni parola.
Perciò, buona lettura.

Lya non riesce proprio a crederci, è davvero davanti a Bryan, e trattiene il respiro, perché la divisa da soldato lo rende ancor più bello di quanto già non fosse, o forse è solo la guerra, si, lui glielo aveva detto, le aveva detto che la guerra fa apprezzare le cose, o le rende più uniche agli occhi delle persone, perché l’idea di doverle lasciare andare fa male, fa male dentro, quasi fino ad uccidere, e allora capisci quanto siano davvero importanti.
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Domani all’aeroporto alle undici, finalmente.
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«Mi salvi.»
«E come?»
«Restando.»

Spero vivamente che tu possa pensare che lo vorresti a canto , e sarà a quel punto che lui non si farà trovare.

Questa storia non è in stile San Valentino.. lo so... lo spiego alla fine u.u

salve a tutti!!! ho scritto questa ff ascoltando la canzone Apologize... la coppia che ho scelto questa volta è Saku/Sasu ( adorabili^^ )....come al solito, spero vi piaccia!!!

Una song-fic su Herm e Draco narrata dalla canzone Apologize.

[iKON]
~ Double B
"Gliel'aveva detto, lo aveva avvertito. Non si sarebbe dovuto fidare, non avrebbe mai dovuto dargli il suo cuore tra le mani.
Era solo un ragazzino, uno stupido egoista, come avrebbe potuto prendersi cura di una cosa così preziosa?
Strinse i pugni, affondando le unghie nella stoffa spessa della felpa che indossava e lo sentì, quel brivido forte, che gli attraversava la spina dorsale.
Quel brivido che provava solo quando lui lo toccava.
Lui, il suo profumo, il suo sorriso, i suoi occhi, la sua voce, le sue mani, la sua forte stretta, le sue labbra.
Lui, lui e solo lui. Non pensava ad altro."

Lantis avanza, tenendo lo sguardo fisso oltre le sue spalle, osservando i cavi di ferro che sostengono i resti dell’FTO. Lamiere di un robot morto in battaglia.
[LantisxEagle]

E tu Chuck ti sei armato di buone intenzioni hai preso forza coraggio e forse qualche altra cosa ed hai deciso di affrontare quel discorso che avresti dovuto farle molto tempo prima. Quel discorso che in un certo senso farà mutare e maturare anche te. Ispiri e ti fai forza perché lo devi a lei, perché lo devi a te stesso

{MeiMitsu; Miles/Franziska}
Agli occhi degli ignoranti spettatori indiretti, la giovane von Karma appariva a dir poco rabbiosa. Sebbene il suo risultato fosse eccellente, nonostante fosse ben conscia della sua superiorità, non sembrava per nulla soddisfatta di quell’esito.
C’era chi avrebbe fatto i salti mortali per ottenere un simile risultato ma lei no, non voleva accettarlo. Fosse stato per lei, ne avrebbe fatto volentieri a meno.
Quel numero avrebbe comportato guai e dolore, ne era certa.
For Grace, la mia Mayoi~
Dal Capitolo II saranno modificati rating, genere e avvertimenti

Una OS? No, un pugno allo stomaco. Dal Principe dei Saiyan aspettatevelo, non sarà piacevole.

Papa Pio (1405-1464) fu un autore versatile e prolifico, uno dei più grandi umanisti del '400. La sua opera più importante sono i "Commentarii rerum memorabilium quae temporibus suis contigerunt" (cioè I Commentari delle cose memorabili che accaddero ai suoi tempi), la cui stesura lo impegnò negli anni 1462-1463. Scritti in terza persona come i Commentarii cesariani, sono divisi in 12 libri e hanno come scopo principale quello di celebrare la figura del pontefice, dipingendolo come uomo retto e prodigo nei confronti dei bisogni della cristianità, lui narra la sua esistenza, difendendo le sue azioni, consegnando ai posteri una grande immagine.. Un sognatore, che ricostruì una città, voleva far sventolare la Croce sopra la Mezzaluna e così non fu..

dalla storia:
«Ti ho cercata per così tanto tempo.» Niall mormorò credendo che Avery non l'avesse sentito a causa della musica ma lui si trovava proprio accanto a lei e al suo collo.
«E ora mi hai trovata.» Avery smise di muoversi e rispose Niall a sua volta.
«E non sarà nemmeno facile lasciarti andare.»
«Chi ha mai detto che devi lasciarmi andare?»