Se piacerà.. la conitnuerò... quindi fatemi sapere.. :D
"I loro cosmi sono cosi minuscoli. Come possono questi ragazzi ambire all'armatura di Pegasus? Come possono scendere in battaglia in nome di Athena? L'oscurità che percepisco da giorni è sempre più vicina e non riesco a togliermi dalla testa il pensiero che tutti loro potrebbero perdere la vita senza aver nemmeno il tempo di un fiato."
"Non manca molto fratello. A breve sarò al grande tempio e sarò pronto alla battaglia. Non so cosa ci aspetta, ma sento che questa volta potremmo non essere all'altezza del compito che ci attende.
"Si fa un gran parlare di voi Saint di Athena sull'Olimpo, sai? A quanto pare avete fatto innervosire gli Dei. Vi siete intromessi una volta di troppo."
"Il mio nome è Bronte, ciclope di Efesto, e sono qui per prendere definitivamente la vita del cavaliere di cui vi prendete cura, Athena. Il re degli Dei la reclama e non potete opporvi al volere di vostro padre".

Umani.
Verità o finzione? Antica civiltà perduta o solo una vecchia favola dei pony?
Nessun pony ne ha mai visto uno, e molti non ne hanno neanche sentito parlare. Ma Lyra sa che queste creature meravigliose sono più di una vecchia leggenda, ed è determinata a scoprirne di più… e possibilmente far impazzire la sua coinquilina nel processo.

Una uomo cammina solitario in mezzo ad una strada.
Sembrerebbe un mendicante,un ubriacone,un drogato.Ma non lo è.
Sa benissimo dove vuole arrivare, fino a che punto può arrivare la fame.

“Puoi sognare questo sogno per me, cara Ginevra?”
[Prima classificata al contest "Ossessioni e vetri infranti II" indetto da Mary Black sul forum di EFP]

"Ogni volta che sorridi, questo mio batticuore raddoppia di velocità"
Iwaizumi è spaventato da se stesso, dalla persona in cui i sentimenti che nutre per Tooru lo trasformano.
Il suo ANTI-BEAT sarà abbastanza forte o crollerà difronte la testardaggine e la dolcezza del suo alzatore?

Alla Jeoung - una scuola maschile privata - il divertimento non è mai mancato, in particolar modo ad un ragazzo : Jeon Jungkook, quel che si può definire il classico ' bulletto ' delle superiori.
Bello da togliere il fiato e con un carattere troppo pungente finisce con il prendere di mira Park Jimin, un ragazzo che come lui frequenta il secondo anno e che sembra essere il suo divertimento preferito.
»»————-　★　————-««
Altre ship :
𝐉𝐈𝐊𝐎𝐎𝐊 / 𝐕𝐌𝐈𝐍
𝐘𝐎𝐎𝐍𝐌𝐈𝐍
𝐒𝐎𝐏𝐄
𝐍𝐀𝐌𝐉𝐈𝐍

[Vis A Vis]
«Dovremmo passare San Valentino insieme» disse Macarena all’improvviso.
Zulema la guardò confusa. «Perché mai dovremmo farlo?»
«Perché nessuna di noi ha dei piani per questa sera. E apparentemente sembra che tu odi questa festività quasi quanto me. E, lo sai, la miseria ama la compagnia e tutto il resto… penso che potrebbe funzionare» le sorrise, «Sarà un anti San Valentino»

Ormai è risaputo che se si scrive il nome di una persona sul Death Note, questa morirà. Ma cosa succede se il nome viene invece scritto al contrario?
Questo si chiedeva Near, prima di giungere a una rivelazione che avrebbe sconvolto tutto il susseguirsi di eventi.
[Finale alternativo dell'anime]

[Miraculous Ladybug]
Cosa accadrebbe se un akuma si impossessasse di ladybug. . .

"La sua vita era ben oltre lo schermo di un computer.. ben oltre i codici binari e gli antivirus... ben oltre tutto, perchè era entrato a far parte della sua vita. Col suo sorriso da furbo e lo sguardo che
la faceva imbambolare."

Tratto dal prologo:
“Ma non hai una coinquilina?” che ficcanaso, non poteva aprire semplicemente quella dannata porta. Non erano problemi suoi con chi vivesse o perchè non avesse suonato. Mica chiedeva il nome alle ragazze che sbagliavano appartamento quando cercavano lui.
“Non è in casa” stupida e bugiarda. Il ragazzo aprì con disinvoltura il portone tenendo lo sguarda su di lei. Si azzardò a sollevare leggermente lo sguardo e notò il suo ghigno mentre le teneva aperta la porta.
Per quanto potesse essere affascinante e per quanto quei jeans neri potessero stargli bene, doveva ammettere di avere davanti un perfetto esemplare di stronzo pieno di sè.

«Ma fa sempre così?» chiede Jiraiya.
«Con Minato no» geme Kushina. «Mi passi il cucchiaio. Se ancora non funziona proviamo con l'imbuto.»

una breve flash fic un po' tanto comica ispirata come tutte le cose comiche che riesco a scrivere alla MidoHiro...
ora sarebbe banale e scontato che il nostro Hiroto governasse la casa dal divano con in mano un telecomando senza un valido motivo giusto?
e quindi mi ritrovo qui a cercargliene uno, o meglio la malattia...
e cosa farà questa volta il nostro Midorikawa per scacciare il suo amato ragazzo dalle insidie del televisore e la malattia?
entrare qua dentro per socpriro e vi assegneranno per vicini Logan Lerman e Orlando Bloom, in oltre riceverete un importo di cibo composto unicamente da pop corn, patatine, zucchero filato e bibita inclusa a patto che lasciate fuori la cedrata (motivi top secret che voi non potete sapere ù.ù)
che dire se vi siete sopite parte di tutte le cose (che non manterrò) probabilmente allora vale davvero la pena che entriate a leggere...
ergo fatelo!
subito, guardate che io vi sto osservando!
a parte le manie fissative che sono un mio classico, spero vi piaccia!
kisses
Angy

"Mentre l’intera valle stava ancora col fiato sospeso il barone von Lies sospirò. Il momento era giunto. Lentamente alzò la mano in aria. Una volta abbassatala non sarebbe potuto più tornare indietro."

[Serie 'Il convento di Santa Scolastica'.]
La stagione calda è ormai alle porte, l'aria profuma di fiori e temporali estivi.
Dal testo.
Ha preso degli antichi calici che i precedenti proprietari della villa avevano lasciato lì, e li ha colmati di fiori. In tutto sono sei.
Eulalie avrebbe voluto intrecciarglieli fra i capelli quei fiori, trascorrere lunghe ore a pettinarle le lunghe onde castane, e prendersi tutto il tempo del mondo a decorarle.