Da come si è potuto evincere dai passati eventi della mia esistenza trattati nelle pagine precedenti di questa sudata autobiografia, il dubbio che abbia trascorso una vita piana e senza picchi insidiosi è facilmente ipotizzabile e comprensibile; al contrario, talvolta, capitarono situazioni scioccanti che sconvolsero il mio animo e che ebbi modo di vivere attraverso l'incredulità dei miei stessi occhi.

Questa poesia è la dimostrazione che un pomeriggio grigio e piovoso ed un animo inquieto, incapace di arrendersi alla realtà, sono un pessimo connubio.

Fan Fiction su Haruka e Michiru riguardante l'anime "Bishoujo Senshi Sailor Moon". Premetto, non so ancora quanti capitoli farò. L'ottavo capitolo era l'ultimo da revisionare totalmente, ora penso ne aggiungerò uno ogni settimana, dato che iniziando la scuola il tempo a disposizione diminuisce >w

"Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è arreso" cit. Nelson Mandela
C'è un nuovo inizio per la vita di Max e dello stormo con l'aiuto di tre nuovi amici , simpatici e sensibili, che cambieranno le loro vite in un modo meraviglioso.

Questa one-shot è nata all'improvviso, leggete e commentate in tanti.
Spero vivamente vi colpisca e vi piaccia!
JaneA

“Vuoi salvarla?” “Si” “Io posso aiutarti. Il mio nome è Morrigan” Mi disse con un sorriso. Io sorrisi a mia volta: potevo aiutare la padrona! “Tuttavia, mi devi promettere che tu e la tua amica resterete sempre con me e che mi sarete fedeli. Saremo solo noi tre, o meglio noi due” “Noi due?” “Se vuoi salvare la tua amica, devi donarle la tua vita: il corpo e l’anima. Così sarà salva”. Mi sentivo sempre più stranita. Come potevo dare alla padrona corpo e anima? Ero solo una bambola.
[dal primo capitolo]
Raven Adams era un diciassettenne piuttosto mingherlino con moderatamente corti capelli mori e la grande particolarità di avere gli occhi uno diverso dall'altro: un occhio di un caldo color nocciola e l'altro di un tetro e freddo azzurro ghiaccio. Non aveva mai avuto amici, non ne aveva mai voluti. Le persone gli suscitavano una certa inquietudine da sempre e preferiva evitarle. Ed eccolo lì, nel fulcro pulsante della vita di un adolescente: la scuola. Non c'era posto più discriminatorio per un ragazzo come lui.

"Amo quelle giornate banali, perchè portano consiglio.
Amo vedere come le emozioni ci plasmino a loro piacimento.
Amo essere ancora vulnerabile, vitale."
Una breve poesia nata dalla noia, da un sentimento inarrivabile.
Buona lettura.

Anima di cera

L'alba ormai sorta cominciava ad ammantare con i suoi raggi di perla il paese della Luna , tratteggiando con delicate sfumature gli edifici e le case color ghiaccio del piccolo villaggio. Lo stabilimento del grande kage  brillava  in tutto il suo splendore mentre il paese cominciava lentamente a svegliarsi nella fredda foschia mattutina.

Il tormento di una donna che da fiera amazzone guerriera si riscopre umana e dall’animo fragile come il cristallo…

Megan, un demone dalle sembianze di una ragazza, membro dei Kurakuma, cerca di rubare un tomo di arti occulte dalla Shibusen, ma, per prenderlo, è costretta ad iscriversi alla scuola.
Sarà costretta a fare amicizia con i suoi nemici, e sarà sempre in costante pericolo essendo vicino ai due Shinigami della scuola, che potrebbero scoprirla ed ucciderla, ma non si arrenderà facilmente, e, in un modo o nell'altro, cercherà di prendere tutti gli oggetti demoniaci di proprietà del Dio dei Demoni confiscati dalla scuola.
Riuscirà Megan nel suo intento? Oppure verrà scoperta?

“Sono morto?” chiesi debolmente. Non riuscivo più a respirare, ero libero dalla forza di gravità. Il battito frenetico del mio cuore si era fermato all’improvviso, come se avesse deciso di dedicarsi a qualche attività più divertente. Attività a cui io non avrei potuto partecipare.
Non so a chi avessi rivolto quella domanda e non mi aspettavo una risposta. Il mio era stato solo uno sciocco tentativo di avere una conferma.

Come si perde un anima? La storia di qualcuno che ha rinunciato alla sua: Tom Riddle. Commentate per favore.

Quando l’amore diventa un peccato; quando il rispetto di un principio va contro le leggi del tuo tempo; quando essere diversi è uno sbaglio… cosa sceglie di fare un mostro?

"[...]Quando gli era stata proposta una vacanza in montagna, aveva storto la bocca reticente; abbandonare casa in favore di una baita sperduta nel bel mezzo del niente? Che cosa aveva in mente suo fratello? Voleva farlo morire congelato? Si era subito detto contrario e, infastidito dall’insistenza dell’altro, gli aveva ordinato di non riprendere più l’argomento.
Naturalmente, simile richiesta da un orecchio era entrata e dall’altra era uscita.[...]"
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