Sentii una risposta secca "Io non scendo a conoscere quel tizio!" "Bea, dai!"
"Perchè dovrei conoscere questo Misa, Mila, Mida o come si chiama!"
Dopo un po' la vidi scendere, una ragazza alta, bionda, occhi azzurri, corpo mozzafiato.
Ne rimasi incantato, ma non credo che l'attrazione sia reciproca.
Si avvicinò a me inchinandosi, io le strinsi la mano. Era piccola e morbida "Comunque il mio nome è Mika." le dissi sorridendo, la vidi diventare rossa dall'imbarazzo che si trasformò in rabbia. "Pure cafone" detto questo ritornò su i suoi passi e andò in camera sua sbattendo la porta. Ora mi odiava.