Recensioni per
Epilogo
di 1rebeccam

Questa storia ha ottenuto 917 recensioni.
Positive : 917
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
16/02/15, ore 22:04

Questi sono i capitoli che mi fanno sciogliere il cuore (così come il precedente) *_*. Stanotte soffriremo abbastanza e quindi mi sono goduta tutta la dolcezza di Rick e Kate durante questo speciale NON anniversario. Che dire? Martha sempre la migliore quando si tratta di organizzare eventi e festicciole, difatti in poco tempo crea un'atmosfera davvero magica per i nostri piccioncini. Kate è divertita dall'esuberanza della donna ma allo stesso tempo si rende conto quanto l'attrice sia amorevole nei suoi confronti, un amore puro come solo quello di una madre può essere.
Rick ritorna a casa e rimane sorpreso: vedere una Kate in versione super-romantica non è cosa da tutti i giorni, benchè lei sostenga il contrario xD. E così, tra una ciambella e un bicchiere di vino, si ritrovano a frugare nella scatola dei ricordi di Rick, che custodisce gelosamente ogni cimelio e oggetto significativo per lui. Ci sono ricordi belli come il primo ciuccio di Alexis, ricordi nostalgici come il copione della sua prima "recita" con Martha e ricordi un pò meno piacevoli ma altrettanto importanti.
Mi piace molto il fatto che Rick stia svelando pian piano cose di sè che nessuno conosce. E gli viene naturale rivelarle a Kate, perchè sa che a lei interessa ogni singolo aspetto della sua vita presente e passata. Tutti gli eventi che ha vissuto l'hanno reso l'uomo che è adesso e Beckett vuole conoscere ogni cosa che gli riguardi.
Al prossimo capitolo e buon castle Monday..in attesa dei cattivoni! brrrrr

Antonella

Recensore Master
16/02/15, ore 21:56

Ma sei stata dolciosissima Reb!
Tutto parte con Martha e Kate.
La dolcezza Castle deve averla ereditata da Martha. È stata perfetta *-*
Ha aiutato a preparare un NON anniversario magico.
Castle ha detto a Martha che "non l'ha vista" e 5 secondi dopo ecco che "ecco perché c'era mia madre" -.- Rick, non eri molto sveglio a 13 anni, ma anche adesso... però c'è da dire che deve ancora riprendersi del tutto!

-Un NON anniversario solo per il piacere di essere vivi. Soli. Tu ed io. Niente mondo. Solo noi…-

Ti sei superata con questa frase, è pura poesia e magia! E dopo aver guastato il profumo delle ciambelle, la bellezza dell'atmosfera, il sapore delle labbra morbide di Kate, essersi beato della sua eleganza e del suo "insolito" profumo alla vaniglia, arriva il momento di un regalo. Un doppio regalo, perché apriranno quello scrigno insieme *-*
Qui ci sarebbero miliardi di cose da dire. Ogni oggetto che hai scelto e messe dentro quella scatola è perfetto per delineare la storia di Rick: il manoscritto respinto, rifiutato e davvero bruttino, almeno a detta di Castle; il copione della Bella e la Bestia, in ricordo dei bei momenti con sua madre. L'ecografia di Alexis, il chicco di lenticchia (certo che lui non può davvero prendersela con il dottore per aver definito sua figlia così, lui ha chiamato il figlio di un loro "collega" BISCOTTONE ahahah). Ma oltre a la gioia dell'ecografia, c'è il dolore per il tradimento di Meredith, poi arriva il ricordo di quel bacio inaspettato sotto il vischio, vischio che ha ancora un certo "potere".
E per finire i cocci dell'orologio di Jim... lei era già parte di lui. Quante volte ha parlato a Corbett di Kate, di quella detective chiusa che gli ha confuso testa e cuore! Non poteva averla allora, e così si è accontentato di qualcosa di piccolo ma preziosissimo.

Adesso invece sono lì, insieme e quel NON anniversario non avrebbe potuto essere più perfetto! *-*
Sei mitica Reb! <3
Al prossimo lunedì, sempre se sopravviviamo alla puntata u.u
Un bacio
La tua ESRDLP

Recensore Veterano
13/02/15, ore 23:48

Sai che l'ho sentito questo profumo di intimo? Ed anche di normalità. Una normalità che sta tornando nella vita dei Caskett non senza qualche difficoltà e, anzi, con più di qualche timore da parte di Rick, non abituato, caratterialmente, a sentirsi spaventato ed oppresso.
Paradossalmente, però, se da una parte la brutta vicenda che hanno vissuto sta lasciando degli inevitabili strascichi negativi, soprattutto per Rick, che improvvisamente sta vedendo venir meno un po' della sua consueta sicurezza e spavalderia, dall'altra sta permettendo a Kate di acquisire una maggiore consapevolezza dei suoi sentimenti ed una nuova voglia di vero e completo ritorno alla vita, senza più alcuna riserva nel mostrarsi al fianco di Rick in tutto e per tutto, anche davanti agli occhi indiscreti della stampa e dell'opinione pubblica.
E' sempre stata questa, in fondo, la loro forza: il saper esserci l'uno per l'altra nei momenti importanti e nel trovare insieme il modo di uscire dalle situazioni più difficili.
Ed il ritorno alla normalità, poi, è più semplice ed anche divertente se, come sta accadendo, attorno a loro si stringono i loro amici, vecchi e nuovi:
- il Dottor Ben è ormai sbocciato come un fiore a primavera: da serio e distaccato medico, interessato solo a curare la malattia del paziente, è diventato un simpatico burlone, affezionato al paziente stesso e, in parte, anche in debito con lui perché da lui spronato a non reprimere più i suoi sentimenti, ma piuttosto a cominciare a viverli insieme alla bella e dolce dottoressa di cui è sempre stato innamorato. E, forse, proprio in segno di riconoscenza, Rick (ma anche noi lettori!) avrebbe meritato qualche dettaglio in più riguardo il compimento del loro momento perfetto!
- la Dottoressa Clare è dolce ed affettuosa come sempre e, anzi, anche lei, come Kate, sembra molto più sicura nell'affermazione ed esternazione dei suoi sentimenti;
- i ragazzi del 12th, nessuno escluso, sono tutti irrimediabilmente affezionati a Rick ed ormai lo considerano a tutti gli effetti parte della squadra e, per l'impegno che ognuno di loro ha profuso nella caccia a Dunn, direi che si sono ampiamente meritati una sontuosa colazione.
Il piccolo Robert Lowell, poi, diventerà sicuramente un provetto difensore della legge facendo pratica con il suo kit di spade laser: che la forza sia con te, Biscottone! :p
- il Capitano Gates, più che "ammorbidita" nei confronti della scrittore, direi che è ormai "posseduta" da una qualche strana forza che l'ha resa estremamente più tollerante e benevola verso di lui: la sedia personalizzata che gli ha fatto trovare è sicuramente il riconoscimento del rispetto che lui si è guadagnato e del contributo alle indagini che lui riesce a dare ogni volta grazie alla sua mente brillante e creativa;
- perfino Gina sembra diventata meno arpia e, pur spronando Rick a riprendere i suoi impegni di scrittore, sembra farlo in maniera meno dispotica del solito.
Insomma, è proprio grazie alla vicinanza ed all'affetto di tutti che Rick potrà pian piano tornare realmente a vivere la sua "normalità".

Il vero profumo di intimo, però, è indubbiamente quello che si respira tra Kate e Rick, uniti più che mai e, anche se ancora impossibilitati a condividere l'intimità fisica, legati da un'intimità di anime che riempie le loro vite e permette loro di raccontarsi a cuore aperto e condividere i loro stati d'animo.
Sono molto curiosa, ora, di vedere le sorprese che riserverà la serata casalinga che Kate sta amorevolemente organizzando con il prezioso e materno aiuto di Martha: chissà se alla fine della serata il pianoforte di casa Castle sarà impreziosito da un tenero scatto dei due tontoloni che addentano una ciambella! Direi che Rick, con la sua sgargiante camicia rossa e quel filo di barba che lo rende irresistibile non solo agli occhi di Kate ma anche ai miei, merita proprio di essere immortalato!

In attesa, quindi, di farmi inebriare dal profumo delle ciambelle, non posso esimermi dal fare un piccolo applauso al Direttore Bell per aver mandato in onda uno speciale riguardo le malattie rare sulla sua rete e soprattutto confido nel fatto che la Commissione non strapazzi troppo il mio piccolo storpio!

Al prossimo!

Recensore Veterano
12/02/15, ore 16:42

Sono dei sopravvissuti... non perché sfuggiti alla morte, ma perché sopravvissuti al male dell'uomo... Sai, questa cosa mi ha davvero colpito. Se mi chiedessi il perché giuro che non saprei risponderti, ma ti assicuro che ho riletto qualcosa come 3 volte quel pezzo. Ci sto pensando ora, ma forse perché non è tanto quanto ti avvicini alla morte che ti cambia, poiché la morte, alla fin fine, è un fattore naturale che sai di non poter fermare. E' il male che invece possono farci gli altri uomini che ci cambia dentro e ci modella a loro piacimento, facendo diventare chi ne è toccato dei mostri come loro. Ma c'è anche chi sopravvive. Come Rick, come Abraham, volendo anche come Kate, e come chiunque abbia la forza di andare avanti non permettendo al male di cambiarlo dentro. Sì, decisamente mi è piaciuto pezzo!
E dopo il momento serio, parliamo del resto del capitolo! XD Intanto plauso al dottore che ha infartato Rick (e m) per due volte nel giro di 3 secondi! XD Povero Castle comunque, posso capire che ora uscire dalla sua bolla protetta gli faccia un po' paura dopo tutto quello che ha passato! D: Ma per fortuna ci sono gli amici, vecchi e nuovi (fantastici al distretto!! :D Ma la migliore resta la Gates!!! *-* X°D), oltre a Martha e soprattutto a Kate... Chissà che avrà in mente di preparargli per la serata visto che "attività fisica" nisba! XD
Aspetto lunedì per il prossimo capitolo!!! :D Sempre fantastica Reb!! *-* <3<3
ps:la foto in cui si guardano Rick e Kate starebbe benissimo sul piano!! *____*

Recensore Master
12/02/15, ore 14:22

Un capitolo chilometrico, denso di fatti e di emozioni.
Allora partiamo dal banner... Il sorriso entusiasta e finalmente felice e rilassato di Kate è stato posto al centro perchè hai dato risalto a Kate sulle cui spalle tutto si poggia: in questo momento Kate è il supporto di Rick, la sua ancora di salvezza, Kate che è così felice da non ritrarsi nemmeno indietro quando ci sono fotografi e giornalisti e non solo rimane a fianco di Rick stringendogli la mano per dargli coraggio. Fantastico. Ma Kate è anche al centro della serata che sta preparando per festeggiare con Rick. Cosa? nessuna anniversario solo il fatto di stare insieme. Bellissimo.
E poi abbiamo il volto di Rick di certo più sollevato rispetto alle immagini dei banner precedenti. Rick che deve fare i conti con i demoni del suo subconscio ma che trova una fatina accanto a lui sempre pronta a dargli la forza e il coraggio che in quel momento sembrano mancargli. Trova accanto a sè la persona che cementifica di nuovo le mattonelle del pavimento che sembra essersi sgretolato sotto i suoi piedi.
Poi di lato troviamo dei ritratti. Quando ho visto il banner, mi hanno incuriosita molto e non avrei mai immaginato il motivo per cui stavano lì. Ammetto anche che avevo guardato male e non avevo riconosciuto le persone ritratte. Bene. Altro passo importante nella storia. Non solo Kate accetta di farsi fotografare e di mettere il suo ritratto con Rick insiema a quelli di famiglia - che costituisce di per sè un enorme impegno e significato in certi contesti - ma fantastica anche su come farsi ritrarre. Bella Kate irrimediabilmente persa.
Dall'altro lato del banner troviamo un immagin con un bacio protettivo, così l'ho visto e interpretato, di Kate a Rick.
Un banner che ci dice molto di questo capitolo ma non ci dice tutto.
Non posso non citare lo scambio di battute tra Ben e Rick prima della dimissione, quando Ben si diverte a informare il suo paziente che per un po' deve stare calmo perchè gli effetti dei medicinali che prende hanno ripercussioni pesanti. Mi sono divertita per il modo sbrigativo di dirglielo e per la battuta di risposta che avrebbe avuto più tatto nel caso fosse stata una cosa irreversible.
E poi vogliamo parlare della Gates? Altro che modalità gentilezza on, la Gates adora Writer Castle e gli fa trovare anche una sedia nuova di zecca. Tutta per lui. Oltre ad un'accoglienza straordinaria al distretto , complece sempre Kate.
E poi Martha. le battute finale tra lei e Kate mi hanno commosso.
Brava brava brava...
ma non ti sei stufata di sentirtelo dire dopo 60° capitoli?
Bacio
M.
 

Recensore Master
10/02/15, ore 14:56

Ben....cavoli ci hai fatto pigliare un colpo (come a Castle), ma dirlo subito che lo mandavano a casa senza tanti giri di parole no????

Povero Castle però, non è affatto felice di tornare a casa ed uscire da quella bolla che si era costruito, e come biasimarlo...lì si sentiva protetto, mentre ora torna ad essere alla mercè di tutti, con una fottutissima paura di rivivere quei giorni infernali.
Ma fortunatamente Kate è al suo fianco, e non lo lascierà solo!
Quel "Torniamo a casa" è stupendo!!!
Fa capire l'angoscia di Rick nel pensare che lei volesse tornare a casa sua e il fatto che Kate non ha alcuna intenzione di lasciarlo!!!
Ma credo anche che avrà ancora per un po' degli incubi...

Comunque non vedo l'ora che sia settimana prossima per una nuova puntata (tua e anche di Castle!!!!)
Baci
Sere

Recensore Veterano
09/02/15, ore 23:22

è sempre più bello leggere questo Epilogo, straordinariamente bellissimo........adesso le modalità di paura sono passate a Rick, cercando di capire come si è sentita Kate nel periodo della morte di sua madre, è soprattutto è stato bello il modo di Kate di stare accanto a lui di non lasciarlo solo e soprattutto di non nascondersi davanti al mondo dove sono lo scrittore e la sua musa, e non solo........ma mi ha fatto commuovere moltissimo le parole di Kate rivolte a Marta.......Perchè sei una madre...e non solo per Rick....mi si è stretto il cuore, sono parole bellissime.....ora spero solo che Rick non si addormenta, altrimenti tutto il piano di Kate va a farsi benedire..:) :) :)........alla prossima <3 <3 <3

Recensore Master
09/02/15, ore 23:09

i due tontoloni sono tornati e più rincoglioniti e innamorati che mai <3 sì, l'amore li fa perdere la testa proprio... basta vedere Kate, che è tornata ad essere quella che aveva 19 anni, quando "pretendeva di essere felice"...
Ben intanto, sotto sotto, ha trovato il momento perfetto e si è dato da fare con la bella biologa :p
I tontoloni tornano a casa, senza troppo stress, intimi, rinchiusi nelle loro piccolo coccole... ma lui è tormentato da ciò che ha passato... è provato, e non ha tutti i torti. E' stato un'esperienza che lo ha segnato, e sarà dura, seppur con l'affetto dei famigliari che lo circondano, tornare alla vita di prima.
Dieci punti alla Gates che ha fatto una sedia per Castle e ha dimostrato di volergli bene a modo suo *-*
Riccardone che le dà un bacetto sulla guancia e poi fa paragoni con lui e Beckett... ahahahaha meglio di no!!
Ci penseranno Kate e Martha a riportare il sorriso al nostro eroe <3
Alla prossima, pazzoide Reb della Storia Infinita :D
D.
<3

Recensore Junior
09/02/15, ore 23:05

Adoro il modo con cui riesci a delineare le emozioni e la psicologia dei personaggi. Non è facile rendere l'altalena di emozioni che Rick e Kate hanno passato, terrore e felicità che in loro non si escludono ma convivono a causa delle dure prove che hanno superato, ma lo hanno fatto insieme, e tu ci sei riuscita benissimo a rendere tutto questo.
Brava come sempre
Unidui

Recensore Master
09/02/15, ore 22:00

Certo che anche Ben in quanto a mettere ansia... poteva dirlo subito a Rick che lo mandava a casa, mi ha messo un'agitazione ASSurda! Ahaha
Rick deve atarsene a riposo, niente attività "pesante", amche perché potrebe avere qualche problemino... per fortuna nulla di permanente!
Castle non è felicissimo di tornare a casa, ma non è casa sua il problema, è il mondo all'esterno.
Come dice a Kate, dopo averle fatto notare che nonostante i suoi mille pensieri l'ascolta sempre, anche quando parla di limousine verdi fosforescenti, si è costruito una bolla. Un posto sicuro, dove non c'erano incubi e paure...
Amo il loro modo di aprirsi, come Kate gli parla di ciò che ha provato durante e dopo la sparatoria, di come lui si sente stupido nell'avere paura di un uomo morto e di kate invece che gli dice che "è stupido se si sente stupido nell'avere paira" u.u
Sono terribilmente adorabili, se poi ci aggiungiamo la convivenza...

-‘Torniamo’ a casa… mi piace!-

Piace molto anche a me!
Triste i saluti, ma sono felice che rimarranno in contatto. Ben ormai è di famiglia e Rick gli ha promesso un tavolo riservato con atmosfera speciale all'Old Hunt!
Ben ha provato ad aoutarli a sgattaiolare via, ma si deve tornare alla realtà e allora meglio "approfittare" dei giornalisti.
Magnifico che Kate gli sia rimasta accanto, che non si sia nascosta... ma con tutto questo: le dimissioni, i saluti, la stampa, il sonno di Rick torna ad essere turbato.
Si sveglia ed è solo, ma anche Kate nei giorni passati ha avuto degli incubi e si sostengono a vicenda, lei si sente meglio svegliandosi e stringendosi a lui *-*
E poi è pronta a metere la foto di lei e Rick sul piano! È un grande passo avanti, ma come hai scritto, anche lei è cambiata. Sono sopravvissuti? Si, e hanno imparato entrambi ad apprezzare ogni momento che gli viene dato. Quindi alteo che scappare a gambe levate, le ci piazza le fondamenta in quella casa u.u

Arrivano anche le conferenze stampa, serate di raccolta fondi e ringraziamo le conoscenze di Kate alla CNN ahahhaa
Gina è stata stranamente gentile, ma lui, nonostante abbia accettato, alla fine non mi sembrava convinto di andare. Sorvolando sul fatto che tra te e Dia atate cercando di farmi esplodere il cuore! La camicia ROSSA?!?! Una a caso prorpio... oddio comincia a mancarmi l'aria! Ehm... torno in me, Kate, comprensibilmente, resta imbamnolata a fissarlo *beata lei*. E poi lo caccia di casa! Mitica Martha che dice che è normale volerlo mandare via dato che, ogni tanto, sa essere pesante Ahahah
Ma le intenzioni di Kate sono estremamente onorevoli e Martha si mette a disposizione per "creare l'atmosfera".
Menzione d'onore a quel "grazie" che Kate dice a Martha sottolineando il fatto che lei sia una MADRE... che dire, splendido!
Spero di non aver scritto solo un muchio di cavolate o frasi senza senso. Perdona la tua ESRDLP un po' stanca e sfasata!
Un bacione e buona prima parte del doppio episodio!
<3

Recensore Veterano
08/02/15, ore 20:22
Cap. 60:

Ero certa del fatto che, quando Abraham fosse tornato in scena, il momento sarebbe stato emotivamente molto intenso. E lo è stato, a mio avviso, soprattutto per il modo in cui ce l'hai presentato e l'hai fatto poi interagire con i Caskett.
Come ti avevo scritto in precedenza, avendo io ormai preso molto a cuore le vicende del piccolo storpio, la cosa che più mi rammaricava dei giorni di degenza in ospedale era pensare che, mentre Rick, giustamente, si godeva le attenzioni e l'affetto dei suoi cari, Abraham fosse completamente solo e per questo inevitabilmente costretto a rimuginare sulla sua condizione e sul suo precario futuro. Puoi immaginare, quindi, che colpo al cuore sia stato ritrovarlo, in silenzio ed assorto, con lo sguardo perso nell'infinito del cielo (per inciso: ne hai fornito una descrizione assolutamente magnifica!), in cerca di un segno o comunque di qualcosa di estremamente difficile da scorgere.
Ho trovato, in conseguenza di questo, più che comprensibili gli iniziali dubbi e timori di Kate, che si è trovata improvvisamente chiamata a gestire una situazione non semplice perché potenzialmente può andare ad incidere in maniera fondamentale sulla qualità della vita di tante persone, prima tra tutte quella oltre la porta davanti a cui si è fermata. Ed è stato molto tenero il modo in cui Rick, come sempre del resto, è riuscito a tranquillizzarla e ad infonderle il coraggio necessario per affrontare Abraham.
Ho adorato la spontaneità con cui quest'ultimo ha accolto i Caskett e si è addirittura scusato con loro per quanto accaduto, addossandosi più colpe di quante effettivamente ne abbia, anche nei confronti del suo amico Professore. Non stupisce, di conseguenza, che, nella sua purezza, fosse convinto che la visita dei due presagisse un suo imminente arresto. E, invece, per lui inaspettatamente, ecco che i due si dimostrano portatori di quel segno che poco prima cercava nel cielo, un segno tangibile dell'amicizia e dell'affetto che il Professore nutriva nei suoi confronti e che, nel momento estremo, gli ha permesso di aprirsi al mondo ed alla vita, accontentando la sua richiesta di mettere a disposizione le sue scoperte per lenire le sofferenze di quante più persone possibili. E lo stupore di Abraham per questo gesto è lo stesso che hanno provato Rick e Kate nel vedere con quanta forza, bontà d'animo ed altruismo il piccolo storpio metta a disposizione se stesso ed il proprio corpo per effettuare tutti i test necessari all'approvazione della medicina da parte della Commissione.
Neanche a dirlo, ho adorato anche il fatto che Rick abbia subito dimostrato che gli ingranaggi della sua preziosa testolina hanno ripreso a funzionare a meraviglia, tanto da spingerlo a contribuire concretamente alla futura serenità di Abraham non solo dal punto di vista fisico, ma anche personale e lavorativo: l'impiego procuratogli ai giardini botanici di Central Park è quanto di meglio ci si potesse augurare, perché, non solo gli permetterà di avere indipendenza e stabilità economica, ma anche di dedicarsi ad un'attività che lo soddisfa e che può svolgere con passione e senza troppe difficoltà.
Il fatto, poi, che possa tornare a vivere nella casa in cui è cresciuto ed a cui è legato è sicuramente un valore aggiunto, che può permettergli davvero di guardare al futuro con estrema serenità.
In tutto questo, c'è solo una cosa che personalmente mi lascia perplessa: E LA QUERCIA? Voglio dire: non è possibile che il maestoso albero, tra l'altro elemento fondamentale per la sconfitta di Dunn, resti da solo davanti ad un cumulo di macerie... ho la presunzione di pensare che una parte del Professore, sicuramente la parte migliore, alberghi tra i suoi rami e le sue foglie, per cui Abraham non può allontanarsi troppo da esso... Le soluzioni sono due: o la quercia si sposta davanti alla casa di Abraham o la casa di Abraham si sposta davanti alla quercia! :D Non vedo altre alternative... forse l'unica sarebbe che intorno alla quercia venga costruito un piccolo parco, con giochi per i bambini e soprattutto delle altalene! *-* (non farci caso, gli ingranaggi del mio neurone non sono come quelli di Riccardone, ma sono tutti "svalvolati"! :D ). Non credo ci sia bisogno di sottolineare che, se non verrà trovata una soluzione soddisfacente anche per la quercia, tu, cara Reb, dovrai trovare il modo di farla entrare nel pacco regalo che io attendo fiduciosa! :D

Tornando seri, non si può, poi, non esaltare la bellezza della lettera che il Professore ha indirizzato al suo amico: il momento della lettura da parte di Abraham è stato molto intimo e molto coinvolgente, soprattutto perché hai saputo sfruttare al meglio il pretesto dell'importante nome biblico per delineare la personalità del piccolo storpio e far comprendere quanto, con la sua semplicità, sia riuscito a conquistare in tutto e per tutto l'affetto del Professore, che si è impegnato a rendergli la vita qualitativamente più accettabile e, così facendo, ha migliorato decisamente anche la sua, perché si è guadagnato, a sua volta, amicizia ed affetto, senza alcun tipo di pregiudizio.

Dopo così tante emozioni, ho trovato assolutamente adorabile e divertente il momento in cui, dopo una provvidenziale ricarica di ossigeno in ascensore, i Caskett si sono recati a far visita al "biscottone" Robert ed agli altri bimbi della nursery. E qui, evento più unico che raro, mi sono trovata, per la prima volta, a concordare con Kate: basta con questo stereotipo che tutti i neonati sono bellissimi, perché non è vero! Visto che, appena nati, si possono giudicare solo per le loro qualità estetiche, bisogna ammettere che alcuni sono un po' bruttini! In nessun modo, però, potrà capitare che un futuro Caskett-baby apparirà bruttino o ranocchietto: sarà sicuramente un piccolo rubacuori! E, visto che l'argomento figli è uscito, tra di loro, in maniera molto naturale e spontanea, credo proprio che, non appena Rick sarà tornato in piena forma, non passerà poi molto tempo prima che un piccolo Cosmo venga messo in cantiere! <3

Al prossimo!

Recensore Veterano
07/02/15, ore 19:01
Cap. 60:

Ehilà, bentrovata :) mi sono persa tre capitoli per strada, lo so: il tempo è tiranno, ultimamente...
Castle si sta riprendendo bene, complice la vicinanza di Kate, che lo sostiene e lo supporta. Dopo aver rischiato di perdersi non riescono più a stare lontani. Il loro risveglio dopo la prima notte di nuovo assieme è stato dolcissimo e degna di nota la dura detective Beckett che rimane nel letto con lui, assaporando gli ultimi minuti assieme prima che ritorni Ben, invece che scappare in preda all'imbarrazzo.
Ben... beh, lui arriva sempre al momento sbagliato u.u però, diamine, lo vorrei anche io un medico come lui! Complice, divertente e allo stesso tempo severo, quando serve. "-Oddio Beckett! Steve non parla, ma scrive!-" haha
Kate che non beve il caffè *-* immaginiamoci la faccia shokkata del dottor Travis :P
Alexis intanto parte per l'Europa: Castle la vorrebbe al suo fianco, non vorrebbe lasciarla andare, ma sa che la ragazza ci tiene davvero tanto, così la sprona ad andare. Martha e Kate bastano per badare a lui. E Alexis sa che lui è in buone mani.
Alla fine si arriva anche a parlare di Abraham: Beckett spiega tutto a Rick e lui (fantastico uomo!) si attiva subito per realizzare il suo piano (anche se deve aspettare ancora un po' per avere il suo "cellulare da uomo"). Ne sa molto in proposito e non ha intenzione di fermarsi finché non riuscirà nell'impresa. Si vede che tengono entrambi a mettere in commercio il medicinale. E intanto non smettono di punzecchiarsi a vicenda: "-Spero che basti solo un sorriso…-"
E, dolci, si sostengono sempre a vicenda. Lui tranquillizza Kate quando ha dei dubbi sul fatto che sia la cosa giusta da fare e lei lo asseconda quando non vuole lasciare Abraham da solo.
Abraham... ha reagito bene, è entusiasta del piano dei Caskett, è pronto a farsi "torturare" da un branco di medici amche subito, se questo servirà a non far più soffrire nessuno quanto ha sofferto lui. È fantasticamente altruista, e qui lo conferma ancora una volta. La lettera del Professore... mi sino quasi commossa *-*
Intanto, dopo una buona boccata di ossigeno, Castle e Beckett si recano alla nursery, dove hanno una simpatica conversazione sui piccoli umani, con lei che sostiene che non tutti sono belli e lui che la guarda come se fosse pazza e protesta. E poi, con leggerezza, parlano di un loro ipotetico bambino. Castle è felice, quasi si commuove *-*
Sempre fantastica.
A presto!
Gio

Recensore Veterano
06/02/15, ore 13:21
Cap. 60:

-Meno male che il mio corpo non è ancora in forma, sennò invece della riabilitazione avrei dovuto fare una doccia fredda!- AHAHAAHAHAH se non occupaste abusivamente gli ascensori, ma aspettaste di essere a casa (o per lo meno nella vostra camera d'ospedale ben chiusa) non ci sarebbe neanche bisogno, caro Castle! XD (detto questo, occupate abusivamente tutti gli ascensori che volete!! *_______*)
Tornando al resto del capitolo... Bellissima la scena con Abraham! *-* Lui pensa subito che siano lì per arrestarlo, invece vogliono aiutarlo con la sua malattia e non solo!! La teneranza di Rick che gli offre anche un lavoro???? *-*
E poi invece vogliamo parlare del reparto bimbi??? *_____* Anche se "biscottone" per quel povero bimbo poteva risparmiarselo (parla lui poi XD) Rick e Kate che fanno smorfiette ai piccoli e poi parlano di bambini è veramente STUPENDO!! *_________* A quando piccoli caskettini??? :D:D (presto spero!!)
Fantastico capitolo come al solito Reb!! *-* ASpetto il prossimo!!! :D:D <3<3

Recensore Master
05/02/15, ore 21:07
Cap. 60:

Tanta tenerezza in questo capitolo!
Abraham ha fatto sciogliere tutti, lui non si aspettava un simile trattamento, figuriamoci un'eredità! La lettera del professore è stata sincera, vi è espressa tutta l'amicizia e il legame che aveva con lui. Davvero tanto carino.
Mi è piaciuto come sei entrata nell'introspezione del suo nome, partendo dalla Bibbia e facendo il paragone tra il personaggio religioso e Abraham come persona... un nome che gli si addice insomma!
I due tontoloni si emozionano *-* bambini, ranocchietti... ma lasciate stare gli ascensori che sono afrodisiaci! :p
Cos'altro ci riserverai adesso?
Alla prossima Rebba <3
D.

Recensore Master
04/02/15, ore 17:55
Cap. 60:

Un Abrahammolto più sereno e forte di quello che si immaginavano trovano rick e Kate loro stessi ne sono sorpresi e tutte le paure e i timori di kate svaniscono presto.
poi li troviamo in ascensore a far i birichini fermando la corsa. Ma davvero?in ospedale???!! Ma ormai dopo la paura è il distacco forzato non riescono più a stare lontani. Se poi il tutto viene condito da un'escalamazione di kate che non so se ha sorpreso più rick o più lei stessa, allora tutto diventa chiaro. 
Kate già amava profondamente Castle ma questa avventura disavventura passata insieme li ha uniti più ch mai e non credo possano sorgere più dubbi sul loro futuro insieme amori loro , a sorpresa cominciano senza rendermene conto a far progetto di vita insieme di vita familiare, progetti di procreazione   È solo sentire dire , solo pensare e pronunciare "nostro figlio " diventa un momento di unione ed emozione pazzesca.
bravi bravi  anzi brava kate che nemmeno ti spaventi più.  Così mi piaci!
chissà e ce lo farai vedere un ipotetico caskett baby. 
:-)