"Tra tontoloni ci s'intende..."
Castle ha già capito tutto... D'altronde, essendoci già passato, ha saputo subito riconoscere i segnali.

"Signora sarà sua moglie signor giudice, io sono un capitano di polizia…"
Gates rules! Oh yes! Alla faccia vostra, mummie! Potere alle donne! Potere alle donne! Governeremo il mondo!
Ok, mi sono un po' esaltata XD ma io amo quella donna!

È giunta l'ora di parlare con Alexis, la cosa non promette bene, ma è comunque meglio chiarire tutto e subito prima che sia troppo tardi...

Ah Dunn, quanto mi era mancato nello scorso capitolo! -.-"
Certo che quell'uomo è un po' troppo sicuro di se, crede davvero che basti così poco per separare Castle e Beckett? Forse una volta, ma negli anni entrambi sono cambiati, non sono più come li ricorda.

Splendido come sempre!
Ciao! :3
Zanky

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Ecco un altro capitolo pieno di sentimenti ed emozioni.
Ryan, o meglio i pensieri di Ryan hanno un ruolo fondamentale, in questo capitolo.
Ripensa a Castle, a come lo ha visto soffrire durante la crisi e mentalmente rievoca le sue mani strette a quelle di Backett. Immagine molto forte. Castle si è aggrappata alla donna della sua vita, alla sua compagna e cerca sollievo da quelle mani che sono le uniche che lo possono salvare ma cerca soprattutto conforto da quelle mani che sono le uniche che possono infondergli coraggio in questo momentito.
Ryan pensa a come ha visto Beckett provata. La sua collega che finalmente ha trovato la serenità dopo anni di calvario interiore, potrebbe di nuovo cadere nel baratro e perdere in un attimo - e sempre per un evento traumatico legato alla malavita- la nuova serenità e la nuova vita che ha trovato grazie a Castle.
Quando a Rick scivolano le chiavi dalla mano mi s'è stretto il cuore. Questo veleno sta andando più veloce di quanto io fossi preparata.
E poi porti Castle nella camera da letto di Kate dove ricordi lo assalgono in maniera nostalgica. Pensa a quanto abbia desiderato quella donna, con il corpo ma anche con l'anima. A quanto si siano amati, abbracciati nudi in quello stesso letto. La collocazione delle riflessioni interiori di Castle nella camera da letto di Kate, quando lei non c'è, è molto forte. Visivamente molto molto forte. Evoca molto bene al portata di ciò che passa nella mente, nel cuore e nell'anima di Rick.
Prende la piccola chiave dorata e il foglio ripiegato in quattro dalla tasca del cappotto e li stringe tra le mani. Apre il cassetto, ripiega per bene il pigiama e tra le sue pieghe nasconde il suo pensiero per Kate. 
E con questa frase sono rimasta ferma a bocca aperta. Castle sta lasciando un suo ultimo pensiero a Kate, nel caso non ce la facesse ( e credo che Rick stia ormai considerando sempre più probabile quell'eventualità) e nel caso non riuscisse a dirglielo di persona. Le lascia anche una piccola chiave dorata....
Io a questo punto mi sono fermata nel leggere. Ho pensato a quanto questa storia mi stia coinvolgendo e a quanto sia difficile pensare ad un futuro senza Castle.
Poi però continuo o leggere e trovo un Ryan che vedendo che l'amico Castle sta abbandonando la vita, sta abbondonando la voglia di lottare e di farcela, lo sprona con decisione. Gli racconta una cosa che non ha ancora neanche detto ad Esposito e fa il miracolo. Una nuova vita, la notizia di una nuova vita che nasce fa il miracolo. Castle è costretto a reagire di fronte alla notizia di un baby Ryan e per di più come perdersi la scena di Ryan che litiga con Jenny perchè i padrini sono entrabi dalla sua parte? Ecco che nel drammone di questo capitolo riesci a inserire la battutta che alleggerisce il tutto e che fa smettere di sanguinare per un momento i nostri cuori.
E poi con uno stacco narrativo e di tensione non male, ci ritroviamo in ospedale dove Rick è sempre più stanco e sta sempre peggio. Il dottorino non può rassicurarlo, è inutile che gli racconti balle. Sta male e starà sempre peggio.
Lanie, pur abituata ad ore e ore consecutive di autopsie, è così stanca che le cade una provetta -vuota- dalle mani. Lanie non è stanca fisicamente per le lunghe ore in laboratorie... sta pensando alla sua amica Kate e a quanto sarà annientata da questa vicenda. E il dolore doppio la assale. per L'amico Castle che sta morendo e per il dolore che distruggerà ancora una volta Beckett.

E poi abbiamo Abraham  e le sue riflessioni che mi mettono una voglia di leggere al più presto come andrà avanti questa storia.

Splendido. Come sempre arrivi a toccare l'anima di chi legge. Questa volta lo fai con temi dolorosi che ci arrivano da diversi personaggi. Un modo di arricchire la tua storia molto bello, secondo me.
Brava, Sei semrpe la mia certezza.
Bacio
Monica

   
 

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Scusa l'immenso ritardo, ma sono ancora riuscita ad arrivare!!
Capitolo molto intenso questo..
Castle entra a casa di Beckett e viene sopraffatto dalle emozioni, quelle vere, quelle intense e per un attimo la tristezza e la paura hanno il sopravvento. Ce la faranno a salvarlo?
certo, che domande! Non deve arrendersi, mai..
E Ryan glielo fa capire in maniera molto diretta. Insomma suo figlio avrà bisogno di un padrino, chi se non il mitico Riccardone?
è stata una scena davvero molto tenera, ho amato anche il tuo Ryan qui...

Lanie e la dottoressa sono un pelino stanche, ma non si arrenderanno di certo... però, scusate, prima troviamo l'antidoto, poi parliamo di storie amorose e presunti fidanzati.. insomma, fatelo per Castle!! :P :P

La parte finale su Abraham... Io mi aspetto molto da questo personaggio, so che potrebbe essere la chiave per molte cose.. Sembra tontolone anche lui, ma alla fine capisce che il Professore lo ha mandato via di proposito, che ha in mente qualcosa..
E ora torna indietro..
Dove andrà???

Mi sa che lo scopriamo lunedì...

Bacio grande Reb

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In questo momento di me non è rimasto niente, mi sono completamente sciolta *-* la dolcezza di questo capitolo è qualcosa di... aww <3
"Parcheggiò ad un’entrata secondaria di Central Park..."
Ho riconosciuto subito il posto!

Kate, inizialmente combattuta se seguirlo o lasciarlo andare dopo la litigata, preferisce concedergli un po' di tempo per sé ma poi non resiste e lo raggiunge perché sa dove si è rifugiato... Ed infatti lo trova lì, in quello che è stato il suo rifugio da quando ha otto anni e che ha condiviso con lei pochi anni prima.
Rick è seduto su quel masso da cui si riesce a vedere il cuore sospeso nel cielo, a far parlare il silenzio e a cercare risposte che però non riceve. Così lei decide di aprirsi ed infine lui le rivela le sue paure: non la propria morte ma l'effetto che essa avrà sulla vita dei suoi cari.
Infine giungono al discorso che li ha fatti litigare: Alexis. Kate gli fa capire qual è la cosa migliore da fare, anche mettendosi nei panni di una figlia.

E poi non può mancare un piccolo momento comico tra i due che rende l'atmosfera più leggera! Il perfetto finale ;)
Ora è meglio tornare in ospedale prima che il Dottor Travis si arrabbi sul serio!
Ciao! :3
Zanky

P.S.: banner sempre bellissimo e anche la locandina! Complimenti!

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Reeb :)
Il capitolo è bello e intenso, come sempre, e il banner è bellissimo (i due nuovi personaggi ci stanno benissimo)! Lanie è stanca, poverina, e si può anche capire, stanno lavorando tutti moltissimo dietro a queste vicende. Rick sta cedendo, lo vedo peggio in ogni capitolo e la cosa non mi sorride nemmeno un po'... per fortuna Ryan gli ha risollevato un po' il morale.
Aspetto il prossimo Reb, sei sempre insuperabile!
Sophie :D

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Eccolo, il primo crollo di Castle. Fino ad ora era sempre riuscito a rimanere più o meno lucido ma adesso che si è avuta conferma della vera identità del killer comincia a dare segni di cedimento, come se fosse già a poche ore dalla sua dipartita. Sembra quasi essersi già rassegnato al suo destino...
La Gates la facciamo santa! In questo clima da funerale riesce a risollevare il morale di tutti scatenando la sua furia verso il giudice federale (che tra l'altro non nemmeno è presente) perché non può firmarle il mandato visto che si trova a giocare a poker "nel suo esclusivo club privato maschilista". Mito di donna!

"-Capitano aspetti. Vuole andare al club?-
-Naturalmente! Avrò quella firma con le buone o con le cattive!-
-E’ sicura che non vuole che l’accompagni? Voglio dire, magari non… non…-
Lei si gira a guardarlo, alzando un sopracciglio.
-Magari non mi faranno entrare!?-
Esposito solleva le spalle e lei si mette la mano al fianco.
-Guardami bene detective… credi davvero che una massa di maschi mummificati che giocano a poker e fumano sigari puzzolenti, possano fermarmi?-"

Esposito, è meglio se la prossima volta te ne stai zitto prima che ti sbrani!
Parte del piano di vendetta di Dunn è separare i Caskett e sembra riuscirci facilmente visto il loro litigio... Lui vuole proteggere la figlia lasciandola partire, lei vuole che le dica la verità perché sa che se non troveranno l'antidoto Alexis lo odierà per averla allontanata e per non averle permesso di vivere insieme le poche ore rimaste...
Così Castle se ne va, dove non si sa (ho fatto pure la rima XD), senza rendersi conto di essere osservato... Psyco non se ne perde una! E gode nel vedere la paura che si impossessa dello scrittore quando deve semplicemente prendere un taxi...
Che ansia!
Ciao! :3
Zanky

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Ecco che adesso è tutto chiaro: come ha fatto Dunn ad evadere prendendo un'altra identità, il modo in cui, astutamente, ha fatto conoscenza col Professore, e come quest'ultimo sia finito in carcere.
Reb hai davvero una grande capacità nel descrivere le parti investigative, alla fine tutto coincide, tutto è al posto giusto, e per fare questo bisogna sapersi organizzare bene, perché sono fatti e informazioni che compaiono un po' alla volta nel corso dei capitoli e alla fine non devono esserci discrepanze, non si può improvvisare ma aver tutto ben chiaro fin da subito. Io non ci ho mai provato e non se ci riuscirei. Già solo per questo ti meriti tanti complimenti.
Mi è piaciuta anche la parte iniziale, una specie di riassunto di tutto ciò attraverso cui sono passati.
La Gates che si attiene agli ordini di Beckett ahahahah!! Questa donna mi fa morire!!
No ma Dunn ha costruito una bomba???!! A me sembra che diventi sempre più pazzo capitolo dopo capitolo. Forse non ha ben capito con chi ha a che fare: con la detective Beckett futuro capitano!!
Fin qui sono arrivata Reb ;) Prossimamente andrò anche a casa di Grayson :P
Baci

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Ehy Reb... non so se ti ricordi ancora di me. Manco da EFP da un secolo circa... ora le cose vanno un po' meglio e ho ricominciato a leggere. Ho sempre seguito la tua storia, ma oggi ho anche il tempo di lasciarti due parole. Il tuo romanzo (perché di tale si tratta, con tutta la nobiltà del termine) si arricchisce in ogni capitolo di nuove informazioni sui vari personaggi e accresce ogni volta la mia ansia per l'aggravarsi dei sintomi di Castle. Che però scopre qui un valido motivo per resistere: dovrà fare il padrino a baby Ryan. E più che altro non potrà perdersi lo spettacolo di Latte e miele che litiga con tutta la famiglia per avere i suoi amici come padrini, senza se e senza ma. Lanie è sempre fantastica e la dottoressa Dobbson è un tesoro di ragazza. Tutti stanno aiutando Rick e Kate e proprio in questo si differenziano dalla vita solitaria di Dunn: sono circondati da amici e familiari che si stanno facendo in 4 per aiutarli. E ce la faranno. Speriamo ;-)

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Eh si Castle deve avere fiducia, i suoi amici non li abbandoneranno mai e faranno il possibile per salvarlo!!!
Certo il tempo scorre inesorabile, ma nessuno si arrenderà fino all'ultimo secondo!!!!!
E Ryan diventerà papà!!!!!! Che bella notizia!!!!!!

Mi è piaciuta molto anche la scena tra Lanie e la biologa, non ci volga un genio a capire che tra lei ed il dottore c'è una forte attrazione, ma come per tutte le coppie, loro sono le uniche a non capirlo....

Mi ha fatto piacere che questo capitolo l'hai incentrato soprattutto sugli amici del distretto, per far capire cosa stanno provando anche loro!
Brava!!!!

Va che forse la mia idea su Abraham si rivela esatta....almeno lo spero, per saperlo non mi resta che aspettare il prossimo capitolo!

Baci
Sere

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Felicity Smoak *___* bella lei *___* momento crossover finito... XD come ti ho detto, mentre leggevo i capitoli precedenti, mi ero già immaginata lei nella parte di Claire! *__* quindi non potrei essere più felice!
Lui non riesco a capire che personaggio\attore sia...
Tornando alla fanfic. Kate ricorda Rick, si lascia coccolare da quelle memorie...
Ryan troppo dolce nel dire quelle parole... Rick deve esserci e ci sarà!
Jenny è incinta *__*
Lanie conosce i suoi polli... sa riconoscere benissimo due tontoloni a km di distanza!!
Abraham mi fa tenerezza... mi ricorda il gobbo di Notre Dame...
Alla prossima pazzoide *-*
D.
<3

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Ma c'è Felicity nel banner!!! *-*
Ok, mi calmo e torno alla ff.
Partiamo da qualcosa do allegro:
"E cerca di tenere in ordine il tuo cassetto, o me lo riprendo!"
Mi immagino il macello in quel povero cassetto che si è trovato ad avere Castle come proprietario :p
I ricordi con Kate in quella stanza sono così recenti e vivi, pieni di quell'energia che lui sta pian piano perdendo.
Mi piace Ryan, aggressivo e determinato. Un neo papà che ha bisogno che suo figlio (o figlia) abbia una padrino fantasioso, che crede nella magia, nela fantasia, nelle cose più strane e curiose. Oltre ovviamente ad Espo ;)
La chiamata di Alexis, anche se breve, è molto toccante. Quel suo riagganciare per non far sentire al padre i suoi singhiozzi. Un pianto che però lui può ben immaginare.
Anche Lanie è stanca, provata, e ho adorato quel piccolo "siparietto" tra lei e la Dobbson. Un modo per svagarsi e allentare la pressione. Lei e Trevis fanno una bella coppia, in ogni senso, ma anche Lanie e Javi come ha notato anche la Dobbson ;)
Ed infine Abraham. Scopriamo qualcosa in più su di lui, sulla sua storia. E poi il ricordo delle ultime parole del Professore. Quell'intimargli di andarsene e non tornare che lo hanno agitato e riempito il cuore di paura.
Che il Professore progetti di uccidersi?
Spero di avere una risposta nel prossimo capitolo!
Splendido lavoro Reb <3
Baci
La RDLP

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Se non sapessi che, in realtà, ami tanto Riccardone, direi che hai passato un tempo incalcolabile a progettare il modo migliore per farlo soffrire!
La descrizione del suo malessere è stata così intensa ed accurata da risultare non solo convincente, ma anche tristemente coinvolgente. E quel che è peggio è che lui sta cedendo non solo fisicamente, ma anche psicologicamente, perché si sta, incolpevolmente, facendo carico di tutto il male che Dunn ha causato fino ad ora.
Inevitabilmente, poi, le sue condizioni si stanno già ripercuotendo anche su Kate, che, pur cercando di rimanere lucida e forte per poterlo sostenere, non so quanto ancora sarà in grado di vederlo in queste condizioni senza farsi sopraffare del tutto dal senso di impotenza e, peggio ancora, di colpa, perché se è vero, come hanno letto nel nuovo capitolo rinvenuto a casa Grayson, che tutto questo, inizialmente, era stato pensato per lei, credo che presto proprio lei avrà un crollo psicologico al pensiero di come è evoluta questa vicenda.
Al momento, quindi, non c'è proprio da stare allegri, però ci sono tre cose che mi lasciano ben sperare:
- la lista delle sostanze rubate all'industria farmaceutica che, sono certa, la cazzuta Kate riuscirà ad ottenere da Statson potrebbe davvero aiutare la dottoressa Dobbson a restringere il campo per sintetizzare l'antidoto;
- stando alle tempisitiche di diffusione del veleno, elaborate dal Professore, direi che la cosa positiva è che la buona salute di Rick gli sta permettendo di arrivare al tempo limite superiore, anziché inferiore, previsto e questa non è cosa da poco, perché quando si lotta contro il tempo anche i secondi possono diventare preziosi;
- Dunn sembra aver calcolato e previsto tutto, ma, secondo me, ha sottovalutato fin troppo un fattore, o meglio una persona: quella che lui, con disprezzo, continua a chiamare il "piccolo storpio"... credo che presto dovrà fare i conti con il cuore di Abraham e la sua trama comincerà ad apparire un po' meno solida di quanto da lui immaginato...

Ancora una volta, impeccabili e perfettamente visive le descrizioni dei luoghi (mi hai fatto amare il roseto dei Grayson, anche se, purtroppo, ora abbandonato) e degli stati d'animo dei protagonisti, Caskett in primis, come già detto, ma giustamente da non dimenticare anche quelli di Espo e Ryan, arrabbiati e preoccupati anch'essi per le condizioni del loro amico.

Dunn, ormai, non è più una sorpresa: la sua ammirevole pazienza va ad aggiungersi ad un'intelligenza brillante, anche se purtroppo malvagia, ed a conoscenze che spaziano in vari settori, rendondolo un avversario estremamente pericoloso e degno di attenzione; però io aspetto, con pazienza, la prima "crepa" nel suo perfetto disegno, perché sono proprio curiosa di vedere come reagirà di fronte ad un possibile imprevisto... in questo sappiamo che Castle è maestro, cioè adattarsi alle situazioni più disparate (e disperate), dando il meglio di sè sotto pressione; lui non lo so...
E, dallo scorso capitolo, continuo a pensare a quei cavi elettrici ed al plastico con cui stava trafficando... nell'immediato non riesco ancora a farmi un'idea di cosa abbia in mente, però, se è vero che questa storia è iniziata il giorno in cui Nikki/Kate lo ha tradito, arrestandolo, direi che è molto probabile che una tappa fondamentale, se non decisiva, della sua trama l'abbia programmata proprio in quel palazzo abbandonato dove aveva rinchiuso l'agente Shaw e dove c'è stato il loro incontro/scontro definitivo... vedremo!

Ora andiamo insieme a Kate e Espo a prenderci la lista da Statson e insieme a Rick e Ryan all'ospedale, senza tralasciare di passare anche a casa di Kate: qualcosa mi dice che Rick voglia recarsi lì non solo per darsi una rinfrescata, ma anche per lasciarle la lettera che ha precedentemente scritto...

Al prossimo!
(Recensione modificata il 07/04/2014 - 01:46 am)

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Rido perché leggo 'Grayson' e mi viene in mente Victoria Grayson di 'Revenge', quindi mi immagino sta tizia che taglia le rose nel suo giardino ahahahaha
Rick sta malissimo, e i segni del contagio sono sempre più evidenti... secondo quel malato di Dunn e gli appunti del professore, dopo la parte addominale, si passerà per le vie respiratorie e poi motorie... conoscendoti, mi sa arriveremo fino a questo punto con Rick! :p
Kate legge e pensa a Rick, la rabbia sale, e si capisce tutta la trama contorta di Scott Dunn... un'ossessione per Nikki Heat che l'hanno portato a scrivere questo romanzo usando Grayson come capo espiatorio...
Quindi dopo Tyson, pure Scott spiava Rick e Kate mentre si davano da fare? ahahaha
Inoltre l'immedesimarsi con Grayson, ha causato a Rick uno stress fisico e psicologico... sta crollando :/
Vabbeh vedi non combinare guai tu, eh! :p
Alla prossima Rebba *-*
D.
<3

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Concordo con la Gates: Becks un giorno sarà un grande Capitano (e Castle ovviamente la affiancherà e si prenderà cura dei piccoli Caskett babies quando mamma andrà a salvare il mondo *-*).
Mi scuso per il ritardo ma ho avuto problemi con la connessione...due settimane senza 'Epilogo'. Una tragedia.
Anyway...ho sempre pensato anche io, come te, la stessa cosa su Alexis: è ricca e figlia di una celebrità, potrebbe avere tutto ciò che vuole con uno schiocco di dita (o quasi); invece è una ragazza matura, consapevole di quello che ha, ma nonostante questo, con la testa sulle spalle.
Becks è sempre più arrabbiata con sè stessa e il suo ammmore (*---*) prova a consolarla, come sempre.
Quanto a Dunn, sappiamo tutti quello che è in grado di fare: appropriarsi completamente dell'identità di un altro gli è riuscito perfettamente, ancora una volta.
Castle...sta sempre più male e continua a fingersi invulnerabile. Non far morire il Riccardone ti prego! Ora hanno scoperto anche l'identità del Professore! Sono a tanto così dall'antidoto!!!
PS: quando entrano in carcere...invece che 'nella pancia della balena', la prossima volta scrivi 'nella pancia della bestia'...AHAHAHAH xD
PPS: Gates la Tigre si trasforma in Gates la Iena. Go go Captain, go!

Ok, ora vado a leggermi il prossimo :D (a cosa servono i viaggi in pulman durante le gite, se non a recuperare le ff perdute?)
Baci baci <3
*miky*

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ç____________________________ç Oh, god, l'attacco di Rick... ho sofferto pure io con lui e Kate, credimi... ç.ç No ma se pesco quel Dunn........................................................................................... (ogni puntino equivale a un coltello nel petto o a qualunque atroce cosa ti venga in mente ù.ù)
Mi è spiaciuto per la storia di Grayson... brav'uomo, ma senza più una vita senza la SUA vita, morta da pochi mesi.... :(
Coraggio, Castle, manca poco! La miglior detective sta seguendo il tuo caso peggio di un segugio con la selvaggina... lo prenderà e gli strapperà quella dannata bottiglietta che ha attorno al collo!! (premunendosi di strozzarlo con la collana della suddetta bottiglia ù.ù)
Wow, Reb davvero.... sta storia mi sta prendendo che non hai idea!!! Voglio leggere il seguito!!! *-*
A presto! ;D <3

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