Dopo 37 capitoli non essere ripetitivi nelle recensioni comincia a diventare arduo. Però come sempre cerco di sottolineare quello che contraddistingue un capitolo dall'altro. In questo ho amato molto le tue capacità descrittive che sono eccezionali per il fato stesso che ci trasportano nella scena che leggiamo e danno la sensazione di far parte anche noi lettori della scena stessa. Ho sentito la paura in qul taxi che sfrecciava folle a 140 all'ora (miglia ? chilometri?) in ogni caso tanti per correre sulla neve. Ho sentito l'odore acre della fuliggine insinuarsi prima nelle narici e poi nella gola. Ho sentito il dolore sordo in tutto il corpo causato dall'onda d'urto dello scoppio. E ho sentito la sensazione di bagnato nel mio viso mentre Abraham si asciugava gli occhi con la mano. 
Per non parlare di quel countdown (The final countdown, per dirla con gli Europe, te li ricordi?) che hai sapientemente alternato alle azione e sensazioni del povero Abraham che corre, come può, per cercare di salvarsi.
A proposito di Abraham.... * me molto fiera di aver capito il banner*  :-D
Abraham trova una lettera nella tracolla del Professore e spero tanto che ci sia la soluzione per salvare Castle. Ne sono abbastanza convinta.
Ad ogni modo, Castle sta male e nonostante Edith, l'infermiera premurosa, riesca sempre a sorridere davanti a lui, Lo scrittore è comunque abbastanza vigile da rendersi conto che è solo una maschera per non farlo preoccupare. Altre cinque ore lontane da KAte sono passate e altre cinque ore lo stanno avvicinando alla sua fine.
MA: in Abraham we trust!!! :-D
A proposito, davvero è arrivato il papà di Castle? In effetti dopo la pubblicazione del video ha sicuramente saputo.... 
Interessante questa cosa. 
Baci Reb e grazie di avermi allietato questo martedì mattina non particolarmente soleggiato.
Un bacio e un abbraccio
Monica  

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Tu vuoi farmi morire finendo un capitolo così?
Va beh, per questa volta sorvolo :p
Castle fa un sogno strano, sempre che si possa definire sogno... quel clown è davvero inquetante, per fortuna riprende conoscenza, ma si rende conto delle ore che sono passate e che continuano a passare riducendo drasticamente il tempo che gli rimane. Ma soprattutto realizza che Kate è lontana da lui da tanto, troppo e le manca.
Il padre di Rick?? Questa cosa è interessante, a meno che fuori non ci sia Jim...
E alla fine Abraham, salvatosi dall'esplosione, trascinatosi dolorosamente fino a casa. Si sente meglio bevendo la sua medicina e ricordando il Professore prova odio, rabbia ed ira.
Ti prego, dimmi che in quella lettera c'è la formula per l'antidoto, ti prego! *-* (occhioni alla Richard Castle)
Al prossimo lunedì Reb! <3
un bacione
La RDLP

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Meno male, almeno una ragazza l'hanno salvata!
Grandissimi Javi e la Gates... dai, Kate, vedi che non sei da sola!!
L'intuizione della cannella è stata geniale... ormai si è capito che Scott sta basando il tutto su Nikki Heat, addirittura arrivando a citare la morte della mamma nel libro! Che cosa macabra...
Scott Dunn continua a fare il fighetto sicuro di sé... se se, non per poco!
Alla prossima *-*
D.

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"Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate"...
E' questo il titolo dell'ultimo capitolo prima dell'EPILOGO??? Ovviamente non lo so ancora, però so per certo che questa porta dell'Inferno Dunnesco (toh! è simile a Dantesco! :D ) d'un tratto non appare più così temibile ed "infuocata", perché tra il buio e le fiamme è tornata ad insinuarsi la luce. E questo cambio di rotta, a mio avviso, l'hai espresso in maniera magistrale con una semplice frase evocativa "Uno spiraglio di luce si è appena fatto strada tra le nuvole e gioca sulla lastra di ghiaccio colorandola di sfumature gialle." Ed è proprio questo che ci hai mostrato in questo capitolo: lo spiraglio di luce che ha cominciato a farsi largo tra le tenebre programmate da Dunn, uno spiraglio di luce rappresentato da Kate che ha deciso di calarsi nei panni di Nikki e finalmente ha iniziato a "giocare".

Sono sincera: ricordavo piuttosto bene i dettagli della morte della madre di Nikki ed il fatto che lei l'avesse lasciata sola in casa per andare a comprare i bastoncini di cannella, ma non ricordavo affatto che Castle avesse scritto anche il nome di un supermarket specifico dove lei si era recata; hai trovato davvero un modo perfetto, Reb, per far combaciare tutti gli indizi, sparsi già nel precedente capitolo, e condurci tutti (noi ed i ragazzi del 12th) nel luogo designato.
E mi è piaciuto molto il modo in cui Kate ha ragionato ed è arrivata alla soluzione dell'enigma Dunnesco (comincia a piacermi questo nuovo aggettivo improvvisato!), ma mi è piaciuto ancor di più il supporto che la Gates ha voluto darle non solo dal punto di vista lavorativo ed investigativo (si è "documentata" proprio per bene!), ma soprattutto "umano": il prenderle la mano mi ha dato l'idea della voglia del Capitano di farle sentire la sua vicinanza emotiva e spesso sono proprio gesti come questo che aiutano più di ogni altra cosa nelle situazioni difficili.

Anche qui, poi, come già accaduto in altre occasioni, ho trovato davvero appropriato il modo in cui hai descritto il progredire degli eventi, mettendo nettamente in risalto la contrapposizione delle due parti contendenti: da una parte, un ritmo concitato ed incalzante ha accompagnato la corsa di Kate e degli altri per tentare di salvare Jessica; dall'altra un ritmo decisamente più tranquillo e "rilassato" ha accompagnato l'ostentata sicurezza ed il compiacimento di Dunn.
Della prima parte ho apprezzato molto i dettagli della descrizione del supermarket, a partire dalla scritta di colore rosso alla composizione strutturale del luogo, con tanto di indicazione del numero delle porte blindate lungo il corridoio dove poi è stata rinvenuta Jessica: sono tutti elementi che, a mio avviso, arricchiscono la storia, perché la rendono molto visiva e di conseguenza più facilmente coinvolgente.
Della seconda parte, invece, mi ha colpito soprattutto una cosa: il DRAMMA di Dunn, a cui la colla della barba finta ha irritato la pelle del viso, tanto da costringerlo ad aver bisogno di una lozione protettiva... O.O Converrai con me, Reb, che è questo il vero DRAMMA della storia, non la decadenza fisica di Rick, che si sta aggravando ogni ora di più... O.O
Certo, Reb, che, se il tuo amore nei confronti dello scrittore è direttamente proporzionale alle reazioni che il veleno sta scatenando nel suo corpo, devi amarlo proprio tanto tanto, eh! Ho letto insieme a Dunn le tabelle compilate dal Professore e, mentre lui si compiaceva, pregustando il prosieguo del suo "gioco", io sbarravo sempre più gli occhi... povero Rick! :'( Sono certa che resisterà ancora per molte ore, però di sicuro uscirà da questa storia veramente provato :(
Ora mi auguro che, in qualche modo, Kate riuscirà a mettere le mani su queste tabelle, perché le accurate spiegazioni che il Professore si è preso la briga di appuntare e che Dunn considera inutili forse potrebbero assumere rilevanza nelle mani di chi, come la Dottoressa Dobbson o Lanie, sta lavorando all'antidoto.

Prima dei saluti, lancio un appello: Ryan, li vogliamo sentire i pompieri? Che stanno facendo? Sono andati sul retro della casa?
Al prossimo!

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Se ci va?
Ma che domande fai? Certo che ci va!! Noi vogliamo vedere Dunn kaputt! Tipo bye, bye, audieu, Auf Wiedersehen!!! in maniera definitiva però...
Già sta faccenda dell' Epilogo e di lui tutto goduto non mi piace per nulla.. Cosa avrà architettato quella sua mente perversa per far soffrire ancora la nostra bella detective?
Non mi fido di quello lì.... Lo tengo d'occhio...
A proposito di Kate, finalmente si è rifatta... ha trovato Jessica e l'ha salvata..
Speriamo sia stata una buona dose di fiducia per lei, che serva a continuare il piccolo cambiamento che si è attivato dentro di lei nella sua stanza dopo aver trovato il messaggio di Castle...
Come sempre avvincente Reb..
Il tempo corre per la vita di Rick, ma nello stesso tempo si dilata inesorabilmente per noi lettori durante i tuoi capitoli..
Ci fai sempre credere che ci siamo quasi a beccare lo psicopatico, ma poi, zac... ci sfugge dalle mani come la sabbia..
è cosi piacevolmente perverso! Mi piace!!! *-* (credo d'avertelo già detto)..
Al prossimo capitolo
Bacino bella

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Reb, perdonami. Sono rimasta indietrissimo!!!! Ero convinta che la mia situazione lavorativa a giugno si assestasse e invece sto ancora nel marasma. Comunque, rimedio subito. Ho letto sia il capitolo precedente che questo e ti dico che
1) sono contenta che Kate sia tornata, dopo la sincera "rimbalzata" che le ha fatto Espo (ma gli amici servono proprio a questo, a farci ritrovare il senno e la forza quando pensiamo di aver perso entrambi)
2) non solo è tornata, ma ha anche scoperto dove trovare la forza: mettendo la chiave insieme all'anello di Johanna si è affidata ai suoi più grandi amori e questi - ne sono sicura - la guideranno. Lo dimostra anche la sua lucidità nell'analizzare i dettagli (quel luogo, quel profumo), supportata anche da una super Gates che IO ADORO!!!! "Ho letto il libro, qualcosa in contrario? Mi sono documentata!" S-T-R-E-P-I-T-O-S-A!
3) il pezzo sulla povera Jessica mi ha straziato il cuore, ma sono felice che l'abbiano ritrovata. Ora spero solo che si possa trovare l'antidoto che metta in salvo sia lei che lo scrittore, mannaggia
4) Scott Dunn continua ad essere un individuo spregevole fin nel midollo, ma un genio, sempre un passo avanti rispetto agli altri. La mia nonnina diceva sempre "dal genio alla follia non c'è che un passo" e mi pare che Dunn quel passo lo abbia fatto senza troppo sforzo.
Il gioco continua, dici nel titolo di questo capitolo, e io spero che giunga presto a conclusione e che Dunn paghi fino in fondo per tutta la sofferenza che ha causato.
Al prossimo e scusami ancora per il ritardo!
Deb

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"Bello lui"? -.- più che altro direi bella la Gates che si documenta!! XD
Oh god, siamo arrivati al famoso "Epilogo"!! D: Jessica è salva ma la vita di Rick è ancora delle mani di quel lurido psicopatico... Meno male che Kate si è ripresa e gli farà il sederino a strisce! :D
Sempre più incalzante, sempre più bello Reb!! *-* aspetto il seguito!!! :D <3

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Va bene, guardiamo i lati positivi: Jessica è viva, Kate e la squadra ce l'hanno fatta, e questo direi che non è male come risultato.
Ora spetto l'errore di Dunn... perchè farà un errore, lo deve fare per forza. Kate farà risucchiare lui dall'Inferno, altro che! E per Castle andrà tutto bene u.u
Okay, slancio ottimistico terminato.
Bellissimo capitolo come sempre, siamo vicini all'Epilogo e io sono sempre più in ansia: ce la faranno?
Brava brava, al prossimo e ancora complimenti
Sophie :D

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Ero così contenta! Mi ero illusa che finalmente Beckett avesse raggiunto Dunn, che anche questa volta non fossse rimasta sempre un passo indietro e invece no, era tutto calcolato. Mi consolo con il fatto che almeno Jessica è viva e speriamo che i medici sappiano come salvarla.... ma immagino occorrerà lo stess antidoto che serve a Castle.
L'indizio del profumo e del luogo fresco che Kate riesce a trasformare in informazioni utili grazie al passaggio mentale che Dunn non sta parlndo di lei, non sta parlando della morte di Johanna ma della morte della madre di NIkki. Mi piace quindi molto il riferimento ah Heat Wave come la copertina del libro che hai usato per il banner. Quella copertina è così importante nella vita dei nostri Caskett che non potremmo mai dimenticarcela (oltre al fatto che è ben riuscita).
Insomma ci conduci piano piano verso il passo successivo della storia dandoci però la consapevolezza che Dunn, in ogni caso, ha sempre tutto sotto controllo e si appresta a scrivere il suo epilogo.
A questo punto dovrà pure fare uno sbaglio, no?
e Abraham che fine ha fatto?
Al prossimo :-*
Monica

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Finalmente la nostra Beckett e la nostra squadra ottengono una piccola grande vittoria, salvando Jessica... bella la presenza di Gordon che corre alla ricerca di Jessica *.*..
Mentre l'aspirante scrittore psicopatico Scott Dunn è soddisfatto...certo non poteva essere altrimenti considerati i risultati ottenuti, ma farà bene a stare attento.. qualcosa mi dice che i suoi giorni di gloria stanno per finire...;)
...
Ormai non posso piu fare a meno di questo appuntamento fisso, ogni lunedi con il tuo nuovo capitolo, ma so che prima o poi ci sarà un finale (speriamo lieto)... sono combattuta: voglio leggere il finale ma non voglio che finisca :(..
A lunedi prossimo <3
Lucia..:D

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Kate Beckett è tornata! Lo scossone datole da Espo è stato efficace. Esposito, che durante il viaggio in macchina la osserva di sottecchi fino ad accertarsi che sia tornata lucida a tutti gli effetti, e questo fa sorridere Kate, che comunque gli è grata. E' bastato un "grazie" con la mano su quella dell'amico per esprimere quello che sente, senza bisogno di tante parole.
L'aver messo la chiave nella collana accanto all'anello di Johanna è molto significativo, per Kate sono due piccoli oggetti ma dal grande significato e averli con sé le donano sicurezza: "Johanna l’avrebbe guidata e Castle le avrebbe dato la forza". Il polso invece è ancora nudo, ma prima del termine della storia confido che l'orologio tornerà al suo posto :)
Sul rapimento di Jessica cosa posso dire che ancora non ti ho detto? XD Io continuerò a giocare con Reb, ma per Dunn arriverà il momento di smettere, anche se adesso sembra avere il pieno controllo del gioco, arriverà!!
Stai portando avanti il personaggio di Dunn in modo egregio, soprattutto i suoi pensieri nei confronti di Nikki, sempre coerenti e in uno stile perfettamente azzeccato.
Baci

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Adoro qieato lavoro di squadra e vedere la Gates così ben amalgamata con i "suoi uomini".
Hanno trovato Jessica e sarebbe tutto perfetto se non fosse che la vita di Castle è ancora in pericolo, che la tensione è alle stelle e che la psicosi di Dunn si sta aggravando sempre più!
Nel suo essere controllato sta perdendo il controllo. Ammaliato dalla sofferenza e la rabbia che è riuscito a leggere da vicino negli occhi di Kate. Felice nel constatare che manca poco alla fine della sua storia e che tutto sembra stia andando secondo i suoi piani.
È uno psicopatico geniale!
"L’ ultimo capitolo l’avrebbe fatta entrare.
L’epilogo l’avrebbe risucchiata per sempre…"
*-* queste frasi sono angst puro! Le adoro *-*
Al prossimo capitolo Reb <3
Un bacio
La RDLP

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"Devi solo chiudere gli occhi e concentrarti."
Io lo sto facendo... sto cercando di riflettere e provare a pensare come Dunn (in pratica come te Signora Garreth!)... Secondo me la risposta su dove si trova Jessica è in quei 55 secondi di video, è su quelli che Kate deve focalizzare la sua attenzione: sul buio, sui rumori e sull'affermazione "Ha solo freddo!"...
Dunn con la sua voce cadenzata ha voluto riportarle in mente la morte della madre, ma ovviamente non si riferiva a Johanna, bensì alla mamma di Nikki e su questo sono un po' in difficoltà perché dai romanzi mi sembra di ricordare che fosse stata aggredita in casa, ma non ricordo se Castle abbia inventato anche un indirizzo specifico che magari Dunn possa aver deciso di evocare in qualche modo.
Comunque, visto che, in generale, di strambe ipotesi fino ad ora ne ho "sparate" parecchie, ti "sparo" anche la prima che ho pensato quando ho letto la descrizione del luogo di prigionia di Jessica: secondo me, l'ha portata nell'edificio abbandonato dove Dunn aveva portato l'agente Shaw e dove Nikki/Kate lo ha arrestato. Quello è un luogo simbolicamente molto importante per lui e credo che, prima della fine di questa vicenda, una tappa lì sia d'obbligo; non so ancora se effettivamente ci abbia portato Jessica, ma sento che è quello il luogo in cui lui vuole un nuovo incontro/scontro con Nikki.
E la Kate finalmente "ritrovata" e di nuovo padrona delle proprie facoltà e delle proprie emozioni è ora assolutamente in grado di tenergli testa e "giocare" con lui.
Ho amato molto la parte iniziale, in cui, ripercorrendo mentalmente le dolci parole della lettera di Rick e quelle rabbiose di Espo, Kate ha trovato la forza di reagire e far prevalere il suo essere poliziotto, mettendo momentaneamente da parte il suo animo straziato da donna innamorata e preoccupata. E ho amato ancor di più che, come mi ero augurata, abbia deciso di mettere la chiave segreta di Rick nella catenina a fianco all'anello della madre: sono certa che questi due oggetti saranno in grado di infonderle la forza e la lucidità necessarie per risolvere questo "caso".
Ciò che, poi, ho amato sopra ogni cosa è che Kate abbia stropicciato i pantaloni del pigiama di Rick e li abbia lasciati ciondolanti fuori dall'adorato cassetto di lui: questo gesto credo che indichi che Rick è più vivo che mai e lei di certo è ora pronta a fare di tutto affinché lui resti tale ancora a lungo!

Ho amato anche l'atteggiamento di Espo che ha atteso più del previsto che Kate tornasse in sé e, dopo la sfuriata precedente, se n'è stato in silenzio per tutto il tragitto in auto. Ho amato un po' meno, invece, che il normalmente chiacchierone (e "disturbatore"!) Ryan questa volta abbia parlato poco: va bene che c'era da gestire immediatamente l'emergenza-Jessica, però perché non ha dato notizie sulla casa del Professore? Possibile che nessuno dei pompieri sia andato sul retro dell'abitazione ed abbia trovato Abraham? Io attendo ancora notizie al riguardo!

Per quanto riguardo Jessica, ovviamente mi dispiace molto che Dunn abbia deciso di colpire anche lei, però sono molto fiduciosa sulla sua sorte, perché è una ragazza coraggiosa e forte e di certo è in grado di non lasciarsi andare nel tempo che Kate impiegherà a trovarla (perché sono convinta che la troverà!).

Ennesima nota di merito, poi, per la presenza dello stralcio di notiziario: mi piace sempre molto quando lo inserisci, prima di tutto perché fornisce un breve sunto della vicenda e poi perché dà l'idea della sempre assidua presenza della stampa, che ovviamente non ha la minima intenzione di perdersi nulla degli sviluppi di una vicenda importante come questa.

Attento Dunn, nel giro di un paio d'ore la fortuna potrebbe (finalmente) voltarti le spalle!
Al prossimo, Reb!

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"Johanna l’avrebbe guidata e Castle le avrebbe dato la forza."
Bellissima questa frase messa qui a dare tutto il coraggio a Beckett per non mollare! Con il pensiero, loro sono lì con lei a darle sostegno! Sta a Kate chiamare la sua Beckett interiore e prendere a calci quello Scott Dunn! Non lo sto sopportando più -__-
Ora ha ucciso un'altra ragazza :O
"La gente è troppo egoista per accorgersi di noi" triste ma vero...
Probabilmente è così, lui vuole confondere Kate e portarla ad indagare su indizi che magari potrebbero non servirle per salvare Castle... ma se non fosse così?
Te lo dico io dov'è Jessica Benton... è qui con me :p ecco, caso risolto :p ahahahaha
Guarda che sono anche io agguerrita con Beckett! Non ho una pistola, ma posso usare pugni e calci!
Alla prossima pazzoide <3
ps: vedremo mai questo epilogo? ahahaha

Il respiro è ancora scarso, manca l'ossigeno e il nostro amico fa di tutto per fare perdere tempo a Kate.
Ma stavolta lei si è rialzata. Lei non è Nikky e ha ragione Esposito. Non serve stare li a pensare a Rick morto ancora prima che lo sia.
Gli ha regalato le chiavi del suo cuore, ma lui non è morto, c'è ancora.
Bellissimo il pensiero sull'inseguire il tempo, non si può davvero, ma si possono inseguire le persone. Quelle sì e il dodicesimo intero ne è capace.
E poi la crisi di beckett è così intensa e così vera da far venire i brividi.
Il sentimento di fratellanza del gruppo si trasferisce dal precedente capitolo a questo con un semplice gesto: Esposito avrebbe aspettato il giusto. Due minuti in più per dare all'amica una possibilità che merita e che secondo lui merita anche Castle.
Wow, sempre più senza ossigeno questa storia. L'apnea continua!
Anna