Recensioni per
Epilogo
di 1rebeccam

Questa storia ha ottenuto 917 recensioni.
Positive : 917
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/04/15, ore 21:46

Cominciamo con le scuse, perchè questa volta sono veramente in ritardo e non so come farmi perdonare, ma essendo stata per due mesi totalmente assente dal sito, sono riuscita a recuperare solo ora i capitoli persi.
Questo anche perchè non avevo alcuna intenzione di leggerli in fretta, assolutamente: volevo assaporarmeli tutti, uno per uno, parola per parola, per concludere nel migliore dei modi la lettura di questa magica storia.
Magica, sì, perchè insiemi di parole ordinate su un foglio bianco in grado di far provare così tante emozioni tutte insieme, spesso anche tra loro contrastanti... cosa sono se non una meravigliosa magia?

Alla fine tutto si è concluso per il meglio, Castle e Becket sembrano aver ritrovato quella serenità e quella gioia che un uomo aveva deciso di sottrarre loro attraverso un piano perfetto e crudele.
E quale poteva essere il modo migliore, l'unico in effetti, per ricominciare a vivere? Scrivere l'Epilogo, certo.
Un Epilogo che però non è come lo avrebbe voluto Scott Dunn, un Epilogo che non assomiglia neppure a quello che il killer aveva in mente.
Un Epilogo che, come il resto del romanzo, verrà cancellato per sempre e sparirà insieme a quel volto, a quella lacrima di sangue e a quella famosa risata in mezzo alle fiamme, lasciando al suo posto solo nera cenere.
Perchè adesso Dunn è finito, il caso è finito, la paura è finita e Kate e Rick possono vivere finalmente insieme e felici, per sempre.
Quale miglior proposta quindi di quella che prevede la scrittura di un nuovo romanzo di centinaia e centinaia di capitoli?

Reb... brava.
Davvero, sarò scontata e ripetitiva, ma ancora una volta proverò ad esprimerti con una recensione quello che penso: è davvero difficile trovare qualcuno che, come hai fatto tu, attraverso le sue parole riesca a farti immedesimare così tanto in una storia.
Tu mi ha fatto ridere, piangere, spaventare, pregare e sei stata in grado di fare tutto ciò attraverso un racconto e dei personaggi che non ti sei limitata a copiare da un telefilm ma che hai fatto tuoi, personalizzandoli e caratterizzandoli al meglio.
E poi hai fatto di più, perchè sei riuscita ad inserire all'interno della storia anche personaggi nuovi, inediti, che si sono integrati perfettamente con gli altri, quasi facessero già parte della stessa serie tv da cui hai preso spunto.
E ancora, sei riuscita ad analizzare ogni personaggio nel dettaglio, fisicamente, psicologicamente, da qualsiasi punto di vista.
Se io adesso ripercorressi a ritroso i capitoli potrei soffermarmi su ogni nome e sono sicura che in mente mi si delineerebbe chiarissima l'immagine di quel personaggio perchè tu Reb, non li hai solo resi protagonisti di un racconto... tu li hai resi vivi!
E io ti stimo davvero molto per questo, perchè non ho mai letto prima d'ora racconti in cui vi fosse un'attenzione così grande ad ogni singolo dettaglio, anche a quelli a prima vista magari irrilevanti.
Altro punto a tuo favore: la gestione impeccabile di una trama lunga  e complessa, che non so quante altre persone sarebbero state in grado di portare avanti con costanza, senza mai mollare e senza mai, e dico MAI annoiare il lettore.
Complimenti, complimenti, complimenti.
Spero che tu riesca ancora a ritagliarti quel piccolo angolino di tempo tutto per te, per regalarci di nuovo emozioni così forti e così reali.
Complimenti ancora, ti sei superata Reb, dico sul serio.

Un bacione grande e alla prossima, sappi che sarò sempre pronta a seguirti!
Sophie :D

Recensore Master
29/03/15, ore 22:22

O O O O la mia bocca mentre sto cercando di formulare una qualsiasi frase...imperdibile questo capitolo perché loro sono assieme la cosa più bella...ma questa minaccia che incombe sta colorando tutto di rosso sangue!!! Incubo assicurato stanotte!!

Recensore Master
29/03/15, ore 17:18

Ehm ma cosa vuole sto bischero....mi sta venendo un angoscia !!!
Adesso arriva il bello ....o meglio il brutto!??

Recensore Master
29/03/15, ore 11:19

Bel modo per finire il capitolo e per aumentare il senso di ansia...." Dopo di lei sarebbe davvero cominciato l'inferno" oh mamma....lo vedo arrivare come un avvoltoio in lenti cerchi concentrici e il nucleo è lei la nostra Beckett !!
Non essere troppo perfida coi nostri eroi e con noi!!! E non darle tutte vinte al nostro cattivone!!

Recensore Master
29/03/15, ore 10:35

Una volta tanto che Castle ha una premonizione....e non un'ipotesi fantasiosa...nessuno gli crede!!!
Anche se penso che Kate sotto sotto lo senta che lui ha ragione!! Mi inquieta che si chiuda questo capitolo...cosa ha in mente adesso il cattivone???
Ma soprattutto la Gates ha sentito quello che ha detto??? In ansia

Recensore Master
29/03/15, ore 09:49
Cap. 7:

Ahhh da dipendenza anche la tua storia...ma quanto è bello questo capitolo e i sentimenti di Kate che ha paura di provare!! Mi sa che le sorprese che hai in serbo per lei gli daranno una bella smossa e gli scioglieranno un po' la lingua!!!
Comunque questo cattivo è degno della serie!! Fa pauraaaa

Recensore Master
22/03/15, ore 09:34

Questa bellissima ed elettrizzante storia mi ha tenuta incollata in tutti i giorni passati...credo di aver rubato ogni minuto disponibile per divorarmi i capitoli!!! 
Un vero libro emozionante..scritto divinamente e col lieto fine....elemento essenziale!!!
Grazie per aver scritto questa ff!! E con calma adesso mi vado a rileggere i capitoli e anche se non sono recensioni in presa diretta se non è troppo tardi metterò la mia!!  :-)))

Recensore Veterano
21/03/15, ore 02:15

"Bisogna mettere il punto all’ultima parola e mettere via il libro nella libreria per cominciare a leggerne uno nuovo."
Sì, è vero, ma ci sono storie e personaggi a cui ci si affeziona in maniera particolare e che non si vorrebbe mai dover salutare. E' per questo, poi, che ci si ritrova in fila presso il botteghino di un cinema o in una libreria quando escono i sequel, perché non si vede l'ora di poter "riabbracciare" quei personaggi.
La tua, per me, è proprio una di quelle storie difficili da salutare, non tanto e non solo per il modo speciale in cui, ancora una volta, hai raccontato i Caskett, ma perché, ancora una volta, hai trovato un modo speciale di creare e caratterizzare dei nuovi personaggi, che si sono integrati talmente bene con quelli che siamo abituati ad amare attraverso la serie che è come se abbiano interagito con loro da sempre. E, cosa più importante, in un ognuno di questi personaggi hai messo un po' di te, non importa che siano state vittime, carnefici, anime candide, dottori, giornalisti o orologiai, in un ognuno di loro è emerso un pizzico della tua personalità.
Non so se l'hai notato, ma le domande che ti avevo posto nella precedente recensione ed a cui hai dato risposta in questo tuo ultimo "angolo" avevano poco o nulla a che fare con i Caskett, ma riguardavano principalmente la TUA storia ed i TUOI personaggi, perché era questo che volevo continuare a leggere: la vita, l'amore e la morte secondo Reb :)

Non posso che ammettere che l'accompagnarti in questa tua long è stato davvero un bel viaggio, lungo, intenso e pieno di emozioni contrastanti e la cosa più sorprendente è stata la lucidità con cui sei riuscita a gestire una trama così complessa, perché prevedeva tante storie diverse correlate agli eventi principali, senza tralasciare niente di importante e, anzi, facendo sì che tutto risultasse un armonioso corpo unico; non pensare che sia un'abilità comune, perché non è da tutti riuscire a portare avanti un progetto del genere, per cui onore e merito per l'idea iniziale che hai avuto e per la caparbietà con cui sei riuscita a svilupparla, senza cali di stile e di tensione narrativa.
E poi mi piace il fatto che, storia dopo storia, stai dimostrando concretamente di impegnarti a migliorare e ciò emerge non tanto ponendo l'attenzione sulla quantità dei capitoli scritti, cosa che è cresciuta esponenzialmente con il tempo, ma soprattutto sulla qualità e complessità di ciò che scrivi, anch'essa cresciuta in maniera esponenziale ed indice del fatto che, fortunatamente, non hai paura di metterti alla prova e vedere fin dove puoi osare; se il mio neurone è stato spronato a teorizzare e si è arrabbiato, emozionato e divertito, è perché sei stata capace di coinvolgerlo in un "gioco" entusiasmante che lo ha tenuto sempre all'erta e lo ha stimolato nella giusta maniera: CHAPEAU!
Se posso permettermi un riferimento proprio a quest'ultimo capitolo, direi che, con il tempo, oltre a Kate, io sto vedendo un'altra bellissima farfalla che sta uscendo dal bozzolo e sta cominciando a spiegare le sue ali... forse, e comprensibilmente aggiungerei, ha ancora un po' paura di volare, ma, se continuerà così, prima o poi arriverà anche quel momento, soprattutto perché meriterebbe davvero di librarsi libera e felice! :)
E sai che cosa mi fa pensare che quel momento non sia poi così lontano? Proprio quest'ultimo capitolo. Solo chi ha una sensibilità da scrittore vero, infatti, poteva far sì che Rick si riappropriasse della sua serenità, che sembrava pesantemente compromessa dopo tutta la vicenda di Dunn, scrivendo di suo pugno l'Epilogo che Scotty non è riuscito a portare a compimento; non ho il piacere e la fortuna di conoscere scrittori di professione, ma ho letto molto riguardo alle abitudini dei miei scrittori preferiti e, pur essendo molto diversi tra loro, ho sempre trovato in tutti un minimo comun denominatore: nessuno è mai riuscito a dominare le proprie emozioni o esorcizzare i propri demoni se non mettendo tutto per iscritto. E' per questo che ritengo che non potesse esserci decisione più giusta di quella che ha preso Rick: solo portando a termine, a modo suo, l'opera di Dunn può davvero voltare pagina e riacquistare quella leggerezza che lo ha sempre contraddistinto e che ormai ha contagiato pienamente anche Kate.
Il dare l'opera completa alle fiamme, poi, credo sia stato anche un modo poetico di "salutare" definitivamente Dunn, che tanto amava proprio le fiamme, e riemergere con forza sopra quelle ceneri.
E, come ti dicevo, a mio avviso, solo chi sa pensare come uno scrittore vero poteva giungere a questa conclusione e permettere, così, ai nostri amati Caskett di tornare a sorridere davvero e cominciare, insieme, una nuova incredibile storia, che di sicuro li vedrà protagonisti per il resto della loro vita <3

Credo sia inutile, ora, ripeterti ciò che ho amato di questo lungo "viaggio", perché te l'ho ampiamente scritto, anche in maniera spesso strampalata, settimana dopo settimana, perciò, da "bastard inside" quale sono :D, concludo con l'unica critica che posso davvero muoverti: non aver trovato il modo, al termine di tutto, di rendere esplicitamente omaggio alla mia adorata quercia, che, converrai con me, ha rivestito un ruolo fondamentale nello scacco matto a Dunn.
A prescindere dal fatto che, per me, potevi tranquillamente arrivare, se non proprio a 100, almeno a 99 capitoli :D e non ti avrei affatto linciata, mi sarebbe piaciuto poter "vedere" una scena di Abraham o dei Caskett davanti al grande e benevolo albero <3
Ci sono cose, credimi, che non è un bene lasciare aperte alla fantasia dei lettori... il mio neurone, ad esempio, non hai idea di che scenari ha iniziato ad ipotizzare... tanto per dirtene uno, ti dico solo che, visto che nessuno gli ha fatto chiaramente "vedere" il corpo di Dunn che finiva in un inceneritore, si sta convincendo che, prima o poi, potrebbe tornare a capo di un'armata zombie e... mi sa è meglio che lo fermo subito e lo vado a mettere a nanna! :D
Lo vedi che era meglio se continuavi a scrivere tu? Almeno potevi canalizzare nel giusto modo i suoi sgangherati pensieri! :D
Scherzi a parte, grazie per il tempo e la passione che hai dedicato a questa storia e per averla condivisa con tutti noi! E grazie anche per aver risposto a tutte le recensioni perché, non so se te l'ho mai detto, una delle cose che mi piacciono di EFP è proprio il poter avere uno scambio di opinioni diretto e continuativo con l'autore.
Il prossimo lunedì sarà sicuramente strano non trovare un tuo aggiornamento... Sai che faccio? Quasi quasi compro due biglietti per il luna park e ci vado con Riccardone! E, quando usciamo, ci andiamo ad abbuffare di ciambelle, così l'assenza delle tue parole sarà un po' meno amara!

Prova a sbattere le tue ali, Reb, e, ovunque ti porterà il tuo volo, mi troverai a provare a non perderti di vista! :)

Nuovo recensore
19/03/15, ore 22:51

Complimenti!
Decisamente un Epilogo (ci sta giusto a pennello) degno di questa storia. 
Ricordo con chiarezza quando, più di un anno fa, dopo aver letto il primissimo capitolo, mi sono detta che questa storia sarebbe finita male, convinta in primis che sarebbe durata poco( non mi aspettavo certamente 60 e fischia capitoli...per di più così corposi) e in secondis del fatto che il personaggio che stava scrivendo fosse Castle e che i sussessivi avvenimenti non fossero altro che una sorta di flash back. Fortunatamente mi sbagliavo, e quel che ne è venuto fuori è un vero capolavoro.
Bravissima!
Ci si sente con le tue prossime storie
A presto
B.

Recensore Master
18/03/15, ore 11:28

Reb *-* capitolo stupendo, l'ho letto tutto d'un fiato, senza soffermarmi mai! (ok unica pausa l'ho fatta quando mia madre è apparsa con una pila di panni da piegare, ma vabbeh, dettagli u.u)
Un finale stupendo, che mi ha fatto sognare e commuovere.
Non potevi scegliere parole migliori per definire Kate "Non si può possedere l’anima di una farfalla, si può solo amarla, venerarla e aspettare che spieghi le sue ali e ti permetta di spiccare il volo con lei…" questa frase mi ha colpito principalmente.
La Beckett dura si è lasciata andare e amare spiegando le sue ali e diventando Kate, la Kate che Castle ama, e ha sempre amato. Era pronta, bastava aspettare il momento giusto per aprire le sue ali e abbracciare il suo scrittore.
Rick ha completato il suo Epilogo, ma lo ha fatto ricordando le vittime, e Geraldine in particolare.
Dovevano avere il loro finale, ma non necessariamente quello che Scott Dunn aveva in serbo per loro. Quindi lui brucia il libro, consapevole che ne scriveranno uno nuovo, stavolta su litigi, riappacificazioni, gioie e dolori della loro storia.
Ho apprezzato la prima parte in cui si amano, silenziosamente, sotto la doccia, poi tra le lenzuola (Kate che abbraccia un Riccardone decisamente morbido ahaha :p), e di nuovo dopo aver parlato dell'Epilogo.
La proposta di matrimonio.
Lui aveva già in mente quella domanda dopo la loro prima notte insieme, lui ha sempre saputo che lei era quella giusta, ed era così che avrebbe voluto passare il resto della sua vita. Semplicemente accanto a lei.
Ok, mannaggia a te, Reb, mi sto commuovendo di nuovo.
Mi pagherai la doppia visita dentistica, sappilo!!
Grazie a te per questa storia infinita, che ammetto, mi mancherà tantissimo <3
Spero di non aver tralasciato nulla.
Alla prossima tua follia *-*
Baci,
D.

ps: E' rimasta qualche ciambella? :p

Recensore Junior
17/03/15, ore 22:39

Nooo! E' finita! Sobh...
Ho pensato come prima cosa.
Da un po' che non pascolo su queste praterie per commentare e, purtroppo, nemmeno per ringraziarvi dei commenti alle mie storie, ma visto che la tua splendida storia mi ha letteralmente stregato, eccomi qui a ritagliarmi un doveroso momento per salutarla come si deve.
E' finita e mi mancherà, sicuramente ha lasciato il segno.
E' ricca di suspance, passione e quella spiccata capacità che hai nel mettere in evidenza i sentimenti e le contraddizioni dei personaggi l'ha resa così intrigante da coinvolgere in ogni capitolo.
I personaggi di contorno sono stati tutti ben delineati. Fin dall'inizio io parteggiavo per il buon Abraham, e non mi ha deluso, così come il dottore. Dunn abilmente descritto ma ancora di più i nostri beniamini, che hanno vissuto una delle avventure più terribili in cui potessero incappare. Ed eccoli alla fine, sotto la pioggia per un romanticissimo momento di confronto.
Premesso che ho adorato fin da subito questo riferimnto alla tua storia precedente, inserendo sia nel contesto del dramma sia in quello della ripresa, momenti di puro pathos sensoriale: la ricerca ansiosa del cuore appeso nel cielo, la pioggia, il freddo, i colori del cielo dell'acqua dell'hudson, e poi l'odore delle fronde bagnate, della notte stessa.
E insieme a queste sensazioni si mischiano le emozioni, l'amore, il dubbio, ma anche di più il bisogno di sapere, di dire ciò che stanno provando entrambi perchè sono arrivati molto vicini a perdersi ed entrambi sono feriti dell'accaduto, ci vorrà tempo per andare oltre, ma insieme è quello che conta.
Mi è piaciuta molto la fase del festeggiamento alla vita, un'idea fantastica quella dei ricordi e devo dire che, nello specifico, hai creato nella figura dell'orologiaio un amabile storia che ci racconta un piccolo Richard con i suoi problemi.
Della coppia adoro vedere come le interazioni siano in crescita, come li hai fatti confrontare e legare ancora di più da questo tragico evento.
La paura poteva annientarli, non solo il veleno. La fase di ricostruzione delle due anime l'ha sviscerata benissimo, con momenti di dolcezza e di difficoltà. Questo loro parlare e non parlare, parziali confronti, porte aperte, exploit di passione che si alternano in una fase di in cui vediamo Kate completamente lanciata verso la vita, nuova e necessaria per entrambi, mentre Castle che analizza il tutto, cercando di non farsi trascinare dalle paure. Lui è uno scrittore, ha dato poi una degna fine allo scritto di Dunn, ma senza l'odio o la violenza che una vendetta potrebbe richiedere. Gli fai scrivere un'analisi chiara e appassionata di come lei non è il personaggio dei suoi romanzi, di come Dunn non abbia visto la verità ma solo l'immagine fittizia creata dalle parole di Castle.
Kate è di più, ed è stata una crisalide in attesa di diventare farfalla. Immagine adorabile, non c'è che dire.
Bellissima storia! Grande finale, molto romantico per le amanti dell'happy end come la sottoscritta.
Spero che tornerai ancora a breve con qualche tua chicca, ma intanto ti ringrazio per questa!
Un abbraccio.
Anna
(Recensione modificata il 17/03/2015 - 10:42 pm)

Recensore Junior
17/03/15, ore 17:20

Ciao,
allora penso che non ci siano molte parole per descrivere in maniera adeguata questa storia assolutamente STRAORDINARIA!
Ho voluto aspettare fino alla fine per recensire per godermi appieno la storia e anche perché ogni volta che finivo un capitolo mi trovavo in uno stato emotivo che mi impediva di scrivere qualcosa di sensato XD XD
Sei riuscita a creare una storia pazzesca, facendo immedesimare il lettore al 100%, riuscivi a trasmettere e a far provare tutte le sensazioni che provavano i protagonisti, dalla rabbia alla frustrazione, alla paura, al felicità.. insomma è stato un mix di emozioni descritte perfettamente come pochi scrittori sanno fare. Mi sono trovata completamente immersa nella storia. Hai scritto talmente bene che la tua storia è praticamente allo stesso livello dei libri dei più grandi giallisti come Patterson, Connelly & co. Davvero complimenti! Dovresti fare la scrittrice =) hai un talento enorme.
Spero proprio di leggere presto un'altra tua nuova storia!
A presto
Ciaoo =)

Recensore Veterano
17/03/15, ore 15:37

Quello che volevo fare era strappare la gente al mondo reale per un paio d'ore e farla entrare nel mondo magico della lettura, dove tutto è possibile ogni volta che leggo uno dei tuoi capitoli le sensazioni sono esattamente queste, e mi accade come al piccolo Castle, che non si è neppure reso conto del tempo che passava.
Ma facciamo un passo indietro... ero rimasta che Rick era ancora in ospedale (no comment).
Tra una risata e l'altra Ben comunica a Castle che lo dimetterà il giorno dopo: lo scrittore, però, non sembra molto felice di lasciare l'ospedale. E Kate se ne accorge: quando risponde a monosillabi ancora una volta e non batte ciglio quando gli riferisce che sua madre ha noleggiato una limousine verde fosforescente decide che è ora di parlarne. Lui ha paura, paura di lasciare quella bolla sicura che si era costruito attorno, paura di tornare alla normalità, paura che accada di nuovo: lei cerca di capirlo e magicamente riesce a tranquillizzarlo. Io ricordo il sibilo del proiettile... brr
E così finalmente Ben riesce a liberarsi dei suoi due amici, ma non senza prima essersi sorbito qualche altra frecciatina! Povero, deve essere davvero esasperato! Ma tanto lo so che Castle gli mancherà u.u
 Tra incubi notturni e giornate senza un attimo di pace (cene con gli amici, visite al distretto e impegni con la casa editrice,...) il riposo prescritto da Ben sembra proprio non esistere. E la Gates in fondo in fondo è felice che lui si sia ripreso, anche se non lo vuole dare a vedere! Bene. Modalità gentilezza finita. Sparite!
Per Rick arriva anche il momento di un attesissimo incontro con Gina: prova a trovare qualche scusa per restare a casa, ma -sorpresa sorpresa!- è proprio Kate a cacciarlo di casa! Anche Martha rimane un po' perplessa per questo comportamento (Sembra davvero che tu non vedessi l'ora di mandarlo via!), ma spiegato tutto si esalta parecchio e comincia a dare ordini a destra e a manca e a girare come una trottola per creare l'atmosfera adatta alla serata. Esce di casa giusto quando il figlio ritorna Tu-non-mi-hai-vista: rimane confuso nonostante conosca bene sua madre, povero.
 Il non-anniversario, una piccola occasione per celebrare, così, senza motivo. Per stare assieme. Tre capitoli da occhi a cuoricino per questa splendida serata: Rick e Kate si sono aperti l'uno con l'altro. Lui le ha mostrato degli oggetti che a prima vista possono sembrare insignificanti (un'ecografia, dei manoscritti, dei boiglietti del lunapark, un libro, dei vetri rotti), ma che in realtà nascondono un significato più profondo: sono parte di lui, della sua storia, di quella storia che lui ha deciso di raccontare a lei. E anche Beckett decide di affidare a lui una parte di sé: la storia della Johanna divoratrice di libri, e quella della Kate bisognosa di ritrovarla, che poi si è ritrovata ad innamorarsi di quei volumi.
La serata si conclude in bellezza, con la lettura di una delle prime bozze dei romanzi di Castle, vino, ciambelle e una promessa: Beckett mostrerà allo scrittore i libri di sua madre. Passo importante, direi.
Infine, alla faccia della stanchezza e, ancora una volta, delle raccomandazioni di Ben, Rick e Kate si riscoprono anche sotto le lenzuola. Per lunghi attimi le sensazioni la fanno da padrone: bastano solo alcune parole, i cinque sensi all'erta fanno percepire tutta la magia di quel momento di puro piacere.
Lo sai che fai un sacco di rumore?
Prima di addormentarsi si lasciano con un ultimo progetto: domani incorniceranno la foto che lei ha scattato mentre erano occhi negli occhi sul divano, per poi metterla sul piano. Altro passo importantissimo!
La stanchezza, però, non è sufficiente pr concedere a Castle una lunga dormita: si sveglia nel bel mezzo della notte in preda agli incubi e va ad oservare la città avvolta nel buio dalla finestra del salone. Kate se ne accorge quando non lo sente alsuo fianco, così mette KO Morfeo e va a vedere che succede. Lo abbraccia e cerca di fargli ritrovare la luce alla fine del tunnel. Proveranno una soluzione alternaiva: se lui si sveglierà di nuovo si stringrà ancora di più a lei. Funzionerà, perché ogni battito ripete ritmicamete ti amo... E così lei trova anche un modo originale per rivelargli che lo ama e lasciarlo sorpreso, anche se lui già lo sapeva da tempo. Perché, come dice il caro Jim, ogni tanto è bello sentirselo dire.
Ma non è finita qui! Castle non avrà mai pace: Kate lo porta a vedere se il cuore resiste alla pioggia. Lui protesta, continua a sbuffare, finché lei non gli mostra la sua delsione e la verità ece fuori: è eccitato come un bambino anche lui all'idea, ma è così strano che sia partita proprio da lei, dalla detective razionale e allergica alla magia. Ecco, quella detective razionale ha deciso di viversi la vita, ha capito che vale la pena aprirsi e lasciarsi andare con quell'uomo che tanto ama.
Del cuore non c'è traccia, ma Castle e Beckett rimangono comunque seduti sulla roccia a sorseggiare del caffè (e a bagnarsi :P) e si fanno una promessa, anche se lui è restio ad accettarla. Sarei tornata in questo posto, con te al mio fianco... o nel mio cuore. 
E poi lei gli propone di regalargli tutto il comò e portarlo a casa sua. Lui protesta, non ha capito cosa Kate intendeva: vuole trasferirsi da lui. Ma poi... Sposami! la proposta suona più come un ordine che una proposta, ma la risposta è ugualmente positiva. L'esclamazione è stata improvvisa e spontanea, dettata dall'emozione del momento, ma Kate non si è spaventata, anzi!
E infine capiscono che il cuoreè lì, anche se non lo vedono *-*
Chiedo perdono per eventuali errori di battitura e per il ritardo con cui sono ricomparsa. Appena ho tempo corro a leggermi il prossimo e -sigh!- ultimo, conscia del fatto che potresti far accadere di tutto (spero in bene :P).
A risentirci!
Gio

Recensore Master
17/03/15, ore 11:45

Devo dire che non è facile iniziare questa recensione.
Perchèè dovrei parlare di questo capitolo e delle tante cose che mi sono piaciute nei dialoghi tra Rick e Kate (tanto lo sai che sono fissata su come descrivi il loro raporto di coppia) quindi prendo in prestito una frase esemplifativa per tutte: Non lo condivido, ma lo accetto, se ti fa stare bene. Probabilmente molti hanno letto senza soffermarsi su questa frase e invece io ritengo che in questa frase ci sia la sintesi di tutto il tuo capitolo, o meglio potrei dire dell'epilogo che ha scritto Rick. Non condividere una cosa ma accettarla lo stesso se questo è ciò che desidera l'amato è la dimostrazione più profonda di quanto Kate ormai sia divenuta grande, per dirlo con le tue stesse parole. Questo amore che è maturato in lei e l'ha trasformata in una farfalla, libera di amare e di volare ovunque. 
Nel tuo angolino rosso hai ricordato la lunga gestazione di questa storia e la lunga fase di pubblicazione. Ammiro la tua capacità di portare avanti dei progetti così impagnativi e grandi senza stancarti o comunque senza cadute di attenzione o di stile, Nulla è stato tralasciato. NJon c'è un solo capitolo che è stato scritto frettolosamente. Il tuo lavoro di scrittura e di revisione è sempre stato accurato e questo non è banale considerando che non sei una professionista. Ancora. Ma sorvolo su questo perchè non è questo il luogo più adatto per il mio pressing.
Sinceramente ritengo che con EPILOGO tu abbia  consolidato le tue capacità espressive. La tua scrittura scorre fluida e leggera eppure non tralascia nulla, dai paesaggi descritti alle ambientazioni interne, ai dettagli più minimi che possono sfuggire ai più ma che rendono invece una storia speciale. Queste descrizioni creano una perfetta cornice per la trama che hai sviluppato in 66 capitoli, mai banale sempre coinvolgente e trainante. E non posso non parlare delle storie nelle storie. Sicuramente mi dimenticherò qualcosa ma abbiamo avuto la storia del professore, quella di Abraham, quella di Ben e Claire, quella di Johonson che diventa papà, quella di Alexis che deve partire per l'Europa,la storia di Colbert, la storia della cura e del farmaco, la storia della quercia, il clown e chissà di quante cose mi sto dimenticando. E tutte queste storie nelle storie si inseriscono nella storia principale che è la storia di un cattivo che gioca a scacchi con i buoni. E parliamo dei buoni, che nelle loro peripezie, impegnati a non morire o a non far morire gli altri si amano sempre di più. Una storia d'amore degna delle migliori storie damore che la letteratura ci ha regalato con il vantaggio che sono i nostri tontoloni che amiamo tanto e che abbiamo potuto apprezzare la loro crescita emotiva e sentimentale.
Più volte ti ho parlato di come trovassi realistico e pertinente il tuo modo di descrivere e presentarci le dinamiche di coppia. Non posso ribadirlo in fondo a questo capitolo visto che in molti passaggi che abbiamo letto in questi 66 capitoli, ho trovato spunto di riflessione. Già perchè se leggo e quello che leggo mi fa fermare a pensare e mi dà degli spunti di riflessioni, mi ritengo soddisfatta. SAPPILO ;-)
E come non paralre dell'approfondimento psicologico dei personaggi? 
Insomma cara Rebecca grazie per averci allietato in questo lungo periodo e averci regalato dei banner stratosferici, sempre molto attinenti al capitolo che ci stavamo accingendo a leggere e sempre pieni di indizi e particolari interessanti. Col tempo la tua tecnica grafica si è affinata e devo dire che si sono degli effetti che hai utilizzato che hanno reso il risultato finale perfetto.
Che altro?
Mi mancherà il tuo lunedì. Mi mancherà, ma sono consapevole che ogni cosa deve avere una fine e che prolungare ulteriormente la storia avrebbe comportato solo un dilungarsi che avrebbe tolto pregio a questo tuo pregevole lavoro.
Ti aspetto qui con altre bellissime storie che sono sicura ci regalerai presto.
Un bacio
Monica

PS: messaggio di servizio: non c'è bisogno di scrivere Epilogo per ritagliarti un po' di tempo per te, Fallo e basta, qualunque sia l'attività che scegli. ;-)



 

Recensore Veterano
17/03/15, ore 11:36

Quindi... è davvero finita? :'( Io speravo quasi che saresti arrivata a 100 capitoli tondi... *sigh* 
Finale fantastico (come tutta la storia, d'altronde ù.ù *_______*) con i nostri eroi sempre più dolciosi e, finalmente, liberi da quel figlio di cagna morta e ameba rinsecchito che era Dunn! *_______* (dovevo darglielo un ultimo appellativo, sopportami XD) 
Rick ha scritto l'epilogo della storia che lo ha visto protagonista insieme a Kate e, facendolo leggere a lei e poi bruciando il tutto, hanno messo davvero la parola FINE a questa storia per iniziare un nuovo libro, con una copertina nuova e una dedica personalizzata! *-*
Reb, spero tornerai presto con altre storie, perché mi mancherà veramente tanto non leggerti più settimanalmente!! *sigh* *sniff* :''(
Ah, ringrazia chi ti ha detto di scrivere comunque anche dopo che Marlowe ha tentato di fregarti l'dea! ;) 
Tantissimi complimenti, sei un genio (o genia O.o) della scrittura, sappilo!!! *____* :D:D
A presto Reb!!! :D:D <3<3<3<3

ps: se trovassi le frasi un po' sconnesse tra loro, fai finta di niente, è solo che sono ancora sconvolta dal fatto che è l'ultimo capitolo!!