Tyson? Seriously? O.o Cara Reb, SE (e, al momento, il SE, per me, continua ad essere grosso quanto una casa!) si appurerà che l'S.I. è davvero lui, ti farò un triplo applauso con salto mortale :D perché significherebbe che mi avresti "fregata" con la soluzione più scontata: lui è stato la prima ipotesi che ho vagliato e scartato! :p
Ora, mio caro Castle, lungi da me mettere in dubbio le tue intuizioni, che sono praticamente sempre giuste, però... però Tyson non rientra nel profilo che io mi sono fatta...
Voglio dire: capisco benissimo che, al momento, sei un attimo (giusto un attimo, eh!) occupato a non morire, però parliamone... L'obiettivo di Tyson sei sempre stato tu, è con te che ha sempre avuto un conto aperto, è te che ha voluto sempre battere mentalmente e fisicamente, per cui tu sei sempre stato l'ambita meta da raggiungere e Kate, eventualmente, ha sempre rappresentato un mezzo per arrivare a colpire te, un eventuale e per lui piacevole danno collaterale; per l'S.I. è totalmente diverso: è Kate la sua ossessione, è a lei che vuole arrivare, è lei che vuole punire per un motivo ancora non del tutto chiaro, per cui tu sei solo uno "strumento" per provocarle sofferenza, ma, tutto sommato, per lui hai poco valore...
Anche dal punto di vista fisico gli indizi non mi conducono a Tyson: sappiamo che l'S.I. è piuttosto alto e ha gli occhi color del ghiaccio (sono convinta che questo sia il suo reale colore e non il frutto di una delle sue tante mimetizzazioni); Tyson, a meno che non usi un sovrattacco, non mi sembra poi 'sto gran gigante e, che io ricordi, non ha gli occhi chiari...
Poi c'è anche un altro particolare che, sin dall'inizio, mi ha dato da pensare: l'idea dell'S.I. di scrivere un SUO romanzo non è una cosa da poco, soprattutto perché è stata elaborata e realizzata con grande cura ed attenzione; nonostante il macabro contenuto, bisogna ammettere che ogni suo scritto è molto coinvolgente, praticamente degno di un vero scrittore. Ora, è vero che del passato di Tyson non conosciamo poi molto e, quindi, non possiamo sapere che tipo di istruzione abbia ricevuto, però, considerata la sua infelice storia famigliare, non credo che abbia potuto ricevere quell'educazione medio-alta che traspare dalle parole del romanzo dell'S.I (tralasciando il fatto, Reb, che tutto nasce dalla tua educazione poco medio e molto alta!).
Tutto ciò premesso, non mi convince neanche il presunto "dettaglio" che dovrebbe fugare qualsiasi dubbio, cioè il fatto che l'S.I. possa farti pesare, mio caro scrittore, il non averlo ucciso con un colpo alla testa nel momento in cui ne hai avuto l'occasione: secondo me, è solo uno specchietto per le allodole. Del resto, tutti sanno benissimo che per uccidere uno "zombie" è necessario un colpo alla testa, quindi uno "zombie" vale l'altro, che sia il redivivo Tyson o qualsiasi altro redivivo!
Insomma, caro Rick, sbrigati a NON morire, perché, se vuoi vederla, sulla mia personale lavagna degli indizi e degli indiziati, già da tempo, campeggia una foto e non ha il volto di Tyson... E ti dirò di più: ogni tanto, se mi soffermo a riflettere solo sul romanzo e sul perché l'S.I. abbia scelto proprio questo particolare strumento di comunicazione con Kate, ho la tentazione di aggiungerne un'altra di foto sulla lavagna e quest'ultima ha il volto di Sorenson... Comunque sia, a prescindere da chi si rivelerà essere davvero l'S.I. (perché è pure possibile che sia un personaggio che ancora non conosciamo proprio), sempre sulla suddetta lavagna mi sono appuntata in maniera più evidente che, secondo me, l'S.I. conosce molto bene Kate, sia intimamente che lavorativamente, da cui ne deriva che potrebbe essere un suo ex fidanzato ed un suo ex collega...
Bene Reb, come hai potuto leggere, il mio neurone è partito per la tangente e continua tuttora ad essere in piena iperattività da elucabrazioni, per cui è meglio se lo placo, altrimenti ti scrive un monologo più lungo del tuo capitolo! E mentre lui sta continuando a studiare la lavagna e contemporaneamente sta progettando di rubare le canne da pesca di mio fratello per raggiungere l'S.I. (vaglielo a spiegare che bisogna prima capire dove si sta dirigendo!), io voglio aggiungere solo che l'incalzante progressione con cui hai descritto gli eventi è stata davvero coinvolgente, angosciante e straziante. E tutto il capitolo dell'S.I., con l'accurata scelta di ogni singolo termine utilizzato, è stato davvero di alto livello.
Ancora una volta, poi, mi ha positivamente colpito il banner, che racchiude tutti gli elementi chiave del capitolo, ma ciò che ho proprio adorato è come ci hai presentato la dottoressa Dobbson: domani mattina, per colazione, voglio un latte macchiato e due biscotti di pasta frolla ripieni di marmellata di mirtilli! :)
Un paio di considerazioni sparse:
- proprio di recente ho imparato che il cognome Grayson non promette nulla di buono!
- magari non ha un significato particolare, ma l'S.I. ha detto alla sua vicina che starà fuori 4 giorni: credo che siano quelli che ha preventivato per la morte di Castle, cioè i 3 giorni di lenta e calcolata tortura causata dal liquido azzurro + 1 per gli eventuali "margini di errore"
- anche se è un "dettaglio" uscito fuori quasi per caso ed a cui, visto il caotico momento di paura che ha assalito tutti per via delle condizioni di Castle, per ora non si è dato il giusto peso, l'S.I. ha svelato l'esistenza di un certo Professore. Caro Ryan, dato che oltre che rompere le scatole nei momenti meno opportuni c'è un'altra cosa che ti riesce bene, cioè fare ricerche telematiche e video, che ne dici di cominciare a spulciare qualche archivio e verificare se, tra le conoscenze della polizia, c'è qualcuno abitualmente soprannominato così?
Quanto a me, ora vorrei un paio cose:
- poter inviare un SOS a Abraham: amico mio, qui non è che vogliamo l'antidoto, qui ne abbiamo proprio urgente bisogno!
- sapere se, per qualche strano gioco del destino, la dottoressa Dobbson si sia mai trovata a lavorare con il Professore...
- poter leggere il capitolo dell'S.I. dal titolo "Una vita fa..." (o qualcosa di simile!), in cui c'è "l'antefatto" di tutta questa storia, cioè la spiegazione degli eventi che hanno portato l'S.I. a covare il suo desiderio di vendetta e la narrazione dei fatti racchiusi in quel vecchio articolo di giornale che lui continua ancora a custodire...
Ok, ora vado a mettere a nanna il mio neurone, Reb, tu lo stimoli troppo! ;)
Al prossimo! |