Ma come? Tu me la dedichi (grazie, Reb! *-* ) e Riccardone si mangia la mia ciambella? Quanto meno potevamo fare a metà... o comunque potevamo parlarne... no, vabbe', tanto non sarebbe cambiato niente, sarei comunque capitolata davanti al suo sguardo profondo ed alla sua voce calda e gli avrei concesso comunque tutta la ciambella ben volentieri! :D
Eh sì, cara Kate, fai bene ad essere gelosa, anzi gelosissima, perché non ci vuole poi molto a farsi piacere uno che sa ben coniugare un'adorabile faccia da schiaffi ad una grande sensibilità d'animo e, per di più, sa raccontare storie in maniera estremamente coinvolgente. Ed in quest'occasione lo ha dimostrato ancora una volta, perché non ha semplicemente continuato a mostrare la sua preziosa scatola dei ricordi a Kate, ma le ha direttamente aperto il suo cuore e messo a nudo i suoi sentimenti.
Il ricordo legato a Colbert è molto intimo e profondo, perché ha dato risalto al disagio che il Rick bambino ha provato per il fatto di non avere avuto un padre, un disagio nato non tanto per l'assenza in sé e per sé, visto che quella era egregiamente compensata dalla strabordante presenza della madre, quanto perché quella assenza gli veniva fatta pesare oltremodo a causa dei giudizi affrettati e taglienti degli altri bambini, portavoci poco educati di genitori superficiali e pettegoli.
Mi è piaciuto davvero molto come hai descritto l'essere "diverso" del piccolo Rick, una diversità imposta dagli altri come un'etichetta, che, se in principio è stata sicuramente opprimente, successivamente credo gli abbia fornito lo stimolo per riscattarsi ed emergere trionfante sopra quella cattiveria gratuita.
E Colbert, con i suoi silenzi, la sua costante presenza, la sua disponibilità a capire immediatamente i problemi del piccolo e successivamente del grande Richard, è stato ed è ancora uno dei punti fermi della sua vita e ha contribuito senza dubbio a renderlo l'UOMO che è ora.
Quella giornata al luna park, che hanno trascorso insieme nel giorno dell'ottavo compleanno di Rick, merita davvero un posto speciale nel suo personale cassetto dei ricordi perché è stata la dimostrazione migliore del vero spirito di amicizia che li ha sempre uniti.
Altro ricordo importante e, al tempo stesso, buffo è quello legato alla copia RUBATA, o possiamo dire anche, se vogliamo far contento Rick, presa in prestito a tempo indeterminato :D di Casino Royale. Rick non ha ancora idea di chi possa essere stato in realtà lo sconosciuto che gli ha permesso di conoscere quel libro, fatto sta che è proprio grazie a quella storia di spie, di intrighi e di passioni che il piccolo Rick ha deciso di voler fare lo scrittore, per donare al mondo quel senso di magia e di evasione che quel libro aveva donato a lui durante una noiosa giornata in biblioteca al seguito della madre. Si merita davvero un applauso per la scelta del sogno da seguire e soprattutto per la caparbietà dimostrata nel trasformare quel sogno in splendida realtà.
Quello che mi ha toccato veramente il cuore, però, è il dono che Rick ha fatto a Kate delle bozze originali dei suoi manoscritti, quelle bozze piene di correzioni, disegnini, considerazioni, che hanno segnato il processo creativo di ogni sua storia e hanno permesso alla storia stessa di prendere la forma definitiva che poi è andata in stampa: ti ho già scritto in passato quanto adorerei vedere in TV un momento simile tra di loro, quindi puoi immaginare quanto mi abbia emozionato leggerlo e poterlo chiaramente visualizzare anche grazie all'ennesimo meraviglioso banner *-*
L'emozione è inevitabilmente aumentata, poi, per il fatto che quel momento significativo, in principio nato come pretesto per stuzzicare Kate e far emergere il suo lato da fangirl, è diventato un momento toccante in cui Kate ha confessato a Rick che la vera ammiratrice del suo lavoro in realtà è sempre stata la madre e lei ha cominciato ad interessarsi a lui solo dopo la morte della donna, come per dare un seguito alla passione di lei e, così facendo, sentirla più vicina.
Ho adorato la serenità con cui Kate si è raccontata e ha raccontato della madre, segno che i momenti bui per lei sono davvero alle spalle e ha ricominciato a vivere veramente e ho adorato anche il fatto che abbia espressamente riconosciuto il merito di questo suo cambiamento proprio a Rick, che, giorno dopo giorno, ha trovato il modo di entrare nel suo cuore e rendere le sue giornate un po' più leggere.
Il valore di quei manoscritti è davvero inestimabile (e non mi riferisco al valore monetario), quindi Kate è davvero fortunata a poterli avere tra le mani... per la cronaca, io comincerei sul serio a saltellare ovunque ed andrei veramente fuori di testa se potessi avere le copie zero dei miei romanzi preferiti! Dai Riccardone, regalane una copia pure a me e ti lascio abbuffare di ciambelle quanto e quando vuoi!
Vabbe', visto che presumo che Kate non sia molto propensa a dividere il suo uomo ed il suo scrittore con qualcun altro, me ne faccio una ragione e li lascio beati a godersi il calore delle loro coccole e di quella lettura che riempie il cuore <3
Al prossimo! |