Recensioni per
Epilogo
di 1rebeccam

Questa storia ha ottenuto 917 recensioni.
Positive : 917
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/07/14, ore 19:11
Cap. 41:

Questo è un capitolo su cui bisognerebbe scrivere paginate e paginate di recensione!
Oltre ad essere ben scritto, come sempre, è anche proprio ben strutturato *-*
Intanto fantastico il dialogo tra Martha e Kate... infondo hanno molto in comune, sono entrambe donne straordinarie e entrambe amano Rick più della loro stessa vita anche se, come giustamente dice Martha, l'amore di una madre è sempre e comunque insuperabile.
"Quel giorno capirai perché io non sopporto la tua presenza, ma ti voglio bene…"  ho amato questa frase... ma quanto vuole bene a questa detective che le ha scompigliato completamente la vita del figlio?!
Jim è di nuovo un grand uomo e lui e Kate sono molto molto teneri, ci sta che lui sia preoccupato, povero!
Per quanto riguarda la Gates... inquietante davvero! Lei e Kate hanno raggiunto un'intesa straordinaria, bellissima la "staffetta" di frasi avvenuta tra di loro... lo credo che Ryan ed Esposito non vedono l'ora che torni Castle :)
Bella l'indagine all'interno della casa e fantastica la reazione di Abraham davanti a Scott Dunn: "I morti non parlano, e io sono già morto" , altra frase da non dimenticare assolutamente.
Mi spaventa che Dunn voglia scrivere l'epilogo insieme a Kate, mi spaventa davvero molto.
Però c'è da dire anche che il nostro amato psicopatico ha già fatto un errore, speriamo sia il primo di molti altri e speriamo invece che Kate riesca ad immedesimarsi sempre più nella storia, riuscendo poi a sceglierne il finale.
Bravissima come sempre, a lunedì.
Un bacio
Sophie :D
 

Recensore Master
15/07/14, ore 09:41
Cap. 41:

Che bel capitolo!
Ma partiamo dal banner che mi ha affascinato. Quelle facce di Martha e KAte con le lacrime agli occhi e il viso preoccupato mi avevano fatto immaginare un confronto tra le due,. Quello che non mi aspettavo è l'apertura e la sincerità di Martha che come sempre riesce con poche frasi a dire verità sacrosante. E io, ogni volta, mi meraviglio di come tu riesca ad inserire delle frasi così belle e viritiere in ogni capitolo. La saggezza di Martha che ha le labbra contornate dalle rughe perchè la preoccupazione invecchia Tu dici "i suoi lineamenti sono tesi, gli occhi più sgranati del solito e le labbra strette evidenziano, in maniera più marcata, le piccole rughe naturali che le circondano,  come se in poche ore la preoccupazione e la paura l’avessero fatta invecchiare più in fretta" Io non so se tu ti sia resa conto della grande verità ce nasconde questa frase. La preoccupazione logora l'animo e subito si riflette nel corpo, i capelli diventano bianchi in fretta, le rughe si accentuano perchè i lineamenti sono sempre tesi e mai rilassati. Il dolore invece ti attenaglia l'animo ma logora fisicamente di meno. La differenza e la  tra preoccupazione e il dolore sfugge ai più, parlando in generale mi sono sempre resa conto di questa cosa. Quindi sono molto contenta che tu abbia sottolineato quest'aspetto su cui più volte ho riflettuto.
Ma tornando alla storia e a questo dialogo Martha-KAte c'è un altro aspetto che sottolinei. Martha fa capire a KAte il motivo per cui non la sopporta ma le vuole semplicemente bene. Il rapporto nuora suocera è un rapporto sempre complicato ma quello che Kate non ha compreso è che una suocera è anche una mamma che è felice se il figlio è felice e sereno. Martha è ben conscia della serenità e della felicità di Rick causata proprio dalla presenza di Kate nella vita del figlio.  Kate non è ancora madre e capirà la portata dell'amore materno solo quando lo dovenetrà anche lei. Quell'innamoramento naturale e incondizionato che ti condizionerà per sempre tutta la vita. E così Kate nel pieno delle emozioni, dopo essere stata nella stanza di Rick e aver sentito di nascosto la sua dichiarazione di amore raccontata ad un estraneo, dopo che è insonne da non so più quante ore, quando vorrebbe solo chiudere gli occhi e riposarsi un po' , si trova invece ad affrontare di nuovo una sciocchezzuola emotiva che questa volta le giunge da MArtha. Come fa Kate a stare ancora in piedi e a non crollare del tutto, non si spiega... Mi piacciono terribilmente queste donne forti e coraggiose!
Tornando al banner troviamo poi uno splendid abbraccio paterno. Jim con poche parole e pochi gesti rassicura e dà coraggio a sua figlia dandole quell'affetto genitoriale che per Kate da anni proviene solo da lui, ma che adesso comincia a ricevere anche da Martha.
E poi abbiamo la Gates, Ryan e Kate sulla scena del quasi delitto perchè Dunn non l'ha ammazzato Abraham. Dunn ha fatto un errore, non aveva previsto che lo storpio si fosse salvato questo gli farà fare un errore. Kate inizia a guardare le cose da una prospettiva diversa, seguendo il consiglio di Castle e forse piano piano la perfezione di Dunn si sgretolerà.
E arriviamo all'immagine in alto a destra, bellissima molto incisiva. non so dove tu l'abbia trovata ma è perfetta. Abraham l'uomo stirpio deboluccio e malaticcio che in tutti questi capitoli ci hai presentato come un debole, resiste a Dunn e non parla. Sa che se parla è un uomo morto e quindi dice con caraggio a Dunn che lui è già morto. Molto bello questo passaggio. La debolezza del fisico nasconde una forza d'animo 
invidiabile. Mi piace.
Brava Rebuzza :-D  non smetterò mai di dirlo. Brava e bella ;-) quello che scrivi ne è la dimostrazione.
un abbraccio
Monicuzza

 

Recensore Veterano
14/07/14, ore 23:10
Cap. 41:

questo capitolo mi è piaciuto moltissimo, non vedo l'ora di leggere il prossimo <3<3 <3

Recensore Master
14/07/14, ore 21:45
Cap. 41:

Questo è uno tra i miei capitoli preferiti in assoluto!

-Qualunque sciocchezza dovesse dirti, non credergli, non vede l’ora di abbracciarti.-

Credo che questa frase racchiuda bene la complicità tra Kate e Martha.
Il loro affetto reciproco è ben evidente. Adoro i modi di fare di Martha. Sempre pacata, dolce, amabile proprio come una madre, e come ha detto Kate, in effetti negli ultimi anni lo è stata anche per lei.
Ha ragione, nessuno può volere che Rick si salvi più di lei, sono certa che prima o poi anche Kate capirà quella sensazione di cui Martha le parlava.
Adorabile anche la scena Jim-Kate.
Lui sa che la sua famiglia ha bisogno di lui *-* si considerano una famiglia ed è stato il modo ed il momento più bello che potessi scegliere per farglielo dire (e renderlo "esplicito").
Esposito ha trovato l'indirizzo.
Come previsto Dunn è arrivato prima di loro, portandosi via Abraham in fin di vita... "i morti non parlano e io sono già morto". Amo l'umiltà di Abraham, il suo accettare la morte in modo così "naturale".
In effetti si sentiva la mancanza di Castle durante l'elaborazione della teoria e la ricostruzione del "possibile" omicidio. Ma la Gates è stata una buona sostituta. Però ha ragione, meglio che non si completino più le frasi a vicenda. Sono quasi inquietanti :p
Al prossimo lunedì Reb <3
Baci
La RDLP

Recensore Master
11/07/14, ore 10:52
Cap. 40:

Ho adorato la parte iniziale, in cui Beckett origlia dalla porta la conversazione fra il suo scrittore, affetto da Obsessive Curiosity Syndrome (strano... mi ricorda il titolo di un'altra FF... bah, il cervello fa dei collegamenti assurdi a volte ;-)))). Dicevo che Beckett ascolta la chiacchierata fra Rick e Ben, con cui ormai è diventato amico visto che non solo gli ha prelevato quantità industriali di sangue ma, ahi ahi ahi, lo ha visto nudo! Una chiacchierata in cui Rick confessa il grande amore che ha sempre provato per lei. E Kate si sente in colpa per non essere riuscita a ricambiarlo e come sempre succede, la sua prima reazione è la fuga. Poi la vocina del suo grillo parlante si manifesta nelle parole di Alexis e così fa marcia indietro. La parte Caskett del capitolo è splendida, Reb, davvero. Continuano a finirsi le frasi a vicenda, come ormai solo loro due sanno fare, ed è toccante il modo in cui descrivi lo stato fisico e psicologico del nostro Riccardone. E' provato da quella tossina che ormai lo sta distruggendo eppure riesce a fornire a Beckett l'ennesima teoria vincente che, sono sicura (perché son sempre Pollyanna, non ce lo dimentichiamo!), porterà a Dunn e all'antidoto.
Ed eccolo, quel fetentissimo bastardo - ops, scusami, m'è scappato! Dicevo, quel gentiluomo di Dunn è riuscito, mannaggia a lui, a individuare Abraham nella folla nel video dell'esplosione e lo becca proprio mentre stava chiamando la polizia. E ora? Non dirmi che uccide anche lui, perché sulla redenzione del professore, tramite Abraham, io puntavo tutto....
Al prossimo capitolo, Reb carissima, e ... che la sindrome di Pollyanna colpisca anche te ;-)

Recensore Veterano
10/07/14, ore 01:28
Cap. 40:

Vuoi sapere cosa si vede DALLA MIA PROSPETTIVA? Si vede Abraham che, in qualche modo, spinge Dunn a trovarsi sotto la MIA quercia e questa, che solo all'apparenza è un essere inanimato, coadiuvata da una provvidenziale e violenta folata di vento, gli riversa sopra tutta la neve ghiacciata che staziona sui suoi rami. A quel punto, mentre Dunn è inaspettatamente a terra, uno dei rami più pesanti e più appuntiti si stacca improvvisamente ed ACCIDENTALMENTE finisce per trafiggerlo proprio in pieno petto... In quel frangente, sopraggiunge Ryan, improvvisamente diventato "occhio di lince", che, avanzando verso la MIA quercia ormai totalmente libera dalla neve, si accorge che sul tronco è marchiata a fuoco la formula del veleno...
Che dici: ti piace LA MIA PROSPETTIVA?

Ma ti pare possibile che vuoi farmi accoppare pure Abraham? Sappi che, nella malaugurata ipotesi in cui questo mortale evento dovesse essere davvero portato a compimento, per me sarebbe come se avessi permesso a Dunn di far prendere fuoco alla MIA quercia... una cosa INACCETTABILE!
Mi ero ripromessa di scrivere una recensione seria e ponderata, ma poi ho letto di Dunn che, invece di dormire, si mette a giocherellare con i filmati dell'incendio e, da un'immagine sgranata, riesce ad individuare la presenza di Abraham ancora in vita... puoi capire che il mio neurone si è giustamente agitato!
Non vorrei risultare ripetitiva, ma Ryan che lo paghiamo a fare? Non dovrebbe essere "l'esperto dei filmati"? Esperto una cippa! Non ha notato nulla, mentre a Dunn non è sfuggito niente!
Comunque, nonostante la stretta di Dunn si faccia sempre più pressante sul collo di Abraham, io non voglio ancora darlo per spacciato: se Dunn ha avuto il tempo di farsi un riposino, studiare il filmato e raggiungere il piccolo storpio, magari Espo (solo su di lui si può fare affidamento!) è riuscito ad individuare la sua abitazione e sta per arrivare lì!

Ok, ora mi ricompongo perché la parte Caskett merita davvero la massima serietà.
Mi è piaciuto molto come Kate (gran spiona!) abbia preso realmente coscienza dei suoi sentimenti e si sia resa conto che il tempo delle "fughe" è ormai terminato.
I suoi momenti con Castle sono sempre importanti perché, con apparente leggerezza, riescono ad infondersi l'un l'altra grande forza ed inaspettatamente anche grande lucidità e, nonostante la gravità della situazione, la loro speciale connessione mentale continua a permettere loro di completarsi ancora le frasi a vicenda.
Più il tempo passa e più è obiettivamente difficile cercare di "giocare" con Dunn, ma Rick, nonostante l'aspetto da cucciolone, è uno tosto, che sa aspettare senza mollare mai (lo dimostra nettamente tutta la sua storia con Kate), perciò Kate non deve fare altro che applicarsi con altrettanta caparbietà ed imparare a leggere per il verso giusto il "capolavoro" di Dunn; sono proprio curiosa di vedere quale sarà la sua (e la tua, Reb!) prospettiva!

Al prossimo!

Recensore Master
09/07/14, ore 09:50
Cap. 40:

Ed eccoci qui con uno dei capitoli più belli che ho letto fin qui. E ce ne sono stati tanti. Più belli per me che amo l'introspezione e che apprezzo molto la tua capacità di dare voce all'animo umano, a quello di Kate soprattutto. Leggendo ho pensato - non me ne volere - alle similitudini con la storia OCD, scritta da me e da Deb. In entrambe le storie abbiamo una Kate sofferente, addolorata per le sorti di Castle, che alterna momenti di cuore e cervello. Cuore e cervello che questa volta non sono in lotta con loro per decidere se lasciarsi andare all'amore di Castle e a vivere una relzione con un uomo liberamente, ma sono in lotta perchè chiunque nella posizione di Kate sarebbe sopraffatta dal dolore e dalle emozionim, crollando e invece Beckett ha un signor cervello (e se mi permetti la vogarità/parallelismo con quello che si sarebbe detto di un uomo al suo posto, ha  delle ovaie grosse come due cocomeri!!!!) dicevo Beckett ha un signor cervelloc he comunque riesce a prendere il sopravvento lasciando solo piccoli spiragli di ricadute. Mi piace questa Kate come la descrivi, mi piace moltissimo come in letteratura ho sempre amato i personaggi femminili dal carattere forte. 
Mentre leggevo ho pensato che Castle sta chiedendo alla sua donna delle promesse "faticosissime". Ma ha una fiducia infinita nelle capacità della sua musa e quindi le infonde coraggio e forza come solo lui sa fare.
LA parte inziale quando Kate sente il discorso tra Rick e Ben porta la detective ad un nuovo crollo emotivo. Ha i sensi di colpa perchè pur avendolo sempre saputo in cuor suo, sentire dire apertamente ad un altra persona che lui l'ha aspettata per tre anni solo che lei fosse pronta, è una mazzata nello stomaco. Molte sono le parole che le coppie si scambiano nella loro intimità, molte parole d'amore, dichiarazioni d'amore fatte a parole a gesti e questi fa parte della normalità in una coppia che si ama. Ma credo che sentire dichiarare il proprio amore verso la compagna rivolte ad un terzo abbiano ancora maggior valenza e significato. Non so se sia normale, non so se sia un ateggiamento comune o no, ma so che spesso quando si sta con altre persone, con amici, si schierza, ci si prende in giro e con ironia si parla del proprio amore. Invece Castle parla apertamente con il dr. Travis dell'amore che prova per Kate. Non c'è ironia nelle sue aprole, non c'è una battuta dietro quale rifugiare i propri sentimenti. Kate ascolta tutto questo e credo che emotivamente abbia avuto un impatto pari ad una bomba.
Ok questa recensione è un po' strana perchè sono partita per la tangente e non sono nemmeno sicura che abbia molto senso o comunque un filo logico. Ma io scrivo di getto e col cuore quindi prendi le mie parole confuse e questa recensione stramba :-D
Per quanto riguarda Abraham non so come ma io sono convinta che abbia già comunicato/spedito la formula alla polizia oppure il 911 è così efficiente che ha rintracciato la telefonata e quel sms ricevuto da Kate è perchè lo stanno andando a prender/salvare. 
Il banner è molto bello soprattutto la parte che non ero riuscita ad interpretare cioè la mano aperta di Abraham che muore guardando il suo assassino negli occhi.
Brava Reb. Capitolo superlativo! <3

Recensore Master
08/07/14, ore 19:11
Cap. 40:

Ma non può riuscire ad ucciderlo, Scott Dunn non può ottenere anche questo!!
Abraham deve riuscire a dire ai poliziotti dove si trova il veleno...
Che teneri Kate e Castle, più li leggo e più mi rendo conto di quanto siano perfetti insieme. Lui non mollerà, non può mollare e tutto si concluderà per il meglio... vero mia dolce Reb?
Bellissimo come sempre
Un bacio
Sophie :D

Recensore Junior
08/07/14, ore 14:17
Cap. 40:

Embè Rebbuccia mi sarei stupita se le dritte non fossero arrivate da uno scrittore... xD
PS: SEI LA MIA 100ESIMA RECENSIONEEEEEE *-*
Comunque eccomi sono tornata, in forma come non mai, dopo aver finito la maturità e aver lasciato il liceo col mio glorioso 80! Sappi che io ti ho seguito lo stesso anche se non ho recensito :)
Alura i momenti caskettosi lo sai che mi piacciono sempre tanto e che mi sciolgo *-* la mia amata Becks si lascia prendere dallo sconforto per un attimo, ma si riprende subito ricordandosi della promessa fatta al suo uomo e soprattutto dell'amore che prova per lui, quello scrittore così bambinone e terribilmente dolce e lucido nonostante lo stato in cui si trova. Quanto a Psycho..hai ragione tu, meglio non parlarne anche perchè non voglio che uccida anche il povero Abraham :(
Quanto a te Reb...formidabile come sempre, non smetterò mai di stupirmi della minuzia con cui curi ogni dettaglio, da quello più importante a quello più insignifcante di tutti. Io te l'ho detto: dovresti inviare la tua sceneggiatura a Marlowe (anche se adesso non sarà completamente concentrato su castle :()! Tanto poi ci pensa Stana a tradurla!
Baci baci
*miky/mikki*
(Recensione modificata il 08/07/2014 - 02:19 pm)

Recensore Master
08/07/14, ore 00:37
Cap. 40:

Me l'immaginavo che Kate fosse fuori dalla porta ed avesse sentito la conversazione tra Rick e Ben, quello che non mi aspettavo era il fatto che lei volesse scappare nuovamente, ma fortunatamente le è tornato alla mente quanto le aveva detto Alexis ed è rinsavita!
Mi è piaciuto come si sono parlati ed alla fine per è sempre Rick che da una mano per sbloccare (si spera) il caso.
Il fatto che quando leggi qualcosa ti immergi e pensi a come vorresti andasse a finire è assolutamente vero!!!!

Cavoli e quindi Dunn ha scoperto Abraham, ed ora che succederà?
Sicuramente il ragazzo non rivelerà il nascondiglio, ma riuscirà a salvarsi e a far avere la formula a Beckett in tempo???
A lunedì prossimo
Baci

Recensore Veterano
07/07/14, ore 23:23
Cap. 40:

va molto meglio complimenti l'ansia comincia a passarmi un pò non vedo l'ora di leggere il prossimo....<3 <3 <3

Recensore Junior
07/07/14, ore 23:18
Cap. 40:

Eh beh, finalmente la nostra Kate si è fatta coraggio ed è andata a trovare Rick. Ha capito che non può continuare a "scappare" e che evitare di vedere Castle non porrebbe comunque fine al suo dolore, anzi...
Beckett si impegna nel promettergli che manterrà le sue promesse, che non si lascerà andare alla sofferenza e che combatterà fino alla fine con tutte le sue forze..e questo Rick lo sa, di questo ne è certo.

Scott Dunn nel frattempo ha raggiunto l'unica persona che poteva aiutare la detective a risolvere questo caso e adesso per Abraham le cose si mettono davvero male..speriamo che la formula sia nascosta per bene! ;)

Recensore Master
07/07/14, ore 22:33
Cap. 40:

Sai benissimo quanto io ami questa storia.
La continuo a leggere sempre con grande felicità e grande piacere.
Mi chiedi sempre se non ti stai dilungando troppo con questi capitoli, doce sembra non succedere nulla, ma in realtà succede tutto.
Io ti dò sempre la solita risposata (ti sarai quasi stufata, ma non posso cambiare idea): adoro da impazzire questo ossimoro geniale.
Nella storia il tempo manca, il tempo scorre via veloce, inesorabile e Rick rischia la vita.
i tuoi personaggi sono di fretta, hanno il fiatone.
Tu no...
Tu stai dilatando con le parole una notte che appare diventare infinita.
Quante cose ci stai raccontando Reb.
Quante emozioni.. Meravigliose.
Amicizia, solidarietà, fratellanza.
ma soprattutto l'amore.
Il loro amore... qualcosa di straordinariamente dolce e straziante allo stesso tempo.
Mi sono permessa di farti la mia solita "psicoanalisi del personaggio".
Tutto questo "allungarsi" serve solo a descrivere e a mettere in atto la lenta, ma totale metamorfosi che Kate deve affrontare.
Mi è stato chiaro in questo capitolo.
Quando lei origlia e ascolta delle parole che, se da un lato le fanno bene, dall'altro sono come una pugnalata nel suo animo già straziato dai sensi di colpa.
La vecchia Beckett sarebbe scappata, ma la nuova Kate no... La donna che ha promesso alla figlia del suo uomo che non sarebbe più fuggita, la donna che ha letto quella lettera magnifica non scapperà più.
Perchè quella trasformazione è già in atto.
il bruco è quasi diventato farfalla.
E solo quando sarà "pronta" lei potrà affrontare Dunn.
Lo scontro decisivo ci sarà a trasformazione avvenuta.
Solo allora troverà la chiave per annientarlo e distruggere il castello immaginario che Dunn si è creato.
E accadrà molto presto, me lo sento.
Dunn? io ti chiedo sempre di torturarlo un po' quando sarà la fine, ma chissà perchè mi sento che non accadrà... (poi ti spiego in separata sede).
E tanto onore ad Abraham...
Piccolo storpiatello dal grande coraggio sei nel mio cuoricino!
Te li faccio i complimenti o ti monti la testa?
Accontentati di un un bacino, va!
Smack

Recensore Junior
07/07/14, ore 22:13
Cap. 40:

Okkk. Veramente bella la scena di Kate che ascolta Castle da dietro ad un porta. Sta cercando di fare il possibile per riavere la persona che ama e per recuperare il tempo perso. Stava per scappare ancora. Per paura, ma è tornata indietro *_*
Kate ha fatto bene a leggere la lettera! Perché tanto lui non morirà u.u vero?? Non farai la Marlowe? XD
Aspetto il prossimo. Adoro troppo come scrivi. Non smetterò mai di dirtelo xD
Ciaooo :-)
P.s non sono in ritardoooo *_*

Recensore Master
07/07/14, ore 22:09
Cap. 40:

Kate si è un attimo buttata giù e le parole di Alexis le sono ripiombate nella mente... Scapperebbe di nuovo appena ne troverebbe occasione?
E' tentata, perché è il suo modo di essere, è sfuggente e snervante, ma adesso è diverso... Rick sta sul letto d'ospedale e rischia grosso di morire... mannaggia ma questo antidoto dov'è?? Scott, dai l'antidoto a Abraham quando te lo ha chiesto! XD
Dunn è impressionante come uccide le persone a mente lucida e mano ferma O__O
Alla prossima pazzoide <3
D.