Ahhhhhhh, per fortuna che ne sei consapevole!
Sono super ultra iper mega arrabbiatissimissima assai di più più (ho reso il concetto con tutti questi superlativi o ne devo aggiungere qualcun altro? :D ). Non solo, infatti, non abbiamo ancora parlato di Abraham, ma mi hanno anche cacciato, senza possibilità di appello, Mr. Sorriso Steve, segno che la meritocrazia non viene premiata, perché non si apprezza il lavoro di un professionista serio, scrupoloso e silenzioso.
Alexis, inoltre, ha fatto un gesto assolutamente inconsulto: ha portato al padre schiuma da barba e rasoio... ci rendiamo conto? E' un delitto!
Come se non bastasse, fra l'amore che aleggia tra i Caskett e l'amore che lega padre e figlia, ho avuto un attacco di iperglicemia e mi sono spuntate carie a go-go, roba per cui ti sei guadagnata l'amore incondizionato del mio dentista! :D
Insomma, cara Reb, tu chiamale, se vuoi, emozioni, io le chiamo... CATASTROFI!
Sappi che ti sto riservando uno sguardo torvo e sicuramente lo terrò per almeno... 10 secondi! :D Sì, solo 10 secondi, perché obiettivamente non si può rimanere contrariati davanti all'ennesimo capitolo scritto in maniera impeccabile e pieno di sentimenti. A cominciare dalla dolcezza dei Caskett che, finalmente, hanno ritrovato il piacere di addormentarsi e poi risvegliarsi insieme, dando il benvenuto al nuovo giorno, caratterizzato da un cielo finalmente di nuovo limpido e luminoso (segno che la tempesta è davvero passata, in tutti i sensi!) a suon di coccole e di sorrisi distesi. Un benessere, il loro, che non può che essere contagioso anche per l'ormai irrecuperabilmente innamorato Dottor Ben, sempre più degno contendente di Ryan per il premio di "miglior disturbatore dell'anno" :D , e per la dolce e rassicurante infermiera Edith, sostituta del mio rimpianto Steve.
L'umorismo, la "coccolosità" e la saggezza di Rick, quando il momento lo richiede, non sono certo una novità ed è bello ritrovarle intatte in lui anche dopo la brutta esperienza vissuta; quella che, invece, fa notizia è sicuramente Kate, ovviamente segnata dalla vicenda di Dunn, ma inaspettatamente diventata più libera e decisa nell'esternazione dei suoi sentimenti e non più preoccupata di mostrarli apertamente, anche ad occhi indiscreti, cosa che naturalmente non può che destare lo stupore e l'orgoglio di Rick. E mi è piaciuto molto come tu abbia sottolineato il cambiamento di lei attraverso il momento di raccoglimento nel bagno dell'ospedale, in cui si ritrova a fissare il suo riflesso nello specchio, ricevendone in cambio un'immagine assai diversa di quella che le aveva restituito lo specchio del distretto durante uno dei momenti più difficili della caccia a Dunn: l'ho trovato un esempio perfetto ed assolutamente calzante per dare l'idea della progressione e positiva risoluzione del caso.
E ho trovato perfetto ed anche emozionante, poi, che la caffeinomane Kate abbia rinunciato alla sua bevanda preferita per il solo fatto di non poterla assaporare, come per lei consueto, insieme al suo compagno <3
Discorso a parte merita la chiacchierata tra Rick e Alexis, attraverso cui sei riuscita ad esaltare il particolare legame che da sempre li unisce e che li ha fatti crescere insieme non solo come padre e figlia, ma anche come confidenti, amici e complici. Meraviglioso il ricordo della "zucca" riguardo il periodo della sua fanciullezza, un periodo in cui il padre non era ancora ricco e famoso, ma in cui compensava le molte difficoltà quotidiane con un amore sconfinato nei suoi confronti, con l'allegria, la fantasia e tante piccole attenzioni, che le hanno permesso di crescere in maniera serena e giudiziosa e che l'hanno fatta diventare poi la persona assennata e meritevole che è attualmente. Concordo assolutamente con Rick che si è ampiamente guadagnata il viaggio in Europa, per cui è giusto che vada a vivere quell'esperienza per cui ha impiegato tanto tempo ed energie. E, se può farla stare più tranquilla, mi offro volontaria per assistere il padre in sua assenza! :D Se poi Kate dovesse mostrarsi un po' gelosa, possiamo sempre chiamare Steve! :D
Ah, sia chiaro che se, tra le varie tappe del viaggio, dovessero per caso ritrovarsi tutti nella Capitale (sinceramente a me basterebbe che fosse presente solo Rick! :p ) li aspetto a casa mia per una bella carbonara!
Menzione d'onore per il momento tra Kate e Jessica, prima di tutto perché dà proprio l'idea della chiusura del cerchio (tutto era iniziato con il ciondolo a forma di edera e con lui simbolicamente finisce) e poi perché permette alle due di confrontarsi su evento traumatico che, in maniera diversa, le ha segnate entrambe, ma che paradossalmente le ha rese più forti e sicure soprattutto nei loro affetti. Ed è proprio Kate, con il mostrare a Jessica l'anello di sua madre, normalmente celato a tutti, a far comprendere alla ragazza che tornare a vivere è possibile, soprattutto se si ha accanto una persona che sa come supportarti: direi che stare con Rick le ha fatto e continua a farle proprio bene!
Ora, visto che Rick si sta rimettendo in salute e riesce già a stare "tecnicamente seduto", direi che Kate potrebbe metterlo su una sedia a rotelle e portarlo prima a vedere il "biscottino" di 4 Kg che dorme beatamente e poi, finalmente, lo potrebbe portare da Abraham! *-*
Mi auguro che, nel frattempo, ad assistere il mio adorato piccolo storpio ci sia l'efficiente Steve... non sarebbe male se Rick lo trovasse da lui! :p
Al prossimo! |