E' tornata Kate e mi ha emozionato con un semplice gesto: infilare quella chiave nella catenina accanto all'anello della madre. Tenere quei due oggetti a lei così cari sul suo cuore è un fatt di un simbolismo enorme così come quello sguardo che va a posarsi sul polso sinistro ancora orfano dell'orologio di suo padre.
Passaggio molto significativo che ci riporta ad una Beckett lucida e di nuovo carica per sconfiggere non il tempo ma Dunn. Credo che questa consapevolezza in lei farà la differenza. Certo dovrà di nuovo scontrasri con una nuova ignara vittima ma adesso ha capito il passo falso che finora ha fatto e che l'ha tenuta sempre un passo indietro a Dunn. Spero che questa consapevolezza sia la svolta per Kate per ingranare la marcia giusta.
Il banner è fantastico con una cromaticità che esprime benissimo la vita e la morte che si respira nel capitolo. Il ritorno alla voglia di combattere di KAte e la morte di questa nuova povera vittima.
Reb, oggi non riesco a fare di meglio ma come sempre i tuoi capitoli sono una certezza!
Ti abbraccio
Monica

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'BECKS IS BACK!' usiamo un bel gioco di parole per ricominciare con quella bella e sana abitudine quale è recensire questa storia. Cominciamo coi complimenti alla scrittrice, che non finisce mai un capitolo senza la giusta dose di suspence. Reb: una donna, un mito. Poi non si può non parlare della storia: in questi due giorni di vacanza ho recuperato i 3 capitoli che mi mancavano e mi sono messa in pari..la storia nel frattempo ha subito enormi svolte. Castle continua a peggiorare ed è sempre più vicino alla morte, Beckett se non fosse stato per quel gran uomo di Espo, sarebbe sprofondata di nuovo dentro quel vortice di infelicità che già l'aveva trascinata con sè dopo la morte di Johanna. Provvidenza ha voluto che poi lei incontrasse un affascinante scrittore che le ha ridato la gioia di vivere. 'E non era una cosa facile...' oltre ai nostri caskett c'è quello psycho di Dunn, il quale ha fatto 'il colpo grosso': prima uccidendo il Professore (sono ancora in lutto per lui perchè in fondo in fondo mi piaceva come personaggio) e poi rapendo l'amica di una delle sue vittime, ancora sconvolta dal lutto. Per il Dodicesimo la caccia a Dunn si sta trasformando in una vera e propria corsa contro il tempo: a Castle rimangono poche ore e alla povera Jessica pure.
Non sopporterebbero di avere sulla coscienza lamorte di un'altra ragazza. Non sopporterebbero di non riuscire a salvare Castle. Non sopporterebbero di non riuscire a fermare quel pazzoide di Dunn una volta per tutte. Io sono una persona tendenzialmente positiva e penso che finirà bene, ma...che ANSIAAAAA D: Ci vediamo il prossimo lunedì reb (quando avrò finito la scuola per sempre xD)! *mikki/miky*

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E ho recuperato anche questa!
Scusa Reb ma sono stata assente dal sito per quasi due mesi e mi sono persa una valanga di aggiornamenti, tra cui la mia stessa storia che non ho più continuato -.-
Poi apro "Epilogo" ed ecco che vengo di nuovo catapultata in questa atmosfera tangibile di angoscia... di paura...
Dunn è perfido, questo ormai lo abbiamo capito, ma mi sembra sempre peggio ogni capitolo che passa.
Becket is back... sì, perché Becket deve agire, deve farcela, non può mollare!
Le tue descrizioni sono come sempre più che meravigliose e io riprovo a chiedertelo: quando ti deciderai a stendere un bel romanzo? Perchè credimi se ti dico che ne saresti più che all'altezza ;)
Bravissima Reb
Un bacio
Sophie :D
(Recensione modificata il 03/06/2014 - 03:27 pm)

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AH! KATE È TORNATA!!! LA CAMERA DELLE INDAGINI È DI NUOVO APERTA! NEMICI DELLA DETECTIVE TEMETE!
Ok è dopo questa piccola pazzia harrypotteresca torno (quasi) normale! XD Caro Dunn, la nostra Beckett, grazie a Espo, è tornata più in forma che mai, quindi attento ai tuoi giochetti: all'improvviso potrebbero rivoltartisi contro! ù.ù Povera Jessica invece... D: ma abbi fede! Ti salveranno! E salveranno Rick! E strangoleranno a mani nude Dunn! XD
Detto questo, aspetto il prossimo capitolo Reb!! *-* <3

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"Lo riapre di colpo, stropiccia l’indumento sorridendo, lasciando che una delle gambe ciondoli fuori e lascia il cassetto semi aperto."
Questa immagine la adoro! Fa vedere come Castle abbia contaminato la sua anima, il suo cuore e i suoi pensieri *-*
Meno male che Espo ha aspettato. Sono contenta che Kate sia tornata.
Ma purtroppo non è la sola. Dunn è tornato alla carica e capiamo chi è la sua prossima vittima. Cerca di distrarre Kate dal suo obiettivo primario che è quello di salvare Rick e con quel video e quelle parole punta sul suo altro (dopo Rick) punto debole: il senso di colpa per le vittime, per non essere riuscita a salvarle. Premendo sulle sensazioni e le emozioni.
Aspetto con ansia il seguito! <3
Un bacio
La RDLP

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Yes, Beckett is baaack!!! Evviva!!!!!!!!
Bene bene, Dunn si crede di aver ancora a che fare con Nikki, ma non sa che Kate Beckett è tutt'altra cosa!
E mi sa che i suoi piani andranno in fumo prima o poi, non può mica vincere lui!
Come dice il signor Marlowe, lo show si chiama Castle, mica Scott Dunn, quindi.... io ho buone speranze!
Poi nonostante tu ti spacci per una "cattivona" io lo so che non saresti capace di uccidere il buon Riccardone!
Per prima cosa cerchiamo di salvare questa poveretta di Jessica che è finita in brutte mani.. Certo non è messa benissimo, ma è viva. almeno per ora...
Quindi Kate, sei pregata di darti una mossa! grazie....
La prima parte è decisamente tenera, molto suggestiva..
Kate che dopo essersi lavata si prepara ad uscire di nuovo, a cambiare finalmente pelle ed a lasciarsi alle spalle questo momento di crisi.
La chiave finisce nella catenina accanto all'anello di sua madre. Non poteva esserci posto migliore.
Vicino al suo cuore.
è un modo criptico tipicamente alla Beckett di dichiarare senza più paure l'amore per Rick ed il fatto che non ne ha più paura...
Sono sicura che quella chiave le porterà fortuna!
Un bacio Reb
a lunedì

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Sempre di più con il fiato in sospeso... Bellissimo
Capitolo, coinvolgente e avvincente!

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Ne approfitto per commentare non solo questo capitolo ma anche quello precedente.
La lettera di Rick per Kate è stupenda, giuro che ho pianto per tutto il tempo mentre la leggevo. Complimenti davvero, perchè hai saputo trasmettere delle emozioni e sensazioni davvero fortissime (non solo a me, penso che tutti abbiano versato almeno una lacrimuccia durante la lettura)
Bellissimo il momento tra Esposito e Kate: l'ispanico ha capito che bisogna far tornare in azione la vera Beckett perchè Castle in questo momento ha bisogno della detective di polizia e non della sua "compagna", sebbene per lei sia davvero dura restare impassibile e concentrata sul caso sapendo che allo scrittore restano poche ore di vita.

In quest'ultimo capitolo Beckett sembra essersi ripresa, se non completamente, almeno in parte. Cerca di ragione con più lucidità e di pensare alle intenzioni di quello squilibrato di Dunn (giuro lo prenderei a schiaffi io stessa..)
Spero riescano a salvare Jessica Brenton e mettere fine a questa storia che comunque mi sta appassionando tantissimo.
Al prossimo capitolo e complimenti ancora

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YESSSSS....Beckett is back!!!! E anche più determinata di prima, ormai Dunn non deve preoccuparsi di Nikki Heat ma di Kate Beckett!!!
E quindi la donna in pericolo è Jessica...speriamo che Kate riesca a salvarla e quindi a salvare anche Rick.
Beh alla fine le basta scoprire dove si trova...che ce vo??? XD

Scusa se ti lascio una recensione così breve ma sono veramente distrutta....

Al prossimo capitolo!!!
Baci

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La quercia è SALVAAAAAAA *-* ehmmmm ok cerco un lato positivo perchè Rick è messo piuttosto malaccio e il Professore buono che avrebbe potuto risolvere tutto e vivere in pace anche lui è morto :'(
Vabbuò Rebbbb io vado a recensire il resto! MI È MANCATO FARLOOOO :3

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Caro Espo, dai retta a me: tra dieci minuti non solo te la ritrovi in macchina, ma te la ritrovi con lo scalpo di Dunn già in mano!
Battute a parte, finalmente è arrivato il momento che aspettavo: quello in cui qualcuno, nella fattispecie Espo, non è riuscito più a contenere la sua rabbia e ha messo Kate davanti alla cruda e pura verità.
Ho amato molto che la "scossa" sia partita proprio da Espo, perché ha mostrato in pieno l'essere verace e sanguigno che contraddistingue la popolazione di origine latina, in particolar modo quando si vanno ad intaccare gli affetti famigliari; in questo mi sento molto vicina a lui, perciò mi ha fatto davvero piacere che sia stato proprio lui a "suonare la carica": quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare e Dunn, finalmente, comincia ad apparire un po' meno irraggiungibile!
C'era proprio bisogno di un momento come questo, perché nelle ultime ore Kate si stava veramente "smarrendo", stava diventando la brutta copia di se stessa e soprattutto la stava dando vinta a Dunn quasi senza opporre resistenza, perché con il suo atteggiamento stava assecondando, invece di combatterlo, il giochino psicologico di lui; come tuo solito, Reb, sei riuscita a far comprendere lo stato d'animo di Kate in maniera impeccabile, il modo in cui l'hai descritta in ogni suo gesto meccanico e quasi privo di vita ha lasciato chiaramente intendere lo strazio che la sta dilaniando da qualche ora a questa parte.
Due immagini, in particolar modo, mi hanno colpito: la prima è questa "... sembrava di guardare la protagonista di un quadro, la cui cornice era il rettangolo della porta a vetri che ne lasciava vedere la figura immobile." perché qui c'è tutta la tua bravura, quella grazie alla quale, ancora una volta, con un semplice esempio sei riuscita a dare concretezza ad uno stato d'animo, cosa assai difficile; la seconda è quella di Kate davanti allo specchio che riesce a scaldarsi solo al pensiero di Rick che le bacia il collo: questa l'ho trovata, al tempo stesso, un'immagine profondamente bella e profondamente pericolosa: bella perché ha lasciato intendere tutto l'amore che finalmente Kate prova per lui ed il totale appagamento che le dà la loro relazione; pericolosa perché l'ho intesa quasi come un'immagine di resa: in quel momento lei aveva cominciato a perdere il contatto con la realtà e a pensare a Rick già come un ricordo, perciò si poteva dire che Dunn stava ottenendo esattamente quello che voleva, cioè farla ripiombare nel dolore assoluto e senza possibilità di "guarigione"; per fortuna poi è arrivato Espo a farle capire che Rick non è ancora un ricordo, ma una persona in carne ed ossa che confida in lei e nelle sue capacità e solo la "Badass Beckett" può essere in grado di impedire che lui diventi davvero un ricordo.

Discorso a parte merita tutta la parte di Kate in camera da letto che, partendo dalla constatazione del cassetto di Rick perfettamente in ordine, come non è mai stato, è riuscita a trovare la lettera che lo scrittore le ha lasciato e quella chiave misteriosa. La lettera è davvero commovente perché, in poche parole, Rick ha ripercorso la loro storia e ha messo in evidenza il graduale cambiamento di Kate ed il suo "ritorno" alla vita, che, gli va assolutamente riconosciuto, è tutto merito della costanza, della perseveranza e della sana follia di lui.
La cosa che ho amato di più è che non mi ha dato l'idea di essere una lettera di addio, ma di speranza: quel "Permettimi ancora di amare, ridere e vivere dentro il tuo cuore… Ti amo!" non credo vada inteso solo come un'esortazione a non lasciarsi andare se lui non dovesse farcela, ma anche e soprattutto come stimolo a non mollare finché c'è il tempo di trovare Dunn e l'antidoto al veleno che lo sta uccidendo. Il problema è che, almeno inizialmente, Kate si era concentrata troppo sul primo significato e da qui è nata la sua stizza e la volontà di buttare la chiave segreta; per fortuna, però, grazie a Espo credo sia arrivata a capire che c'è anche un altro significato nelle parole di Rick ed è ben più profondo.
Ora mi auguro che Kate prenda la chiave e la infili nella catenina a fianco all'anello della madre; servirà più in là, perché ora c'è uno psicopatico da catturare e poi, con calma, potrà scoprire, INSIEME a Rick, il contenuto del cassetto segreto. Personalmente sto già gongolando all'idea, perché ho la seria speranza (e convinzione) che tu mi permetterai di "vedere" quello che Marlowe non ci ha ancora mostrato e che io attendo, cioè lui che regala a lei i suoi quaderni giovanili, da quelli di quando era bambino e disegnava alieni a quelli dove hanno preso forma i suoi romanzi *-*

Per finire, come se tutto questo non fosse già stato sufficiente a "stordirci" abbastanza, ecco una nuova "sorpresa" da parte di Dunn: ha già per le mani una nuova potenziale vittima.
E' davvero interessante ed affascinante il modo in cui ce l'hai presentata, perché, da come ha preso coscienza della situazione e da come ha reagito, non mi ha dato l'idea di una persona solo spaventata e preda delle emozioni, quanto piuttosto di una persona abituata a razionalizzare le cose ed a prestare attenzione a tutti gli elementi dell'ambiente che la circonda; considerando questo "identikit" (sempre ammesso che sia corretto!) e considerando che l'ultima volta che abbiamo avuto notizie di Dunn lui si trovava nei pressi dell'ospedale, se penso a qualcuno che conosciamo, mi viene da dire che questa potenziale nuova vittima potrebbe essere la Dottoressa Dobbson o Lanie... e se così fosse mi auguro proprio che come vittima rimanga POTENZIALE! Prima o poi la fortuna dovrà pur voltare le spalle a Dunn e sento che questo momento non è più così lontano :)

Al prossimo... sono sempre in attesa di notizie da Ryan su Abraham!

p.s. Ennesimo banner meraviglioso e creato con attenzione e cura dei dettagli: brava!

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BRAVO ESPOOOOOO!!!!! Era arrivato il momento che qualcuno desse una bella scossa a Kate!! ù.ù Se lei si arrende ora, Dunn ha già vinto! Non può lasciare che succeda!!! COMBATTI KATE!!!
La lettera di Rick poi.... ç____ç e *____* (che poi la scrittura mi piaceva un sacco!!! XD) Chissà se Kate andrà ad aprire quel cassetto o attenderà di aver prima sbattuto in cella Mr.Dunn con 47 (numero a caso ù.ù) pallottole in corpo??
L'ultima parte invece mi lascia i brividi... Quel bastardo ha attaccato ancora... ma stavolta chi? :S
Aspetto il prossimo capitolo Reb!!! *______* <3

ps: Trovare un uomo come Rick? Eh, MAGARI!!! Meno male che io non ho muri (al massimo qualche steccato XD) da abbattere così mi ci attacco fin da subito che neanche l'uomo ragno... XD

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Alla fine i fazzoletti li avevo preparati... e ho fatto bene! Ho capito che d'ora in avanti dovrò averne sempre una scorta.
Espo, meraviglioso Espo... Lui che accompagna a casa Beckett, che le prepara il caffè, che si prende cura di lei, ma soprattutto che la fa riemergere dal crollo totale che sta vivendo. Vede i suoi occhi brillare di nuovo, la Kate combattiva è tornata. "Il caffè è pronto, io vado in macchina a fare un paio di telefonate. Decidi cosa fare, se fra dieci minuti non sei seduta accanto a me, torno a lavoro da solo e… nel caso, non scomodarti a raggiungerci!" Mi sembrava di sentirlo pronunciare queste parole, il nostro Espo forte e determinato, che farebbe qualunque cosa per lei e per Rick, due membri della "famiglia". Io scommetto che allo scoccare dei dieci minuti (giusto il tempo di vestirsi e magari bere il caffè) Kate sarà seduta accanto a Espo e gli dirà: "Allora? Andiamo?!"
Lo stato in cui si trova Kate si comprende non solo dalle sue parole e dai suoi pensieri, ma anche, e forse soprattutto, dai suoi gesti. Per citarne uno: quando scaglia la chiave contro la porta. Rabbia, disperazione... E' scoraggiata, non ce la può fare... La lettera di Castle, commovente e toccante, le ha dato il colpo di grazia. Ma c'è Espo...
Sono proprio curiosa di sapere cosa contiene il cassetto segreto di Rick, però non so se Kate lo aprirà da sola, magari mi sbaglio, ma potrebbe anche darsi che lo farà insieme a Castle...
Ho letto due volte l'ultima parte, chi è questa vittima? Una a caso o qualcuno che conosciamo? E perché Dunn l'ha presa? Io la butto lì: e se fosse la dottoressa Dobbson? Lo so Reb, non mi dirai né sì, né no :p
Riesci a dar vita ai sentimenti Reb, a farmi provare ciò che provano i personaggi, e, scusa il gioco di parole, si sente che "senti" Rick e Kate.
Grazie a te, per questa storia.
Un bacio

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Grazie al cielo c'è il Rebecca's Monday!
Lo so, ora è martedì, ma ti confesso che ho letto il capitolo già ieri sera, solo che l'ho letto dallo smartphone e io sono una frana, quindi non sarei mai riuscita a scriverti una recensione decente dal cellulare. Insomma, ora sono qui.
Cosa dirti, Reb carissima? Hai scritto l'ennesimo capitolo fantatico. La lettera di Rick, in cui lui si congeda da Kate e mette letteralmente nelle sue mani il proprio cuore, mi ha conquistato dalla prima all'ultima parola e mi ha profondamente commosso. Io sono una dalla lacrima facile, ma ogni tuo capitolo mi arriva diritto in mezzo al cuore! Rick le ha ricordato chi era la vecchia Beckett e quanta strada abbia fatto, anche grazie a lui. E la ringrazia per quanto lei ha fatto per lui: perché è questa la cosa straordinaria del loro rapporto, ognuno ha riempito l'esistenza dell'altro, trasformandolo in una persona migliore. "Permettimi ancora di amare, ridere e vivere dentro il tuo cuore" - è una chiusura fantastica. Ci credo, povera Kate, che quelle parole l'abbiano tramortita. Ed ecco che arriva un amico in soccorso. Quello stesso amico che l'ha portata via dalla pioggia, che l'ha presa fra le proprie braccia e l'ha accompagnata a casa, prendendosi cura di lei. Citando un nickname a cui sono affezionata, ti dico che "that's what friends are for" ;-)
Hai lasciato lo spazio a Esposito affinché scuotesse Kate, manifestando in questo modo l'affetto che lui stesso prova nei confronti del suo amico Rick, del suo bro, fratello davvero, non di sangue ma per elezione, per scelta. Perché le vere famiglie non si basano certo sui legami genetici, almeno io la vedo così.
Scusami ho divagato.
Stavo dicendo che il tuo Espo sprona Kate affinché combatta, affinché non seppellisca Rick prima del tempo, affinché non lasci vincere quel lurido bastardo di Dunn. E le sue parole riaccendono la scintilla negli occhi di Kate, fanno risuscitare la Beckett dura e pura che amiamo. O almeno lo spero! "-Pensi che quello che ti chiede sia terribile e impossibile, ma è meno impossibile di quello ha fatto lui per te in tutti questi anni… ti ha ridato la voglia di vivere Kate e non era una cosa facile!-" No, non era facile. Anzi, ripensando alla Kate dei primi anni, Rick ha compiuto davvero un'impresa epica.
E poi, Reb carissima, mi spiazzi con il finale. Riproponi un'altra vittima di Dunn. Una vittima che, ancora una volta, prende coscienza di essere stata drogata e che si rende conto di essere giunta alla fine. Ma chi è questa lei?
Grazie, Reb, davvero di cuore. Grazie perché è sempre un piacere leggere le tue cose. Naturalmente ognuno ha i propri gusti, ma secondo me sei una delle autrici più talentuose di questo fandom, se non addirittura la migliore.
A lunedì!
Deb

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Kate deve rimettersi in sesto! Tutta la fragilità l'hai descritta in questo capitolo.
Non ce la fa a vivere senza di lui, e sembra parlare come se lui fosse già morto.
Esposito fa la parte del fratello maggiore che la fa ragionare: è inutile che sta lì a disperarsi e ad arrabbiarsi con Rick (sì, ce l'ha con lui perché si sente come se la stia costringendo a vivere senza di lui e lei non lo accetta, non si sente pronta).
Riccardone è dolce... la lettera che le ha scritto è un racconto d'addio, la loro storia d'amore vista di nuovo dal suo punto di vista... lui parla di Kate Beckett, non di Nikki Heat!
Scott Dunn, trema di nuovo, che se Beckett resuscita come una leonessa, sono guai!!
Alla prossima Reb *-*
D.

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