Capitolo come sempre fantastico. Lo so, mi ripeto in continuazione. Ma sono scritti davvero così bene che, pur essendo solo al nono cpaitolo, non so più in che modo dirti quanto mi piacciano!
Mi sono sentita proiettata in quella sala interrogatori, dove la forte e astuta Beckett ha fatto una bella ramanzina a Bell.
Dopo la lettura del manoscritto in diretta ci credo che ci sia fermento, e non solo al distretto, ce ne sarà anche fuori. E nessuno puó biasimare l'azione di Jessica!
Anche Castle si è comportato fin troppo bene.
Adorabile Alexis che rinunica al pranzo col padre per permettergli di continuare le indagini. Anche se lo hai descritto in poche righe e battute il rapporto padre-figlia che si percepisce è splendido!
Il serial killer è quasi pronto a colpire, e il fatto che dica che l'inferno si scatenerà dopo la morte di Elisabeth, la porattrice della parte finale dle suo messaggio, non mi piace. Penso a Kate, a Rick, agli altri del distretto e alle famiglie delle vittime, a loro che pensavano di essere già in presenza di Lucifero, chissà coem reagiranno dopo il terzo cadavere!

"Quarantasette anni, capelli brizzolati sulle tempie e occhi scuri." Il 47 è davvero ovunque... Inquietante!

Grazie a te Reb per regalarci questi stupendi capitoli, uno più bello dell'altro. Un lunedì senza castle, ma tu non manchi mai <3
Un bacio
La RDLP

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Ma quanto è stato stronzo quel tizio della CNN???
Tutto questo per fare ascolti, ma non pensa alla famiglia della vittima? Come ci si può sentire nell'ascoltare dalla tv come è stata uccisa tua figlia/sorella??? Assurdo!!!
Kate ancora non si convince del fatto che può essere proprio lei la donna che è stata presa di mira...Kate togliti il proscutto dagli occhi per favore, prima che ti capiti qualcosa!!!!

Complimenti ancora per questo bellissimo capitolo!
A lunedì prossimo!
Sere

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Altro capitolo gestito sapientemente e sospeso tra la dolcezza e l'intensità del rapporto Caskett e la crudezza e la difficoltà dell'indagine a cui tutto il 12th sta lavorando.

Questa volta sul banner non ho molto da dire, se non che la copertina del primo capitolo del romanzo del "tizio" si staglia minacciosa sul quel corpo di donna addormentato (purtroppo per sempre) e davanti allo sguardo impotente e profondamente preoccupato di Rick e Kate...

E pensare che la giornata era cominciata in maniera divertita, con l'inopportuno Ryan che non era riuscito a tenere a freno la lingua e che, anche se obiettivamente aveva solo esposto una constatazione ovvia e reale, aveva rischiato grosso davanti allo sguardo inceneritore della riservatissima Beckett! E per il suo "compare" Espo non si era prospettata una sorte migliore! :D
La cosa più bella di quel momento, però, sai qual'è stata? Il come, attraverso i pensieri di Kate, in appena un paio di righe, tu sia riuscita ad evocare la nuova quotidianeità mattutina dei Caskett ed a farci immaginare perfettamente la loro crescente e "calda" complicità! <3
Ed il divertimento, poi, era continuato con l'arrivo di Rick al distretto e la sua (volontaria) dimenticanza del "carburante" preferito di Kate!
Delizioso il loro ricercato momento di intimità, ma ancor di più la SERIA discussione sul cuscino: ti avevo già scritto nel precedente capitolo quanto io abbia amato la presenza di quell'elemento e qui non posso che ripetermi! Una perfetta chiusura del cerchio! *-*

Con uno psicopatico a piede libero, però, c'è poco da stare allegri e, infatti, ecco che, con un veloce cambio di ambientazione e di stati d'animo, ci siamo ritrovati su un'altra scena del crimine... tristemente uguale a quella di Geraldine: un'altra incolpevole ragazza a cui sono stati chiusi per sempre i suoi bellissimi occhi verdi, un'altra minaccia marchiata sulla sua pelle, nessun indizio concreto con cui dare una svolta alle indagini e... una nuova macabra presenza sotto forma di romanzo... Non si può dare torto a Castle se improvvisamente non ha retto più la tensione e ha dato sfogo alla sua frustrazione; in fondo, ha espresso solo con veemenza e preoccupazione quelle stesse cupe sensazioni che si è portata dentro Kate per tutto il giorno precedente e che non ha esternato solo perché il suo ruolo le impone di basarsi solo sulla concretezza e non sulle supposizioni...
A poco è servita ai due la boccata d'ossigeno data dal nuovo e gradito "rituale" della riunione segreta in ascensore, perché, una volta tornati al distretto, le notizie non sono state buone: non ci sono particolari sul killer utili ad individuarlo e, per di più, lo slancio di fiducia che la Gates ha dimostrato nuovamente nei confronti di Castle è apparso inquietante quasi quanto il contenuto del romanzo, che non ha lasciato ormai dubbi sul fatto che il killer sia sfrontato, organizzato, meticoloso e compiaciuto di se stesso.

Ed infatti il nostro "caro" Stephan (sai che comincio a dubitare sempre più che si chiami davvero così???) è talmente sfrontato e compiaciuto delle sue "gesta" da starsene tranquillamente tra la folla ad osservare gli agenti che lavorano sulla scena del crimine. Ed il suo sguardo deciso a studiare e contemporaneamente ad ammirare le movenze e le espressioni di Kate, come già ti avevo scritto in precedenza, non hanno fatto altro che farmi nuovamente pensare a qualcuno che in passato l'ha conosciuta da vicino... da così vicino da rimanerne "scottato".
Ora, da quanto ho capito, la nuova, terza, incolpevole vittima che, ahimé, la fortuna gli ha già messo davanti, dovrebbe essere l'ultima della "prima fase" (se così possiamo chiamarla) del suo folle progetto, poi chissà cosa avrà in mente...
Comunque, lui sarà pure compiaciuto dell'improvvisa macabra notorietà raggiunta, ma stavolta posso essere un po' compiaciuta anch'io, perché, inconsciamente, lui ha commesso il primo errore: pensando che non sia un problema, ha sottovalutato Castle e credo che presto dovrà ricredersi, perché sono certa che lo scrittore lo costringerà a cambiare la trama che ha in mente! Vai Agente Speciale Castle! <3

Al prossimo!

p.s. Posso avere anch'io il cuscino di Castle? *-*

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ok che dire di questo capitolo?
ma che dolci che cercano scuse per restare un po' da soli... guarda caso Rick proprio oggi si va a dimenticare il caffè?
ma chi lo crede!!! infatti poi le rivela che era un modo per restare con lei!
Sorvolo sul killer che se no me risale la febbre!!!!
ho già i brividi!
La gates io la adoro e non solo in questo capitolo!!!
Queste riunioni speciali in ascensore continuano a incuriosirmi sempre più!
e... uh cavolo! l'edizione straordinaria alla CNN mi sa che provocherà qualche danno!...
Beh che altro dire... aspettiamo lunedì e il prossimo capitolo :*
V.

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C'è un che di involontariamente perverso nella Gates che obbliga Rick a leggere quel racconto di pura crudeltà, soprattutto perchè è l'unico che teme che i suoi sospetti siano più che tali, che vede nelle vittime l'immagine di Kate. Ogni frase è una pugnalata e gli diventa difficile continuare, sebbene sia spronatoa  continuare è evidente che farlo gli cosata fatica. Rick ha un'immaginazione molto fervida, credo abbia paura di vederci kate in quella storia, o addirittura riesce a farlo e ne è terrorizzato.
L'assassino è davvero spietato, crudele e quella nota sul fatto che anche se lei è impegnata lui non sarà un problema, ma ancora di più la sfrontatezza di raccontare nei dettagli l'agonia della sua vittima, dichiarando apertamente di averla seguita e osservata. Osservata come si sentiva Kate e così anche la seconda vittima e Rick non può che sentirsi anche più preoccupato.
La veloce riunione nell'ascensore è dolcissima!
Altro capitolo molto teso, da mordersi le unghie! Attendo con ansia il resto!
Anna

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che dire, questa fanfiction é davvero fantastica! L'ho iniziata ieri e l'ho letta titta d'un fiato! É scritta davvero bene, mi piace il modo in cui descrivi le le sensazioni le azioni dell'assassino, sono davvero realistiche e riesci benissimo a tracciare la sua psicologia, il suo profio, a descrivere cosa potrebbe pensare una persona del genere, capace di compiere un atto come questo. Mentre lo leggo percepisco l'ansia di Beckett, la paura delle vittime, l'eccitazione dell'assassino. Mi piacciono moltissimo anche i dialoghi che sono naturali e sempre adeguati ai personaggi. Anche Beckett e Castle hanno i loro momenti di dolcezza, ma non sono 'troppo' e troppi, e fanno da splendida cornice al resto della storia (proprio come nel telefilm!) Poi che dire... sta diventando decisamente inquietante!! Non riesco piú ad aspettare per il prossimo capitolooooo! La storia mi ha davvero presa Bellissima! spero di 'leggerti' presto :)

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Sempre più inquietante... ma anche sempre più bello!! *.*
Aspetto presto il seguito Reb!!! :D
Ciao!!
Lanie
ps:scusa se scrivo poco o niente, ma sto studiando per esami in questo momento quindi non ho testa per scrivere qualcosa di più! X) ma volevo comunque lasciarti qualcosa, giusto 2 righe! E' davvero un racconto affascinante!! :D
Di nuovo a presto! XD

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Questo è un altro capitolo che mette ansia, molta ansia! Castle è veramente preoccupato adesso, "e nel frattempo si avvicina al soggetto della sua frustrazione e della sua rabbia. Alla fine di questa storia è a lei che vorrà arrivare!" e questa frase detta dalla Gates non si può dire che sia tanto tranquillizzante.
"Come centinaia di altre donne a New York, perfino Beckett ha queste caratteristiche!" oh, ma questa donna rigira proprio il coltello nella piaga! Però dai, ci sta, me la immagino troppo la Gates a dire così XD Comunque non ci è ancora arrivata...
Kate sembra non voler dare ascolto alle sensazioni di Rick, ma che in realtà sono anche le sue. Mentre Castle leggeva il manoscritto mi venivano i brividi, quello è stato il culmine dell'ansia! Uno psicopatico di quel genere che è anche uno scrittore come lui, oltretutto.
Mi ha fatto ridere l'inizio, quando Ryan sottolinea il fatto che Kate sia arrivata presto... come ai vecchi tempi, cioè quando non c'era un certo scrittore che le faceva perdere tempo :P
Ho lasciato per ultimo il mio caro amico, perché, nella sua malvagità, adoro questo personaggio! Ora non gli interessa più di tanto nascondersi, tra poco tutti sapranno la verità, lei in particolare... così ha detto. Oddio... quindi presto Kate saprà, e, soprattutto, noi sapremo! Ma in che modo Kate saprà? Si farà vedere da lei? Scriverà un messaggio più eloquente? E poi ce l'aveva con Castle perché le sta vicino (ha pure detto che ha l'espressione da idiota!!! Nooo!) però non costituisce un problema, non gli importa se lei è impegnata: tutto questo mi porta a pensare che il pazzoide abbia avuto con lei un legame sentimentale, magari anche solo a senso unico.
Ed ecco che il fato gli mette sulla strada un'altra povera vittima... E' molto determinato nel suo piano e sicuro di sé, tutto questo unito alla pazzia è terribilmente spaventoso. E mi piace tantissimo!
Vado ad aggiornare la lavagna ;)
Reb sei geniale!
Baci

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Castle è per Kate come la droga hihihihi
Ryan ed Espo, le due comari hahahaha muoio!
La lettura del romanzo mette i brividi... Beckett finge di non sapere di cosa stiano parlando, ma dopo la battuta della Gates sulle donne e gli occhi verdi, credo che dovrà rifletterci un po' su!
Castle è preoccupato, è normale, e quando lo fa la chiama per cognome invece che per il nome... magari per richiamare la sua attenzione :p
La Gates è troppo forte hahahaha appassionata anche lei, anche se in maniera macabra dato che il romanzo è la descrizione dell'omicidio..
Eh il 'nostro amico' sta bene, si fa le passeggiate, si guarda il tg e ha pure tempo per mangiare qualcosa al bar! Bella la vita, eh!
Sbrigati Beckett, apri gli occhi!!
Alla prossima *-*
D.

Per quanto non voglia ammetterlo, Beckett è completamente destabillizzata, seppur implicitamente continua a chiedere a Castle: "Don't ruin my story with your logic!" Direi che il nuovo collega di Castle, con quel primo capitolo, ha colpito il suo bersaglio e a quanto mi sembra di capire, non è poi così lontano dall'affondarlo...staremo a vedere D: Oramai la nostra bellissima detective ammette di essere totalmente dipendente dall'affascinante scrittore! "Il mio cuscino non profumava di te, mi devi un favore!"questa storia così straordinariamente inquietante e ben strutturata, lascia spazio anche a qualche piccola nota di dolcezza *.* Ryan e Espo sono "i soliti idioti",la storia non avrebbe senso, sarebbe vuota se non ci fossero quei due con le loro battute! Mi trovo d'accordo con te: cosa mette la Gates nelle sue bevande??? Comincia a destabillizzare anche me Vicky la tigre! Anyway..l'arguto e meticoloso assassino ha incontrato o un altro angelo dagli occhi verdi...se porta a termine anche questo omicidio - e sono certa che ci riuscirà- Beckett darà finalmente ascolto al suo fidanzato? Si lascerà guidare dall'istinto che la contraddistingue, accorgendosi che quella sensazione di essere seguita, non è solo una sensazione? Ci lasci con l'ansia e milioni di interrogativi come sempre! GOOD JOB, WRITER ;)! Aspetto impazientemente il prossimo Reb's Monday :D :3!!!!! Baci baci :* un

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Ciaooo Reb! Eccomi...
Dopo la notte passata separati Kate è ancora inquieta.. un po' perchè le manca Riccardone, un po' perchè quella strana inquietudine "di essere osservata" non l'ha ancora abbandonata.. e Ryan ne paga le spese, prendendosi una lavata di capo...
Con il ritrovamento del cadavere di Sarah finalmente il killer esce allo scoperto e lascia loro il primo capitolo del suo romanzo macabro: la precisa descrizione dell'omicidio di Gerardine...
E pian piano il movente di questi terribile omicidi prende forma: quelle due povere creature sono state uccise solo perchè assomigliano alla vera "colpevole e origine" della sua follia: una donna con capelli castani, alta, belle e con gli occhi verdi..
un paio di occhi verdi che lo hanno stregato, ma dai quali si è sentito tradito
Chi sarà mai questa donna?
Castle è convinto che sia Beckett, la guarda e sa che è lei...
è preoccupato e teso, tanto da alzare i toni del discorso con la sua bella che lo stressa e non gli vuole credere..
è così teneramente bellino! (lo sai vero che ci piace il tuo Riccardone?)
A mano a mano che il capitolo viene letto, secondo me anche la squadra incomincia ad avere qualche dubbio, ma staremo a vedere...
Kate è sempre la solita testolina di cavolo e non vuole credere alle sue sensazioni, ma secondo me non ha la minima idea di cosa le si sta per scatenare addosso...
perchè la tua fantasia è qualcosa di unico e meraviglioso Rebbina bella... Chissà cosa uscirà dalla tua bella testolina! :P
ora scherzi a parte, come sempre hai scritto un capitolo stupendo.. hai uno stile veramente unico, coinvolgente e mi sentivo un po' anch'io al distretto, magari seduta sulla scrivania di Beckett, ad ascoltare i loro discorsi...
Bravissima, ma lo sai già, che te lo dico a fare? :P

Sul sk non commento più, è odioso e per di più stolcker... continua a seguirli sulle scene del crimine... mah che lo faccia di abitudine?
intanto ha già trovato un'altra vittima, mannaggia...
a lunedì!

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Sono un po’ in ritardo rispetto al solito ma ci sono ;)
Che dire, un altro spettacolare capitolo! L’ho adorato tutto, da cima a fondo!
1. Ryan. Quell’uomo non ne combina mai una giusta, o interrompe i Caskett o se ne esce con una pessima battuta che per poco non lo mette nei guai…però ti lascia sempre il sorriso sulle labbra :) ci piace! XD
2. Castle e il caffè. Furbo lui, che approfitta di una stupida scusa solo per salutarla per bene :) poi ho adorato il discorso sul cuscino, solo lui può pensare di regalarle il suo cuscino perché non senta troppo la sua mancanza! Ci piace! XD
3. Seconda chiamata, seconda vittima. I nostri eroi hanno trovato la giovane Sarah, con la nuova scritta sull’addome ‘‘Io ti vedrò morire…’’, altro indizio che a loro sembra non dire nulla, se non che l’assassino è uno psicopatico. Intanto il nostro amico li osserva sin da quando arrivano, in particolare Beckett, che prova di nuovo quella strana sensazione di ansia…brrr…
4. Il killer. Quest’uomo è sempre più inquietante, ha deciso di lasciare alcuni ‘regali’ (tra cui il famoso ciondolo a forma di edera), ma anche di portarsi via uno degli orecchini della ragazza…sicuramente lo ritroveranno sulla prossima scena del crimine…
5. Il capitolo del libro. Si vede che è proprio un pazzo, ha documentato per filo e per segno il primo omicidio e ha ben pensato di lasciarlo ai detective; il titolo poi mette tutti in agitazione, soprattutto Castle…
6. I nostri adorati Caskett litigano, ma per fortuna esiste l’ascensore per le riunioni segrete per risolvere tutto! (ormai mi sono innamorata di quell’aggeggio) Mi raccomando Rick, prendi una bella boccata di ossigeno! Ahahahah ci piace! XD
7. La Gates. Quella donna è ancora più inquietante di Stephan: comincia a trattare Castle come un poliziotto! Altroché fine del mondo! Succederà di peggio! ;) Ci piace! XD
8. Quando leggono il capitolo mi sono quasi sentita male, poi quando descrive gli occhi di Geraldine, così simili a Kate, mi si è bloccato il respiro…creepy!
9. E mentre tutti sono impegnati nelle indagini, Mr Psycho (degno soprannome per uno come lui u.u) trova la terza candidata ideale per la sua opera…Aiuto!
Mmmh...forse è meglio chiudere qui, i compiti reclamano la mia attenzione e se non li faccio sono fregata perciò…a lunedì!
Bye bye! :)
Zanky

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Eccomi, carissima. Ennesimo splendido capitolo di questa storia sempre più appassionante.
Sono inorridita dalla lucida follia del nostro assassino e l'aver lasciato il manoscritto, con il racconto dettagliato delle sue gesta, è l'ennesima dimostrazione del suo esibizionismo malato. Altro messaggio ritrovato sull'addome della povera Sarah che, come la vittima precedente, ha i capelli castani e gli occhi verdi, come tantissime donne a NY. Persino Beckett, dice la Gates (miiiiiiiii, che aquila!).
L'ansia è una sensazione contagiosa e anche Rick ne è colpito, tanto da bisticciare con la sua Kate, che gli è mancata da morire in questa notte trascorsa separatamente. Ma il dialogo chiarificatore in quell'ascensore (secondo il modus operandi dell'NCIS) serve sì a ottenere dell'ossigeno prima della riunione, ma non riesce a placare quell'ansia che gli divora l'anima. E la lettura di quel manoscritto lo tramortisce del tutto, proprio come quella frase di Gates "Alla fine di questa storia è a lei che vorrà arrivare", anche se Rick percepisce già da tempo che la destinataria finale di quei messaggi è proprio la sua Kate.
Intanto, il nostro bastardo (mi perdoni se lo chiamo così, vero?) si gode la propria fama, ascoltando il notiziario che ne declama le gesta, osservando il mondo senza che nessuno badi a lui, e seguendo il fato che cammina davanti a lui (splendida frase conclusiva).
Che dirti, Reb, hai una fantasia stratosferica e hai una capacità narrativa tale da tenere il lettore incollato alla storia, magari scordandosi di mangiare (come capita alla sottoscritta). E' sempre un piacere leggere le tue storie. Mi fai salire l'ansia, ma va bene così!
Al prossimo capitolo!
Deb

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Quanto mi piace il tuo Castle. Vuoi sapere perchè?
"Nessuno l’aveva fermata sotto la doccia, nessuno l’aveva imprigionata in un lungo bacio prima di uscire, nessuno si era perso nei suoi occhi mentre cercava con difficoltà di vestirsi, perciò era uscita di casa puntuale arrivando al distretto prima degli altri." Come resistergli. Kate non ci riesce e DIPENDE da lui, troppo? Kate pensa di meno e goditi questi momenti, accetta il mio consiglio!
Il loro saluto davanti alla macchinetta del caffè dove si dicono Buongiorno stringendosi la mano, mi ha fatto sciogliere. Hanno così bisogno di un momento loro, per salutarsi per avere solo qualche attimo da dedicare a loro due, anche se si trovano al distretto sotto l'occhio vigile della Gates. Un po' come la riunione segreta in ascensore, un momento per riprendere fiato, ossigeno, per fermarsi ed enuclearsi in una bolla tutta loro isolata da tutto e da tutti. E in mezzo a questi due momenti Caskett, c'è un cadavere. C'è la certezza che stanno indagando su un Sk che non ha aspettato neanche 24 ore per colpire di nuovo, c'è la certezza, perchè è una certezza anche se al momento viene negata, che l'angelo dagli occhi verdi potrebbe essere proprio Kate. Castle lo teme. Beckett pure ma non vuole ammetterlo, almeno davanti agli altri. Ma il suo silenzio, i suoi occhi fissi sul pavimento parlano per lei.
Questo Sk così spietato che non solo si permette di descrivere il suo primo omicidio e lasciarglielo leggere ma si crogiola nell'osservare Beckett mentre lavosa sulla scena del crimine. La guarda, la ammira come solo i maniaci sanno fare. 
La lettura del manoscritto a voce alta da parte di Castle è un momento agghiacciante dove sei riuscita a farci percepire come il brivido e la paura che attenaglia dei detectives che convivono ogni giorno con il male. Eppure quel male sembra colpirli in maniera più forte. E il Sk che si sente onnipotente è di nuovo tranquillo seduto in un bar a caccia della sua prossima vittima dagli occhi verdi che il fato gli porterà.
BRIVIDI

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Sempre più intensi questi capitoli....
Cavoli Rick è sempre più in apprensione nei confronti di Kate, ma lei sembra non capirlo, eppure i messaggi sono molto chiari...però magari lo fa per non doversi poi sentire in colpa per tutte quelle giovani vite morte per causa sua...oddio non oso immaginare come reagirà quando lo capirà.....

Ma la Gates cosa s'è bevuta per fare quella scena davanti a Castle????? Me la sono proprio immaginata la scena!!!

Questo serial killer è veramente un bastardo.....ehm posso dirlo vero???? Beh ormai l'ho detto.
Fa venire sempre più i brividi, ed il fatto che abbia scritto così dettagliatamente i propri omicidi è veramente macrabo....brrr...

Beh complimenti ancora e a lunedì prossimo!!!
Sere

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