Recensioni per
Epilogo
di 1rebeccam

Questa storia ha ottenuto 917 recensioni.
Positive : 917
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
04/03/14, ore 14:10

Bellissimo capitolo! L'amore puro tra Kate e Rick ne è il protagonista ed è WOW!
Deve essere un posto veramente fantastico quello che hai descritto, perfetto oserei dire. *.*
Kate sta mantenendo la sua promessa fino in fondo, di rimanere lucida anche per lui, e lo fa ragionare sul fatto di dirlo ad Alexis e Martha!
Non vedo l'ora sia lunedì per leggere il seguito!
Bacioni e come sempre bravissima!
Ps: la locandina è bellissima!
Fede :D

Recensore Master
04/03/14, ore 12:22

Quanto è poetico questo capitolo. ci sono così tante cose che mi sono piaciute.
Prima di tutto il fatto che hai riportato Castle in quel posto magico che avevo amato già in passato - e... sì, l'ho riconosciuto! - e poi tuttele movenze di KAte che riesce a essere così dolce nel parlare pur docendogli cose a lui sgradite e pur avendo il cuore a pezzi. lei è lucida per lui e lo sta facendo ma non oso pensare come crollerà, perchè crollerà, quando tutto questo sarà finito, in un senso o nell'altro.
Ho amato molto questa frase che mi ha allargato il cuore "mi sarebbe bastato guardare alle mie spalle, per rendermi conto che il cielo era a due passi da me…". Castle è il cielo di Kate e lei lo considera il suo cielo da tempo ancora non sospetto.
E poi Kate si trova a pentirsi di aver aspettato tanto a decidersi, perchè non era ancora pronta e non si decideva mai ad allungare quel braccio per toccare il suo cielo. Bellissima la risposta di Rick. Anche lui non era pronto e se la loro storia fosse iniziata prima, se il lor percorso di avvicinamento fosse stato diverso , più rapido probabilmente ora non sarebbero la coppia che sono. E ritengo sia vero. Kate Beckett è stata salvata da Castle e su questo tutti conocrdano ma anche Castle è stato salvato da Beckett che l'ha cambiato nel profondo facendo uscire fuori la parte migiore di lui che era nascosta dentro un bozzolo. Tra le righe io ho letto tutto questo.
La magia del posto è descritta con una scelta di frasi e parole che incantano. Non è possibile leggere e non rimanere affascinati da quello che si sta leggendo. 
Molto carino l'accenno alla Bucket list di Castle.
E adesso Kate rimarrà accanto al suo uomo anche in questo frangente difficile, quando dopo la visita dal dr. Trevis, andranno a casa per parlare con Alexis e Martha.
Un capitolo strepitoso dove l'amore fra i due esce fuori, riga dopo riga, sempre più intensamente.
Omnia vincit amor.
Sappiamo quanto questa citazione sia importante per Kate e voglio crederci ardentemente anche io.
Grazie Rebecca perchè con questo capitolo mi hai regalato 10 minuti di pura magia.
Monica  

 

Recensore Master
03/03/14, ore 23:35

Awwww "A due passi dal cielo" adoro quella tua ff, poi l'ho riletta proprio un paio di settimane fa!!!!!

Venendo al capitolo mi è piaciuto veramente tanto, sono così coccolosi, mi verrebbe da saltare fuori dal mio nascondiglio (si perché anche io ero su quella collinetta ed ora ti sto scrivendo stando seduta sulla X segnata da Rick ed ammirando il fantastico cuore che crea lo skyline!!!) e correre ad abbracciarli, anche per infondergli forza e coraggio!
Rick ha finalmente rivelato di cos'ha paura e Kate gli ha fatto, giustamente aggiungo, capire che sbaglia a non dire nulla alla madre ed alla figlia perché se le cose andassero per il verso sbagliato loro rimarrebbero arrabbiate anche con lui invece che solo con lei, anche se sono sicura che non accadrà niente del genere perché...
1 Rick si salverà!!!
2 nessuno dara la colpa a Kate di quanto successo.

Sono contenta di non aver letto nessuna parte relativa a quello che pensava Dunn perché avrebbe voluto dire che anche lui ha scoperto il loro luogo segreto, e questo non deve succedere, lui non è degno di venirne a conoscenza!

Ora devono tornare in ospedale per la visita e poi Rick deve farsi forza, con l'aiuto di Kate, ed andare a parlare con Martha e Alexis.
Ma la cosa che più mi preoccupa è sapere come sta e sperare che non abbia una qualche crisi in questi momenti, anche se non ne sono molto sicura, insomma può capitare in qualsiasi momento no?

Bene ora mi attende un'altra settimana in ansia per sapere come continuerà, intanto mi faccio dei miei film mentali sulla tua storia (lo ammetto capita ogni volta che leggo un tuo capitolo, per giorni poi mi invento delle scene che potrebbero succedere...)

Ah con questa recensione mi sa che ho battuto il mio record personale...non ho mai scritto così tanto...e
Cooooomunque a settimana prossima per un nuovo Rebecca's Monday e Happy Castle Monday!!!!
Baci
Sere

Recensore Master
03/03/14, ore 23:09

Il MIO capitolo!!!
Il mio adorato capitolo!!
Ebbene sì, ho scelto il titolo, quindi se vi fa schifo prendetevela con me, non con Rebbina che mi ha dato l'onore di sceglierlo...
Come regalo di compleanno e non poteva farmene uno migliore.. Sono stata proprio tanto felice quando me lo ha detto in chatt..
Era anche una responsabilità, quindi...
GRAZIE DI CUORE!!!

L'ho riconosciuto immediatamente, non appena ho letto la parola Central Park nelle righe...
Ho cominciato ad agitarmi nel letto, mi sono messa a sedere e ho pensato: "No, dai... ma lo ha mandato lì davvero?" e dopo pochi istanti avevo gli occhi a cuoricino intermittenti!!!
Hai ragione, amo alla follia quel posto...
E adesso cerco di spiegarti il perchè..
Semplicemente perchè mi fai battere il cuore.
La prima volta che lessi "A due passi dal cielo" piansi, non mi vergogno di dirlo. Era un momento non facile per me e sei arrivata al mio cuore come un tornado forza otto...
Quel luogo, nascosto dalla boscaglia, non è accessibile a tutti. non tutti sanno dov'è, non tutti sanno come raggiungerlo..
un luogo silenzioso, ma magico.. dove i silenzi possono parlare, dove se si alza gli occhi al cielo o semplicemente alzare un braccio si può sfiorare l'infinito, si può toccare la speranza..

Beh Reb, mi piace pensare che quel luogo sia la metafora del cuore di ognuno di noi.

Tutti proteggiamo il nostro cuore e i nostri sentimenti dentro a una "boscaglia", un "muro" immaginario. Non tutti sono degni di conoscere le nostre emozioni e di conoscerci in fondo, al 100%. Sono pochi chi riesce ad arrivare lì, nel nostro io più intimo e profondo, ma non basta. Siamo noi a decidere chi è meritevole di conoscere la magia, i nostri segreti più intimi.. quelli che ci sono, ma non si vedono. solo noi possiamo mostrarli, decidere se scoprirci. (infatti è Castle ad indicare a Kate la prima volta dove guardare all'orizzonte per riuscire a scorgere quel cuore nascosto tra il cielo e la terra..).
E quando ciò accade, è la magia più grande di tutte.
è un momento speciale per la tua vita, perchè hai trovato qualcuno (che sia un amore o semplicemente un vero amico) che avrà la facoltà di renderla unica.

è un luogo dove i silenzi parlano, dove se li sai ascoltare per bene essi ti danno le risposte a quesiti che non hai nemmeno il coraggio di esporre. Solo il cuore ti dà certi imput, la testa tende solo a riportarti alla ragione, alla sofferenza..

è un luogo dove puoi avvicinarti alle persone che hanno già dovuto abbandonare la loro vita e di conseguenza la nostra. Kate può parlare con Johanna, può tendere la mano e sentirla vicino a lei...

è un luogo dove non ci si sente soli...

è un luogo dove c'è amore, dove c'è calore, nonostante ci sia la neve (che metafora bella... la neve porta freddo, ma sono loro due ad avere addosso il calore più importante di tutti...)

è un luogo dove c'è speranza.

Kate e Rick sono insieme in quel luogo, in due momenti particolari della loro vita, ma lì, capiscono quanto l'unica possibilità di salvezza (in sensi differenti, ma non troppo) sia solo il loro amore. E questo sentimento così forte porta loro la speranza di un futuro migliore..

Non so se sono stata chiara, probabilmente ho messo un sacco di ripetizioni, ma la sto scrivendo di getto e ho mal di testa, quindi perdonami!

Mi permetto di dirti ancora una cosa...
Se il posto segreto di Rick è la metafora del cuore, io sono convintissima che quello che tu hai descritto sia in maggior parte il tuo..
c'è tutta la tua dolcezza, la tua bontà...
Ci sei tu...
nella splendida persona che sei.. (io ho l'onore di conoscerti un poco, quindi so che è assolutamente vero)
con le tue forze e le tue debolezze...
con i tuoi sorrisi e con le tue lacrime...
ti immagino là seduta su quel masso a guardare l'orizzonte e a vedere il cuore della speranza. Tu sai bene dov'è, non lo dimenticare. E alza anche gli occhi al cielo, oppure chiudili e ascolta il vento.
Le tue risposte arriveranno.. tutte, perchè un angelo te le porterà! (lo sai che io sono impallata a fuoco, devi avere pazienza).

Ce ne hai mostrato un pezzetto e io ne sono onorata. davvero, non lo dico per retorica (lo sai che io e la retorica siamo pessime amiche)..

Sul tuo stile di scrittura non voglio dire nulla, sai cosa penso.. Ripeto mi hai fatto piangere ed emozionare, solo i maghi della penna ci riescono... ma ti voglio lasciare una citazione di uno scrittore famoso come Barricco..

"è una specie di gioco. Serve quando hai lo schifo addosso, che proprio non c'è verso a toglierlo. Allora ti rannicchi da qualche parte, chiudi gli occhi e inizi ad inventarti storie. Quel che ti viene, ma lo devi fare bene. con tutti i particolari. Quello che la gente dice, i suoni, i colori. Tutto.. E lo schifo a poco a poco se ne va. Poi, torna, è ovvio, ma intanto, per un po' lo hai fregato".

Rebby tu sai giocare alla grande! E nelle giornate in cui lo schifo mi sale addosso o sono nervosa, io apro il file e vado a leggermi "A due passo dal cielo". Mi rintano dietro quella boscaglia e mi aiuti a far scappare lo schifo...
Quindi... secondo te sei brava o no?

Io dico che sei unica!

Ora però ho un dubbio....
Hai capito che mi piace sto capitolo?
Non so se sono stata chiara.... :P :P
(sono troppo scema, ma a mia discolpa dico che anche il mal di testa vuole parlare) ahahahahahah

Un bacio enorme dolcezza..
E tantissimi complimenti.
Te li meriti tutti.

Recensore Veterano
03/03/14, ore 22:36

Oh sì, l'ho riconosciuto subito quel posto *___*
Kate sapeva che era l'unico luogo in cui Rick poteva andare, nel loro posto magico, dove si trovano le risposte, dove si può aprire il proprio cuore. Rick pensa agli altri, non a se stesso, non vuole dare un dolore a sua madre e a sua figlia, e se ci fosse la certezza che tutto andrà bene potrebbe anche evitare di informarle circa le sue condizioni, ma potrebbe anche succedere il contrario, e a questo punto Alexis non gli perdonerebbe mai di non averle permesso di stargli accanto, questo è certo, posso dirlo anch'io da figlia, come ha detto Kate.
Kate deve essere forte, o per lo meno farsi vedere forte, perché dentro si dispera. Come farebbe adesso senza il suo "cielo"? Bellissimo che abbia definito Castle così *-*
Questo capitolo è altamente poetico, e non inserire la consueta parte con Dunn è stata un'ottima scelta, forse avrebbe spezzato quel momento magico e le magiche sensazioni che restano dopo aver letto, e che sono ancora lì, le sto ancora sentendo.
Katia ha fatto un lavoro grandioso, troppo bella quella locandina! E dato che siamo in tempo di Oscar... The winner is... Epilogo!!!!!!!!! Consegna la statuetta Nathan Fillion :P
Buonanotte favolosa Reb <3

Recensore Veterano
03/03/14, ore 22:15

Reeeeeeeeeeeeeeeeeeeeb... Sono in un immenso ritardo T_T Ho saltato due recensioni ai tuoi capitoli e mi sento uno schifo! Ma vorrei che tu sapessi che li ho letti e li ho amati tutti quanti...E quest'ultimo....Il posto magicoooooooooooo *_* Saltellavo sulla sedia quando ho capito che era il posto di una delle tue OS *_* *Me felice ed emozionata*
E grazie, per l'intero capitolo solo Caskett, senza Dunn a romperci le uova nel paniere!
Grazie perchè hai reso le paure di Rick reali e sentite e la forza di Kate grandiosa. Una donna in corsa contro il tempo per salvare il suo uomo, che sa di avere poco tempo ma sa anche che deve e vuole stargli vicino, calmarlo e andare insieme a casa per comunicarlo ad Alexis e Martha.
E' prima di tutto la sua donna, poi una detective!
Capitolo davvero stupendo, complimenti Reb!
Grazie per averci dato questa perla, davvero! =)
Non vedo l'ora che arrivi lunedì prossimo, anche per poter saltare questa settimana che si prospetta infernale come le precedenti T_T
Un bacio,
Tempie. =)

Recensore Master
03/03/14, ore 21:35

Bella l'idea di un capitolo totalmente Caskett.
Quel posto lo ricordo benissimo *-* stupendo il richiamo che ne hai fatto. Questo capitolo è molti molto introspettivo. Anche gli altri, ma questo lo è in un modo tutto particolare e molto profondo.
La paura di Rick è palpabile. Una paura diversa da quella di Kate, la paura di leggere il dolore e il terrore nello guardodelle persone che ama e soprattutto in quello di sua figlia e sua madre quando, dopo essere stati dal dottor Travis, dirà loro, con il sostegno di Kate, che forse non gli restano che poche ore di vita.
Quel cuore sospeso tra cielo e terra è sempre lì. Aspetta loro ogni volta che ne avranno bisogno e aspetta che qualcun altro, un giorno, scopra la magia di quel posto. In fondo Kate il suo cielo lo ha già *-*
Non so davvero che altro dire. Anzi, avrei mille cose da dire che però non riesco a mettere insieme. Mi sorprendi sempre *-* Grazie!
Un bacione e a lunedì prossimo <3
La RDLP

Recensore Junior
03/03/14, ore 21:24

Ma... Ma... Non è Tyson????
È proprio il caso di dirlo, mi hai fregata alla grande! Mi ero talmente concentrata su di lui che non ho prestato attenzione alla "nota stonata" che è sempre stata davanti ai miei occhi e più di tanto non ci avevo riflettuto... Un colpo di scena in piena regola che mi ha lasciata piacevolmente stupita! ;)
A questo punto è rimasta solo una persona che può essere l'artefice di tutto: Scott Dunn! I manoscritti, i riferimenti alla detective e allo scrittore senza mai fare nomi, il colpo di pistola alla testa che però colpì la mano... Non può essere nessun altro se non lui...
Adesso che si è scoperta la sua vera identità è inutile che si nasconda, lo troveranno comunque... Anzi, non è che per caso hai il suo nuovo indirizzo? Così magari faccio un salto a casa sua... Armata fino hai denti... Con un cane addestrato ad attaccare a comando... Sai, giusto per "fare quattro chiacchiere" XD
A presto (se mai avrò tempo)! :3
Zanky

Recensore Junior
02/03/14, ore 12:44

Aaaaaspetta!!! Mi son recuperata gli ultimi capitoli ed ero tipo: ehh???
Nuuuu povero Castle! Mi stai ansiando Reb, spero che trovino l'antidoto... *ange si mozzica le unghie agitata*
Scusa per il ritardo, come sempre.
Ci leggiamo, ciau <3

Recensore Veterano
28/02/14, ore 21:46

Arrivooo!!!
Castle ha subito un crollo, cosa più che normale se sai che ti restano pochi giorni di vita, alla fine ci pensi, ci rifletti, nonostante tu abbia qualcosa che ti distrae. Rick aveva un caso a cui pensare, il "suo" caso, ma arrivato al punto di aver scoperto l'identità del killer non ce l'ha più fatta. Forse sarà solo un momento passeggero, presto ritroverà lucidità, non so... Anche il fatto di non essere riuscito a prendere il taxi la dice lunga. E poi la discussione con Kate riguardo ad Alexis (mi piaaaaace!!! XD) Qui non so bene cosa pensare: forse ha ragione Kate, se Dunn avesse voluto fare del male a qualcuno della loro famiglia lo avrebbe già fatto, ma se lo volesse adesso? Come si possono prevedere le mosse di quel fuori di testa?? In questo caso meglio davvero sapere Alexis lontana da lì. E' anche vero però che lei ha il diritto di sapere cosa sta succedendo a suo padre, soprattutto perché se Rick dovesse morire sarebbe giusto che l'avesse vicina.
Oh, ma Dunn vede sempre tutto! Eccolo lì appostato fuori dal distretto... ma cavoli, era lì!!! Lì a due passi...
Mentre aspetto il prossimo vado con la Gates al club maschilista, io un video lo faccio davvero! Ahahahah!
Bacio.

Nuovo recensore
27/02/14, ore 13:55

Ero rimasta indietro di vari capitoli non per scelta mia, ma del lavoro che mi impegna tantissimo :'(
Me li sono letteralmente mangiati e la mia faccia era questa :O
Noooooo povero Rick, devono trovare l'antidoto :(((((
Riguardo alla discussione sul dirlo o no ad Alexis mi trovo d'accordo sia con Kate che con Rick, lei ha ragione a dire che la figlia deve saperlo, ma come si può dire cosa tanto grave?
E lui allo stesso tempo, da padre fantastico quale è non vuole tenerla in città sapendo che può vederlo morire :(
Non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo!
Complimenti :)
Fede :D

Recensore Veterano
27/02/14, ore 01:52

mmm... credo che sia una delle poche volte in cui sono rimasta davvero perplessa davanti alla reazione di Castle: tu dici che è naturale, io dico di no! Credo che sarebbe naturale se fosse già domenica e mancasse solo una manciata di minuti allo scoccare dell'EPILOGO immaginato da Dunn: in quel momento, forse, sarebbe comprensibile sentirsi ormai impotenti, spacciati e consapevoli della propria sorte, ma in questo momento no, non ci dovrebbe essere spazio per la paura e la rassegnazione e neanche per la consapevolezza, ci dovrebbe essere solo tanta rabbia, una rabbia positiva e produttiva, non da sfogare contro le persone che si hanno intorno (nella fattispecie Kate) piuttosto da impiegare per stanare Dunn; della serie: "se io devo schiattare, prima ti trovo, così tu schiatti insieme a me!"
Ti confesso che ho pensato che questo comportamento sia calcolato, nel senso che, nel dubbio che Dunn continui a spiarli (come effettivamente fa), Castle e Beckett vogliano fargli credere che tutto si sta svolgendo esattamente secondo i suoi piani e lui abbia già cominciato a minare il loro rapporto, per così, magari, spingerlo ad esporsi di più e commettere qualche errore; della serie: "se pensi di non poter arrivare a lui, fai in modo che sia lui a venire da te!"

Sai, invece, cosa mi è parso davvero naturale? L'atteggiamento della Gates! Fantastico! <3 E' esattamente quello che intendevo prima: è spinta da una rabbia positiva, che la porta ad agire infischiandosene altamente dei protocolli e delle possibili conseguenze; c'è bisogno di una cosa e lei va a prendersela, non credo proprio che possa esserci qualcuno o qualcosa in grado di fermarla e per questo ha tutta la mia stima!

Altra cosa naturale è il senso di compiacimento che sta invandendo Dunn, spettatore soddisfatto del dispiegarsi della sua trama. Mi è piaciuto molto il ricordo delle sensazioni ed emozioni che provava quando era rinchiuso in carcere e ho adorato l'assonanza, per lui dolorosa, tra il rumore di un cancello di ferro che sbatteva e la porta della sua cella quando veniva chiusa alle sue spalle: un'immagine davvero incisiva e realistica.

La discussione tra i Caskett non riesco a commentarla, per i motivi che ti ho scritto più sopra. La sola reazione naturale e comprensibile di Castle, a questo punto della vicenda, mi sembra la sua paura di prendere un taxi, perché è legata ad un infelice ricordo concreto, tangibile e soprattutto ancora troppo fresco per essere accantonato.
Ora mi auguro che lui si stia dirigendo in un posto che gli consenta di riacquistare la lucidità e la determinazione necessarie per competere con l'ingegnosa mente di Dunn. Se devo lanciarmi in un'ipotesi, mi vengono in mente due luoghi che potrebbero assolvere a questo scopo: il primo, quello meno probabile, è il tetto del grattacielo dove andava a scrivere quando era giovane e stava con Kyra: lì, ovviamente, non dovrebbe andare per buttarsi di sotto :p ma piuttosto per cercare ispirazione e ricostruire a mente fredda la trama di Dunn e provare, così, ad anticipare le sue mosse; il secondo, quello più probabile, è il cimitero, ma non per andarsi a scavare anticipatamente la fossa, ma per andare a "parlare" con Montgomery e capire da lui come si fa, se possibile, ad andare incontro ad una morte (quasi) certa a testa alta e con la "cattiveria" necessaria a portarsi dietro anche il proprio nemico.
Ovunque vada, comunque, spero che poi venga trovato e raggiunto da qualcuno (UNA a caso!) che, per spronarlo a "giocare" con Dunn, gli ponga la domanda che gli porrei io: se questo "romanzo" lo stessi scrivendo tu, cosa accadrebbe adesso?

Al prossimo!

Recensore Master
26/02/14, ore 22:34

Reeeeeb!
Castle è normale reagisca così... non che voglia allontanare Kate, ma piuttosto farle capire che appunto non serve allontanare Alexis o averla vicina... se Dunn voleva davvero uccidere la loro famiglia, l'avrebbe già fatta, ma...
Mai dire mai! Con te e con lui in giro, meglio essere sicuri e allerta! :p
Kate vede andare via Castle e la sua luce scompare... ma questo potrebbe essere il momento per reagire da sola... poi magari Rick la sta solo aspettando fuori al distretto hahahaha :p
O sta andando a cercare Dunn e il Professore? A fare ricerche per conto suo come faceva con la madre di Beckett? Uhmmm...
Alla prossima, pazzoide numero 2 *-*
D. <3

Recensore Master
26/02/14, ore 18:17

Reb, carissima, sono sempre in ritardo. Ti dico solo che ho letto questo capitolo dallo smartphone mentre ero in sala di attesa dal medico... Comunque, veniamo a noi. Il capitolo è dolorosamente verosimile. Castle sta prendendo consapevolezza di essere vicino alla fine e la sua reazione violenta nei confronti di Kate è human, prendendo in prestito l'aggettivo che aveva usato lui stesso al termine della 6x14... Come è umana la paura che gli impedisce di salire sul taxi, preferendo avviarsi a piedi nel freddo di NY. Un freddo che entra anche a noi nelle ossa, mentre soffriamo con lui in queste ultime ore concitate. Per fortuna che la tua Gates, con quel siparietto sul club maschilista, alleggerisce la tensione. E il nostro beneamato Scott Dunn attende fiducioso le prossime mosse dei personaggi della storia che lui stesso ha imbastito.
Che ansia, ragazza mia...

Recensore Master
26/02/14, ore 17:44

Iniziamo dal banner. quella lavagna con la scritta professore in italiano con le foto ... bravissima, davvero una pensata da maestro, perfettamente realizzata e riuscita!
Questo è stato un capitolo triste per me, già vediamo da tempo Rick in punto di morte con le ore contate e adesso troviamo Rick e Kate in contrasto. Assolutamente ragionevole ciò che Kate suggerisce a Castle riguardo la partenza di Alexis, tanto ragionevole che Rick non ne vuole assolutamente sapere!!! Da lì partono incomprensioni che si concludono con un Castle che scocciato se ne va via senza salutare :-( ma ti rendi conto di come possa sentirsi Kate?? e ovviamente il tutto sempre davanti agli occhi di Dunn (mi divertivo di più a scrivere "il tuo SK") che non perde occasione per vedere che ha portato i due ad essere separati e questo mi fa pensare che sia stato tutto voluto. Molto toccante la descrizione di Rick vittima che non riesce più a fare un gesto automatico e quotidiano coem quello di chiamare un taxi.
In tutto questo non posso non citare la Gates. Menzione speciale a lei e a te che le hai messo in bocca una battuta strepitoso:
-Sta facendo un torneo di poker nel suo esclusivo club privato maschilista!-
Ryan solleva la mano timidamente.
-Ehm… scusi signore, forse intendeva dire maschile?-
La donna lo punta con il dito.
-No, non maschile, Ryan. Un club che non permette ad una donna di avvicinarsi nemmeno all’entrata, non è maschile, è maschilista!-


Insomma un altro bel capitolo e come sempre Rebecca, scritto magistralmente, come solo tu sai fare.
Al prossimo e scusa per il  ritardo