Ogni capitolo è sempre più intenso e appassionante. Adesso Castle è davvero preoccupato e Kate fa la finta tonta. I messaggi sono per lei questo è chiaro, solo lei si rifiuta di crederlo, forse perchè ammetterlo significherebbe che la morte di due donne sono 'colpa sua'.
Questo serial killer a me mette i brividi T_T E poi quel periodo: 'Alzò lo sguardo e due occhi verdi su di un viso sorridente gli passarono davanti.
Il fato era proprio dalla sua parte, dopo tanto soffrire, dopo tanta sfortuna, quello sembrava proprio il suo momento.'
Perchè ce l'ha con Beckett? Che sofferenza? Che sfortuna ha avuto? Sono sempre più intrigata, voglio capire cosa è successo! >.<
Tutto sta andando secondo i suoi piani e non sembra preoccuparsi nenache del poco tempo a disposizione, perchè?
Teneri comunque loro che discutono e poi fanno pace con un dolce bacio. E Castle preoccupato è davvero figo XD Facciamo in modo che non gli vengano i capelli bianchi prima del tempo però, eh? XD
Al prossimo aggiornamento,
Tempie. =)

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Il siparietto iniziale è molto carino e divertente, passando poi al romanticismo e alla tenerosità dei Caskett.
Ma poi, dopo il ritrovamento del cadavere, Castle è visibilmente preoccupato, e per quanto Kate continui a sostenere che nond ebbe esserlo, anche lei alla fine deve ammettere di essersi sentita osservata, seguita. Ma purtroppo una sensazione non è una prova.
LUI li osserva uscire:
“Per un attimo si era accigliato nel vedere uscire subito dopo di lei anche il suo partner.
Non gli piaceva vederglielo girare intorno, sempre tra i piedi, con quell’espressione da idiota stampata sulla faccia.”
Sbaglio o questo tipo ha appena detto che Castle ha la faccia da stupido? Ma se non lo arrestano, lo arresto io per 'insulto a un uomo obiettivamente figo' ;)
Bellini Castle e Beckett ancora una volta nell'ascensore per quella riunione segreta e una boccata d'ossigeno.
La lettura di Rick del capitolo ha messo un po' d'ansia a tutti al distretto. E la frase della Gates sul fatto che anche Beckett possa ricadere nella tipologia di donne scelte dal Serial killer sicuramente non tranquillizzano Castle, preoccupato anche del fatto che questo psicopatico voglia diventare un suo "collega". Questo pizzico di ironia per smorzare l'atmosfera è stato fantastico.
Ed infine ancora LUI. Ascolta indistrubato e compiaciuto la notizia del ritrovamente del cadavere, e poi un paio di occhi verdi. La nuova vittima... Quale sarà il prossimo messaggio?
Altro meraviglioso capitolo!
Ci si legge al prossimo <3
Un bacio
La RDLP

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Divertente e come al solito molto tenero Rick con Alexis, una serata per loro come una volta, anche se il tempo passa e Rick la deve lasciar partire e non solo per quel viaggio. Ma lui è il superpapà iperprotettivo!
E da un momento di relax e pace di passa alla paura della vittima che non può reagire non può muoversi e si chiede cosa abbia fatto per meritarsi la crudeltà di quell'individuo. I dubbi e la frustrazione di non riuscire a difendersi e sapere perché di tutto quello sono molto realistici, il freddo ti assale.
E poi di nuovo un ambiente confortevole, con Kate e Jim presi in un bellissimo discorso sull'amore. Jim conosce sua figlia, percepisce i suoi dubbi ma sa consigliarla e rincuorarla. La sua dipendenza da Rick non è altro che amore, e Jim sa che è corrisposto. 
Poi si torna ad una doccia gelata. Ormai il carnefice ha lasciato il suo messaggio. E' pronto a concludere il suo gesto. La sua vittima inerme può solo ripercorrere velocemente l'accaduto annaspando in cerca di un perché a cui non avrà risposta.
bellissimo gioco di contrasti, come una doccia fredda dopo una sauna, tonificante ma in questo caso non ci permette di adagiarci sul confortevole tepore delle sensazioni casalinghe vissute da Rick e Kate.
per concludere un momento di divertente dolcezza di due adulti che si ritrovano ragazzini sotto la spinta dello stesso desiderio, sentirsi vicini, e la dipendenza diventa un male di cui entrambi non vogliono curarsi.
altro bellissimo capitolo, e molto belli i confronti genitori figli, anche se tempi duri sembrano presentarsi all'orizzonte.
A presto!
Anna
?@€&###! T9...
(Recensione modificata il 24/11/2013 - 12:04 pm)

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E secondo te perché una pensa male? Conoscendo te e tuo marito, non si può mai stare tranquilli e, quindi, è sempre bene tenere a mente il pensiero di Cesare Pavese “Pensa male, non ti sbaglierai”.

Questo è un capitolo un po' croce e delizia: croce per via della sofferenza patita dalla seconda, incolpevole, vittima; delizia per la dolce serata trascorsa dalle due coppie padre-figlia.
E la stessa croce e delizia è riflessa nel nuovo banner, che, di nuovo, non posso esimermi dal commentare: sereni e traboccanti di reciproco amore e complicità appaiono gli sguardi dei 4 protagonisti “positivi” del capitolo, ma lo sguardo che colpisce di più è quello verde di quegli occhi che dovrebbero essere solo una delizia per chi li possiede e che, invece, per colpa della mente perversa di quella figura scura ed ancora senza volto, si trasformano in croce...

Comunque, andando per ordine, mi è piaciuta molto la serata di confessioni, chiarimenti e prese di coscienza scaturite dalle chiacchierate tra i padri e le loro rispettive figlie: si sono aperti molto l'un l'altra e sono riusciti soprattutto a far parlare e mettere a nudo i loro sentimenti, senza nasconderli. E credo che, inconsciamente, sia Rick che Kate avessero realmente bisogno di sapere che la loro unione ha l'approvazione delle persone per loro più importanti e che, quindi, la loro reciproca dipendenza, anche se nuova e magari non sempre facile da gestire, è una delizia di cui non c'è alcun bisogno di privarsi.
Gustosa e divertente la cena a base di hamburger e patatine, seguita dalla bellissima passeggiata mano nella mano, sotto la neve, tra Castle e la sua zucca, pronta alla partenza per l'Europa, ma sai qual'è la cosa che mi ha fatta sorridere di più? Quella pizza gustata avidamente sul divano del padre da parte di Kate, proprio come le aveva suggerito Rick! :)
E poi, ovviamente, è impossibile non commentare la delizia di quella telefonata adolescenziale tra i Caskett, da cui traspare la purezza e l'intensità del loro sentimento, che li spinge a sentire il bisogno di sentirsi vicini pur nella lontananza; Rick, poverino, per la sua innata irruenza ed impazienza, ci rimette pure un ginocchio, ma questo è solo un piccolo dettaglio che non fa altro che rendere più divertente un momento di pura dolcezza.

Dall'altra parte della città, invece, la notte è tutt'altro che dolce, perché c'è un'altra giovane vittima, la cui unica colpa è quella di avere gli occhi verdi.
Come tuo solito, Reb, ci hai fatto intuire perfettamente il rituale omicida del carnefice, ma ti sei davvero superata con la descrizione dei pensieri della povera Sarah e la sua triste presa di coscienza di quello che purtroppo è la sorte che la attende in pochi, ma interminabili, minuti, senza un motivo per lei plausibile; tutto di forte impatto emotivo.

In tutto questo, però, sai, a pelle, qual'è stato l'elemento di questo capitolo che che mi ha colpita subito alla prima lettura? Il cuscino. Tanto per riprendere le considerazioni precedenti, anch'esso è stato croce e delizia: da una parte ha tolto la vita e dall'altra poteva ridarla, nel senso che nell'abbraccio che Kate ha riservato al suo cuscino più vicino ci ho visto un tentativo di trovare un momento di serenità e benessere dopo una giornata di preoccupazioni ed ansia; peccato solo, per lei, che non ci abbia trovato anche l'odore rassicurante ed inebriante del suo compagno. E, anche se non l'hai descritto, mi piace pensare che anche Castle sia andato ad abbracciare il cuscino di solito occupato da Kate, per cercare di farsi accompagnare nel sonno dal suo profumo :)

Ora un altro cuscino sarà presto protagonista: quello che custodisce il primo capitolo della follia romanzata di Stephan. Aspetto che i “nostri” lo scoprano, così come scoprano la seconda parte del messaggio-minaccia lasciato sulla pella di Sarah.
Alla fine che farà quell'orecchino a forma di goccia di ametista, invece, preferisco non pensare...
Come preferisco non pensare al fatto che la felicità è sempre pronta a chiederti il conto... Perché, secondo te, quest'affermazione di Kate, unita alle rassicurazioni che Castle ha fatto alla figlia promettendole di non mettersi nei guai, a me non rassicura per niente???

Al prossimo!

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ciao :* discussioni tra padre e figlia, sia x kate che per Rick :) caso complicato ed interessante !! gnn *muore di curiosità* finalmente quei due si sono resi conto che sono come due calamite che si atteggano e devono stare insieme :)
Come al solito bravissima Reb *.* a presto ciau :)

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Tutte a pensare a Kate in pericolo e poi eccola là a godersi tranquillamente una serata col padre XD
Ho amato moltissimo i due momenti padre/figlia: da una parte Rick e Alexis, dall'altra Jim e Kate. Ci volevano proprio queste due cene, si sono detti tante cose importanti e mi trovo d'accordo col padre di Kate: vale sempre la pena di correre il rischio di essere felici. E' sempre un piacere leggere di Jim, e mi piacerebbe vederlo di più nel telefilm.
Mamma mia, è proprio vero che quando si è innamorati si ritorna ad essere ragazzini, a qualunque età, e i nostri tontoloni non fanno eccezione. Quanto mi è piaciuta quella telefonata! Rick che a momenti si uccide con i pantaloni del pigiama perché non voleva aspettare ancora a sentire la voce di Kate *-* e lei che ritorna diciottenne nella sua vecchia stanza, a parlare al telefono con il suo innamorato in piena notte... Troppo bello!! Certo non poteva mancare il conteggio finale per riattaccare nello stesso momento XD Se non è dipendenza questa... Se prendi questa malattia non guarisci più!
Ma nel frattempo il nostro killer seriale si è dato di nuovo da fare: stesso copione del primo omicidio (segno sulla lavagna) ma questa volta lascia il capitolo sotto al cuscino e il ciondolo sulla ragazza, poi si prende uno dei suoi orecchini, che presumo lascerà sulla prossima scena (altri appunti sulla lavagna) Sarà molto interessante quando troveranno il capitolo con la copertina...
Senza nulla togliere agli altri, ma tra tutti per ora questo è il mio capitolo preferito!!
Temo che presto anche sulla lavagna del Dodicesimo si aggiungeranno nuovi elementi...
Diabolica come sempre Reb!
Baci

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Altro splendido capitolo, Reb. Dovrei essermi abituata ai tuoi lavori, eppure ogni volta riesci a stupirmi. Qui c'è dolcezza e terrore a fasi alterne. Hai dipinto con una tenerezza disarmante la scena - speculare - di una serata padre/figlia. Intendiamoci, l'history che hanno Rick e Alexis è completamente diversa da quella di Kate e Jim, ma in entrambi i casi va detto che l'amore che lega le persone è palpabile. Molto bello l'accenno alla dipendenza reciproca dei due innamorati, come anche la richiesta - assolutamente plausibile - di Alexis di non giocare più a fare il poliziotto. Profonda la risposta di Rick: per lui non è più un gioco, per la prima volta nella sua vita si trova a fare qualcosa di utile per gli altri. Come, per la prima volta nella sua vita, si trova ad essere innamorato! E lo dimostra anche quella telefonata deliziosamente adolescenziale che si scambiano i due piccioncini.
E poi c'è il bastardo che porta avanti la sua vendetta e la vittima è la povera Sarah. Inquietante la cura maniacale con cui prepara il corpo di Sarah, con il ciondolo a forma di edera e la copia del libro, e poi quell'orecchino che sfila mi fa pensare che qui di vittime ce ne saranno ancora.
Al prossimo capitolo!
Baci,
Deb

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Reb Reb Reb... da dove inizio?
Ti dico solo che sorvolerò sulla parte del SK. Lì la parola è solo una: ANSIA. Descrivi la sua calma e il terrore sacrosanto delle sue vittime sacrificali in modo così perfetto: la disperazione e la impotenza della vittima fa da contraltare alla calma, la tranquillità e al delirio di onnipotenza del suo carnefice.
E sorvolerò anche sulla parte tra Rick e Alexis, nonostante abbia apprezzato questo dialogo a cuore aperto tra loro. La parte che più mi ha colpito è quella di Kate che passa una serata con suo padre. Suo padre che la conosce meglio di chiunque altro e che sa perfettamente che quella cosa, quella dipendenza altro non è che amore. Ma Kate non vuole dipendere da questo sentimento, ha paura della portata della forza di questa dipendenza. Bellissimo! Credo che ogni persona che abbia provato un amore travolgente abbia provato in qualche modo a contrastarlo, proprio come Beckett. La forza e la potenza di questa cosa, di questa dipendenza da tutto ciò che è il mondo dell'altro - come dici tu un suo sguardo, una sua parola una sorriso persino le stupidaggini- spaventano da morire e lì per lì pensi di non poter resistere a tutto ciò e di voler solo fuggire. Ma ora Kate è sulla buona strada e sta accettando la portata di tutto questo, lentamente.
E poi c'è la parte finale in cui Castle e Beckett si fanno una telefonata da 18 enni... magnifica la frase ( e l'idea in sè) "Lei continua a ridere al pensiero di quanto possa essere stupida questa cosa, ma non riesce a non stargli dietro." Quando si è innamorati , si torna ad essere ragazzini e spensierati e non importa se ciò che fai sembra stupido. Io l'ho trovato molto molto tenero.
Mi piace molto come ci presenti i Caskett in questa ff. Molto molto teneri, innamorati dolci. Molto loro.
bacio

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Buondì! (che poi sarebbe corretto dire buona sera ma così suona meglio :p)
Nuovo capitolo, vecchia lista! :D
Da dove potrei cominciare...oggi partiamo dal nostro amato (?) serial killer.
1. Stephan miete la vittima #2 e tutto va secondo il suo piano ma c'é una novità: lascia il primo capitolo del suo libro sulla scena del crimine, insieme al ciondolo di Geraldine, ma si porta a casa un nuovo souvenir, l'orecchino di Sarah...quest'uomo é furbo, in un modo o nell'altro riesce sempre ad avvicinare le sue vittime, dubito persino che l'abbia rintracciata perché l'é caduta la ricevuta, anzi, penso che senza farsi vedere lui l'abbia rubata solo per avere un motivo per andare a casa sua passando inosservato!
E, cosa fondamentale da non dimenticare, ha scritto una nuova frase sull'addome delle donna...chissà che cosa...sicuramente qualcosa di inquietante...tutto ciò m'intriga paecchio XD
2. La cena tra Castle padre e Castle figlia. É stata divertente e dolce al tempo stesso. La scena delle patatine é assolutamente fantastica e la chiaccherata sulla sua relazione con Kate mi ha sciolto...ci piace! XD
3. La cena dei Beckett. Molto bella anche questa, soprattutto il battibecco sulla pizza XD con una semplice domanda Jim ha capito subito che qualcosa turba la figlia, ma da bravo padre é riuscito a farle sparire ogni dubbio...viva Papà Beckett! Ovviamente anche questo ci piace! XD
4. La dipendenza. Non é come quelle comuni, anzi é speciale...perché si chiama Amore! E per farlo capire ai nostri due tontoloni preferiti c'é voluto un po' d'aiuto, ma almeno si può dire che si siano schiariti le idee e che forse riusciranno a vivere la loro storia più serenamente...
5. La telefonata. Penso sia la mia parte preferita di tutto il capitolo. Castle che si fa del male per mattersi un semplice paio di pantaloni é troppo esilarante da immaginare...se non altro é giustificato: voleva sentire la voce della sua musa! (che dolce!) Poi la sua 'versione papà' é sempre adorabile!
Il loro modo di concludere la chiamata é stato troppo tenero, mi ha sciolto :3 ...ci piace! XD
Mmmh...per questa sera direi che ho concluso, non mi resta altro che salutarti.
Good night! :3
Zanky

P.S.: ormai non so più quante volte l'avrò detto ma io comunque non riesco a trovare difetti nella storia.
(Recensione modificata il 19/11/2013 - 12:01 am)

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Che capitolo!
Finalmente riesco a recensire uno dei tuoi aggiornamenti e l'unica cosa che mi viene da dire è: Che capitolo!
Da premettere che io adoro questa alternanza tra 'situazione' dei Caskett e 'situazione' del simpatico killer; tutto il capitolo mi ha coinvolto, mi è piaciuto molto il momento tra Alexis e Castle, sono riuscita ad immaginarmi la rossa di nuovo la tenera e dolce e comprensiva figlia che è stata fino a qualche episodio fa, quando ancora non mi faceva alcuna antipatia. Non l'ho mai odiata ma da quando ha portato in casa Pi l'avrei tranquillamente strangolata con della frutta (non so se esiste un modo, ma credimi, l'avrei trovato!). Tornando al capitolo (XD) ho amato, e sottolineo amato, la chiacchierata dei Beckett, soprattutto la capacità di Jim di leggerla dentro e di farle ammettere, anche solo a se stessa, che Castle è la sua felicità; di farla riflettere su quel 'ti amo' ancora non dettogli e quel discorso ancora non fatto sul dolore provato e fatto provare a Castle. Sulla sua dipendenza, che la preoccupa perchè non si è mai sentita così e su quella chiamata adolescenziale che termina con una chiusura in contemporanea e con quella quasi delusione nel non sentire il profumo di Castle sul cuscino!
Le parti con il killer invece mi mettono i brividi T_T E' proprio senza scrupoli e le vittime mi fanno una pena incredibile, chissà cosa succederà nel prossimo capitolo...sono davvero curiosa.
Ehm...A quanto pare più che una recensione ho scritto un poema XD Sorry, diciamo che mi sono rifatta da tutti i capitoli precedenti non commentati. XD
Spero di leggerci presto,
Tempie. =)

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Posso evitare anch'io di commentare le azioni immonde di quello psicopatico del tuo sk?
Porella, altro che sputargli in faccia e il cazzotto, si meriterebbe di essere torturato lui, maledetto cattivone! Pevera Sarah...

La scena tra Riccardone ed Alexis secondo me è veramente stupenda, ennesima prova di quanto tu sia una persona dolce.. Sono molto bellini insieme e sono davvero affiatati, un rapporto padre figlia davvero stupendo! E poi finalmente riescono a rompere il ghiaccio e a parlare dell'argomento dell'anno: la sua relazione con Kate! Finalmente direi...
Alexis è contenta, sembra approvare, poi vede papà Castle così felice... Kate lo ama, lui la ama.... poi lo scrittore ha promesso che non si sarebbe cacciato nei guai in futuro, nè tanto meno che Kate lo avrebbe permesso!
quindi piccola zucca, di cosa ti preoccupi? Tutto filerà liscio!
Stai serena che papà è in una botte di ferro!
(................)

Kate invece va a far visita a suo padre e si mangiano una pizza comodi comodi sul divano sorseggiando succo di mele (scusa, ma sono curiosa, perchè il succo di mele? Qualcosa di più comune, no? Lascia stare, è l'antidolorifico che ti fa questa domanda, non io...) e parlano del più e del meno..
Anche papà Jim capisce che la sua bambina sta cambiando, ma che non si è ancora lasciata del tutto andare a il forte sentimento verso lo scrittore, o meglio qualcosa le punzecchia l'animo...
"Dipendo troppo da lui"...
e a quanto pare questa cosa non è proprio positiva per lei...
ma perchè?
Jim le fa ammettere che il sentimento che nutre per Rick è davvero amore, ma nello stesso tempo comprende ciò che turba sua figlia...
"La felicità ti chiede il conto…"
devo ammettere che questa frase la prima volta che lessi questo capitolo mi colpì molto....
Rimasi a guardarla ed ad osservarla un qualche secondo...
Ti chiede il conto...
forse non ci avevo mai pensato, ed in parte è vero, ma io quoto il pensiero di Jim...
Qualunque sia il conto da pagare, in amore ne vale la pena, sempre...
comunque vada ti lascerà per sempre qualcosa nell'animo, qualcosa di prezioso da conservare, nel bene e nel male.
Quindi Kate segui il consiglio del tuo papà!

Come sempre le scene tra i due tontoloni sono meravigliose. Dolcissime e semi comiche! Come sono belli innamorati!!!!
E la fine della telefonata?
"Chiudi tu?"
"No, non voglio, chiudi tu"
"Ok chiudiamo insieme"
ahahahahahahahahah bellissima!
E ammettiamolo chi a 15/16/17 anni (alla nostra generazione Reb, noi siamo vecchiette) non è capitata una scena simile?
a me sì e lo ammetto!
Che ricordi teneri.....

Reb che ti dico di più?
Niente va, ti manderò un bacino!
Vieni vicino allo schermo....
su, su...
Smack!

A lunedì prossimo!

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Bella la scena padre-figlia! Come al solito, è una delle migliori descritte *_* la zucca mi sta quasi simpatica!
I due tontoloni che 'litigano' a chi deve attaccare per primo hahahaha manco fossero due adolescenti! hahahah e fu così che rimasero al telefono per ore... XD
Jim ha ragione, sua figlia non ha mai avuto una relazione stabile e duratura! E con Castle è diverso. Lei si sente diversa! Dovrebbe lasciarsi andare, vero, ma sappiamo che lei è sempre stata difficile nel lasciarsi andare... figuriamoci a pronunciare quelle tre paroline famose! Qui sorge la domanda: la fanfic l'hai scritta prima dell'episodio della bomba, vero? Il 5x21, per intenderci :)
Dimenticavo: il killer psicopatico ha rapito un'altra ragazza o sbaglio? O__O non vorrei essermi persa qualcosa...XD
Alla prossima *-*
D.

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Maciao!!
prima di dirti cosa ne penso del capitolo, a parte le due parole che conosci già, voglio chiederti se ti ricordi quando ho letto il cap la prima volta... lo ricordi?
beh io si!
me l'hai mandato una notte e io in mattinata non ho resistito e l'ho letto in metro!
Credo sia stata la prima volta in cui ho ringraziato il buss del ritardo!
Ho avuto modo di riprendere fiato all'aria aperta e sopratutto riprendermi dalla descrizione perfetta dell'omicidio!
Chi mi ha visto deve aver pensato che stesse soffocando me!

Detto ciò non voglio scrivere altro sul TUO amico! Mio non di certo!
Mentre che tenerelli i 4 **
padre e figlia Castle sono spassosissimi e anche molto tenerosi!
Che belle parole quelle di Alexis e quelle di Rick che dice che per la prima volta si sente utile!
cuore di uomo!
e padre e figlia Beckett anche loro dolciosi!
Papà Jim ha capito tutto! ed è un Gran suocero!!

Menomale che ci sono queste scene intervallate a quelle del tuo amico, se no starei male di nuovo e ancora!

poi... vogliamo parlare della telefonata???
Rebbyyyy ma Zio legge la tua ff in anteprima? no perchè mentre li sentivo ho rivisto la scena della 6x2 quando loro sono a letto e si videochiamano!!!!!
In ogni caso tu l'hai ideata prima e preferisco la tua versione adolescenziale! sopratutto se è Beckett a esserlo! :P

Bellissimo cap anche questo!
e citandoti....
Dipendenza....
Altro che Castle da Beckett e Beckett da Caslte...
Beh inizio a essere io dipendente dalle tue magnifiche storie!!!!
Al prossimo!!!!!
Bacio
(Recensione modificata il 18/11/2013 - 09:49 pm)

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Sia Kate che Castle finalmente scoprono che loro sono l'uno dipendente dall'altro...ma certo non ci possono arrivare da soli, devono sempre essere aiutati da qualcuno, in questo caso Alexis e Jim....dovrebbero farli santi!!!!

Mentre il nostro killer ha mietuto un'altra vittima....ma quando riusciranno ad acciuffarlo?????
Comunque tu scrivi veramente divinamente, ogni particolare è descritto nei minimi dettagli!
Davvero complimenti!!!!

A lunedì prossimo
Sere

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Ma Kate Bekcett è sempre la solita! Si fa problemi e paranoie per quel sentimento grande e fantastico che prova per Castle. Una dipendenza assoluta, la stessa che lui prova per lei.
Ho adorato la chiamata che si sono fatti, quel "attacco io, no tu" tipico adolescienziale *-*
Jim è stato semplicemente adorabile. Il rapporto che ha con Kate è splendido e non mi dispiacerebbe che anche nel telefilm ci fossero più occasioni per approfondirlo!
Ho apprezzato molto le parole di Alexis, il suo essere felice per suo padre e per Kate, e il volerle poter dire che è contenta che suo padre abbia lei nella sua vita e viceversa.
Ora però passiamo al serial killer. Un'altra vittima, un'altra scenografia ben impostata e allestita. Il ricordo di come si sono "conosciuti". Quello scontro, e lui che usando modi gentili, riesce a farsi invitare dentro casa.
Il ciondolo a foglia d'edera ha torvato una "nuova propietaria" e anche l'orecchino di Sarah è ora in altre mani.
Sempre meraviglioso il tuo modo di descrivere le scene ed in particolare i sentimenti dei vari personaggi, non solo dei protagonisti *-* Riesci a spiegare le emozioni, anche quelle più profonde e nascoste nel loro animo, in modo splendido!
Aspetto il seguito!
Un bacio la RDLP

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