E' successo quello che immaginavo e temevo. L'attacco, se non ho capito male, era rivolto alla famiglia reale, e i valletti e le altre persone che lanciavano dardi sono stati ingaggiati da qualcuno, almeno credo. E ora mi domando chi sia il mandante di questo massacro orribile, che ha fatto così tante vittime innocenti e continua a farne.
Il ritmo e l'atmosfera sono cambiati molto velocemente, ma la cosa non mi dispiace affatto. Immagino fosse un effetto voluto passare da una sorta di fiaba o favola ad un qualcosa di più serio e drammatico. Dato che mi piacciono le scene drammatiche non sono delusa, anzi, anche se mi dispiace molto per Joyce che, non potendo lanciare dardi o fare altre magie, non può essere d'aiuto né per se stessa né alla sua famiglia e questo la deve far soffrire moltissimo, la deve far sentire inutile.
"Joyce aveva sempre trovato affascinanti i duelli magici, ma in quel caso i colpi venivano rivolti verso dei bersagli fissi o dei manichini.
Lì sulla balconata c'erano almeno sei corpi senza vita. Era la prima volta che vedeva la morte violenta così da vicino.
Era diversa da quella dei romanzi d'avventura che amava tanto. E puzzava di carne bruciata che le dava la nausea.
Stava per mettersi a piangere ma non voleva mostrarsi debole davanti a Vyncent e alla sorella.
"Joyce" stava dicendo Bryce. "Sei ancora con noi?""
Venire a contatto con la morte, quella vera, vedere un corpo senza vita dev'essere orribile. Ricordo che quando è morta mia nonna, due anni fa, sono andata con mia mamma e mia zia a darle l'ultimo saluto prima che la portassero in cimitero. Io sono non vedente, quindi non la potevo vedere e ho chiesto se poteso toccarla. Ovviamente era già avvolta in bende ecc., ma ricorderò per sempre il freddo che ho percepito sotto le mani, e ancora di più quello che ho sentito dentro, nell'anima. E' un freddo che fa male, è difficile da spiegare se una persona non lo prova... Con questo voglio semplicemente dire che, se io ho vissuto una tale esperienza, immagino che vedere delle persone morire per morti così violente, come per esempio bruciate, o con il petto squarciato, dev'essere terrificante. E immagino che Joyce non dimenticherà mai quest'esperienza drammatica e che probabilmente ci penserà anche in futuro e che rimarrà scioccata almeno per un po' di tempo. Sono cose che non si dimenticano, queste.
Nel passaggio che ho citato hai descritto perfettamente come la ragazza si sente, la differenzaa tra i romanzi e la realtà che ora vive, la consapevolezza che le morti descritte nei libri non sono nulla rispetto a quello che sta vedendo ora. Bryce si difende, è molto forte, sul momento forse non si rende conto dello shock della sorella, o forse sì e con quella frase vuole scuoterla, data la situazione ancora complicata che stanno vivendo non ha tempo diandarla a consolare e poi non mi sembra il tipo di persona che lo fa, purtroppo. Joyce avrebbe bisogno di essere rassicurata ma non lo fa nessuno, avrebbe bisogno di un abbraccio che nessuno le dà. L'unica cosa che mi consola è che con lei almeno ci sia qualcuno, che ci sia Vyncent.
So cosa vuol dire avere un familiare che sta male, anche molto, lo sto sperimentando anche in questo periodo per quanto mia mamma ora stia un po' meglio... Per cui posso solo immaginare come si debba sentire Joyce sapendo che suo padre è ferito.
Ti segnalo un piccolo errore. Hai scritto:
"Prima o poi uno di quei dadi sarebbe passato e allora..."
Quindi "dadi" anziché "dardi". Ma è solo un errore di battitura e di distrazione, li commettiamo tutti ed è un attimo correggere. Tuttavia ci tengo a segnalarteli per aiutarti.
Hai descritto molto bene la scena di azione, è stata efficace.
Giulia

Leggi la risposta dell'autore

Mi è piaciuta molto la descrizione della sala da ballo e delle differenti persone che vi si trovano all'interno, provenienti da diversi luoghi e abbigliate in modi altrettanto differenti. Mi domando quanto grande sia questo mondo fantasy, ma dev'esserlo davvero tanto!
"Joyce sospirò. Nessuno badava a lei, la piccola e indifesa principessa di Valonde che non sapeva nemmeno accendere un fuoco magico."
Povera Joyce, si sente di nuovo così sola ed esclusa. Okay forse sola no, ma esclusa sicuramente sì! Quando viene presa da questi momenti di sconforto mi dispiace così tanto per lei! Davvero, è straziante vederla così! Mi fa star male. Capisco che molte attenzioni vadano date a Bryce perché è una strega ecc. ecc., però nmon trovo giusto che Joyce venga isolata in quel modo.
E così ritroviamo Vyncent, e la ragazza si sente meglio quando capisce che forse potrà andare in visita nelle sue terre. Per fortuna il ragazzo non si è arrabbiato e anzi si è dimostrato molto gentile, tanto da invitarla a ballare, cosa che lei non ha mai fatto e che, a quanto ho capito, ha apprezzato. Si dev'essere anche emozionata molto dato che tremava così tanto, e inoltre penso che la ragazza si senta molto eccitata dato che finalmente qualcuno ha prestato attenzione a lei, finalmente!
Non so cosa dire di Bryce sinceramente, avendola sentita parlare solo una volta. Certo, se doveva parlare con Vyncent di alcune questioni tanto importanti non poteva far altro che allontanare la sorella, ma mi è anche sembrato che in realtà volesse più che altro portarlo via da lei per gelosia... forse però mi sbaglio.
"Joyce annuì. Si sentiva come se si fosse appena svegliata da un sogno e faticasse a capire che si era trattato soltanto di quello. Un bellissimo sogno. "Certo. Parlate pure delle vostre cose."
Mentre si allontanava colse la voce di sua sorella dire "ragazzina.""
Peccato sia stato solo un fugace momento di felicità quello che lei ha provato. :(
Non so cos'abbia detto Bryce, ma spero non si senta tanto superiore rispetto alla sorella perché lei è una strega e Joyce no e che quindi la tratterà male per questo. Sarebbe orribile!
Hai concluso il capitolo con della suspence. Ora mi domando chi abia rotto tutti quei vetri. Probabilmente ci sarà un attacco, ma da parte di chi?
Bel capitolo anche questo, complimenti!
Giulia

Leggi la risposta dell'autore

Ti dirò, mi sarei aspettata un capitolo un po' più lungo per questa cerimonia, con la descrizione di un banchetto subito dopo, magari. O con la descrizione della voce di Bryce mentre prnuncia quelle parole, o cose del genere. Ma sono scelte tue, e le rispetto.
La cerimonia è stata ovviamente molto solenne e mi sono piaciute le descrizioni dell'ambientazione e anche quelle degli sguardi che i personaggi si lanciano e che dimostrano l'affetto che provano l'uno per l'altro.
So che è una recensione brevissima, ma non ho molto altro da dire se non che mi è piaciuto e che ho apprezzzato l'atmosfera che si respirava. Molto sobria come cerimonia. E' normale, anche se Bryce è una principessa?
Giulia

Leggi la risposta dell'autore

Ed eccomi di nuovo!
Mi piace davvero molto come stai caratterizzando i personaggi. Joyce pensava che il padre sarebbe stato severo con lei ma non è stato poi tanto così. Non è un uomo autoritario come credevo, anzi è un adulto ragionevole che si è preoccupato per la figlia.
Mythey ha commesso un gravissimo, se non addirittura imperdonabile errore. In effetti Joyce, non conoscendo il mondo, la gente ecc. avrebbe potuto farsi male, incorrere in qualche pericolo o peggio. Immagino che essendo un mondo ambientato comunque nell'epoca medioevale ci siano tantissimi pericoli e tanta vilenza. Violenza che lei non ha conosciuto, per fortuna, avendo comunque una brutta esperianze con dei ladruncoli che però, essendo dei ragazzini, non le hanno per fortuna fatto del male... In ogni caso, mi dispiace comunque molto per Mythey. Mi piaceva, mi stava davvero simpatico e sono triste al pensiero che anche per lui ci saranno delle conseguenze, per quanto comunque lo trovi giusto. Lo so, pensiero un po' contorto...
Joyce si sente, ovviamente e giustamente, molto in colpa. Come hai scritto tu sente di aver deluso tutti, e se non fosse tato per lei a Mythey non sarebbe successo niente. Mi piace perché non è un personaggio stereotipato, una ragazzina che si preoccupa solo di se stessa o di cose frivole. Lei ha un buon cuore e ce l'ha anche bello grande, si preoccupa dei problemi degli altri, vorrebbe addirittura sacrificarsi per Mythey, gesto che trovo molto nobile da parte sua.
""Ma io non so usare la magia. Non ci perderebbe troppo."
Roge la fissò con sguardo duro. "Tu sei pur sempre una principessa di Valonde, anche se non farai mai parte di nessun circolo di stregoneria. Non dimenticarlo."
Joyce si sentì rinfrancata da quelle parole."
Roge è stato un buon fratello. Ha calmato la sorella, l'ha fatta sentire un po' meglio risollevandole il morale e facendole notare che anche se non è una strega fa comunque parte della famiglia e che l'affetto va oltre il saper usare o no la magia. Tuttavia non so se in futuro lui sarà un persnaggio buono o no... vedremo.
Per quanto riguarda il libro, sono molto curiosa adesso. Penso che chi l'abbia messo lì sia una persona che ha in mente qualcosa di preciso e che non sia finito lì per caso. E mi domando come mai Joyce, che essendo una principessa ha sicuramente una buona e alta cultura, non riesca a riconoscere le lettere di quelle pagine. Ho pensato che forse la lingua è troppo antica e lei non l'ha studiata. Mi incuriosiscono inoltre Sibyl e Arran, chissà chi sono... Ho inoltre l'impressione che il libro sarà fondamentale per la storia. O mi sbaglio?
Ah, volevo farti i complimenti per i bei nomi che hai scelto di dare ai personaggi. Mi piacciono molto e non sono poi così comuni, il che dà un tocco di originalità in più alla storia.
Giulia

Leggi la risposta dell'autore

Capitoli un po' brevi, i tuoi. La cosa non mi dispiace, comunque, perché non sono troppo corti. Ma anche se fossero stati lunghi non mi sarebbe dispiaciuto, visto che adoro i capitoli corposi.
Comunque... povera Joyce, è appena uscita dal castello e già fa un brutto incontro! Certo quei ragazzini rubano per fame, cosa non giusta ma comunque posso dire che mi dispiace per loro che devono arrivare a tanto per poter mangiare. :( Mi dispiace anche per la principessa la cui avventura, di certo, non è iniziata bene. Poteva capitarle qualcosa di peggio, comunque.
Vyncent (ma non si scrive Vincent? Credo di sì) non so, sembra simpatico e gentile per ora ma boh, c'è qualcosa che non mi convince in lui. E' come se fosse un personaggio più complesso di come si è presentato in questo capitolo, come se nascondesse qualcosa. Poi magari mi sbaglio, eh.
La magia con la corda magica è stata molto bella (poi io non mi intendo molto di fantasy, quindi anche le magie più piccole a me sembrano bellissime XD). E anche a me ha fatto sorridere quel "parola di Joyce". Comunque, secondo me dato come si comportava la ragazza, dato il suo disagio in mezzo alla folla e il fatto che è rimasta sul vago, Vyncent ha capito qualcosa, se non tutto.
Cara Joyce, quella di avvicinarti al gruppo di gente straniera è stata una buona idea!
Ma non fa a tempo a godersi un po' di libertà dopo quello che è successo che ecco, l'hanno trovata. Ora come minimo la aspetta una sgridata coi fiocchi!
Capitolo molto interessante!
Posso darti solo un consiglio? Anziché usare il lei usa il voi, dato che l'ambientazione è, a quanto ho capito, Medievale. E scrivi frasi un po' più lunghe. Ad ogni modo la seconda è una piccolezza, va anche benissimo così.
Giulia

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Ti dirò la verità, è una delle prime volte che leggo una storia fantasy. Prima di un alcuni mesi fa, quando ho letto "Il Ciclo dell'Eredità" praticamente tutto d'un fiato, non mi ero mai approcciata a questo genere.
Ma la tua storia mi ha incuriosita tantissimo già dall'introduzione, e quindi sono qui.
Ti segnalo un errore, anche se non ricordo dove fosse. Hai scritto "bracca" anziché "braccia". Per il resto il testo è perfetto. Hai uno stile molto leggero e scorrevole che mi piace ed equilibri bene introspezione, dialoghi e descrizioni.
Immagino che Joyce debba sentirsi esclusa, diversa visto che non riesce a fare nemmeno un incantesimo, mentre tutta la sua famiglia sì. Dev'essere una situazione difficile, di dolore, di isolamento. Quindi posso immaginare che desideri scappare anche solo per un po', è una cosa più che legittima visto che comunque non può uscire se non in rarissime occasioni. Desidera vedere il mondo, conoscere, capire com'è là fuori. Ora sono curiosa di vedere cosa succederà, chi incontrerà, che difficoltà avrà ecc. Ho visto che la storia è davvero tanto lunga e ancora in corso. Ti faccio i miei più sinceri complimenti perché so per esperienza che non è facile portare avanti una long con davvero tanti capitoli, quindi sei grande!
E' solo il primo capitolo, per cui non posso dire ancora molto.
Intanto complimenti ancora!
Giulia

Leggi la risposta dell'autore

Capitolo molto di transizione, in cui la nostra Joyce arriva finalmente alla tanto agognata Gadero e apprende la sua confusa e incompleta versione delle vicende di Bryce (un po' come nello scorso capitolo Gladia aveva avuto la versione confusa e incompleta delle sue).
Capitolo comunque molto carino, complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, son tornata.
Ed ecco che Mythey l'ha sgamata, ho l'impressione che una bella tirata d'orecchi aspetti la nostra principessa. Tutto sommato non le è andata neanche troppo male: pensavo che nell'allontanarsi da sola dal castello sarebbe incappata in qualche pericolo peggiore di una semplice coppia di ladruncoli alla Oliver Twist. In questo capitolo facciamo la conoscenza di Vyncent, un apprendista stregone il cui mentore è un mago piuttosto importante - questo Rajan - e presumo che entrambi ritorneranno con il proseguire della storia. Soprattutto visto il colpo di fulmine che sembra aver colpito Joyce alla vista di questo bél fieul, per dirla alla piemontese. Occhio alla stereotipizzazione però, sento un vago odore di Gary Stu ;) Ma è troppo presto per formulare giudizi.
Volevo darti solo due consigli, anche se probabilmente avendo scritto questi capitoli più di un anno fa la tua scrittura sarà cambiata:
1. Essendo l'ambientazione di tipo medievale ti consiglio di usare il "voi" come espressione di riguardo e non il "lei", di origine più recente.
2. Ho visto che prediligi una struttura paratattica nella costruzione dei periodi, ossia un costante utilizzo di coordinate; prova ad arricchire la sintassi con un po' di ipotassi.
Detto questo, non so ancora che parere formulare sulla tua storia perché siamo appena all'inizio, ma devo dire che sono molto curiosa di sapere come continua!
A presto,
~Talia

Leggi la risposta dell'autore

L'inizio del capitolo mi ha fatta proprio ridere. Gladia, non sei sola!
Quella riunione é un vero bordello, nessuno sembra interessato tanto a trattare quanto a fare il gradasso. E il bello è che ognuno ha le sue belle motivazioni (anche se i più vicini a una parte eroica sono le fighissime Lame Askadiane).
La conclusione è un gran bel cliffhanger: Eryen dice la verità? Joyce è ferita?
Ancora un capitolo molto interessante, complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao heliodor!
Ho visto che la tua storia è una delle più popolari del fandom, oltre che una delle più lunghe, e ho deciso di darci un'occhiata. Per prima cosa: adoro le storie introdotte da citazioni (reali o, come nel tuo caso, prese da opere esistenti all'interno della storia stessa). Hai fatto bene a inserirle. Per il resto, è un bel capitolo introduttivo, anche se un po' breve, ma ci permette di cominciare a conoscere la protagonista, di cui dai una descrizione molto graziosa (adoro i capelli ramato-rossicci!). Dall'immagine che emerge da questo primo capitolo Joyce è caratterialmente forse un po' stereotipata - la principessa ribelle cui stanno stretti i dogmi reali - però questa faccenda della magia mancata è davvero interessante. Chissà cosa è andato storto nella sua genealogia... ma sono sicura che sarà proprio questo a renderla speciale. Magia proibita eh? Questa cosa mi ispira ^-^
Per ora ti lascio con i miei complimenti, è una storia che incuriosisce!
Un saluto
~Talia

Ps: ho visto che hai inserito una mia storia fra le seguite; non è che ti andrebbe di passare e dirmi che cosa ne pensi? Solo se hai voglia ovviamente.

Leggi la risposta dell'autore

Wow, per una volta la simpatia da emorroidi di Elvana si è rivelata utile. Aschan ci tiene davvero alla sua nuova posizione, eh?
Però mi piace come affronta il duello finale: perde contro Bryce dopo un bello scontro, e per questo non le porta rancore, scambiano con lei chiacchierare quasi amichevoli verso la fine.
E alla fine parte la ship pesante tra Bryce e Vyncent. Bravi bravi, che Joyce é ancora dispersa a incontrare manzi ovunque, meritate un po' di azione anche voi.
Un capitolo molto carino, attendo la prossima fine della prima parte di Joyce!

Leggi la risposta dell'autore

Aschan, per caso il tuo wedding planner è Walder Frey? A parte che il povero Kymenos qui conta meno delle pulci, pure Vyncent si chiede che fine abbia fatto così en passant.
Però è divertente quando prende per il culo i suoi carcerieri.
Immagino che Aschan ce l'abbia con Bryce in quanto figlia di re...
Un altro capitolo interessante, complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Vyncent rise. "Ti sei scagliata contro un mostro praticamente a mani nude. Queste cose non si fanno per amicizia."
"Il fatto è che sarei già impegnata..." Con te, aggiunse.
Vyncent sospirò. "Allora dovresti fare chiarezza con te stessa prima di prendere qualunque decisione."

E' alquanto ironico che quelle parole siano uscite proprio da Vyncent, colui che ancora fa fatica a scegliere quali delle due sorelle amare...

Mi ero ripromesso di dare una recensione ogni 10 capitoli ma... inutile dire che questa storia è riuscita ad coinvolgermi più di quanti mi aspettassi.
All'inizio, per magia proibita, mi immaginavo chissà cosa, per esempio magia oscura, magia nera. Non mi era proprio passato per la testa che ti riferivi alla magia comune come la conosciamo.
Infondo, l'unica differenza tra maghi e stregoni era che gli stregoni erano nati già con la magia mentre i maghi dovevano studiare ed applicarsi per poterla usare.

Leggere questa storia è stato come andare sulle montagne russe, quando pensavi che tutto stesse andando bene, vieni impprovvisamente scaraventato da una parte all'altra. Fin qua non ho niente di cui lamentarmi, trama indubbiamente molto coinvolgente, narrazione buona... forse l'unico difetto è la assurda quantità di personaggi in questa storia.
Ma infondo, è giustificata visto la trama dela storia e la lunghezza di essa ma, non posso non dire che molte volte mi sono chiesto più volte dove avevo già visto il personaggio X e che ruolo aveva avuto fino ad adesso.

Ho notato alcuni errori di battitura fino a questo capitolo, non sono errori grossolani che non ti fanno capire cosa sta succedendo, con una semplice rilettura da parte tua, sono certo che li noterai.
Farò successivamente un ulteriore recensione dove andrò più in dettaglio per adesso non farò altro che andare avanti con la trama e scoprire cosa attenderà alla nostra cara principessa eroina.

PS: sono alquanto scioccato dalla velocità con cui scrivi i capitoli, non è semplice far uscire circa 2-3 capitoli alla settimana... complimenti per l'impegno che hai messo in questa storia!
(Recensione modificata il 19/10/2018 - 12:17 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Primo capitolo decisamente intrigante; era da un paio di giorni che continuavo a girarci intorno non sapendo se leggere o meno questa storia.

185 capitoli fanno paura, non è assolutamente una cosa negativa o altro ma bisogna ammettere che è indubbiamente una lettura abbastanza impegnativa, sia da parte tua che lo hai scritto, che del lettore, specialmente se ne diventa dipendente.
Io attualmente vengo da una maratona di 22 capitoli di fila in un'altra storia, letti in soltanto due giorni e vedere un simile numero di capitoli... permettimi di dire che adesso capisco perché lo chiami la tua "follia".

Che dire della storia, per adesso molto interessante; la vita di Joyce è molto più comune di quanto si possa pensare ma, ammetto che è la mia prima volta che mi imbatto in una maga, figlia di potenti stregoni, incapace di usare la magia.
Non è assolutamente facile vivere in una famiglia con alte aspettative su di te.
Lei ha indubbiamente vissuto all'ombra dei suoi fratelli che erano purtroppo molto più dotati di lei.
Non mi stupisco che voglia fuggire da tutto ciò è vivere una vita tutta sua, lontano dalla sua famiglia.

Il ritmo della narrazione è molto piacevole, inoltre, non ho trovato nessun errore grammaticale durante la mia lettura e non posso che essere felice di ciò.
Le descrizioni vanno bene, lasciano spazio al lettore di completare la descrizione dei personaggi e dell'ambiente intorno a loro, proprio come piace a me.
Non hai introdotto troppi personaggi in una sola volta e non posso che esserertene grato di ciò, ho letto storie interessanti ma che in pochi paragrafi, introducevano l'intero mondo in una sola volta, distruggendo ogni aspettativa del lettore di affezionarsi a loro e specialmente di ricordarsi chi erano e che ruolo avevano ahahahahh.

Beh che dire... si preannuncia una avventura ricca di emozioni e mistero, specialmente dalla premessa che hai dato nel sommario riguardo alla magia proibita.
Cercherò di dare almeno una recensione ogni 10 capitoli, giusto per non inondarti la casella dei messaggi ahahahah.

Ci vediamo al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Quella Skeli ha davvero smerciato il figlio a chiunque capitasse a tiro! Anxhe se il comportamento di Aschan è talmente contraddittorio da essere disturbante: spedisce un ragazzina sfacciato, poi lo fa ammazzare perchè è sfacciato, poi manda un'altra bambina a chiedere scusa e a minacciare una strage di civili ... povera Bryce, come se non fosse chiaro che è in una situazione davvero delicata. Chissà come andrà a finire quel duello?
Altro bel capitolo, complimenti!

Leggi la risposta dell'autore