Bene, e la tanto vantata utilità di Serime si esprime nel ... non fare niente? Complimenti. Joyce è riuscita ad abbattere un ragno solo con un po' di creatività e una ragazza disposta a fidarsi di lei, in una scena decisamente figa. Mi è piaciuta molto anche la reazione di Joyce al vedere il pieno orrore della guerra: lo shock iniziale, e poi il farsi forza. La principessina indifesa sta diventando una gran persona. |
Mi sono piaciute tutte le parti relative alla battaglia: l'attesa e le preparazioni, hanno costruito molto bene il senso di attesa, e poi la carica vera e propria, cruenta e selvaggia anche agli occhi di Joyce che faceva tanto la veterana. |
Sempre interessanti le parti di storua di Roge. Sanzir è interessante: un tipo così severo e duro da risultare crudele, però è anche riflessivo e con conoscenze che Roge è troppo testardo per voler imputare. In effetti ha ragione: ogni era ha una fine, gli stregoni sono incredibilmente ciechi a non chiedersi che epoche ci fossero prima di loro, o a porsi domande sul futuro. È una riflessione che può indurre al nichilismo (come l'ha vista Roge), ma può anche essere accettata con la sola preoccupazione di limitare i danni, vome sembra voler fare Malag. |
Molto ben descritto il combattimento contro i ragni. Povero Zefyr, con certi paragoni di cavalleria proprio non può competere! |
Decisamente una situazione delicata, quella dell'attacco ridiretto verso l'avamposto. Certo, non è una bella cosa, ma si vede che a molti di loto è costato accettarlo perchè non avevano altra scelta, come Maera. Speriamo che i tentativi dei nostri eroi di fare a tutti i costi quelli dalla parte giusta (o di Leyra di salvare i suoi amici) non si risolvano in un disastro! |
Quindi Lotayne non e qualcuno che Joyce possa incontrare. Peccato. In compenso, l'ha sentita Leyra (forse). Di nuovo tornano le distinzioni tra gli stregoni e i maghi e i pregiudjzi su questi ultimi, e i conseguenti dubbi di Joyce. La ragazza fa abbastanza pena: tutti i suoi scatti di aggressività si possono ricondurre a normale psicologia. Nel caso di Bryce era furiosa e per la prima volta in vita sua aveva un qualsiasi potere, e la cosa le ha dato alla testa; nel secondo caso è caro vecchio odio contro qualcuno che le ha portato via la persona cui vuole bene. Se ci fosse un mago positivo con cui lei può interagire, immagino che la cosa non la spaventerebbe tanto, ma dato come stanno le cose ... povera ragazza. |
Poverini... Gli alfar sono morti tutti... |
Ciao, questo capitolo è bellissimo, la nostra Joyce diventa sempre più brava ed esperta. Serime è sempre più antipatico, ma poi perchè ha lasciato scoperto l'aòbero che doveva proteggere... |
Bel capitolo, una perfetta descrizione di quello che sta succedendo. |
Sono felice di vedere che, in Maera, abbiamo qualcuno con svarsa tolleranza per i rompiscatole come Galadriel! Peccato che il resto del consiglio abbia dato ragione a lui. |
Ah, no, era solo Zefyr che aveva visto per primo gli attaccanti. Comunque, un tizio simile deve essere esasperante da avere intorno: fa il sostenuto e pretende di essere 'lasciato in pace', ma se ignorato si intromette nelle conversazioni altrui (per insultarli). Va bene averne passate di ogni, ma a tutto c'è un limite! Joyce fa bene a perdere la pazienza! |
Argh, e invece si torna a Roge! Vuoi proprio uccidermi con la suspense! |
Molto carino l'esordio nella biblioteca! Dev'essere incoraggiante, per Joyce, sapere che non dappertutto i maghi sono odiati. E iniziare a vedere un po' delle azioni negative compiute dagli stregoni ... |
Di sicuro gli alfar ragionano in modo molto diverso da come è abituata Joyce! Ma come ha detto a Zefyr, lei almeno ci prova, con le sue nascenti abilità diplomatiche. Questi anziani davvero non sembrano aver voglia di fare molto; per fortuna c'è Leyra. Ma Zefyr doveva davvero fare il sostenuto a prezzo di non difendere la sua causa? Poi ci credo che diventa fastidioso! |
Zefyr alterna tra sembrare un terribile bacchettone e fare parecchia pena. Certo ha subito un durissimo colpo, veder morire a quel modo suo padre e tutti i suoi compagni, e invece di correre a fare giustizia si ritrova bloccato tra quelli che lui ritiene selvaggi e una 'strega che si crede migliore di lui'. Se solo sapesse! |