Uh, ecco che Joyce si riunisce al suo gruppo ... diciamo che più che altro crolla loro in testa, ma l'importante è che siano tutti uniti. |
Ma quanto è stata cazzuta Joyce in questo capitolo? Non so se se ne sia resa conto lei stessa, ma adesso padroneggia diversi incantesimi allo stesso tempo con una certa disinvoltura. Vedo che le lezioni di Joane hanno sortito qualche effetto! |
Interessante. Quindi queste creature sono abbastanza intelligenti da non solo avere una loro lingua e società, ma anche fare creazioni artistiche come i rilievi su Urazma? |
Capitolo interessante, perché si capisce pochissimo. Hai reso molto bene i risultati di una forte mancanza di comprensione sia linguistica che culturale: esattamente come Joyce, chi legge non ha la minima idea di cosa stia succedendo. |
Mi immagino chi vedrà Joyce alla fine di questa avventura: una ragazzina con gli abiti laceri e sporchi di bava, coperta di sangue, e con diversi pezzi di pelle strappata. Credo che farebbe scappare chiunque, ma almeno la cosa le darebbe un po' di tregua dalle lotte costanti! |
Quindi Joyce ha trovato un nuovo amico? Forse ... hanno combattuto i ragni insieme e lui le ha dato un passaggio, ma l'ha anche portata in mezzo a un branco di ragni. La faccenda si fa interessante, anche se la comunicazione tra i due non era esattamente chiarissima. |
Vai, ce l'ha fatta! Okay, sapevo che non sarebbe morta, è pur sempre la protagonista, ma di sicuro non ha avuto vita facile ad arrivare a quella piattaforma, e l'ha fatto con un po' di pelle in meno. |
Be', magari Lindisa effettivamente gli vuole bene, ma non si fa problemi a manipolare Galef, insistendo che il gruppo di ricerca era lì per ucciderlo e con quel paternalistico "okay, dopo la missione andiamo a salvarli e facciamo quello che vuoi tu, ma prima quello che voglio io". |
Recap di quello che è successo a Galef ... certo che quei ragni fanno veramente schifo. |
Joyce fa una certa tenerezza quanto interagisce con i fratelli: vorrebbe solo dire loro quanto è felice di rivederli, e deve contenersi o farlo per interposta persona! |
Vedo che Joyce e Joane iniziano ad andarsi a genio a vicenda, almeno abbastanza da iniziare spontaneamente una chiacchierata. Comunque hai reso bene quella cosa del gas esilarante: l'hai fatto partire da qualcosa che effettivamente poteva essere divertente, e si è notato che qualcosa non andava solo quando le risate hanno iniziato a farsi discordanti ed esagerate. |
Sto davvero adorando le conversazioni tra Joane e Joyce. Perché Joane sta scivolando benissimo nel ruolo della mentore, e Joyce finora non ne ha avuto uno degno di questo nome. Impara la magia dal compendio di Arran, che è morto e non può esattamente seguirla; ogni tanto piomba lì Robern a dare consigli, ma non è una presenza costante; Elvana le ha insegnato qualche trucchetto magico e tanta resistenza alle bastonate, ma era un allenamento puramente fisico. |
Altre informazioni sui maghi supremi! Qui la storia di Urazma, una regina che, dopo aver perso tutto quello che aveva, ha dato una nuova svolta alla sua vita in nome della difesa dell'ambiente, della riforestazione e della tutela dei diritti animali. Ecco perché il mondo di Joyce non ha problemi di cambiamento climatico! Dovrebbero essere tutti grati a Urazma, e la sua storia potrebbe essere di ottima ispirazione per la nostra protagonista. Sempre che non sia finita schiacciata dal soffitto. |
Adoro le conversazioni che Joyce ha con Joane. Soprattutto perché la strega è più esperta, ha avuto più tempo per riflettere sulle cose, e questo servirà molto a far riflettrre Joyce. Al momento la ragazza ha fatto tanta strada dall'inizio, ma ha ancora la convinzione piuttosto ingenua che per sistemare tutto basti prendere una bella arma figa, vincere questa specifica guerra, e poi tutto tornerà come prima senza ulteriori complicazioni. Avanti così, e come ha fatto notare Joane, la ragazza rischia di passare tutta la vita a combattere una guerra dopo l'altra nel tentativo di ripristinare la pace. Se la vuole davvero, quello che deve fare è capire e risolvere i problemi che ci stanno sotto. |
Quindi Joyce è riuscita a ottenere tutto quello che voleva, in un modo o nell'altro. Ovvero scartavetrando le gonadi della povera Kallia e picchiando Halux. Non esattamente dimostrazioni di grande abilità persuasiva, ma l'importante è il risultato. |