Wait for it. |
Dunque Robern alla fine si è rivelato essere al servizio di Malag; o, almeno, lo è stato al momento della nascita di Joyce. Chi o che cosa serva adesso come adesso non lo darei per scontato. Magari si è staccato dall'arcistregone e ora persegue un piano per conto suo. Scopriamo finalmente anche cosa sia il circolo supremo, e che re Andew è entrato a farne parte solo dopo la nascita della piccola Joyce. |
I tasselli cominciano, molto lentamente, ad andare al loro posto. Ci sono ancora molte cose che non comprendo, cose che non ho afferrato e cose che ancora non sono state rivelate, e avere una visione d'insieme risulta ancora impossibile. Ma piano piano il grande disegno dietro tutto quanto è accaduto finora comincia a svelarsi, e coloro che tirano i fili di tutto il meccanismo si confermano essere, oltre a Malag, naturalmente, Robern, Gladia (in "secondo grado" diciamo) e, questo non me l'aspettavo, il decano Khone. Questo Circolo Supremo sembra essere veramente il più grande tessitore di inganni-legami-segreti che si ricordi, mentre la leggenda degli Eredi continua a venire citata senza mai venire chiarita una volta per tutte. A questo punto posso solo affermare con certezza che Joyce sia una di loro, ma anche che tra Eredi possa esistere una sorta di "gerarchia", visto che il figlio di Gladia è stato sacrificato (a favore di Joyce?) E cosa vuol dire che "credo che ora stiano per fare la stessa cosa"? In tutto questo, Robern rimane un punto interrogativo come al solito, la figura più enigmatica di tutte. |
Ciao! |
Sei tremenda. Hai messo il colpo di scena del capitolo proprio alla fine dello stesso. E tocca aspettare 3 giorni per togliersi la curiosità. Che molto probabilmente non verrà dipanata nel prossimo. Intanto ti rinnovo i complimenti, Joyce sta crescendo ed il tuo stile con lei. A presto |
Eccomi qui, finalmente. |
Ciao! |
Ciao! |
R.I.P. |
E sia, Roge non è cambiato affatto nonostante tutte le batoste che ha già preso dall'inizio della vicenda ad ora. Quando imparerai a non ficcare il naso in faccende più grandi di te, sprattutto quando sei circondato da una manica di pazzi assassini e stregoni traditori che hanno in comune il fatto di essere più furbi di te? *schiaffetti sulle mani* |
Calma. |
Finalmente sono riuscita a prendermi il tempo per recensire con calma. |
Finora sono riuscita a rintracciare questi: |
Ok, andando avanti con la lettura mi sono resa conto che, di fatto, la saga di Nazedir sembra concludersi qui dal momento che nei prossimi capitoli Joyce e Zefyr saranno ospiti degli alfar. Questi quattordici capitoli non mi sono dispiaciuti affatto: benché Joyce non sia ancora tornata "nel centro dell'azione", le vicende di Nazedir non mi hanno affatto dato la sensazione di trovarmi in un filler: sei stata molto brava a mescolare vicende secondarie con il filone principale grazie a due personaggi che secondo me sono stati la chiave di volta di questi capitoli: Rancey e Jhazar. Ma se il primo, pur essendo il tramite tra Malag e gli alfar (ma credo anche Gajza, a questo punto, ma di questo parlerò più avanti) ancora non l'abbiamo visto in prima persona, il secondo abbiamo avuto modo di conoscerlo e, devo ammetterlo, ancora non sono riuscita a inquadrarlo del tutto. E, salvo qualche spiegazione postera, non credo che ci riuscirò dal momento che è morto u_u Ciò che più mi è oscuro è il motivo per cui, come si chiede la stessa Joyce, un uomo contrario all'alleanza con Valonde solo qualche - mese, settimana? - dopo ne sia diventato fautore a tal punto da rischiare la vita trattando con quegli psicopatici di Nazedir. Anche tutto il trigo legato al messaggio recapitatogli qualche capitolo fa non riesco ancora a capire a cosa possa condurre: chi era realmente il mandante? Chi ha adesso la pergamena originale? Perché Gastaf e Khadjag erano interessati a conoscerne il contenuto? Si tratta di un complotto che riguarda gli alfar oppure c'è qualcosa di più dietro? Propendo per la seconda ipotesi, spero che presto ne sapremo di più. Un'altra cosa che non ho ben capito riguardo a Jhazar, ben più terra a terra, riguarda la sua etnia: se davvero, come affermi quando Joyce lo incontra alla locanda, ha la "pelle color dell'ebano", come diavolo fa Joyce (bianca e con i capelli rossi) a passare per sua nipote? Devo essermi persa qualcosa °_° |
Allora. Mi ero ripromessa di recensire in una volta sola tutti i capitoli dedicati a Roge a Krikor, ma in questo caso, trattandosi di un flashback, farò un'eccezione. E poi ho troppe cose da dire e da chiedere in proposito. In primis: un paio di recensioni fa ti scrissi che non avevo capito come mai Malag avesse fatto portare Roge a Krikor invece di usarlo come merce di scambio; ho l'impressione che presto lo scopriremo. Non mi era neanche passato per la mente che prima di finire in esilio il ragazzo potesse aver fatto tappa altrove ed essersi trovato faccia a faccia proprio con l'arcistregone. Questo dono rarissimo cui si fa riferimento e del quale Roge sembra essere in possesso mi intriga tantissimo. Chissà di cosa si tratta e come pensa di servirsene Malag. In secondo luogo, c’è una cosa che mi ha lasciato un dubbio in sospeso: l’incontro con Malag rappresenta evidentemente un flashback; quello che mi lascia perplessa è quel “il terzo giorno” in incipit del capitolo. Terzo giorno rispetto a cosa? Rispetto al momento in cui è stato fatto prigioniero dai seguaci di Alketa? Oppure rispetto agli eventi di Vanoria? Propendo per la prima ipotesi, visto che si parla dell’incontro con Malag come qualcosa di già avvenuto. In questo caso allora ti consiglierei di adottare uno di questi accorgimenti per separare il flashback dal resto della narrazione, perché altrimenti la sequenza degli eventi risulta un po’ confusa: a) usare il trapassato prossimo. Ho visto che hai mantenuto il passato remoto per tutto il capitolo, senza soluzione di continuità tra “presente” e passato. b) separare il flashback dal resto della narrazione in qualche modo, ad esempio tramite il corsivo. Questa opzione la puoi considerare se hai interesse a mantenere il passato remoto come tempo verbale. Ho ancora una domanda ma è marginale: l’isola del complotto si chiama Vanoria o Vanaria? Perché mi pareva di ricordare una “o” ma in questo capitolo ho trovato due volte scritta una “a”. Errore di battitura o mia dislessia? XD Anche oggi ho finito, non vedo l’ora di leggere il capitolo di Bryce!! |