Ciao heli! Eccomi qui.
Capitolo che ci porta nuovamente cento anni addietro rispetto alla vicenda principale. Ammetto che avevo quasi completamente dimenticato ciò che avevamo letto di Sibyl nel precedente capitolo che le avevi dedicato, per cui sono dovuta andare a rileggermelo. Abbiamo dunque Sibyl che, nel tentativo di ricostruire pezzo dopo pezzo il compendio di magia di Wanjala Zahur con Arran grazie a questo misterioso diario appartenente all'altrettanto misteriosa Malvina, viene scoperti nell'atto di praticare incantesimi contro natura. Ancora non si è capito come mai la magia sia stata bandita così severamente, ma in questo capitolo si accenna a una guerra tra maghi e stregoni di cui o non era stata fatta parola o della quale avevo perso memoria; immagino dunque che piano piano sarà fatta chiarezza a riguardo.
Forse ti starai chiedendo come mai abbia fatto un salto tale dal capitolo 92 al 100, ma non preoccuparti: è solo che ho deciso di recensire in un colpo solo, rispettivamente, tutti i capitoli dedicati a Joyce a Nazedir, Roge a Krikor e i capitoli flashback di Bryce. Sì insomma, recensisco per "saghe", come ha già fatto un paio di volte XD
Non so quale storyline mi incuriosisca di più. Vado subito a leggere il seguito.
Un bacio.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao heli! Dopo un po' di tempo eccomi di nuovo qui a riprendere la tua storia. Sai, devo dire che piano piano mi ha davvero coinvolta, mi sono affezionata ai personaggi e a volte mi ritrovo addirittura a ripensarci all'improvviso. Vuol dire che hai fatto breccia, ragazza mia. Complimenti.
In questo capitolo rivediamo Roge, finalmente mi sento di dire, poiché come ricorderai all'inizio era uno dei personaggi che preferivo e che sembrava promettere meglio. L'ultima volta che lo abbiamo visto era stata a Vanoria, al cospetto di Nimlothien che aveva dato ordine di portarlo via. Tra l'altro, si era già detto che la sua destinazione sarebbe stata Krikor giusto?
Ecco, su Krikor ho qualche perplessità. Dato il terrore reverenziale con cui i vari personaggi ne hanno parlato finora mi aspettavo qualcosa di ben peggiore. Insomma, è solo un posto un po' sfigato da cui è molto difficile scappare. Mi sarei aspettata più un posto dalle condizioni climatiche estreme, magari nell'estremo nord (perché diciamocelo, una super prigione non può non essere nell'estremo nord ahahah) oppure una gigantesca fortezza-prigione risalente a qualche era dimenticata... cose così. Poi per carità, magari in realtà nelle foreste vivono davvero esseri così mostruosi da rendere giustizia alla fama sinistra di quel luogo... spero in qualcosa del genere. Anche la faccenda dei portali è interessante, e mi ricorda irrimediabilmente il tipo di magia utilizzata da Robern (e anche Wena in realtà) per spedire Joyce dove gli pare.
Solo che persino gli inquilini sembrano solo dei poveracci; contando che lì dovevano trovarsi i peggiori criminali e rinnegati del mondo a me sembra che a Roge non sia andata poi così male. Ma penso che dietro ci sia qualcosa che non è ancora stato detto: o le persone apparentemente più amichevoli come Tursk e Alketa hanno qualcosa da nascondere oppure Krikor è più che altro un posto dove vengono mandati cani e porci, dagli assassini agli stregoni rinnegati ai prigionieri politici.
Chiusa questa parentesi piuttosto lunga, sento odore di una possibile storyline incentrata su Roge e la cosa non mi dispiace affatto. Tra l'altro credo di averlo visto sotto una luce migliore in questo capitolo che in tutti gli altri in cui era apparso finora messi insieme: cioè, se la cava contro maghi da quello che ho capito piuttosto capaci, si offre volontario per la caccia al posto di Tursk... bene bene, recuperiamo punti.
Solo una domanda mi sorge spontanea: possibile che in tutto questo nessuno della sua famiglia abbia mosso un dito per andarlo a riprendere? Insomma, capisco che il continente minore sia difficile e pericoloso da raggiungere... ma vogliamo mettere qualche pirata/predone contro la flotta di Valonde? Ok che il grosso delle forze è impegnato nella guerra contro Malag, ma basterebbe una manciata di navi. Infatti quando Tursk spiega a Roge come mai nessuno sbarchi mai a Krikor mi aspettavo qualcosa tipo delle secche particolarmente pericolose o chessò, tempeste improvvise che sbattono le navi sugli scogli. Ma anche così si potrebbero mandare avanti degli uomini sulle scialuppe, insomma per salvare un principe questo e altro...
Ho anche un'altra domanda in realtà: perchè Nimlothien (o chi per lei, scagnozzi di Malag comunque) ha spedito Roge a Krikor quando poteva rivelarsi una valente merce di scambio o arma per ricattare i Valonde?
Gran bel capitolo comunque, ti segnalo solo le sviste che ho trovato:
cosnsitenza --> consistenza
nomiare --> nominare
disseTursk --> disse Tursk
Ci sentiamo presto!
Un bacio,
~Talia

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Eccomi qui dopo qualche giorno a recensire la saga di Mar Qwara.
Sono sedici capitoli in cui incontriamo diversi nuovi personaggi e in cui sono successe parecchie cose. Lo dico subito: l'intera faccenda mi ha lasciato in bocca il sapore del filler. Non fraintendermi, il tuo stile è sempre pulito e perfetto, e capisco che questa nuova avventura sia stata un importante banco di prova per Joyce e un'opportunità per crescere e sviluppare ulteriormente i propri poteri, tuttavia ho avuto fin da subito l'impressione che di fatto la vicenda non avrebbe portato a molto, e per come si è risolta mi pare di averla vista giusta. Per intenderci, saresti potuta arrivare agli avvenimenti di questo capitolo (di cui parlerò più approfonditamente tra poco) senza spendere altri quindici capitoli nel frattempo e non sarebbe cambiato molto. Non te la prendere, sia chiaro che è solo una mia impressione; mi scuso se i toni sono sembrati un po' altezzosi.
Ammetto poi di non amare particolarmente le ambientazioni desertiche e arabeggianti (ne ho già incontrate talmente tante nel fandom che mi sono venute un po' a nausea).
Passiamo al capitolo vero e proprio, e sarai contenta nel sapere che le critiche sono finite. Wow! Mi è piaciuto da morire il modo in cui Joyce si rimette in contatto con il suo mondo e, in un certo senso, il mondo che anche noi conosciamo bene ossia quello di Valonde e del Continente Nuovo - deduco si chiami così, se l'altro è il Vecchio, ma potrei anche sbagliarmi XD
Non mi sarei aspettata di incontrare Robern "così presto" (anche se in realtà, mi rendo conto, sono passati 26 capitoli - ma quanto accidenti fila liscia la tua storia?), ma effettivamente era l'unico che potesse offrirle una soluzione praticabile per andarsene da Mar Qwara. Tra l'altro, dopo un paio di capitoli ambientati nel deserto ho cominciato seriamente a chiedermi che cosa accidenti fosse venuto in mente a Wena nello spedire Joyce in un posto così a caso, ma naturalmente alla fine si è scoperto che è stato Robern a intervenire impedendo loro di spedire Joyce direttamente da Malag, che era quello che avevo immaginato.
E con l'opportunità che lo stregone offre a Joyce arriviamo a un punto cruciale, quello che puntualmente si ripresenta in praticamente tutte le storie ma che io amo ricordare con le proverbiali parole dell'Architetto:

Il che ci porta infine al momento della verità in cui la vostra fondamentale imperfezione finalmente si manifesta e l'anomalia può rivelarsi nella sua doppia veste di inizio e di conclusione; ci sono due porte: la porta alla tua destra conduce alla Sorgente e alla salvezza di Zion, quella alla tua sinistra riconduce a Matrix, a lei e alla tragica fine della tua specie. Come tu hai ben riassunto: il problema è la scelta.

Che cosa avrà scelto Joyce lo scoprirò solo nel prossimo capitolo, immagino.
Alla prossima,
~Talia


Ps: un paio di errori di battitura:
Cap.90
seettimane --> settimane
Cap.91
"Dimmi cos devo fare." --> cosa
"[...] domani sera, al tramonto e ti dirò come fare." --> sera, al tramonto, e
(Recensione modificata il 30/07/2019 - 12:39 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Taaac!
Siamo sicuri che i cattivi non abbiamo fatto un favore a Joyce interrompendo il suo matrimonio? Le hanno pure risparmiato l'imbarazzo di dover rifiutare Vyncent XD
Ma andiamo con ordine. Capitolo lunghetto, per dirla con un eufemismo, ma anche se tu hai deciso di dividerlo in tre io cercherò di recensirlo accuratamente in una volta sola.
Dal massiccio attacco che viene lanciato al tempio deduciamo che Malag, ben lungi dall'essere sconfitto e temporaneamente fuori dai giochi, ha impiegato ben poco tempo a leccarsi le ferite e ha subito provveduto a organizzare una nuova offensiva, giocando molto sull'effetto sorpresa ovviamente, e non ha mai perso di vista quello che pare essere il suo obiettivo primario: mettere le mani su Joyce. Chissà perchè... non penso sia l'unica maga in circolazione. Oppure sì?
Finalmente incontriamo anche Nimlothien o come-si-chiama, la famigerata strega rossa (se andrai avanti con la mia storia scoprirai il perchè del mio momento di ilarità) straga bianca che avrebbe dovuto essere il bersaglio del trappolone ideato da Roge a Vanoria. Peccato che non siamo riusciti ad assistere al duello tra lei e Bryce. In verità rincontriamo per intero la squadra dei cattivi: Wena (che, ammetto, all'inizio non ricordavo più chi cavolo fosse) e Rancey, che sembra avere tutte le carte in regola per essere una figata di personaggio. Perchè mia cara, tu non hai idea in che guaio ti sia cacciata, e non conosci il folle amore che la sottoscritta può arrivare a nutrire nei confronti dei cattivi XD
Devo dire che il capitolo mi ha lasciata davvero con il fiato sospeso e non vedo l'ora di sapere come continua questa tanto sospirata "seconda parte" della storia.
Veniamo adesso alle piccole note in negativo che questo capitolo mi ha lasciato (aldilà di un paio di errori di battitura di poco conto):
1) Il fatto che l'attacco avvenga proprio nel momento in cui Joyce sta per mandare a monte il matrimonio l'ho trovato leggermente forzato. Capisco le esigenze di trama e tentazione del plot twistone, ma magari avresti potuto farlo accadere in un momento leggermente meno scontato.
2) Per quanto tu abbia dedicato un sacco di tempo e pagine a mostrare i vari incantesimi imparati da Joyce attraverso il compendio di Lacey, alla fine nei combattimenti mi sembra che vengano usati sempre gli stessi, sia da Joyce che da Bryce, Vyncent e gli altri. Sono gli stregoni più potenti di Valonde ma alla fine usano quasi esclusivamente dardi magici. Nella seconda parte della storia mi aspetto di vederne molti altri.
3) Sincermente avrei evitato di chiudere il capitolo con il pov di Galef. Insomma, uno è presissimo dalla battaglia e poi si ritrova a leggere di questi due senza neanche ricordarsi dove li avessimo lasciati e senza interessarsi troppo a quello che dicono. Ho letto che originariamente questo doveva essere l'ultimo capitolo del primo volume: se ti fossi mantenuta di quell'idea avrei sicuramente messo la parte di Galef come epilogo.
Detto questo complimenti! Non so davvero dove tu abbia trovato la risoluzione e la costanza per stendere così tanti capitoli in così poco tempo.
A presto,

~Talia

Leggi la risposta dell'autore

Cioè, nel giro di un capitolo Joyce è passata dall'avere qualche ragionevole dubbio sui suoi reali sentimenti per Vyncent a trovarsi seriamente in difficoltà nel trattenersi dal saltare addosso a Oren? È da parecchio che la cosa bolle in pentola, ma non pensavo fossimo a uno stadio così avanzato... Per il resto la ragazza continua a mantenersi piena di grandi ideali che spesso fanno a pugni con la realtà effettuale: ne ha passate tante ormai, dovrebbe aver capito almeno un minimo come funziona il mondo, eppure pretende di saperla più lunga di tutti. Mi è piaciuto come si è posto suo padre sul processo di Deliza: è evidente che la ragazza non abbia colpe "morali", in quanto ha agito per salvare Oren, tuttavia ha compiuto una magia proibita mettendo (potenzialmente, anche se poi di fatto non è successo nulla) a rischio un enorme numero di persone. Ogni azione ha una conseguenza. E da quello che ho capito se gli stregoni non si fossero dati delle regole severe, sarebbe stata l'anarchia.
Per ora non ho più niente da dire.
Un bacio

Leggi la risposta dell'autore

E brava la nostra scrittrice. Joyce sta crescendo, inizia ad usare la testa anche se spesso continua ad essere impulsiva. Questo inizio di battaglia promette bene. Vedremo con quante cicatrici ne uscirà stavolta la nostra maghetta.
I miei complimenti

Leggi la risposta dell'autore

Oh che carino Oren convinto che Sybil verrà a salvarli *-*
In questo capitolo veniamo a sapere di più sul passato di Deliza, che ci si presenta sotto una luce nuova molto distante dall'immagine provocante e sicura di sé che avevamo avuto finora. Diciamo che in parte capisco anche la rabbia di Mirka, ancora in collera verso la sorella per colpa di qualcosa che non può capire, un dono immenso e terribile che ha gettato discredito sulla loro famiglia e ha costretto loro padre a sacrificarsi per loro. Ma ahimè ho l'impressione che questo Mirka sia anche un bel pezzo di m***a: passato difficile o meno, la scelta di unirsi a Malag non c'entra nulla con questo e mi sa tanto di tentativo di accumulare anche solo un
briciolo di potere.
Ed ecco che quando le cose si mettono male per i due appaiono Joyce/Sybil e Vyncent, vedremo come se la caveranno contro il varthag (che ammetto non essere riuscita ad immaginarmi esattamente :P)
Al prossimo capitolo,
~Talia

Leggi la risposta dell'autore

Ecco, neanche il tempo di dire "capitolo di passaggio" che ci piazzi un bel colpo di scena in chiusura. Sono curiosa di scoprire qualcosa di più su questo Mirka, moglie di Federer fratello di Deliza che evidentemente non ha rapporti proprio facilissimi con la sorella. Spero sinceramente che la sua apparizione non impedisca a Oren di consigliare il regalo a Joyce, è stato troppo carino!!! A proposito, fino alla fine ho pensato che avrebbe chiesto alla Stenning di concedere a Joyce un incontro privato con lei, ma anche un manoscritto originale non è male ;)

~Talia

Leggi la risposta dell'autore

Le due domande che mi lascia questo capitolo sono esattamente quelle che si pone Joyce nel finale. Non vedo l'ora di saperne di più. C'è anche un altro riferimento che ha destato la mia attenzione: chissà a cosa si riferisce Andew quando parla di un errore commesso da Gladia tanti anni prima... da quello che si dice in seguito sembra che la vita di Joyce sia già stata messa in pericolo ben prima che iniziasse a praticare la magia... immagino che l'unico modo per saperne di più sia continuare a leggere xD
Alla prossima,
~Talia

Leggi la risposta dell'autore

Ecco, ho mentito, mi sono dimenticata x_x
Recensisco come promesso gli ultimi due capitoli:

Cap. 64
Ecco che rivediamo Robern, il misterioso stregone che aveva già aiutato Joyce una volta (quando Joyce era inseguita da Rancey a Taloras, mi pare) e sul cui conto la nostra continua a non sapere pressoché nulla. Personalmente credo di essermi fatta un'idea su che tipo di personaggio sarà, ma vedremo come andrà avanti. Come ho già detto nella scorsa recensione ho trovato un po' di errori ma il capitolo è davvero coinvolgente.

Cap. 65
E niente, Joyce proprio non ce la fa a stare lontana dai guai. Se non altro stavolta deve tentare di pedinare suo padre e non qualche stregone omicida o un troll assetato di sangue. Degne di nota sono anche le attenzioni sempre piu frequenti che Joyce rivolge a Oren, ahi ahi ahi mi ero immaginata una cosa del genere. Sinceramente non saprei per chi tifare ora come ora.

Non vedo l'ora di scoprire cosa si nasconde dietro questo incontro segreto!
Un bacio,
~Talia

Leggi la risposta dell'autore

Ciao heli!
Mi scuso per il ritardo, in effetti non ho scuse visto che la maturità è finita da circa due settimane *-*
Stasera giuro di lasciarti una recensione migliore che consideri i capitoli passati, ma per adesso mi limito a segnalarti qualche sbavatura nella forma di questo:
Era tra circa trenta giorni. --> sarebbe stato di lì a trenta giorni
All'inizio fu dura e dovette smettere ogni pochi minuti per prendere fiato, ma col tempo stava iniziando ad abituarsi --> era stata dura
Stanca, ma felice --> non c'è bisogno della virgola prima della congiunzione avversativa
[...] ma se avesse voluto farle del male lo avrebbe già fatto. --> non sono sicura della consecutio temporum di questa frase... credo sia un caso limite in realtà.
A dopo!!!!
(Recensione modificata il 08/07/2019 - 06:36 pm)

E Joyce continua ad essere molto figa. Diciamo che qui ha usato un pacifismo simile a quello di Bardhian, ma applicato con criterio: si era resa conto che Jakris non si sarebbe fatto problemi ad attaccare una persona disarmata, ma per Joane il discorso è completamente diverso. Ha saputo adeguarsi alle situazioni, e far leva sul carattere delle persone invece che fare discorsi astratti. Sta diventando sveglia la nostra maghetta.
Davvero triste il discorso di Kallia. La strega è stata parecchio ragionevole, riconoscendo che ormai non possono fare altro che morire a testa alta, e rifiutando un sacrificio inutile di Joyce. Anche Iruk mi sta simpatico, in pratica sta già iniziando a trattare Joyce come una figlia.
Il colpo di scena promesso mi tiene davvero sulle spine: complimenti per un bel capitolo!

Ma quanto è stata figa Joyce in questo capitolo?
Ricapitolando: è stata infinitamente più utile contro Jakris di Bardhian, e tutto questo senza fare neanche un morto. Ha tenuto testa allo stronzo - capisco un po' di più Lilie per non averlo voluto sposare. Pagata, manco fosse una prostituta! - in modo comprensibile alla sua cultura, e facendogli fare una figura discretamente di merda. Ha rifiutato di abbandonare le persone che l'avevano seguita al loro destino, e ha mostrato loro una via più o meno sicura prima di tornare a dare una mano a Kallia. Peccato solo che Joane l'abbia intercettata.
Complimenti per un altro capitolo molto interessante!

Ma quanto mi stanno sulle scatole Bardhian e Lilie? Il primo si mette a predicare un pacifismo assolutamente ingenuo, dato che: all'esercito nemico potrebbe anche piacere il semplice massacro di persone che non si difendono, e in secondo luogo, una conquista potrebbe condurre a un regime intollerabile. E Lilie che prima accusa Joyce di delitti che non ha mai commesso, poi si indigna perché la maga menziona il promesso sposo di cui lei non aveva fatto parola, dimostrandosi dunque considerevolmente ipocrita nel suo atteggiamento di superiorità.
E intanto Joyce fa quello che può per salvare delle vite, mentre tutti la guardano con schifo e le puntano armi addosso.
Altro capitolo molto interessante, complimenti!

Un capitolo parecchio nostalgico. Joyce è rimasta completamente sola, a fare quel tragitto allucinante, e tutto quello cui riusciva a pensare era l'addestramento da parte di Elvana. Che le manca malgrado le bastonate, perché comunque le ha dato addestramenti utili ed era quasi l'unica a darle attenzione in quel periodo ... cosa che non faceva Bryce, che e qualche decina di capitoli che non si sa che fine abbia fatto. Seriamente, quanto è passato da quando è partita per i cavoli suoi? Sembra strano che non si sia vista finora: è semplicemente fuori scena, è prigioniera da qualche parte, è vittima di amnesia a fare una vita tranquilla, è a decomporsi su quel prato? Non vedo l'ora di avere una spiegazione!
Ancora complimenti per un bel capitolo!