Un confronto molto interessante tra Jpyce e dei rappresentanti dell'esercito di Malag che non le sono affatto ostili, anzi, procurano informazioni preziose. E nuovi punti di vista: l'astuto piano per una trappola degli uni diventa il tradimento degli altri, i liberatori sono considerabili come invasori. Molto interessante, e vedo che Joyce comincia a rifletterci. |
Uh, bel casino. |
Ciao! Eccomi a recensire. |
In pratica, tutti hanno menato le mani, Joyce ha potuto mettere a frutto le abilità apprese da Elvana oltre a rimanere doverosamente impressionata dalle capacità di combattimento dei guerrieri senza capacità magiche. E Wei Fu ci rimane secco, da bravo combattente di arti marziali ormai giunto a una certa età e con parole di saggezza da passare a un'allieva; mi sa che Ti Long ci resterà veramente di merda, visto che si sono seoarati in quel modo senza neanche dirsi addio. |
Sì fa tutto troppo interessante.Non sto più nella pelle per conoscere il seguito, dico davvero. |
Ouch. Povera Joyce (sta diventando un leitmotiv in questi capitoli). Ma sentirsi dire a quel modo che nessuno la sta cercando, che manco suo padre o sua sorella o il suo promesso sposo stiano cercando di capire dove sia ... ha avuto i nervi saldi solo per non sbroccare lì sul posto. |
Bene, Joyce è riuscita a procurare una via du raggiungere Mirka per tutti con mezzi nobili e poco problematici quali il ricatto e la coercizione; al contempo, si scontra con culture diverse dalle sue con la questione di Ti Long. Voglio proprio vedere come proseguirà questa cosa ... |
ciao è tanto che non recensisco , perdono un anno fa sono stata assorbita da una miriade di cose, soprattutto ho cercato lavoro ed è stato difficile tenerlo, senza rischiare di perderlo. |
Ciao! Eccomi di nuovo qui. |
Ti Long per tutta la sua arroganza non si è dimostrato altro che un ragazzino piagnucoloso ... avrebbe tutto il diritto di esserlo, data la sua età, ma la sua strafottenza anche verso Joyce e Oren che gi hanno appena salvato le chiappe me lo fa criticare ancora di più! |
Sì, andare lì a fare il culo.a Mirka, ora chevzammo con precisione dove si trovi, mi pare un'idea migliore del portare la reliquia. |
Qui devo dare proprio ragoone a Shani. Per quanto Joyce rompa i coglioni, Oren ha fatto la sua scelta, e se gli vuole davvero bene, deve rispettarla. E finalmente qualcuno di non completamente cieco le ha fatto notare che prima di scattare con le gelosie dovrebbe far chiarezza tra chi le piaccia. Non può appestare la vita a due uomini mentre aspetta di capire chi voglia di più. E per questo mi piace anche la sua conversazione con Oren: finalmente la nostra protagonista ha messo le cose in chiaro, almeno per la maggior parte. |
Tra Joyce e Shani è un cobtinuo beccarsi ... ma con come la maga ha tenuto testa allo zio dell'altra, mi sa che è nato un vago rispetto dalla sua parte. E sentire certe cose, come l'essere al ballo o la ricerca della principessa, sapendo chi sia Joyce ... povera ragazza. |
Sempre divertente Halux con le sue paranoie ... anche se potrebbe benissimo avere ragione. Mi interessa il fatto che le loro ipotesi sugli eredi siano completamente sbagliate: una di questi sarebbe Joyce stessa, mentre, se non ho capito male, quello di Taloras sarebbe dovuto essere il figlio non nato di Gladia e Robern. Chissà dive li porteranno queste premesse sbagliate ... |
Adoro i capitoli dedicati agli antagonisti. Mi hanno molto colpita i pensieri di Marq: faceva tanto lo sfrontato, e invece era psicologicamente distrutto e ha ceduto alle torture più di una volta. È riuscito a nasconderlo a dir poco bene! |