Recensioni per
Blowing Bubbles
di SidRevo

Questa storia ha ottenuto 880 recensioni.
Positive : 869
Neutre o critiche: 11 (guarda)


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Nuovo recensore
24/10/11, ore 15:20
Cap. 14:

Assolutamente angosciante. Leggere questo capitolo mi ha lasciato una tristezza addosso che solo le parole, se usate bene, sono in grado di trasmettere. La scena del cimitero era assolutamente struggente, e il dolore di Aaron è sempre così 'reale'.. insomma, spesso e volentieri quando si scrive del dolore si tende ad enfatizzare invece tu sei stata molto realistica e lo hai reso tangibile proprio per questo.. quindi complimenti.
E' la prima volta che lascio una recensione ma sto seguendo la storia da un pò e l'ho trovata molto interessante fin dall'inizio. Londra, gli hooligans.. l'impegno che usi per parlare di un argomento così importante e il modo in cui lo rendi anche affascinante.. davvero brava :) anche i tuoi personaggi sono molto particolari, e sopratutto sempre coerenti. L'evoluzione che Aaron sta avendo si nota man mano che si va avanti e spero che continuerai a gestirla così bene e gradualmente.
Bè, aspetto il prossimo aggiornamento impaziente :) inutile dirti che sei sadica ad interrompere in un punto del genere! Inizio a pensare che prima che riescano a concludere qualcosa Elle avrà un infarto xD Troppo fascino tutto insieme nuoce gravemente alla salute! :)

Recensore Junior
23/10/11, ore 23:39
Cap. 14:

Lo adoro. Cosa? tutto!
Adoro il capitolo, che è stato una sorpresa inaspettata e - molto - gradita, che ho letto prima una volta, tutto d'un fiato, poi un'altra, con più calma, poi un'altra ancora, per essere certa di non aver perso neanche un dettaglio. E lo avrei riletto all'infinito, ieri sera. Le volte non sono mai abbastanza. Ma erano le 2 e un quarto e crollavo dal sonno.
Adoro Brian, che con delicata maestria tiene insieme Aaron e Anne e cerca di essere per loro il conforto saldo di cui hanno bisogno, mettendosi sempre in secondo piano.
Adoro Andy, che senza troppi giri di parole, totalmente sincero e spontaneo, ha saputo emozionarmi con il suo discorso in ricordo di Bill. Ho pianto (ebbene sì, lo ammetto) come una bambina, perché i tupi personaggi mi sono sembrati così reali, e il loro affetto, il loro dolore, così profondo, che non ho potuto farne a meno. C'ero anch'io con loro, davanti alla tomba di Bill.
Adoro Elle, così dolce e determinata. Che sollievo trovare una protagonista che non impiega trenta capitoli ad ammettere di essersi innamorata. Elle è leale e sincera con se stessa, non ha paura di ciò che prova e non lo nasconde. Perché ama Aaron e questo è più importante di ogni altra cosa: è coraggiosa, Elle, più di ogni altro in questa storia. 
Neanche a dirlo, adoro incondizionatamente Aaron, ma su questo penso che nessuno avesse dubbi... Aaron è complesso, ha mille sfacettature; è indifeso come un bambino e inattaccabile come una fortezza. Sembra indifferente a tutto, ma prova e vive le emozione al cento per cento, dentro di sè. Difficilmente ama, ma quando lo fa ci mette tutto se stesso, con una testardaggine che spesso e volentieri fa più male che bene, sia a lui che a chi vorrebbe proteggere. Ma non gliene facciamo una colpa, perché crede di fare la cosa migliore, per difendersi dal dolore, e per proteggere gli altri da se stesso. Non è mai scontato nè banale, dimostra di saper essere dolce e poi rude nel giro di qualche attimo, ma anche il contrario... le scene tra lui ed Elle in questo capitolo sono state emozionanti, così agrodolci per le situazioni che vivono insieme.
E adoro anche Anne, anche se non posso dire di conoscerla molto, perché è una delle donne più forti e coraggiose di cui mi sia capitato di leggere. E prova tanto affetto nei confronti dei suoi figli, da esserne è "totalmente innamorata". 
Capitolo magico, non aspetto altro che leggere il prossimo :)
Farti i miei complimenti non sarebbe abbastanza, ma credo di aver espresso il mio favore nei tuoi contronti con la recensione, quindi non aggiungerò altro, se non: GRAZIE. E a presto, spero...

Recensore Junior
23/10/11, ore 22:28
Cap. 14:

Inizialmente non ero molto convinta nell'iniziare a leggere questa storia e, sinceramente, non riesco a spiegarti il perché. L'altra sera ero in fase depressiva/annoiata e casualmente me la sono ritrovata trai preferiti bè...mi hai creato dipendenza, forse per questo motivo non dovevo iniziare a leggerla =).
Scherzi a parte...!!! Mi piace davvero molto come scrivi e, si evince proprio la tua passione nel farlo anche se, nelle note continui a dire che sono pesanti o sono dei "mattoni" bè, posso dirti che non è così, tu scrivi dei veri e proprio capolavori.
Ci ho messo un bel po' nel capire il "mondo" che tu stai descrivendo e, ripeto, adesso non riesco a staccarmene e vorrei sapere di più quindi, se conosci qualche film o qualsiasi cosa che, si ricolleghi alla tua storia, sono bel lieta di vedere e/o leggere.
Brava davvero, come puoi notare tendo alla ripetitività =) chiedo scusa ma, scrivo quello che penso. Hai creato due personaggi stupendi, forse perché Elle ha degli atteggiamenti e modi di fare che sono simili ai miei o, forse perché ho sempre adorato un ragazzo come Aaron =). Comunque penso di essermi dilungata molto chiedo scusa =( non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e vedere come va a finire. Complimenti ancora un bacione ciau =D

Nuovo recensore
23/10/11, ore 21:22
Cap. 14:

ciao :) bravissima come sempre :D beh che dire ogni capitolo è più intrigante dell'altro :) continua così e ancora complimentoni :)un saluto,Aly :)

Nuovo recensore
23/10/11, ore 20:37
Cap. 14:

Wow! Io riesco a dire solo wow!! Non so come tu faccia ma ogni capitolo è più entusiasmante ed emozionante del precedente! E questo capitolo è decisamente, decisamente fantastico! Nel leggerlo sono passata dalle lacrime a dirmi e adesso che cavolo faranno, fino a maledire Emma e Brian per il pessimo, pessimo, pessimissimo tempismo! Per non parlare poi di "quei due" io credo che in alcuni casi potrei prenderli a sberle per quanto si incasinano la vita, ma poi vedendo quanto sono dolci i miei propositi scemano! Bene dopo questo sermone ti lascio non vedo l'ora di leggere il seguito! un bacio! :)

Recensore Junior
23/10/11, ore 19:21
Cap. 14:

MERAVIGLIA di capitolo. Veramente bello, in tutto e per tutto.
Sono veramente felice per Elle, e orgogliosa di Aaron. Finalmente si sta legando a qualcuno. Più si va avanti e più Elle diventa un punto di riferimento per lui. Mi fa solo che piacere. Secondo me siamo proprio sulla strada dell'innamoramento, anche per lui. Lei ormai è già cotta e stracotta di Aaron. xD
L'inizio mi è piaciuto molto. Lui che da retta a lei, è stupendo. Sembra un cucciolo bastonato però... Mi ha fatto tanta tenerezza. Mi ha fatto tenerezza anche la madre, perchè pensava di aver fatto qualcosa di sbagliato. Sono contenta che si siano un minimo ricongiunti.
La cerimonia in memoria di Bill è stata bella. Dopo lunghi 10 anni, finalmente Aaron è riuscito a prendere parte alla cerimonia. Infatti, alla fine è scoppiato. E' stata la parte che ho preferito quella. Lui aveva realmente bisogno di sfogarsi... Era intuibile che prima o poi sarebbe successo, ma non credevo che si lasciasse andare così tanto, soprattutto davanti ad Elle. Sapendo quanto ci tiene alla sua immagine da duro, non me lo aspettavo proprio.
Le sue lacrime sono state davvero toccanti. Forse perchè questa volta è uscita in lui la parte più fragile e vulnerabile.
Ho amato il modo in cui lei cercava di tranquillizzarlo. Si prendeva cura di lui ... Era così dolce!
Ma parliamo del finaleeeeee... STUPENDO. Ma spiegami, perchè devono venire sempre interrotti mentre fanno le porcate? ù.ù Non è giusto! Hanno bisogno anche loro della privacy e della tranquillità. Ma poi un'altra cosa ... Il reggiseno che fine ha fatto? ahahaha Dove l'ha lanciato? Se lo trova Brian, o ancora peggio Emma, sono guai per tutti e due. Una bella prendica non gliela toglie nessuno. Mi fanno morire le reazioni paranoiche di Brian ... Ahaha lui già sa ancora prima di succedere. E' un mito.
Aspetto con ansia il prossimo capitolo. Adoro questa storia.        
A prestoooooooooooo! x)
.                                       

Recensore Master
23/10/11, ore 15:17
Cap. 14:

Prima di tutto, partiamo con il dire che mi sono offesa con te!
Non so perché, ma mi sono offesa, ecco!
Ah sì, adesso ho pensato al perché: hai aggiornato di sabato pomeriggio, e io ho visto l’aggiornamento solo alle otto e mezza.
Dovevo farmi la doccia (di solito la faccio una volta al mese e guarda un po’ era proprio ieri sera il giorno stabilito) per poi prepararmi per uscire…
Il mio amico doveva passare a casa mia alle nove e mezza perché poi dovevamo incontrarci con altre persone da un’altra parte (che a te non te ne frega niente, ma voglio dirtelo! :P <3).
Vedo l’aggiornamento e entro nel panico. Ho un’ora per: lavarmi, asciugarmi questi maledetti capelli, prepararmi e leggere il tuo capitolo.
Opto per un ordine che sembra funzionare: mi faccio la doccia e leggo il capitolo (naturalmente dal cell) mentre mi asciugo i capelli. Smetto il tempo di prepararmi e poi, mentre aspetto il mio amico finisco il capitolo.
Avevo già preventivato di recensire oggi, perché odio farlo dal cell. Mi sembra sempre di scrivere milioni di cose e poi, una volta inviata mi accorgo che a malapena supero le 100 parole.
Così, ieri ho pensato: domani pomeriggio aggiorno i nerd e poi corro a recensire Aaron.
Comincio a leggere tranquillamente, e, tra un colpo di spazzola e l’altro, mi accorgo che Aaron è al cimitero.
Insomma ho cominciato a piangere, non è che mi sono commossa, ho proprio pianto (sì, ho la lacrima facile come Lino Banfi, mi è già stato detto). Comunque, ho dovuto fermarmi sia a leggere che ad asciugarmi i capelli, per soffiarmi più volte il naso.
La situazione era abbastanza critica.
Guardo l’ora: sono in ritardo di un quarto d’ora sulla tabella di marcia, perché ero troppo impegnata a leggere e non riuscivo ad asciugarmi bene i capelli.
Scatto con il piano b: mando un messaggio al mio amico dicendogli di passare per le dieci perché sono in ritardo.
Preoccupato che qualcosa non vada, mi chiama e quando gli rispondo, sente solo il rumore del phon e io che gli urlo ‘va tutto bene. Tu ritarda’.
Corro in camera per vestirmi e prepararmi, accantonando Aaron al cimitero (tanto sono tutti lì che cantano Blowing Bubbles e la scena è ancora struggente).
Il mio amico, che, diamine, potrebbe essere svizzero, arriva solo con un quarto d’ora di ritardo, e non la mezzora che gli avevo chiesto.
Salgo in macchina, mi guarda spaventato: ‘Rob, che è successo?’.
‘Niente, perché?’. Non credevo di avere ancora gli occhi rossi, me ne sono accorta quando me l’ha fatto notare lui.
Insisteva nel dire che avevo pianto, mi ha chiesto per tipo dieci volte se era successo qualcosa e alla fine ho urlato “Aaron è andato al cimitero, ok?”. Mi ha guardato un po’ male e, quando mi sono accorta della figura che ho fatto, ho cercato di rimediare “scusa, stavo leggendo una cosa triste. A proposito…”. Mi sono ricordata in quel momento che dovevo finire di leggere il capitolo.
E, non l’avessi mai fatto! Quel cretino si ubriaca e, una volta tornato a casa da vita a una scena che è a dir poco strappalacrime.
Continuo a mordermi il labbro per non piangere con il mio amico che mi guarda male quando sbuffo per non far scendere le lacrime.
Il risveglio è stato dolce… dico davvero!
E poi…
Oh, finalmente!
Ho cominciato a esultare per la felicità, tanto ormai il mio amico sa che non sono del tutto normale.
Poi mi sono accorta di una cosa, e volevo chiamarti!
Aaron si comporta da porcellino e… NON HA L’IMPERMEABILEEEE!
Non si può, non si può!
Noi vogliamo l’impermeabile, siamo della lega: LEGALIZE AARON IMPERMEABILIZZATO!
E che diamine! Lì che fa le porcate sul divano a petto nudo!
E Elle! Cioè, hai un ben di Dio come lui davanti e quando gli slacci i jeans ti tremano le mani?
Nah, ragazza! Non hai capito come funziona: tu i jeans devi strapparglieli in un colpo solo, non devi nemmeno pensarci!
Bene, insomma… mi era partito l’ormone (siamo senza materia prima, al momento……..) al pensiero di Aaron lì, su divano ignudo, che sgridava Elle dicendole di stare ferma.
E vorrei vedere io, chi sta ferma con uno così davanti!
Poi arrivano gli altri, che: o hanno trovato il ristorante vuoto e in 5 minuti hanno mangiato, oppure hanno fatto tutto con calma, solo che Aaron e Elle sono un po’ lenti.
Inutile dire il momento di sbavo quando ho immaginato Aaron vestito elegante, per il matrimonio di Brian…
Spero vivamente, anzi, pretendo l’impermeabile all’addio al celibato! Mwuahahhah!
Bene dai, credo di aver guadagnato abbastanza punti-idiozia in questa sottospecie di recensione.
Sei riuscita ad arrivare fino a qui?
Se sì, be’, hai tanta pazienza e non hai niente da fare!
Un abbraccio e… W l’impermeabile! :)

Nuovo recensore
23/10/11, ore 14:09
Cap. 14:

Recensire questo capitolo è molto complicato, forse perchè l'ho trovato talmente bello che c'è poco da dire.
Anne l'ho amata sin da subito e, magari ora non sembra, ma io la vedo come un Elle versione grande; tra l'altro il suo personaggio mentre faceva quel discoso ad Elle mi è sembrata molto Gemma di "Sons of Anarchy", mamma chioccia fino alla fine! :)
La commemorazione... shockante! Inizialmente sentivo che Aaron ci sarebbe andato, ma poi più leggevo della sua assenza e più quella speranza si spegneva per poi riaccendersi come un incendio quando me lo sono ritrovato poggiato su quella colonna; il dopo però è stato straziante. Sarà che sono abituata a vedere sempre Aaron come un leone, come uno che davanti a se ha costruito un muro così duro che neanche Elle è stata mai capace di sfondare del tutto, per cui quando l'ho visto aprire di sua spontanea volontà un solco in quel muro ho iniziato a piangere come una cretina, perchè l'ho visto come l'inizio di un qualcosa, l'inizio reale della loro contorta storia... anche se, come ben sappiamo, Aaron fa un passo avanti e duecento indietro!
Non mi soffermo più di tanto su quello che stava succedendo sopra quel divano senno non la finisco più di scrivere cose come "oh mio dio", "santa pace", "quanto sono belli" [...] quindi passo direttamente alle ultime righe... era ora che quei due decidessero di sposarsi, ma spero che non vorrà dire un drastico cambiamento all'interno della casa stessa; per quanto riguarda i genitori delle Moore sono alquanto impaurita, perchè fino adesso il padre ci è sato descritto come quel classico uomo d'alto borgo che decide la vita delle proprie figlie, quindi chissà come reagirà nel trovare Ella così cambiata... sì, cambiata, perchè secondo me il personaggio si sta evolvendo in modo allucinante, la vedo più sicura di se, più combattiva.
Staremo a vedere... per il momento complimenti come sempre! e grazie per aver postato quasi subito *-*

Recensore Master
23/10/11, ore 12:40
Cap. 14:

Oh.
Mio.
Dio.
Non puoi farmi questo, ok? Cioè interromperli così? Ma perché? C_C destino crudele!
Probabilmente questo loro ‘avvicinamento’ chiamiamolo così è dovuto alla prima parte del capitolo che credo sia stata stupenda. Mi sono ritrovata con gli occhi lucidi e ti giuro avevo le immagini vivide davanti ai miei occhi, come se fossi tra di loro mentre erano al cimitero o mentre Aaron piangeva.
Non avrei mai creduto che anche lui potesse avere una riserva lacrimale eh xD però non dico che è stato bello – perché era un momento doloroso- ma è stato, in ogni caso, un qualcosa che mi ha fatto capire altro di Aaron. Probabilmente l’hai reso più normale, meno duro, più pronto a lasciarsi andare a se stesso ed ai sentimenti. Sentimenti è una parola grossa da usare, me ne rendo conto, ma è quello che scorre tra loro due: sentimento puro, seppur lui – probabilmente- non se ne rende ancora conto. A parer mio questo capitolo, e magari mi sbaglio, rappresenta Aaron ed Elle come Bill ed Anne. Sin da sempre, dalla prima volta che hai descritto il rapporto dei genitori di Aaron, ho intravisto in loro questi due ragazzi. Sarà strano, magari, ma credo che ad Aaron stia succedendo la stessa identica cosa che è successa a suo padre, credo che si stia mettendo in gioco anche perché Elle gli sta facendo capire di esserci, nonostante tutto. Nonostante il suo modo di essere schivo e incazzato col mondo, sempre; lei c’è e ci sarà sempre, probabilmente, a costo di soffrire e di starci male. Ha già provato una piccola porzione di dolore, quella piccola porzione che si può provare stando accanto ad Aaron per qualche mese, e credo che il suo cuore non sia disposto ad allontanarsi da lui. La sua risposta ad Anne è stata chiara: Io non torno in America, e questa la dice lunga su una serie di cose che – in questo capitolo- sono venute fuori magnificamente.
Prima di tutto Aaron si confida, in questo e nello scorso, con lei. Seppur stronzo, e bello da morire ok xD, si lascia andare a lei e questo è un grossissimo passo in avanti. Secondariamente piange, anche se ubriaco che poi non lo era mica tanto considerando che si ricordava qualcosa l’indomani, e questa è una cosa così assurda da sembrare surreale. Non perché Aaron sia una macchina o altro, ma finalmente – grazie ad Elle e ad una serie di cause concatenate, ovvero i dieci anni della morte di Bill, il ritorno della madre- si è aperto al mondo, ha lasciato entrare un po’ d’aria dentro di se, un po’ d’amore, probabilmente.
Inutile dire che se non fossero arrivati Emma e Brian, questi due avrebbero saltato un altro step e allora si che sarebbero stati cavoli amari, perché anche se farebbero l’amore – secondo me- Aaron non diventerà uno zuccherino tutto d’un colpo. Il contrario semmai, ma sarebbe una cosa che li unirebbe ancora di più, rendendoli – quasi completamente- Anne e Bill. Probabilmente accostarli a loro due è errato, ma credo che il titolo di questo capitolo non sia tanto lontano da quello che penso, o almeno lo spero, ecco xD
La notiziona bomba, oltre al matrimonio di Emma e Brian *-*, è l’arrivo dei genitori di Elle. Ecco secondo me succederà un casino assurdo. Prevedo che non vedranno di buon occhio Aaron e che tenteranno di portare via Elle.
Non so perché ma ho un cattivo presentimento. Spero, inoltre, che non siano proprio i genitori di Elle a trovare il reggiseno che è andato perduto o – meglio ancora- che non becchino Aaron con quello tra le mani. xD
Che poi, adesso, inizierà di nuovo il campionato O_O Elle dovrà andare alla partita, madonna >.< Succederà un putiferio, me lo sento ç_ç
Spero soltanto che lei, come ha fatto precedentemente, ascolti soltanto il suo cuore che – ormai- è pieno di Aaron. Aaron puro. xD
Rinnovo, come sempre, i complimenti per queste bellissime pagine che mi fai leggere ogni volta. Grazie perché riesci a farmi immergere completamente nella Londra di quei tempi e mi fai entrare dentro di loro.
Un bacio grande, Emanuela (:
(Recensione modificata il 23/10/2011 - 12:51 pm)

Recensore Master
23/10/11, ore 01:06
Cap. 14:

Dunque... Io ora come lo recensisco questo capitolo? Te lo dico francamente, mi trovo in difficoltà e probabilmente questo commento sarà solo una sequela di frasi scoordinate, ma prendilo per come viene...
«Mamma.»
Tu inizi così e già mi uccidi. Loro si guardano, lui non comprende, vuole scappare... Ma poi cede.
E si guardano.
E in quegli sguardi c'è tutto l'amore mai detto, tutto il dolore, le incomprensioni. In quegli sguardi c'è tutto!
Aaron è un testone orgoglioso, fa un quarto di passo in avanti e cinquanta dietro, ma il punto sta proprio lì, nel cogliere quel quarto di passo che significa che lui c'è, c'è ancora anche se non sembra, anche se lui stesso vorrebbe non esserci. Aaron c'è.
C'è nelle frasi dette a metà, nei gesti, nei respiri, in quel pezzo di stoffa dei Mile End... C'è con Elle, soprattutto con lei.
E c'è in Chiesa, dieci anni dopo.
Hai idea di quanto io abbia pianto in quel pezzo? a partire da Chrisopher («Ti presento il mio vecchio.»), passando per tutte quelle presenze in onore di Bill, immaginando Anne e Brian che cercano di non soffocare dal dolore, leggendo le parole Andy, così poco filtrate, così reali, vive, come tutti loro... E la tenerezza stringe il cuore immaginando quegli omaccioni tutto calcio e violenza che si occupano di Brian e Aaron bambini, orchestrati da una Donna con la D maiuscola.
Sapevo sarebbe arrivato... Me lo sentivo.
«Tuo padre era innamorato perso di te.»
Qui mi sono fermata. Singhiozzavo troppo.
Sai cos'è struggente? Il disperato e continuo tentativo di Brian di non mollare la presa, di tenere insieme i pezzi di Aaron e della loro intera famiglia.
Quei piccoli gesti, quelle occhiate, quegli abbracci a metà, valgono più di mille parole...
Per quanto riguarda Elle e Aaron, mi sono assolutamente sciolta davanti alla consapevolezza dell'amore da parte di lei, alla presa di posizione, al coraggio... Non sarà facile con lui, lo sa.
Era ubriaco, sì, ma credo sapesse esattamente cosa stesse dicendo. Forse era proprio quello che gli serviva.
E in fondo anche lui cede alla magia del Natale... E sono così belli insieme e lui è così imprevedibilmente dolce.

Un anello di fidanzamento.
Genitori in arrivo.
Un reggiseno disperso.
Cosa accadrà?

Non potevi farmi regalo più bello, la dedica è meravigliosa e non so come ringraziarti. E mi chiedi pure se lo accetto! -.-
Questo capitolo è meraviglioso e me lo tengo stretto al cuore.
Perchè è lì che arrivi, lo sai?

Recensore Veterano
22/10/11, ore 23:27
Cap. 14:

Qualcosa mi dice Che nel prossimo capitolo uscira fuori il reggiseno di Elle..speriamo solo Che lo trovino i diretti interessati e non altri visto che saranno presenti i sig. Moore il giorno di Natale!!!
A prescindere che la storia mi piace sempre,questo capitolo è stato davvero emozionante: il dolore per la perdita di un caro che hai descritto egregiAmente in ognuno dei personaggi, la forza e l'amore di una madre che adora il "suo bambino" ma ne rispetta spazi e tempi-come solo una mamma sa fare- il coraggio di una moglie che rimane accanto al suo uomo accettandolo per quello che è senza volerlo modificare,che hai saputo rappresentare con maestria nei dialoghi, nelle narrazioni e descrizioni degli stati d'animo; Ed infine la sensualità della scena amorosa tra Elle ed Aaon, nonché lo sfogo struggente in camera del nostro hooligan.. Insomma forse non sono stata molto esplicita ma spero che abbia capito che cercavo di ringraziarti per queste pagine d'amore nelle sue mille sfaccettature, compreso il dolore, abilmente orchestrate da te in questa che è senza dubbio la più bella ffiction finora letta. È un piacere leggerla e rileggerla. Grazie,spero vivamente nel lieto fine anche se le premesse non sono delle migliori!! Torna presto ad allietarci Vero;)
p.s. Finalmente come mi avevi accennato c'è stata la scena hot... Peroò sempre questa Emma tra i piedi..Ci sarà prima o poi un momento intimo tutto Aaron ed Elle, soli soletti- stretti stretti- caldi caldi...??!?!magari nel prossimo capitolo, la notte della Vigilia...giusto per continuare dove erano stati interrotti(visto che-diciamolo-siamo contenti per Emma e Brian ma "chissene" del matrimonio in vista,ci stavamo finalmente gustando i nostri amati Aaron Elle...)??? Besitos
(Recensione modificata il 30/10/2011 - 03:36 pm)

Recensore Veterano
22/10/11, ore 23:26
Cap. 14:

Ok, uso il rosa fastidioso per scriverti, perchè sono una rompipalle e devo disturbare anche quando scrivo. E sai che novità!
Allora, stavolta mi viene spontaneo scriverti qualcosa di meno banale del solito "è magnifico" (cosa assolutamente vera), "sei incredibile" (dio se lo penso!) e "mi hai emozionata tantissimo" (ti spiego più avanti quanto è vicina a realtà la cosa). In questo capitolo io sono diventata Aaron.
Diciamo che l'argomento trattato in questo capitolo lo percepisco e lo "sento" fin troppo. L'ho vissuto e lo vivo ogni santo giorno in prima persona. So che significa per Aaron dover affrontare la morte del padre, dover fare i conti con il senso di abbandono. Purtroppo è una cosa che ho vissuto solo pochi mesi fa e non credo che riuscirò a dimenticare mai quel momento.
Sono stata Aaron soprattutto quando piange - o delira - in balìa dell'alcol (non ci ho creduto neanche un pò ndr) dicendo che si sente soffocare, che non riesce a respirare e che nonostante il tempo passi e la vita vada avanti quel dolore è sempre pù forte e acuto e ti impedisce di stare come vorresti.
Ho pianto in questo capitolo. Quando Andy parla, indirettamente, con Aaron non ce l'ho fatta e non è stato solo perchè quella ferita è ancora aperta, anche perchè sei stata capace di rendere il dolore di tutti per la morte di Bill in maniera talmente realistica che si poteva toccare con mano.
Quindi grazie, e non tanto per dire, ma grazie per avermi fatta sentire meno sola e meno "strana" per quello che sento dentro in questo periodo.
Passando alla parte più leggera (se non ti sei già sparata per non aver sopportato quello che ho scritto fin qui :D) ti dico che ho adorato Anne e il suo mettere in guardia Elle, come si dice "uomo (donna in questo caso) avvisato, mezzo salvato!" ma qualcosa mi dice che Elle si è già accollata tutti i patemi d'animo e tutte le ansie che lo stare con Aaron comporta. Ora dobbiamo vedere come lui gestirà la cosa e, in tutta onestà, la cosa mi spaventa, ma non perchè non credo che Aaron non 'senta' qualcosa per lei, semplicemente perchè quello zuccone non sa come gestire le emozioni, e tende ad allontanare qualcuno quando gli vuole bene (vedi Anne).
La parte del divano, vuoi davvero che la commenti? Mi sa che devi accontentarti di un: OH-MY-GOD!
«Elle.» mi chiamò lui, zittendomi ancora. «Se vuoi stare qui... entra, chiudi quella porta del cazzo e piantala con questa lagna. Altrimenti vattene in camera tua e non scocciarmi.»
Quando dico che questa frase racchiude tutto, è perchè per me è un pò una metafora. Ha dato ad Elle la possibilità di scegliere, non l'ha forzatamente "chiusa fuori", ha lasciato a lei la possibilità di decidere e paradossalmente, scegliendo di restare, Elle ha già risposto anche ad Anne, ancor prima della domanda. Aaron si è metaforicamente aperto a lei, ed è bellissimo.
Vabbè, forse io viaggio troppo e ho pure scritto una recensione che è quasi lunga come la perla che anche stavolta hai tirato fuori, però ci tenevo a dirti che con me hai veramente colpito nel segno, è pieno di realtà questo capitolo. E se ti sento dire un'altra volta che scrivi mattonate, vengo su a Firenze e ti affogo nell'Arno (buttandoti da Ponte Vecchio, che almeno fa chic! XD)
Un bacione dolcezza e grazie infinite!
-Cin-

(Recensione modificata il 22/10/2011 - 11:29 pm)

Recensore Master
22/10/11, ore 23:21
Cap. 14:

eccomi qui... chiedo umilmente perdono perchè recensisco solo ora. da un pò questa storia era tra le mie ricordate, finalmente la scorsa settimana sono riuscita a leggerla e adesso a recensire.
solitamente le mie recensioni sono un pò più corpose, ma ho poco tempo devo ultimare il mio capitolo e aggiornare. a non volevo che passasse anche questo capitolo.
so.... eccomi qui...
intanto ti faccio i miei complimenti, perchè adoro la tua storia e il tuo modo di scrivere.
e anche se tu definisci il capitolo "una mattonata" io lo adoro anche per quetso...
mi sono emozionata moltissimo. l'incontro con sua madre, elle che riesce a parlarli farlo ragionare e consolarlo... la commemorazione... oh my god quanto ho pianto....
e poi aaron ubriaco *___* ho ancora gli occhi lucidi... povero piccolo...  che tenerezza.
brian che entra in camera di aaron e li trova a letto ahahhaha ancora rido =)
e poi finalmente la vigilia di natale, è da quando mi ha detto sul gruppo che il capitolo era movimentato ;) che fremo... non vedevo l'ora di leggere.
sei stata bravissima delicata per nulla volgare ma è stato tremendamente coinvolgente =)
e poi l'interruzione... ahahah emma e brian non potevano tardare un pò =)
sono curiosa di sapere che succederà nel prossimo capitolo... cosa comporterà l'arrivo del loro genitori.... e chi troverà di reggiseno di elle.. ahahah
alla prossima. un bacio
Clara

Recensore Veterano
22/10/11, ore 22:48
Cap. 14:

Decisamente, oggi, la parte più nerd e fuori dal mondo gode immensamente: dopo un'abbuffata di Queer as Folk (ho visto quella bellezza della 3x09 :3), ho divorato questo bellissimo capitolo!
Ci tengo a specificare che, anche se non sempre commento, io ti seguo sempre, sia su EFP che su Facebook, perché trovo che tu sia davvero una brava autrice. Innanzi tutto, adoro di questa storia che ogni capitolo sia sempre pieno di avvenimenti, che non ci siano capitoli "di transizione". Qui, in particolare, accade di tutto, ma questo non appare mai forzato; anzi, le cose sembrano evolversi naturalmente.
Mi piace la delicatezza che hai nel descrivere le scene "sentimentali", come quelle iniziali e quella del funerale: ti accosti leggera ai personaggi, concentrandoti sui gesti, sui giochi di sguardi, sulle espressioni, in modo da far sentire il lettore davvero molto coinvolto nella storia. Il discorso di Andy al funerale è stato molto dolce, così come il canto quasi liberatorio dal quale i partecipanti si fanno coinvolgere e consolare.
In realtà, credo proprio di avere una cotta per molti dei tuoi personaggi. Andy. Anne. Brian. Julia. È come se ormai li sentissi tutti familiari, se li capissi, e questo, secondo me, è uno dei più grandi complimenti per uno scrittore: che i suoi personaggi si attacchino addosso a chi legge di loro, come presenze confortanti.
E poi, ovviamente, c'è Aaron. <3
Che si apre, ma non si tradisce, resta sempre se stesso, pur nell'ammorbidirsi dei suoi modi. Piano piano, riconosce le sue ferite ed acconsente a (oddio, stavo per scrivere una cosa che suonava oscena)... insomma, a lasciare che le veda Elle, e che provi ad aiutarlo a guarire.
Infine, c'è LA scena, quella che, malgrado tutti i tuoi sforzi, oscur tutto il resto del capitolo (XD). Anche quella è molto dolce, pur essendo assai passionale; ed è scritta bene, te ne do atto: sei riuscita a non ricadere nelle banali scene di sesso meccanico, ed a intervallare atti e pensieri (oddio, ma cosa dico?! XD) in modo che non risultasse troppo rapida, ma neppure forzata, o troppo lenta. L'unica cosa da eccepire può essere che alcune frasi erano un pochino ingarbugliate, nel senso che mancava per molte righe un verbo di modo finito...
In ogni caso, Elle alla fine è tenerissima, con quel suo orgoglio un po' infantile.
E Brian, con la faccia da furbo..!
Credo che nel prossimo capitolo ne vedremo delle belle, tra genitori in arrivo, e un reggiseno in agguato, pronto a saltare fuori nel momento meno opportuno! XD

Non farci attendere troppo per il prossimo!

Lucretia

P.S.: Mi sembrava di non averlo sottolineato abbastanza: adoro Aaron! *_*

Recensore Master
22/10/11, ore 20:42
Cap. 14:

Aaaaaaaaaaw
No no. devo iniziare dall'inizio.
Intanto, grazie per avermi inviato il capitolo in anteprima *-* non dovevi, ma grazie! xD
Ora recensione:
-Aaron incontra sua mamma.
Povero cussiolo. *-* Vorrebbe scappare ma gli basta un gesto, uno sguardo di Elle, per cambiare idea ed entrare in casa! <3 Uuuuuu che carino.

-Elle che raggiunge Aaron in camera:
Ommiddio. Parlano, lei lo consola e.. LUI GLI REGALA LA FASCIA DEL PADRE. Primo momento in cui mi si è stretto il cuore, ed è diventato minuscolo. Davvero *-* E' stata un scena tenerissima (Elle come al solito a dire "no.. ma tu.." E accidenti, prendi il regalo e stai zitta. Sempre a polemizzare u.u) Soprattutto quando gli chiede se è mai andato a trovarlo. Elle è sempre convinta di dire sempre la cosa sbagliata e combinare guai.. in realtà ha la straordinaria capacità di dire la cosa giusta al momento giusto. Ed è incredibile come lei riesca a calmare Aaron in questo modo. *-*

-Il funerale:
Avevo gli occhi lucidi. Sia quando ho letto la prima volta, sia adesso. Ti dico la verità. E' raro che io mi emozioni leggendo, preferisco guardarle le cose. Ma cavolo Vero, non so quello che mi hai fatto. Le parole di Andy, il modo in cui hai descritto gli sguardi di Elle, Aaron e gli altri.. mi hanno colpita così tanto da farmi emozionare sul serio. Avevo un magone assurdo quando ho finito di leggere.
E vogliamo parlare di quando hanno cantato tutti insieme? *_____________*
Oddio. Davvero, ma davvero straordinario!

-Aaron torna ubriaco: AAAAAAW <3
Ancora gli occhi lucidi. Aaron che ha abbassato le difese *-* Ecco ti dico la verità anche qui. Era ubriaco sì, ma secondo me ci ha giocato un po', cioè ha usato la scusa di essere ubriaco per aprirsi del tutto, perchè lo sappiamo che lui in realtà è chiuso come una porta blindata!
E.. in alcool veritas! *-*

-Goodmorning guys!
Dagli occhi lucidi sono passata al sorriso ebete e occhi a cuoricino. E' stato tutto un susseguirsi velocissimo.
Da quando Brian li scopre.. A quando fanno colazione ed Aaron va via, al pomeriggio solitario di Elle.. a... TA TA TAAAAAAA
Aaron che la stuzzica e lei che gli salta addosso! UUUUH Brava ragazza. Facciamo dei progressi dal pensare all'agire! ;)
Al divano.
Allo spogliarsi.
A.. OMMAMMIAAAAAAAAAA! (come lo chiamerebbe Chiara Fallsofarc) Voglio un dispensatore come Aaron! Porcamucca!
"Un’altra ferita nella mia bolla; un’altra parte della mia ragione inghiottita da lui, e il mio respirò che andò a frantumarsi, quasi fosse fatto davvero di vetro, lasciandomi con i polmoni svuotati e l’ennesimo incendio divampato nel mio corpo, pronto a finire di consumarmi.
Le sue labbra. La sua lingua. Le sue mani.
Le mie dita che si stringevano sui suoi capelli, i gemiti che riusciva a strapparmi... era tutto diventato parte di un vortice impazzito, in cui ogni cosa si confondeva e m’impediva di pensare e sentire qualsiasi cosa che non fosse semplicemente Aaron e il potere che aveva su di me."
Ti giuro che qui non c'ho capito più nulla ero così: O.O uno sconvoglimento positivo però. *-*
Adoro quando parli di quella famosa bolla. E non vedo l'ora che esploda del tutto. Perchè sarà in quel momento che succederà tutto.. sarà il momento più bello! *-*

-Interruzione.
Accidenti.. dovevano arrivare proprio in quel momento? -.-' Ma Elle dovrebbe ringraziare sua sorella e Brian.. dato che è stata salvata. U.U Dovrebbe dire ad Aaron (prima che si faccia strane idee) il motivo della sua paura. Ecco.

-Genitori.
Perchè i genitori sono un problema?
ohhhhhh niente zum zum con loro tra i piedi? xD

Capitolo fantastico, non so se l'avevi capito che mi era piaciuto! *.*
Non vedo l'ora di leggere l'altro.. e l'altro e l'altro ancora! <3 Grazie per il ringraziamento e per i complimenti del video, ma non è nulla rispetto alla tua storia!
Baci grandi grandi.
Ale.