Recensioni per
Volere è potere
di mareggiata

Questa storia ha ottenuto 872 recensioni.
Positive : 864
Neutre o critiche: 8 (guarda)


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Recensore Master
20/01/16, ore 13:42

Ciao Lucia,
sei riuscita nell'intento di non cadere nel melenso e nel melodramma.
Vedere gli oggetti di chi non c'e' piu',aspettarsi di sentire il suono della sua voce,della sua risata,dei suoi passi,questo e' uno dei momenti piu' difficile di un lutto.
Nonostante tutto,la vita continua con la sua routine,ma nulla sara' piu' come prima.
Oscar soffre e si chiude in se stessa,Andre' soffre e cerca di raggiungere di nuovo il cuore di Oscar senza successo.
Nella litigata finale,hai saputo mescolare il tuo racconto con il famigerato episodio 28,brava.
La rabbia,la frustrazione,il dolore di entrambi e le loro reazioni sono piu' che credibili.
Oscar ha fatto la sua scelta,e ora?
Sembra che un muro invalicabile si sia alzato tra loro,ma io confido in un amore grande come il loro.
Un capitolo molto duro da scrivere e leggere,ma tu te la sei cavata egregiamente.
Anna

Recensore Veterano
20/01/16, ore 13:09

Due cose su tutte. La prima, è la perfezione con la quale sei riuscita ad incastrare nella tua trama, parte degli eventi dell'episodio 28 (decisione di lasciare la Guardia Reale e scena dello "strappo" rivisitata). La seconda invece, riguarda l'aspetto psicologico dei personaggi, che qui diventano ancor più reali, veri nelle loro reazioni (anche negative), autentici di fronte alla vita e ai suoi drammi. Anche un uomo come André può avere uno scatto di rabbia, o può non saper gestire emotivamente un frangente così difficile della sua vita. La loro litigata finale, con i suoi pesanti contenuti, è a mio parere magistrale e molto, molto credibile...
Brava Lucy, al prossimo capitolo!
Baci
Rose

Recensore Master
20/01/16, ore 11:43

Oscar ha reagito al dolore come era da attendersi da lei e dal suo carattere, mentre André ha cercato di tenere uniti tutti e due; ma anche lui soffre terribilmente, e a tutta la forza umana c'è un limite: Oscar adesso lo ha superato con il suo atto autolesionistico.

Recensore Veterano
20/01/16, ore 11:23

Capitolo molto sofferto ... tristissimo ... sopravvivere alla morte di un figlio credo debba essere drammatico .... e tagliare fuori André non è la soluzione....
Aspetto con ansia il prox .... brava sorella peccatrice .... 😘😘😘
(Recensione modificata il 20/01/2016 - 11:23 am)

Recensore Master
20/01/16, ore 08:48

Quanto dolore per i nostri due innamorati... André si sente solo e ha ragione e pure lei. Spero in un riavvicinamento. Un abbraccio 😘

Recensore Master
20/01/16, ore 08:31

Splendido... La tua narrazione eccheggia il dolore...affrontato in due diversi modi ma lo stesso devastanti da te descritti senza retorica,ma in modo diretto e sincero..confermi il tuo splendore narrativo e vai verso nuovi orizzonti...a presto.

Recensore Master
17/01/16, ore 16:26

La vita è costellata purtroppo da gioie e dolori, e anche una ff, se in modo realistico di vita vuole parlare, deve toccarne anche i lati più oscuri e strazianti... e cosa c'è di più straziante per un genitore, per una madre, della perdita di un figlio, dell'unico figlio, come puntualizzi ( anche se, diceva mia nonna, i figli sono come le dita di una mano: se ne perdi uno il dolore è identico e ti mancherà qualcosa per sempre),specie se è stato cercato e voluto con tutto il cuore, specie se avviene in tenera età, quando appare ai nostri occhi così inerme di fronte al mistero terribile e crudele della morte? E la cosa più terribile è la consapevolezza che il mondo, la vita, continuerà a girare...
Brava a descrivere il dolore con sensibilità, a trasmettere l'annichilimento di Oscar e André, la loro impotenza; brava a compiere questa scelta coraggiosa che divide nettamente e inesorabilmente il capitolo (e credo anche la storia)  in due: nulla sarà appunto più come prima.
Ho qualche ipotesi su quanto questa perdita, che mi ha ricordato in parallelo la morte del principino Joseph, influirà sulle scelte di Oscar, tenuto conto di quanto il dovere l'abbia costretta a rinunciare ad altri figli e a stare più vicino al piccolo Mathieu.
Ti dirò... se fossi in lei manderei all'aria tutto e tutti, e questo potrebbe pericolosamente ripercuotersi sul suo rapporto con André. Il dolore unisce, ma spesso può anche dividere.
Rinnovandoti i complimenti... buona domenica!
 

Nuovo recensore
15/01/16, ore 16:55

Seguo la tua storia da quando hai iniziato a scriverla ed è bellissima, scritta bene e ti lascia sempre con la voglia di continuare a leggerla, aspettando sempre con ansia che esca un nuovo capitolo per poter venire a conoscenza di nuovi avvenimenti.
La tua storia era "troppo felice" e quindi mi aspettavo uno stravolgimento, però non così grande e dopo tutto ciò che era successo, non mi sarei mai aspettata una cosa del genere, così radicale!
Mai avrei potuto immaginare che il loro bambino potesse morire così, da un giorno all'altro, lasciandoli soli e distruggendo quel poco di vita felice che gli era concesso avere, tolte le loro vesti di nobile e servo, come Andrè ed Oscar.
Purtroppo, a quei tempi, succedevano molto spesso avvenimenti simili ma, mai pensi di poterti trovare di fronte a queste scene.
Quando Oscar grida disperata ti spezza il cuore.
Per un momento ho pensato di piangere perchè vedere, anzi immaginare, l'eroina della mia infanzia nelle vesti di una donna fragile in balia delle scelte del destino che la destabilizzano in questa maniera mi ha lasciata spiazzata siccome sono abituata a pensarla come una persona forte, instancabile, indomabile. L'esatto opposto di come è descritta in queste tue righe.
La reazione di Andrè poi...è impossibile da commentare.

Ora sono ancora più curiosa di sapere come prosegue la storia perchè un avvenimento simile è capace di stravolgere tutti gli equilibri in maniera permanente anche se potrebbe rafforzare i legami o anche distruggerli!
Sarà interessante vedere come svilupperai il seguito.
Continua a scrivere in questo modo avvincente ed intrigante perchè la tua storia è veramente meravigliosa.

Un abbraccio. Gloria

Recensore Veterano
14/01/16, ore 15:48

Eccomi, Lucy, per questo capitolo così particolare e triste... Purtroppo per impegni vari ero rimasta indietro con la lettura, solo adesso sono riuscita a leggere con la dovuta calma e attenzione gli ultimi due capitoli che mancavano all'appello.
Apprezzo molto il coraggio che hai avuto perché mi piacciono le storie, come tu ben sai, che esplorano anche le zone d'ombra e che mettono in crisi i protagonisti, proprio come accadrebbe nella vita reale. Certo, la perdita di un figlio è straziante ed è un dolore che inevitabilmente avrà ripercussioni sulla coppia. Un lutto così grave potrebbe anche essere in grado di minare la stabilità di un grande amore, creare spaccature talvolta insanabili in un rapporto, ma confido nelle due personalità di Oscar e André... forse potrebbero tentennare, allontanarsi, chiudersi ciascuno nel proprio dolore, ma poi si ritroverebbero uniti e forti come prima, se non di più.
"Come si fa ad impedire che i pianeti fermino la loro danza, che il tempo smetta di avanzare, che la natura matrigna compia il suo dovere, portando via, nel nome del destino, del fato avverso, anche una tenera vita innocente, incolpevole e troppo vulnerabile?" Questo passo è bellissimo e struggente.
Bravissima!
Un abbraccio
Rose

Recensore Master
13/01/16, ore 23:10

Oddio scelta forte e potente...non facile soprattutto scritto da una mamma. Sei stata coraggiosa e per questo mi complimento. Mi dispiace per Matthieu ma sono cose che purtroppo accadono. Un abbraccio 😘

Recensore Master
13/01/16, ore 22:55

La cosa più innaturale di questo mondo.
Genitori che sopravvivono alla morte di un figlio.
Difficile immaginare un proseguio nel quale si affaccino nuovamente felicità, speranza e serenità.

Recensore Junior
13/01/16, ore 22:51

Ti giuro che quasi mi stavi facendo piangere! Scelta terribile in effetti... Potranno mai vivere una vita davvero felice? Per un pò lo sono stati insieme al loro bambino, ma ora? Ora come affronteranno il futuro senza ciò che conta di più? Sapranno reagire? è un dolore troppo grande da sopportare... Un bacio

Recensore Master
13/01/16, ore 22:46

Credo che sia stato difficilissimo per te scrivere di una tragedia così immane. Ed è stato difficile per me leggendo, impedire ai brividi di percorrermi la schiena ed alle lacrime di scendere. Credo che sia la pagina più buia della loro storia, ed ora davvero non so proprio immaginarmi come potranno reagire. Bravissima, Lucia, bella prova. Un abbraccio

Recensore Master
13/01/16, ore 21:44

In effetti nella tua ff stavi portando"troppa" serenita` , temevo il momento della svolta.
Terribile, eppure scrittto molto bene. Da mamma, scritto troppo bene, angosciante nella sua linearita`.
Brava, nonostante il tema.

Recensore Master
13/01/16, ore 21:36

Eh, già. La Vita è un compromesso costante con l'altra sua metà: la Morte.
La tua scelta è inevitabilmente la più dolorosa possibile. E certe cadute nell'abisso più nero ed angosciante capitano quando meno te lo aspetti, quando tutto dovrebbe andare via leggero e normale...ed invece ti ritrovi a fare in conti con l'imponderabile. A non riconoscere più te stesso, a non comprendere se hai ancora degli obiettivi, se ci sia un senso, se quel cuore dovevano strapparlo via proprio a te...al tuo bambino. Ti chiedi se ce la farai, se sarai ancora te stesso, se sopportare vorrà dire solo "sopravvivere"..o se avrai la fortuna ed il coraggio e la forza di "vivere".
Tutto quello che potrei dire è "aria fritta", perché è vero, come dice qualcuno che una donna che perde un marito diventa una vedova, un figlio che perde la madre diventa orfano...ma un genitore che perde un figlio cos'è? Cosa diventa? Non c'è scelta, non c'è spiegazione e non c'è scampo: devono ridiventare "loro stessi".
La strada sarà un continuo sentiero che si inerpica irto, spoglio, duro e pericoloso in salita. Estrema. E solo loro due riusciranno a "salvarsi"...forse rischieranno di allontanarsi, l'annichilimento provoca una "vertigine" difficile da colmare, però l'Amore, il rispetto, il bisogno di sapere che "solo loro due" comprendono la portata di questo dramma, farà in modo che il coraggio e la forza arrivino. Si proteggeranno, ne sono convinta e dovranno essere ancora di più "uno dentro l'altra", per riconquistare un piccolo pezzo di Cielo. Quell'occhiata da dove il loro piccino li guarderà sempre...
Scusa se non mi complimento per come hai scritto il tutto...sai che comunque penso ogni bene dei tuoi racconti.
Un bacio.
Tamara Alessandra.