Devo dire che questo momento di confronto fra davvero molto atteso. Insomma, affidarsi al conte agli occhi di André non sarà stata una grande idea, ma si è rivelata cosa utile. Se poi il conte riesce anche a formulare qualche pensiero degno di una mente illuminata, allora questo non può che essere una buona cosa è André sembra averlo compreso rapidamente.
Non so se il conte che ci racconti si distingua per tatto a acume, visto il suo modo di approcciarsi al suo interlocutore, ma spero che ne abbia abbastanza per far e il suo dovere.
Brava e a presto

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ohhhhh che bello questo capitolo, sono contenta che questo Fersen sia di aiuto ai nostri amati, come sempre bravissima :D

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che bell'inizio... il personaggio misterioso, che si rivela Fersen e che qui si riscatta alla grande, narrando ad André cose ch sappiamo e che non sappiamo.
Girodelle, poveraccio, stendiamo un velo pietoso - innamorato, ma temo destinato a fare la parte della carogna.
Fersen è effetivamente il suo migliore amico - con André il rapporto è diverso, però mi pare tiu li stia facendo conoscere ed apprezzare.

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Un nuovo Mercurio, che reca notizie, saggezza, disponibilità ed amicizia. .ora ci lasci sempre più avvinti dalla curiosità. ...

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Che bellino! La nuova generazione è diversa dalal vecchia. O forse la giovinezza bada di più all'essenziale.

André amato per quello che è e non in quanto marito di Oscar.

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E finalmente André scrive!
Brava lei a non essersi innervosita - ha tanto da dire e tanto che non sa.

La dolcezza di André non è un difetto: è quella stessa dolcezza di cui ha potuto godere lei.

Ma dove va, ora? Non può raggiungere André?

E davvero dietro tutto c'è...? Oh no!

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Questo è particolarmente ben fatto: prende proprio!

Che tenerezza lei incinta, che si sente stanca: alla fine è una donna! Potrà fare il soldato, l'aristocratica, la convivente, tutto quello che vuoi, ma poi è una donna, una che può dare la vita e proprio con l'uomo che ama:)

Lei che ricorda l'infanzia è stupenda: il legame con André viene da lontano! E va pure al di là di una bella scopata (che non è da sottovalutare, sia chiaro).

Sei anche gentie con Girodel: non lo merita per quello che dice alla fine, ma il sentimento è sincero e prova a offrirsi, nei modi in cui lui può, soprattutto mettendo in chiaro che la apprezza per come è, per come l'ha conosciuta, non per cambiarla, la accetta anche con le sue esperienze pregresse.
Ha i suoi limiti: è nobile e André non lo considera proprio...

Però.

Però triste questo intendere che dietro tutto ci sia Girodelle - un tutto che però non sembra nato "ieri" ma più radicato nel tempo, o sbaglio? MI pare che dietro cisia una storia e non un escamotage dell'ultimo minuto. Sono curiosa!


Bello anche che Oscar abbia effettivamente una alleata in quella casa: la madre. Io tendo a dimenticarla eppure c'è - che differenza con Florence!
Bello il ritorno dell'alta uniforme! Come per la festa di fidanzamento - dove lei se la giocava mostrando come si piace davvero: soldato.

La bomba è stata sganciata, con buona pace di tutti. Si certo sganciata a Girodelle, ma una cosa così... non credo resterà un segreto a lungo. Sbaglio?


Questo capitolo mi è proprio piaciuto!

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La cosa più strana di questa storia è il cambio di registro di un po' di capitoli fa: felicissima all'inizio con tutti quei dettagli carini che gli avremmo voluto regalare da sempre (almeno io), come l'amore sentimentale, quello fisico, una soluzione per vivere insieme, una cosa che somiglia ad un matrimonio e che per loro lo è, gli amici a festeggiare, i genitori che accettano... e poi! Questo disastro della figlia segreta.

E se non fosse la figlia?

Sai che non lo so se davvero cambierebbe qualcosa? E' che il Generale come ha visto una incrinatura... non si è fatto scrupoli, Girodelle che vorrebbe... (anche ora? anche con un bimbo in arrivo?); le incrinature prima o poi capitano - alla fine lui sembra visto come "ospite" in casa di lei, non l'ha sposata e questo lo rende in un certo senso "di passaggio". Sembra che tutta quella felicità di prima fosse un po' da incoscienti, che ancora non hanno provato la vita come è.
Mah!

Forse gli farai tirare fuori una nuova soluzione alla fine della storia? Che non permetta più a nessuno di intromettersi?



Florence decisamente una stronza - non lo avrebbe fatto se al posto di André ci fosse stato Girodelle, un suo pari, scommettiamo?
Anche se tu mostri che sotto c'è pure invidia e gelosia. Anche se la fai piangere. E' una vera stronzona.


Per fortuna che questa Oscar sembra piena di buonsenso: non si fa manipolare, sistema la sorella, sistema Giro, si prepara per la cena - fragile, certo, ma non tanto.

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Procedo nel mio recupero post-vacanziero e finalmente arrivo a te.
La notizia inizia a girare... Oscar nonostante i dubbi (e i comprensibilissimi incubi) inizia a prendere lei stessa coscienza della sua gravidanza.
Mi è piaciuto il confronto con il Generale, fatto di mezze ammissioni e di qualche fraintendimento. Credo che di fronte ad un uomo come lui sarebbe stato difficile essere chiari, per una come Oscar. E lo stesso GJ è un uomo che trae rapido le sue conclusioni, qualche volta non proprio precise.
Bello anche lo scambio a tavola: i nipoti la sanno lunga, pur non sapendo nulla. Sono lo sguardo senza malizia su due vite parallele e intrecciate, su cui tanti malignano e sulle quali loro vedono giusto senza doppi sensi. Se Oscar avrà un figlio, il padre non potrà che essere André.
André che finalmente si avvicina alla soluzione, spero...

Dici sul serio quando ci chiedi se dovresti smettere??
Vuoi lasciarci davvero nel dubbio? MA così saresti crudele!

A presto e buone vacanze

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Ciao Lucia,
in ritardissimo,lo so,ma solo nello scrivere non nel leggere.
Nell'incubo di Oscar vedo piu' la paura che lui abbia una figlia,che non lo spettro di una separazione. La lunga assenza di Andre' amplifica le paure di lei,ma di certo non puo' dubitare del suo amore.
Mi sembra comprensibile da parte del generale la sua accettazione per la gravidanza di Oscar e la scelta del suo compagno. E capisco anche il suo rifiuto all'idea che Andre' prenda con se' una eventuale figlia. E credo che questa sia in fondo la paura di Oscar e la radice dei suoi incubi.
Dalla reazione del generale si arguisce che non sia lui la fonte che ha rivelato il segreto di Andre'.
Florence? Non credo,allora chi?
E cosa vuole ancora Girodel?
Non starai pensando di abbandonare la storia?
Al prossimo aggiornamento.
Anna

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Certo Lucy,che "puoi"andare ancora avanti ad immaginare la vita di nostri due, anzi "devi"! Adesso che stiamo arrivando al punto cruciale di tutta la vicenda ( Giro alle costole, forse in fase di "confessare i misfatti", Andrè sul punto di conoscere la verità, Oscar che deve comunicargli la notizia più importante della loro esistenza..) non ci mollerai mica così , vero?
L'apertura de capitolo con quel sogno ( anzi, incubo..) inquietante dà la piena dimostrazione delle preoccupazioni che affliggono Oscar, del so bisogno di Andrè, della necessità che in un momento in cui si sente particolarmente vulnerabile, lui sia lì per lei, per loro...e non ultimo della necessità sempre più pressante di dargli la notizi fondamentale della sua paternità, che tutti purtroppo,conoscono..tranne l'interessato!
In tutto il contesto, l'apparizione dei nipotini di Oscar è una bella "boccata" d'ossigeno, con la loro fresca presenza, ma soprattutto con la spontanea sincerità tipica dei piccoli che colgono le cose vere e davvero importanti della vita senza "filtri" imposti dall'esterno, senza condizionamento alcuno...
Brava, quindi, continua il tuo percorso e conduci tutte no lì, dove loro possono osare", dove, appunto, "volere è potere..."
A presto,
Tamara Alessandra.

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Allora ho finito ora di leggere
Questa tua bellissima ff spero davvero che aggiornerai presto perché sono curiosa
Certo non pensavo che Girodelle si abbassasse a tanto e mi chiedo cosa possa volere ancora da Oscar
Spero che André non si faccia abbindolare ancora
A presto
Krys

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Bello come riprendi immagini e situazioni dell'anime e le inserisci nella tua storia. Il padre per fortuna capisce, e i sentimenti ci stanno tutti. Oscar sicura di sé, che ne parla apertamente... la gravidanza può darle molta forza ;) ci lasci.con andré a destinazione... io sono trepidante di conoscere il seguito, non ci mollare e non farti dubbi!!!!

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Cara Lucia, secondo me non ti devi porre affatto il dubbio di continuare o meno... la storia resta avvincente, anche perché finora hai imbastito una trama i cui nodi solo apparentemente si stanno sciogliendo, mentre alri restano o si creano man mano: penso al ruolo effettivo di Girodel, non ancora del tutto chiaro, e un po' anche all'ambigua Florence. Oscar in tutto ciò è un'anima in pena e vive le classiche paure delle donne nel suo stato, incubi compresi. .. con l'ulteriore angoscia legata all'assenza del suo uomo. Mi ha intenerito molto la sua conversazione con il padre (finalmente anche il Generale sembra ammorbidirsi di fronte alla fragilità fisica e psicologica della figlia in questo particolare e femminilissimo momento della sua vita) nonché il suo pensare al sesso del nascituro con la dolcezza struggente di una donna in attesa. Brava a trasmetterci le sue emozioni, il suo lento cammino alla piena consapevolezza di sé come madre. Un bacio e a presto

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"E la porticina si richiude..."
Uhun, direi che con questo inizio, sei riuscita a catturare l'attenzione! Ora sono curiosa di sapere cosa è successo ai nostri beniamini per ritrovarsi in questa situazione, in base a come hai immaginato la tua what if. Volo a leggere il seguito, alla prossima

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