In una stazione di un paesino in Germania, c’è una colonna in marmo bianco, sulla cui sommità è scolpito un drago grigio, con due rubini rossi al posto degli occhi. Lui non può muoversi, parlare, o altro, ma può pensare. Questi sono i pensieri di un drago di pietra, e del suo rapporto speciale con Sophie, una bambina, poi ragazza, poi donna e infine anziana, cui il Drago starà a fianco sempre, fino al momento ultimo della vita. [Storia partecipante al Contest "La Stazione e...il Drago" di Eylis]