“Lil…” non finì di pronunciare il suo nome, la ragazza sentì il piede scivolare e perdere improvvisamente l’equilibrio, barcollò pericolosamente e provò ad aggrapparsi al ragazzo dietro di lei, ma non trovando nessun appiglio finì a terra scivolando lungo i gradini con il sedere e concludendo il suo breve viaggio ai piedi delle scale con un tonfo.

Questa è una piccola storia di un peperone arrabbiato con la padrona dell'orto

Nove capitoli su Willow ed Oz: nove momenti.
Per quanto potesse far male, Oz sapeva che l'avrebbe amata per sempre.
Non era uno di quei per sempre detti per caso, magari dovuto ad una cotta o ad una relazione momentanea: il per sempre che sentiva nei confronti di Will era vero, perchè poteva percepirlo sotto la pelle, nelle vene e persino in quella sua natura da lupo rabbiosa e selvaggia che era presente nel suo animo.

I Cullen hanno vinto contro i Volturi.
Intanto a Forks, Charlie si innamora di nuovo e arriva Renee con una sorpresa per Bella!
Tutto sembra tranquillo, ma cosa c’entra in tutto questo la famosissima Nonna Swan? Bella si ritroverà a iniziare il suo “Felici e Contenti” alternando problemi tra la sua famiglia umana e tra i vampiri. Nuovi segreti, la scoperta di un antico e segreto clan e una battaglia contro la libertà dei vampiri, che la vedrà proprio al centro di questa storia.
Tutto quello che pensavate di conoscere di Bella verrà stravolto!
Preparatevi ad immergervi in una nuova e sorprendente storia!

Non si tiene conto della storia vera!

Hope è una ragazza che dopo la morte della madre e il trasferimento del padre a Los Angeles va a vivere con in nonni a Holmes Chapel. Li conoscerà Harry e Gemma e i tre diventeranno inseparabili. Hope dovrà superare molte difficoltà sopratutto dovrà riuscire a lasciare il suo ragazzo che la picchia.

Passarono 10 anni da quel giorno.
Alex,dovette partire i suoi genitori volevano il meglio della figlia,
per ciò la mandarono in nuova zelanda,e i due ragazzi non si viderò più.
Alex,se ne era fatta una ragione,
Justin,viveva meglio di prima,era come se si fosse dimenticato della piccola Alex,
distruggendo piano piano ciò che loro avevano costruito in passato.

Era la mia migliore amica, non sarebbe stato corretto.
Ma allora perché sentivo che era la cosa giusta da fare in quel momento?
Nessuno scrupolo.
Sarebbe stato il nostro segreto.
Io e lui in quella stanza buia.
Ci guardavamo: ci stavamo studiando.
Ma i segreti a volte non durano in eterno.
Forse esistono proprio per essere scoperti.

Storiella nata principalmente per noia XD
Questa è la mia versione del perché K abbia detto quelle parole a Jin (scusate ma non credo che Cassian glielo abbia ordinato).
Vi auguro buona lettura!

Storia ispirata dalla drabble "Imbarazzo" di Kim WinterNight, di cui l'autrice mi ha gentilmente concesso i personaggi.
Marta si imbarazza a baciare il suo ragazzo, nonostante non abbia alcun problema nel fare sesso con lui. Anche se nel momento meno opportuno - mentre è a letto con Andrea, il suo fidanzato - la ragazza torna con la mente all'origine del sua vergogna.

Perché i pulcini nascono dalle uova?
Maria se l’era sempre domandato. Non riusciva a capire perché un sacco di animali nascessero dalla loro mamma mentre gli uccelli da dei sassi vuoti.
A chiunque non importerebbe una cosa del genere, altri la risposta la immaginano, ma una bambina di sei anni si fa delle domande (anche assurde) e pretende delle risposte.

"Ciao a tutti, il mio nome è Naruto Uzumaki e sto andando in una missione per conto del quinto Hokage."
Storia narrata in prima persona da Naruto. [NaruHina]

A volte è necessario un lungo e doloroso percorso per rendersi conto di amare qualcuno.

Perchè?! Perchè?! Perchè?! Perchè?! Perchè proprio a me ...

[Seconda classificata a parimerito al Multifandom Quote Contest di alister_]
«Hai deciso di unirti a me per contare le onde, Ems?»
«Quella parte di me non la vedrai mai, Nolan.»
Nolan sorrise di più, abbassando la mano per disegnare qualcosa sulla porzione di sabbia che li divideva. Un infinito e un altro ancora, incastrati tra loro.
«Non importa, non era una promessa che avevi fatto a me.»