lei era timida riservata e poi è arrivato lui che le ha colorato la vita..
è arrivato nella sua vita e l'ha illuminata con un sorriso, poi se ne andato portandosi dietro tutto ciò che le aveva donato.
tornerà per farla sorridere ancora?

Dal Prologo:
-Ci vediamo presto, Jake.- Sussurró avvicinando al bambino, al suo bambino.
Peccato che nessuno in quella stanza poteva immaginare che dopo quella volta Bellatrix non avrebbe mai avuto il piacere di rivedere suo figlio, nessuno poteva immaginare che Molly Weasley avrebbe ucciso Bellatrix durante la seconda guerra magica. La prima cosa a cui Bellatrix pensò quando la Weasley le lanció quell'incantesimo che le fu fatale fu il fatto che non avrebbe mai più rivisto suo figlio.

E' un dialogo botto-risposta tra il mio io interiore, sofferente e problematico con la parte di me che "controlla" il mio pensiero.
E' la scoperta dei meandri del mio io attraverso questi due personaggi, che risultano essere di caratteri opposti: la prima, su cui tutti i dolori emotivi si abbattono e la seconda che invece cerca di tenerla a bada e di avere un controllo freddo e schietto sul mio essere.
Sembrerebbe un testo folle, infatti sono io che parlo con e stessa... però miravo di più a trasmettere la sofferenza più che la pazzia.
E' il mio primo testo.. perdonatemi per eventuali errori o incomprensioni.

Quand'è che una vita cade nel baratro? Non c'è un quando. Ci nasci, con la vita nel baratro, ci nasci, ci cresci, combatti, e sta a te decidere quando è ora di renderti conto che nulla cambierà.

"[...]Annuì tra sè e sé, andando a sedersi alla sua solita postazione e riprendendo la lettura da dove l’aveva interrotta, venendo attratto poco dopo da un bizzarro gioco visivo che gli fece sollevare gli occhi e cercare conferma di quanto avesse visto. Assurdo come la stanchezza potesse giocare brutti scherzi… gli era quasi sembrato che il tomo sopra al quale prima aveva poggiato la mano si fosse aperto. Rise della sua stessa stupidità, scuotendo la testa e riportando lo sguardo sul libro che aveva di fronte a sé, spalancando di botto gli occhi[...]"

Boromir e Faramir non sempre facevano gli stessi sogni, ma forse condividevano qualcosa di più. Un sogno ha dato il via a tutto. Ora un sogno è tutto ciò che è rimasto.

Vi siete sempre chiesti che cos'è successo nella casa di Libra? Bene, questa fanfiction vi toglierà ogni dubbio!

Ecco i pensieri tormentati di Andromaca prima che il marito parta per la guerra
................................................................................................................................
Un sospiro ruppe quella apparente pace, tutto era così tranquillo qui sulla torre; niente faceva pensare che al di là delle mura ci fosse la guerra...

Vi è un solo modo per venire al mondo.
Infinite possibilità per uscire di scena.
Ed altrettante per ritornarvi.
Poiché la morte è solo il principio.
* * *
SECONDA PARTE DI IN BLOSSOM!
[Aoi x Uruha]
[Reita x Ruki]

vi siete mai chiesti cosa provavano i "cattivi" in Descendants?
io ho provato con le tre principali nei 3 film usciti.

"Ora mi stringo le ginocchia al petto,
a questo petto squarciato e ricucito,
le porto contro la tana del mostro che dorme
e mi sembra quasi di saperlo già,
come andrà a finire:"

Un re ha il dovere di apparire imperscrutabile e fermo in ogni sua scelta, deve portare il peso della responsabilità e dare sicurezza al suo popolo. Ma questo non significa che non provi paure, emozioni e ansie come chiunque altro. Vi va di entrare nella mente dell'unico Re Sotto la Montagna nell'impresa di riconquista di Erebor? Eccovi serviti...

Perché il nostro Tsurugi è così...Tsurugi?
Beh, entriamo nel suo cervello e scopriamolo!
Con Gioia (Tenma), Rabbia (Kirino), Tristezza (Shindou), Disgusto (Kariya) e Paura (Hayami) ne vedrete delle belle.
QUESTA STORIA È UN ATTENTATO ALLA SANITÀ MENTALE, SIETE AVVISATI

[InsideOut!Au - SouMako week, Day 2: Au/CrossOver]
Disguskoto ammira da una posizione privilegiata la vita di Makoto Tachibana, sorseggiando caffé tutto il tempo e provando odio per quasi tutto ciò che lo circonda - quasi tutto, tranne Sousuke Yamazaki.

Governatore.
Sedi immobile, mentre lo scampolo di luce artificiale ti illumina il volto. Il tuo unico occhio riflette il fuoco che ti arde davanti, la tua anima sembra divampare dentro un corpo all’apparenza quieto. La calma ti circonda. Eppure la pace sembra essere solo un’utopia lontana, forse neppure una remota ipotesi.