Immaginò i caduti nella tentata presa di Angamanda: un letto di corpi assiderati dal gelo, infilzati dalle rocce. Questo sarebbe rimasto dei Fëanárioni giunti dalle sponde di Aman per reclamare vendetta. E a Nerdanel al di là del mare, alle loro mogli, sarebbe giunto il soffio dello stesso vento che avrebbe lambito i loro visi catatonici. Il giuramento si sarebbe infranto sui crinali delle montagne, spegnendosi lungo le gole da cui gli incubi prendevano vita.
L’alternativa a tutto quello era abbandonare il maggiore dei suoi fratelli alla morsa dell’ombra. Russandol bello e possente quanto un Vala, Russandol che con un sorriso di luce gli aveva fatto dono della sua prima arpa: Canta, Makalaurë, poiché il tuo canto è in grado di restituire qualsiasi sentimento, di raccontare qualsiasi storia.
Quanto si sbagliava.
Autore:
Ghevurah | Pubblicata: 03/01/15 | 03/01/15 Rating: Giallo | Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Capitoli: | In corso
Elfi, Maglor Note: Missing Moments | Avvertimenti:
Categoria:
Libri >
Il Signore degli Anelli e altri |Leggi le
4 recensioni