Avrei avuto bisogno di un po’ più di tempo, ma me ne rendo conto solo ora.

Agli attacchi di panico Luca era ormai abituato. Erano passati ben dodici anni dal primo. Aveva solo sei anni e pensava che stesse per morire. Dopo anni di terapia gli attacchi non erano finiti, ma lui riusciva talmente bene a controllarli che tutti credevano che fosse guarito. Ma quel dolore, era uno di quelli che non finiscono mai. Che ti danno una tregua ogni tanto, ma che ritornano puntuali a ricordarti che non potrai mai essere felice.

«Com’è la vita?»
«La vita è bellissima già per il semplice fatto di esistere, per il fatto di poter dire: “Sono parte di qualcosa di meraviglioso”. Perché la vita è bellissima, nonostante tutti i problemi che possano presentarsi durante il cammino. La vita è un continuo cadere e rialzarsi, a volte da soli, a volte grazie agli altri. La vita è colore, è quell’unico arcobaleno che, qualche volta, comprende anche il nero. La vita è scoprire, emozionarsi, piangere, ridere, soffrire. La vita è originalità, è unica. La vita è pazzia pura.»
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«Ti prego Ashton, insegnami a vivere!»
«Ma non so come si fa.»
«Allora lo capiremo insieme.»
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Il destino si divertirà a far incontrare due mondi apparentemente diversi, ma accomunati da tante, troppe cose. Due ragazzi si si ritroveranno a lottare insieme contro qualcosa che all’apparenza sembra impossibile da affrontare. Ma poi l'amore si mette in mette in mezzo.
E sarà proprio l’amore ad aiutarli a superare qualsiasi cosa, insieme.
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Una storia che parla di quanto sia importante vivere al massimo ogni singolo giorno che ci è dato da vivere, perché la vita è una sola e non va sprecata, mai.
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Trailer: http://youtu.be/1rNyxp_yUAI

Matt scopre un lato di se stesso che non sapeva esistesse. Tutto grazie a un ragazzino che in poco tempo riesce a sconvolgergli la vita. MACKY, ovviamente. Con accenni di Brimmy.
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"Matt cercò di dire qualcosa, ma ogni parola gli moriva in gola ancor prima di poter essere pronunciata. Sentiva le lacrime premere per uscire, si pentì immediatamente di ciò che aveva fatto, era stato uno stupido, non era affatto pronto per una cosa del genere.
-Va tutto bene.- sussurrò Zacky vedendolo in difficoltà. Cercava il suo sguardo ma Matt teneva ancora gli occhi chiusi.
-…Scusa.- biascicò con voce appena udibile.
-Prima mi baci e poi chiedi scusa?- Zacky gli prese il viso tra le mani avvicinandolo di nuovo a se e unendo ancora le loro labbra, ma non ci volle molto prima che Matt si scostasse di nuovo."

-Harry, ti chiami così no?
Il riccio fece un cenno con il capo.
-Harry, a te piace vivere? Continuò il moro.
-;Ma che cazzo di domanda è?
Rispose infastidito. Il profondo nevoso era ormai arrivato al limite.
-Tu rispondi
.-Io.. io non lo so!
Era sincero. Che ne sapeva Harry di cosa significasse vivere? Poteva considerarsi vita quella? La sua unica ragione d’esistenza era morta due anni fa e lui insieme a lei. Harry aveva smesso di vivere. Non ne era più capace. –E non ti piacerebbe saperlo? Chiese insistente il moro. –Non saprei da dove iniziare.. il suo tono adesso era calmo. Dopo tutto non aveva ragione per avercela con quel ragazzo. Non faceva più una conversazione civile con qualcuno dai tempi della pietra. –Se vuoi posso insegnarti io!

Pansy Parkinson perde una scommessa e deve imparare a volare da Potter, che detesta con tutta se stessa.
Riusciranno i due a sopravvivere l'uno all'altra?

"Perchè si chiama amore se poi riesce solo a lasciarti ferite indelebili nel cuore?"
"Perchè possa arrivare qualcun'altro a curare quelle ferite"
"E se non esistesse un "qualcun'altro" per certe persone? E se fossero destinate a rimarginarsi da sole quelle ferite?"
"Per tutti esiste un qualcun'altro..basta saperlo riconoscere"
"E se io non lo sapessi riconoscere? E se non avessi un qualcun'altro?"
"Lascia che sia io il tuo qualcun'altro"

Quando ti trovi nel posto sbagliato al momento sbagliato, non puoi più tornare indietro.
Sam, che scappa dai traumi del proprio passato, si ritrova una sera in un vicolo buio ad assistere ad una scena raccapricciante e in lei sopraggiunge la consapevolezza che nulla sarà più come prima. Eppure qualcosa la attira verso questo sconosciuto, questo mondo che ha sempre creduto appartenesse al regno delle favole e delle leggende...

(Questa storia è stata ispirata dall'OC Contest organizzato da smartys_ayane sul forum di EFP).
Kisshu rischia di venire congedato dall'esercito a causa dei suoi comportamenti aggressivi e violenti.
Zori è la giovane aliena a cui hanno affidato il suo caso e che tenterà in tutti i modi di comprenderlo e aiutarlo.
Zori attese che il rimbombo della porta si acquietasse prima di parlare. “Che è successo?” chiese cercando un contatto visivo che lui si rifiutò di concederle.
Kisshu sbuffò. “Mi hanno beccato.” rispose semplicemente, ostinandosi a fissare un punto indefinito del pavimento.

[Haikyuu]
Un ragazzo anafettivo, freddo e con un segreto.
Un altro allegro, curioso e pieno di vita, ma era tutta apparenza.
Riuscirà Hinata Shoyo a comprendere la mente intrigante e complicata di Kageyama Tobio?
Come andrà a finire? Diventeranno amici dopo essersi odiati a lungo? Forse acerrimi nemici? O qualcos'altro...
Dalla storia:
"Volevo il mondo. Perché per me, il mio mondo ormai era lui."

Lei: Sophia
Lui: Jackson
Lei: Deve imparare a fidarsi della gente
Lui: Non ha paura di nessuno
Lei:Troppo orgogliosa
Lui: Troppo sicuro di se
Lei: Ha paura di amare
Lui: Ha paura di amare
ps: la storia è anche su wattpad

"Dio ci ha donato la memoria, così possiamo avere le rose anche a dicembre." James Matthew Barrie, lontano 1900. Nessuno scrisse mai quello che successe dopo. E' tempo che vi sia raccontato.

Ambientato nella moderna Firenze, Serena è alle prese con il suo primo anno universitario si troverà a dover affrontare un progetto di Arte, il destino vorrà che il suo compagno di progetto sia proprio un ragazzo misterioso ed affascinante che aveva attirato l'attenzione della ragazza già da tempo.. Vish, questo è il suo nome.. due poli opposti, da una parte la voglia di amare, dall'altra la paura di quel sentimento.. e che altro fare se non aprire il cuore all'altro e insegnare cos'è l'amore?