Inutile. Sono sempre stata e sempre sarò inutile. Non ti sono riuscita a fermare una volta Sasuke e, ora che sei qui davanti a me non riesco a far nulla che non sia guardare i miei amici che lottano contro di te. ATTENZIONE: lettura fortemente sconsigliata a chi piace Sakura!!!!

[Fanfic scritta per la Battleship Weekend Challenge del gruppo Facebook Hurt/Comfort Italia – Fanart and Fanfiction]
La mente non risponde più, davanti agli occhi solo nebbia, il mondo intorno si fa nero e i volti mostruosi dei titani, con le fauci intrise di sangue e affondate in pezzi di carne umana, prendono ad oscillargli davanti, nelle orecchie risuonano urla, pianti, richieste di aiuto che lo fanno sentire impotente.
Non è più con i suoi compagni, ma solo in quel nulla di morte, circondato da mostri e dolore.

Sappiamo tutti che ognuno è diverso dall’altro, non solo fisicamente: c’è chi è estroverso e riesce a socializzare con tutti, e altri che purtroppo questo dono non ce l’hanno, non sono portati a fare queste cose. Rimangono chiusi in sé stessi, pensando che la timidezza funga da scudo per il mondo esterno. I timidi sono fatti così, vivono nel loro mondo: ma non vuol dire che le storie che inventano hanno sempre un lieto fine, anzi...

E se l'unico modo per riprendere a giocare fosse lasciare andare Hayden?

"Sapevi benissimo che nel caso di un altro “no” ti saresti trovata morta in poco meno di un minuto, ma avevi voluto rischiare comunque. Tanto che importanza aveva ormai? Eri inutile a tutti, lo eri sempre stata."
E' la mia prima fanfiction, siate clementi!

Shot introspettiva sui pensieri di Kagome nei momenti più cupi, in cui era convinta di non poter andare avanti.

..piccolo pensiero nato da una riflessione..

Drabble sulle riflessioni di Sasuke riguardo a Naruto.“Il tuo sorriso è ciò che mi ha salvato."

"Non ci sei più
amore."

Brutta cosa sentirsi... rifiutati!

Solo quando le loro labbra si unirono tremando l'una al contatto con l'altra, Vegeta riuscì a comprendere il perchè di quello sguardo.
'Vuole il mio corpo, questa puttana' pensò l'orgoglioso principe.
Perchè Vegeta non conosceva l'Amore.
Per lui esisteva solo il Sesso, e fu questo quello che cercò nel corpo di lei, perdendosi nei suoi profumi e nella sua pelle bollente.
E Bulma capì, era stato inutile cercare di ignorare la presenza di Vegeta, era entrato nella sua vita prepotentemente senza che lei riuscisse a fare nulla per impedirlo e adesso doveva accettarne le conseguenze.
[Lievemente Erotico] [Vegeta/Bulma]

Si può
essere inutili per una persona per cui dovresti essere importantissima?
E se fosse davvero così a chi potresti affidarti per non
essere sempre e soltanto tu?
Modificata e corretta il 10/04/2012

Poesia scritta di getto, in un momento si completa frustrazione per la ciclicità del mondo e per la nostra inutilità. Tutto si ripete, tutto è stato già fatto, l'originalità non esiste.

"Sorridi, sconfitto, allo specchio, desiderando ardentemente di poter tornare indietro, ai giorni caratterizzati dall'odore fresco della primavera e dei campi in cui tuo figlio amava giocare.
Ripensi alle domeniche in cui il profumo di cornetti caldi vi svegliava e disegnava sorrisi sinceri sui vostri volti.
I suoi sorrisi sono cambiati profondamente. Sorride ad amici di cui tu non hai neppure una vaga concezione, amici che presto incontrerà.
Sogna fate, liquirizie, giocattoli. Sogna un padre migliore."