Ho paura
Di cosa?
Di dimenticarla

"Need to see your face and need to look in your eyes"

-abbracciami-mi guardó serio
-perché dovrei?-
-perché ho bisogno di te,adesso-
da quando sono così importante per lui?

justin bieber il ragazzo perfetto,il cantante conosciuto in tutto il mondo,la persona che vorrebbero tutti al proprio fianco nella vita. un incontro,una ragazza,una passione in comune gli sta per cambiare la vita.
andrea,una ragazza comune,ma non comune ai medici visto il cancro raro al cuore che si porta con se da 17 anni. un cancro da sconfiggere e l'attesa di un nuovo cuore non la distolgono da ciò che più ama fare: cantare.
lunghi capelli biondi,occhi color smeraldo,buffe lentiggini arancioni e una voce angelica cattureranno il cuore e la personalità da puttaniere di justin al punto di arrivare a qualcosa che nessun altro avrebbe immaginato fare.
siamo due ragazze,federica e andrea e questa è la nostra fanfiction su questa storia tra justin e andrea.speriamo con tutto il cuore che vi piaccia e che in qualche modo vi abbiamo strappato un sorriso.

Lei.
L'arcobaleno nella grigia Londra.
Il fuoco nel ghiaccio.
La custode del mio cuore.
Finché morte non ci separi, giusto?
-Liam xx

Una semplice Belieber attraversa mezzo mondo per vedere finalmente per la prima volta il suo idolo.Gli fa una proposta assurda,di andare in tour con lui,nessun artista mai si sarebbe permesso di portare una fan con se in tour ma lui lo ha fatto.Paure,scherzi,sorrisi,Crew,famiglia e AMORE tutto questo caratterizza la mia storia.Scoprirete il percorso di questa Belieber ... Stay tuned !

Sto dormendo accanto a te. È tutto così normale. Ma è proprio questa normalità che qualcosa è irrimediabilmente fuori posto. Ma certo, che sciocco che sono! Siamo noi. Come siamo diventati. Come ci siamo ridotti. Un amore perfetto, un “felici e contenti” destinato all’eternità, ora completamente a pezzi, rincollato e poi ancora spezzato, in un assurdo circolo vizioso. Ma, nonostante tutto, dormo ancora con te. Riesci a coglierne la sottile e labile assurdità?

Buio. C'era solo buio intorno a me, e c'è sempre stato solo buio.
Che hanno è?
Dove mi trovo?
Mossi leggermente una gamba e le catene tintinnarono tra di loro, rompendo il silenzio di quel luogo. Ero sveglia, finalmente. Davanti agli occhi mi comparve chiaro e nitido il viso di un ragazzo. Era bello, non di una bellezza perfetta, ma aveva qualcosa che attraeva la mia attenzione e mi rimaneva impresso nella mente. Lui era il mio obbiettivo. La mia missione. Avrei dovuto salvarlo, e salvare ciò che rimaneva dell'equilibrio naturale delle cose.
Avrei dovuto salvare Sam Winchester.
La fanfiction è ambientata dopo il finale della nona stagione, quindi contiene spoiler!

Blaine è il migliore amico di Sam, ma lui vorrebbe essere di più. Proprio quando il loro rapporto si complica, arriva qualcuno per salvare Blaine, qualcuno in cui lui porrà tutto il suo amore.

Non posso essere il tuo superman, ragazza.

Esiste un modo per salvare l'anima di Lord Voldemort, non tutto è perduto: ciò che l'ha portato a disprezzare e sminuire il potere dell'amore, ciò che l'ha portato a diventare crudele, ciò che l'ha portato a compiere azioni malvagie e a macchiare la sua anima ora lo aiuterà a salvarsi prima della fine. Lord Voldemort sarà pure senza cuore, ma Tom Riddle un cuore lo possedeva, freddo e duro, ma pur sempre un cuore.

Si sposa, Sherlock. Hai bisogno di lasciarlo andare. MH
No. SH
(una text-fic semplice semplice animata dall'amore dei Johnlock)

"Mi guardo attorno e la lacrime iniziano a pungermi gli occhi, ma faccio di tutto per trattenerle: questi studios sono stati per 6 anni la mia seconda casa, se non la prima. Quante risate ci siamo fatti, tutti gli scherzi, ogni momento qui è stato meraviglioso. Fino a quella sera. Di 2 mesi fa."

E se Oliver avesse reagito in maniera differente alla vista del bacio fra la sua Felicity e Ray? E se fosse corse a parlarle? come si sarebbe conclusa la vicenda? Un what if davvero gigantesco. Leggere per scoprire!

«Mi sei mancata un sacco»
«Anche tu» dico appoggiando la testa sulle sue spalle.
[..]
«Perchè l'hai fatto?» ormai le lacrime scendono a fiotti sulle mie guance.
«Non ti è piaciuto? E poi avevo bisogno di farlo, lo sai..» dice accarezzandomi la guancia.
Mi asciuga le lacrime con il pollice.
«Sì.. Mi è piaciuto.. Però..» perchè sto balbettando? Perchè sto fissando le sue labbra?
«Oh vieni qua!» dico prendendo il suo viso tra le mani e iniziando un lungo bacio.