"Lui la guardò e urlando le disse ’TI AMO’ perché i ti amo migliori sono sempre quelli urlati ai quattro venti."

Cassidy sospetta che Nerissa sia molto interessata al Cuore di Kandrakar .

Ambientata dopo i grandi giochi di magia, Happy vuole regalare a Charle un pesce ma qualcosa va storto e inizia a pedinarla per dissipare i suoi timori u.u
Non posso dire altro perché se no vi rivelo tutto >.< Spero vi abbia incuriosito ;)

La storia racconta la storia di un villaggio abitato dai Tinti...

L’aveva studiata a lungo, la sconfitta.
Ci sono modi e modi di perdere. Teshima Junta li aveva sperimentati tutti.

Sebastian!teacher all'università di Columbus con Nick&Thad!Student.
"Sebastian odiava l’Ohio. Odiava Westerville e odiava i lunedì mattina,e,se glielo aveste chiesto, avrebbe risposto che il mese che odiava di più al mondo fosse settembre.
Sebastian odiava praticamente tutto.
[...]
Ma quel giorno grigio che si estendeva fuori dalla finestra del bagno era sicuramente nella topten dell'odio di Smythe."

E' una raccolta di poesie brevissime, alcune delle quali magari non potranno neanche essere considerate tali se si bada alla struttura, ma credo fermamente che certi pensieri, seppur slegati, insensati, esposti nel modo sbagliato, abbiano qualcosa di fortemente poetico. Non li etichetto perché sono emozioni spontanee, ingestibili, e non penso abbiano bisogno di un titolo, solo di uno spazio bianco su cui prendere vita.

**Traduzione**
Rachel Hudson è una casalinga, sorridente all'esterno ma arida dentro. Almeno fino a quando non conosce la sua nuova vicina di casa, Quinn Fabray.
ATTENZIONE: Abuso e violenza presenti all'interno del primo capitolo, ma se lo superate il resto è in discesa!
Buona Lettura :D

“Ti odio.”
“Mi ami.”
“Ti amo.”
“Lo so.”
“Ho detto a zia Mimi di noi.”
“Tu cosa?”
“Ho detto a zia Mimi di noi.”

Aveva maledetto più volte il mare per averlo portato sulla rotta di Billy. Era sembrato giusto che fosse sempre il mare a riprenderselo.
Non aveva mai pensato che gliel’avrebbe anche riportato, ancora e ancora, nonostante le sue preghiere.

«Non è possibile!»
Paul inarcò un sopracciglio, distogliendo lo sguardo dal cellulare. Era seduto accanto a Nina da almeno mezz’ora, in pausa dalle riprese, e per tutti e trenta i minuti la collega non aveva fatto altro che tirare schiaffetti al computer portatile che teneva sulle gambe mormorando “non è possibile” e “lo sapevo che avevo ragione io!”.
«Nina.» la richiamò, «Qualcosa non va?» domandò ironicamente.

"Insomma, si fa questo per la propria metà no? I piccoli gesti romantici, quelli che la fanno ridere quando è triste, che le sollevano il morale. Se la mia metà era triste, lo ero anche io "
E sorrisi dolcemente, sentendo il mio cuore scoppiare nel petto.
Ed Ella in quel momento scomparve, così come il resto degli spettatori. Mi girai verso Harry, con gli occhioni lucidi "mi ami così tanto " gli sussurrai. Lui sorrise "io te lo avevo detto ".

Dopo il concerto al Mediolanum Forum di Milano (25-04-2012), mi è venuta l'ispirazione per questa fanfiction. Il protagonista maschile è Tuomas, e premetto che non intendo in nessun modo pretendere di sapere o interpretare per certo ciò che lui ha provato o prova. Le sue canzoni mi ispirano e fanno da sottofondo, a questa FF, e alla mia vita. Tutto qui. Inoltre, essendo io una pianista e una pseudo-cantautrice, ho preso anche un pò spunto dalla mia vita reale. Per inventare questa FF ho messo un pò dei miei sogni e della mia fantasia. Grazie di cuore a chi la leggerà.

Nagisa/Rei | Raccolta di OS | Fluff, Sentimentale
Dal primo capitolo: "Nagisa è sempre stato una ventata di allegria e novità nella sua vita, fin dal momento in cui, ostinatamente, si è messo a seguirlo ovunque, pur di convincerlo ad entrare nel suo stesso club di nuoto. Da allora, ci ha fatto quasi l’abitudine ai suoi modi. Continuano a sorprenderlo, ma costituiscono una costante senza la quale non riesce ad essere sereno, durante le sue giornate."
[1. Gli occhiali di Rei. #1 | 2. Lo scivolone. | 3. Ricordi dal passato. | 4. Il pinguino e la farfalla. | 5. Gli occhiali di Rei. #2]

- Lo sapevo. Mi ami! – sussurrò, sorridendo e guardandolo negli occhi.
Il suo petto scoppiava di gioia.
Il viso di Brian era serio, quasi severo. In un secondo strinse una mano intorno al collo di Zack, stringendo un po’. - Cazzate. Non è vero. Non sono innamorato di te. –
[...]
- Se davvero non provi nulla per me, devi dimostrarmelo…-
[Synacky