"Non c'è nulla che possa sostituire l'assenza di una persona a noi cara.
Non c'è alcun tentativo da fare, bisogna semplicemente tener duro e sopportare.
Ciò può sembrare a prima vista molto difficile, ma è al tempo stesso una grande consolazione, perché finchè il vuoto resta aperto si rimane legati l'un l'altro per suo mezzo.
E' falso dire che Dio riempie il vuoto; Egli non lo riempie affatto, ma lo tiene espressamente aperto, aiutandoci in tal modo a conservare la nostra antica reciproca comunione, sia pure nel dolore.
Ma la gratitudine trasforma il tormento del ricordo in una gioia silenziosa.
I bei tempi passati si portano in sè non come una spina, ma come dono prezioso. Bisogna evitare di avvoltolarsi nei ricordi, di consegnarci ad essi; così come non si resta a contemplare di continuo un dono prezioso, ma lo si osserva in momenti particolari e per il resto lo si conserva come un tesoro nascosto di cui si ha la certezza.
Allora sì che dal passato emanano una gioia e una forza durevoli."
D. Bonhoeffer Lettera di Natale 1943 - Sulla Morte
Gentile Opunzia,
le domande che si pone Bella durante la funzione religiosa sono comuni a tutti gli uomini, perché prima o poi, in quanto uomini, dobbiamo confortarci con la morte e con il dolore che essa comporta. Ho scoperto per caso questo testo di Bonhoeffer qualche anno fa e mi ha trasmesso grande serenità proprio perché non chiede di vivere la scomparsa di una persona cara come una gioia, tiene conto del nostro essere deboli e spezzati e ci suggerisce una consolazione che viene da noi, non da un intervento esterno e extraumano. Mi sembra giusto condividerlo con te che sai suscitare grandi emozioni.
Torno alla storia. Tra i due, direi che Bella è messa peggio in questo momento perché è ancora immersa nella dissoluzione della sua famiglia, mentre Edward (per quanto stia ancora molto male) ha trovato l'affetto sereno e incondizionato di Esme e Carlisle, si è allontanato dagli occhi carichi di riprovazione e delusione di suo padre. Bella tutti i giorni deve assistere all'annichilimento della madre, oltre a sentire la mancanza dei Aaron e di Charlie, incapace di affrontare la bufera che ha travolto la sua realtà familiare. Faccio fatica ad accettare le parole e i comportamenti di Renèe, anche tenendo conto del fatto che la morte di un figlio è un'esperienza devastante. Capisco il suo dolore, ma perché sputare tutto quel veleno addosso a Charlie e a Bella? Non li ha mai amati? E' così debole da aver bisogno di ferire le persone che le vogliono bene per dare un senso a quello che le è accaduto? Perché non riesce a vedere Bella e il suo progressivo scendere nel baratro?
Bella poi si è cacciata davvero in un bel guaio con Sam Uley. Davvero pensa di poterlo ripagare col sesso? Si rende conto di come si sentirà dopo? O è un'altra forma di autopunizione per espiare la colpa che pensa di avere commesso? Un tuo tocco di classe il fatto che si offenda così tanto quando pensa che Edward la consideri una puttana; significa che, anche se non se ne rende conto, tiene al suo giudizio, è importante che lui non la disprezzi sebbene non sia ancora pronta per confidarsi. E' molto tenera la scena finale in cui Bella finalmente si lascia andare alle lacrime e accetta l'abbraccio protettivo di Edward ammettendo di avere bisogno di qualcuno che la coccoli, la consoli, abbia cura di lei che non è così forte come vuole apparire.
Più tenero ancora è Edward con la rabbia che maschera la preoccupazione per ciò che Sam potrebbe aver fatto o voler fare a Bella, tenero è quell'abbraccio senza parole perché a volte le parole possono non bastare o suonare stonate, tenere le carezze sui capelli, come quelle che si fanno ai bambini per rassicurarli. Spero solo che l'accenno al pericolo che correrebbe se incontrasse Sam non sia un'anticipazione di sviluppi futuri: per quanto il prode eroe pestato a sangue si ammanti di un fascino sicuro, preferirei evitare di immaginare deturpato il bel viso di Edward.
Nota a margine: sto facendomi una cultura in fatto di interviste al signor Pattinson e penso che le tue riflessioni siano del tutto condivisibili.
Buon inizio di settimana
Ciaspola |