complimenti non è per niente noioso, anzi mi è piaciuto molto leggere questo capitolo, soprattutto il dibattito che c'è stato in classe, però mentre leggevo mi è venuta spontanea una domanda cioè tu che hai scritto da che parte stai? la pensi come rose oppure come bella? (scusa sono solo curiosa poichè romeo e giulietta è uno dei miei libri preferiti) io invece mi trovo dalla parte di bella soprattutto per quanto riguarda il suicidio di romeo sono daccordo con lei è più facile falla finita il difficile è restare e combattere.ciao e ancora complimenti la storia mi piace sempre di più.

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Più che lividi sta cercando di capire cosa le passa per la testa e magari condivide questa analisi in buona parte, avendo condiviso entrambi la morte.
Sull'analisi non sto a dire la mia ma a un certo punto bella pare arrampicarsi un po' sugli specchi, spiazzata, Rosalie la pensa così e basta ma Edward la analizza davvero e questo la spaventa mi pare, perchè è già la seconda volta che lo vede analizzare le cose più profondamente dandoci pure giusto. I suoi segreti sono in pericolo.

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WOWWWWWWWWWWWWWWWW!!!! questo capitolo è.. meraviglioso! è di una intensità unica! la lezione è di una intensità unica! i pensieri e i discorsi che hai utilizzato mi hanno lasciato a bocca aperta! te l'ho detto.. semplicemente meraviglioso!
non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! bravissimaaaaaa!

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Questo capitolo è molto, ma molto bello. Nello scambio di opinioni, ci fai vedere il mondo dentro Edward e Bella e la lontananza che li separa da tutti gli altri. Con la scusa di un libro metti in evidenza le dinamiche tra gli amici, e le affinità tra Bella ed Edward, loro sono gli unici ad essere simili, si riconoscono e per questo si allontanano perchè ormai sono abituati ad essere diversi rispetto agli altri e ritrovarsi invece così vicini è inaccettabile per loro. Vicini nel dolore, vicini perchè sopravvissuti, vicini perchè i loro animi hanno le stesse passioni. Vicini perchè diversi e diversi, ma così simili da temersi e quindi allontanarsi. Bello veramente bello, spero solo aggiornerai un po' più spesso, questa storia merita molto. Congratulazioni

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Capitolo a dire poco....stupendo.
Bella l'idea della discussione di gruppo su Romeo e Giulietta....mai fatta una nella mia vita scolastica.
Mi piace come si stanno analizzando e molto probabilmente scopriranno di avere molte cose in comune.
Bella sembra molto cinica, ma a mio avviso è solo una conseguenza del bruttissimo momento che sta vivendo.
Penso anche io che a volte è molto più difficile vivere, ma il nostro istinto di "soppravivenza" ci porta a superare anche le prove più dure. Non condanno assolutamente chi fa gesti estremi, penso solo con tristezza, alla tremenda disperazione che sicuramente provano e dalla quale non vedono via di uscita, il più delle volte sorprendendo anche le persone più vicine.
Alla prossima, ciao

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il capitolo è stato bellissimo Bella nega tutto ad Alice sulla storia dei disegni ed è molto sorpresa che Edw ha capito tutto, il  dibattito  su Romeo e Giulietta mi è piaciuto tantissimo le loro considerazioni sono state molto belle,Edw mi ha sorpreso non sembra un ragazzo di 18 anni ma uno molto più grande per tutto quello che ha detto, loro due si stanno studiando e vedo che Edw prova un grande interessa verso Bella e lei di questa cosa ha un pò timore che una persona possa capire quello che gli passa veramente per la testa
Al prossimo

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porca vacca....ma questa non è una lezione di letteratura!e Edward?siamo sicuri che abbia...quanti anni ha?17?18?altro che incarnazione di Michelangelo, sembra più che altro quella di Aristotele!da sfondo a questa scena c'era poi la figura del prof Mason...ma si rende minimamente conto che, sì potrà anche rendere più interessanti le lezioni (magari fossero davvero così), ma che magari alza dei polveroni più grandi di lui?!?!
cmq è davvero un bel capitolo...entrambi (Bella e Edward) si stanno studiando...e secondo me si stanno anche rendendo conto che sono molto più simili di quanto pensino...stanno per rispecchiarsi negli occhi dell'altro...e le ultime battute di Bella lo hanno confermato a Edward stesso...che ha timore...la vorrebbe evitare proprio per questo, perché fa riaffiorare dei sentimenti che lui non ha intenzione di riesumare...
a presto
ps: hai decisamente scelto delle argomentazioni difficili...visto che penso sia anche un metodo per stimolare la nostra opinione...ti dico che io in generale la penso come Isabella riguardo al colpo di fulmine...lo vedo più come attrazione che solo in un secondo momento può diventare qualcos'altro...c'è anche da dire che Shakespeare scrivere una tragedia e non un romanzo per cui non può dilungarsi più di tanto...cmq...non crederò nel colpo di fulmine ( ma mi potrei sempre ricredere) ma non sono così cinica come Bella ;)

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Nonostante tu pubblichi co molto parsimonia continuo a seguirti perchè hai dato alla storia quel pizzico di cinismo che la rende reale, le tue descrizioni dei sentimenti e dei personaggi li rendono non smielati e fantasiosi ma molto vicini a quella che potrebbe essere la storia di molti di noi. La solitudine che si prova in una certa parte della propria vita è descritta talmente bene che credo ogniuno di noi si sia rispecchiata guardandosi indietro. Mi piace moltissimo il tuo modo di esprimerti e di scrivere e mi piace leggerti perchè butti giù pagine e pagine che ti fanno pensare di leggere un vero libro ma ti prego pubblica più spesso fa male non sapere come procede. ciao e ancora complimenti

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wow, il discorso su romeo e giulietta è fantastico! lo hai inventato di sana pianta o ti è capitato di prenderne parte a scuola?
Nella mia classe non c'è mai stato un dibattito del genere,ed è una cosa che ho sempre sognato. Mi immagino la faccia di Mason tutto gasato mentre assiste a ciò,che poi deve essere la realizzazione di un sogno per lui,visto il modello a cui si ispira...
Peccato poi che le cose per Bella siano degenerate alla fine,quando si è esposta senza volerlo mostrando in effetti la realtà nuda e cruda:il difficile è sempre per chi resta!
Alla prossima cara,un abbraccio Paola

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Questo cap, mi è piciuto molto specialmente l'ultima parte.
Bella sta accusando Edward di tutto ciò che può aiutarla a tenerlo lontano, perchè invece non cerca un qualcosa simile ad un aiuto? Immagino sia dovuto al fatto che ancora non lo conosce e che questo avvenga presto perchè sarebbe un qualcosa di diverso dalla solita testarda di Bella. Lo stesso vale per Edward anche se lui sta tenendo un atteggiamento decisamwente diverso al momento.
Mi chiedo la reazione di Alice dopo le parole emesse da Bella in tutto il cap, mi sembra abbastanza chiaro che c'è una netta contraddizione tra quello che dice ad Alice, per farla calmare, e quello che dice in preda alla rabbia in classe. Mi chiedo se lei ha capito, fin dall'inizio, che Bella non è stata proprio onesta con lei o se lo capisce in classe e di conseguenza come reagirà??
ciaooo

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Questi sono normalmente i pensieri di una persona che ha vissuto intensamente e la vita non le ha risparmiato dolori e perdite. Trovare un'addolescente così disincantato da essere cinico di fronte ad argomenti così è molto triste, vien normale associare le parole di Bella a ciò che le è successo. Edwar ha capito che questa ragazza nasconde in se qualcosa di pericoloso, vorrebbe starne alla larga ma un po' come Bella non voleva essere trascinata nella discussione, lui non riescea fare a meno di esserne attratto. E' così simile a lui, ciò che dice dell'amore, degli affetti, della morte...lui non ne parla ma credo condivida il punto di vista. E' stato interessante analizzare i sentimenti di Romeo, non l'avevo mai considerata sotto questa luce. Il modo di pensare di Bella sembra blasfemo ai compagni, solo il punto di vista acido di chi vuol essere controcorrente. Un ottimo osservatore il prof che tra tutti ha notato l'espressione di Edward, lui si era ben guardato dall'intervenire nel dibattito ora non può esimersi dal rispondere e dare una bella esposizione delle sue idee. Bella comincia ad aprezzare anche il cervello di questo ragazzo strano e irritante, altri motivi che l'indurranno a pensare a lui spesso.
Mi sono chiesta spesso quanto questi fatti fossero antecedenti al prologo, posso chiederti anche di quanti capitoli prevedi sarà composta la storia?. Mi piace come la stai sviluppando, quando ho letto il prologo non mi aspettavo niente di così profondo, analizzi molto bene i pensieri dei protagonosti, ti sento coinvolto dalle stesse loro sensazioni. Ciao, Annamaria.

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Ciao!:)
questa storia è davvero molto bella, ti entra dentro e la senti "viva"... sei riuscita benissimo a dar voce ai personaggi, ed a caratterizzarli bene, nonostante l'argomento affatto semplice...:)
sinceramente in questo capitolo mi ritrovo molto a vederla come Bella, soprattutto quando dice "e' per chi sopravvive che si spalancano le porte dell’inferno.”.. penso tu abbia reso il concetto con una semplicità e nel contempo una forza quasi esplosiva...
Grazie mille per questa storia, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!:) ciao!

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Il dibattito tra edward e bella su giulietta e Romeo e' stato favoloso. Sono d'accordo con bella.....la morte sostanzialmente e' pace.... Il coraggio lo dimostra la persona che nonostante il dolore decide o prova ad andare avanti

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È da un po' che ho iniziato a leggere questa storia, ma non avevo ancora recensito.
Innanzitutto parto con il dirti che questa è una delle migliore storie su Twilight che abbia mai letto, forse anche perché amo l'angst.
I personaggi sono stupendamente caratterizzati, infatti riescono sempre a trasmettermi le emozione che provano.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Alla prossima.

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"Quando ha affrontato i propri genitori ‒ soprattutto, quando ha rotto il lungo fidanzamento con l’uomo che aveva scelto di sposare ‒ Isabella conosceva mio padre da un paio di mesi."
Gentile Opunzia,
questa volta devo dissentire sull'uso dei tempi e dei modi verbali. Sono passati molti anni da quando gli episodi ricordati da Bella si sono verificati, quindi sarebbe meglio utilizzare il passato remoto al posto del passato prossimo ("affrontò" "ruppe"). Si potrebbe forse utilizzare un presente storico per coinvolgere maggiormente il lettore, ma il passato prossimo mi sembra davvero poco appropriato e soprattutto meno efficace.
"Ancora oggi non so cosa l’ha spinta" non so cosa l'abbia spinta (con le interrogative indirette preferisco il congiuntivo).
La prima parte del capitolo, poi, mi sembra fuori posto. Fornisce una serie di informazioni molto rilevanti e dà spessore psicologico alla figura di Renèe e al suo rapporto con Bella, ma sembra appiccicata lì quasi per caso, non ha un carattere di necessità, come invece accade alla presentazione dei fatti nei capitoli precedenti.
"a piangere la morte di un fratellastro ha cui ho voluto un bene immenso": è scappata anche una acca di troppo.
Il resto del capitolo, quando inizia la conversazione tra Bella e Alice, ritorna ad essere incisivo, coinvolgente e affascinante.
Scusa se mi sono permessa delle osservazioni; spero vorrai credere che sono dettate dall'amore per la storia.
Ciaspola

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