E continuerò a ripeterlo all'infinito: il nostro universo, la nostra esistenza la nostra DIMENSIONE, non si merita Azaele. E' decisamente la cosa che più si avvicina ad un orsetto del cuore in versione demoniaca. Oh no, lo so che quelli esistono. Mai giocato a FNAF?
Non giocarci.
Se davvero sei così impressionabile come dici, la tua ansia schizza alle stelle, più dle battito cardiaco di Aza durante il suo ultimo attacco di panico. Ma parliamo, come sempre, della storia - mi perdo in vaneggiamenti sempre a caso. E' un mio tratto distintivo, ci farai l'abitudine XD - e di Aza che per poco non ci lascia il cuore demoniaco quando pare essere stato riconosciuto da un amico e collega, Sael - Saél, scusa come che ti chiami? Saél - che confabula con un collega sul come, praticamente, Aza sta per morire malissimo. O meglio, non credo gli angeli e i demoni possano morire, ma sicuramente sta per prendersele da Raz. E sono abbastanza sicuro che anche uno scappellotto da quel tizio mi farebbe girare il mondo in meno degli ottanta giorni di Verne, porca troia...
Ma brividini alle ginocchia a parte, Aza e il suo attacco di panico: lo adoro. Le volte che vorrei entrare nella storia e dargli tutto il supporto morale di questo mondo ormai non le riesco più a contare sulle dita delle mani. Che sono tutti attacchi giustificatissimi! Voglio dire, immagina se dovesse tornare all'improvviso un adulto e, per girare il dito nella piaga, magari anche palestrato Marc... uh poverino.
Ma comunque, Aza riesce lo stesso a farsi coraggio ed a spiccicare due parole con Alba che, nonostante tutto, me la aspettavo molto più acida.
Che donna, mamma mia.
Tosta, ma ragionevole.
Tra l'altro il loro scambio sembrava privo di troppo imbarazzo - si il cazzo. Magari da parte di Alba, sicuramente non di Aza - e di attrito, ed è andato tutto bene.
L-lasciamo perdere il dare del tu ad una completa sconosciuta, dai! Lo hai visto come era contento quel diavoletto!? e lasciamolo divertire su!
Ho l'impressione che se Alba conoscesse la vera identità di Aza - e non solo perché già erano destinati dal destino - lo troverebbe il personaggio più interessante e memorabile del mondo.
Non so, ho l'impressione che siano fatti l'uno per l'altra.
Ma questo, lo deciderà il fato.
O il finale della storia.
Dipende!

- TONIGHT, WE REWIEW! -

I capitoli dove i personaggi interagiscono, in questa storia, sono letteralmente più dolci di un sacchetto di caramelle. Che bello. Come sempre dico, però, andiamo per gradi. Tra l'altro, ne approfitto subito per una cosa: scusami se magari le recensioni potrebbero apparire, ecco... non so come dire, sbrigative? O magari non sembrano troppo soddisfacienti l'una dall'altra, o non troppo lunghe. Ti dico che mi sono rushato dal capitolo uno al sette solo ieri - leggo durante le pause a lavoro. Mi rilassa tanto XD - e quindi ho anche i pensieri un po' confusi, quindi scusa se non tocco tutti i punti come si deve. Inoltre, vorrei lasciare almeno un breve commento riguardo ciò che mi piace su ogni capitolo - sono fatto così: avrei potuto magari leggerti tutta la storia e lasciarti il mega commento finale, ma mi sarei sentito in difetto. Il mega commento finale però te lo lascerò eh! - perciò, scusami se non tutte le recensioni sono soddisfancenti *fa una riverenza talmente forte da piegarsi in avanti e sbattere la testa sul pavimento, creando una ragnatela di crepe su di ess* ma detto ciò, basta inventarsi scuse per la mia pessima qualità di recensione *si asciuga il sangue sulla fronte* passiamo alla storia!
Torniamo finalmente da Aza, che già mi era mancato - mi mancano tutti quanti in sta storia mamma mia - e che ora è intento a godersi la vita nel corpo del riccone, la cui anima tenta costantemente di rientrare nel suo corpo. Effettivamente è un fastidio non da poco, quando l'anima del corpo che possiedi tenta diaujupfdduhasfjka
sfaskldf
... scusami, dicevamo?
Scherzi a parte, c'è la possibilità che Molinesi possa rivelarsi un personaggio più triste del previsto, in fin dei conti, Aza è un demone e lui ne capisce di anime un po' contorte, no? Quindi magari non mi starà tanto sulle balle... non quanto un altro personaggio, eh? Ma andiamo con ordine, come sempre, per adesso: milf.
UH! questa storia ha veramente tutto!
Ma io al posto di Aza avrei resistito molto di più: ormai la mia anima ed il mio spirito appartengono alla Lady Dimitrescu. Mi dispiace. Ma visto che questa è una commedia di equivoci, ovviamente sti due si fermano con l'ascensore proprio davanti ad Alba, che in quel momento lì probabilmente deve essere apparsa ad Aza come il boss finale di un gioco from software.
Non una delle situazione più cresciose, neh? Comunque sia, sono contento che gli incidenti in questa storia - per adesso - si limitino a ciò. In Berserk è molto peggio!
Ahem.
Passiamo finalmente all'interazione tra Miki e gli altri angeli: conosciamo meglio Ariel, che effettivamente è un borioso ed uno con un temperamento veramente dimme. Che comunque... le Termopili? Really? Non mi aspettavo una citazione a 300 in una storia su angeli e demoni ma è stata molto più che apprezzata. Che povero Efialte, era solo incompreso dai, la sua anima non era così nera. Però merita di marcire all'Inferno. Per il resto dei suoi giorni.
Se comunque Ariel mi ha dato quel vibe da personaggio non del tutto positivo - anzi, credo più avanti diventerà una bella gatta da pelare - YEET (scusami XD) è il classico anziano, severo ma comprensivo e anche mooooooolto di parte - dai... Miki è il suo preferito, si vede. Ma è anche il mio preferito, quindi lo capisco - e comunque veniamo a sapere che Aza poteva essere un angelo! Questo spiega perché come demone è il peggiore, in un certo senso. Chissà come funziona: se gli Angeli fanno del male senza motivo vengono cacciati dal paradiso, e se i demoni fanno del bene senza motivo vengono... ahem... cacciato dall'inferno?
Mah.
Comunque, gli arcangeli: sono per caso Ophanim? Ruote infuocate piene di occhi? Che cosa ci trovava Miki nella sua ex, allora?
Ma vaneggiamenti a parte, piccolo appunto sulla scena finale del micio: ho riso come un deficiente. Lo so, doveva essere una scena malinconica e tenera a tratti, però quando hai scritto che il gatto a graffiato la mano a Miki e quello ha fatto tutta l'espressione malinconica, me lo sono immaginato con uno sguardo perso nel vuoto mentre la mano sanguinava a dirotto senza che lui facesse nulla per impedirlo.
Che ridere, mamma mia.

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Uff... è partita 'Blood Brothers' degli Iron su Youtube mentre recensisco un capitolo che parla di quanto Michele sia preoccupato di Aza in questo capitolo e di quanto sia ancora suo amicissimo - senza la sorpresa di... nessuno - . Coincidenze? non credo. Ma andando per gradi, Trinità dei Monti! Oh guarda, direi che figata, ma siccome sono stato a Roma solo una volta anni fa e non l'ho girata nemmeno tanto bene, prima devo andare a cercare qualche immagine su internet.
Grazie tecnologia!!
*timelaps in avanti*
Ho cercato, è veramente molto figo. Sinceramente c'è poco da sorprendersi se Miyazaki ha deciso di ispirarsi ad alcuni luoghi italiani per creare alcune ambientazioni dei suoi giochi, porca miseria. Ma tornando a noi, Alba sembra che, man mano che passa il tempo, stia cominciando a manifestare i suoi poteri da stregona, a sto giro con la sua amica che ha sentito arrivare da lontanissimo nemmeno avesse un metal detector attaccato dietro la schiena. Ho la sensazione che Alba sia molto probabilmente una delle creature più potenti di questo universo, ma dico così solo perché non so se in questo Worldbuilding esiste pure Ctuluh, perciò devo trattenermi dal fare supposizioni afrettate. E intento, scopriamo che cosa sta combinando l'altro pirla: si è impossessato effetivamente di mr. simpatia e si è rasato i capelli a zero - ho capito giusto, no? spero di aver capito giusto perché sennò sai che imbarazzo? - e ci sta provando con una che proprio quei tipi lì non se li fila nemmeno per mezzo secondo.
Continuo a pensare che Aza non sia la mente più brillante del condominio... ma sicuramente non ci regalerebbe questo genere di avventure se lo fosse, no? Ma tornando a noi, tra diatribe tra migliori amiche e situazioni che mi fanno capire come, oltre al romanticismo, anche le amicizie siano parecchio importanti in questa storia - non so che dire! Tutte le volte che amici o amiche in questa storia interagiscono mi si scioglie il cuore! - torniamo al mitico Miki!
E qui devo ammettere una cosa: mi è sceso un mezzo dubbio. Il dubbio che probabilmente, molto presto, Aza che deve ritrovare la sua bella fattucchiera possa finire accantonato da un' altra trama: i demoni stanno letteralmente invadendo Roma, e con quelli anche i cattivi pensieri e le cose brutte. Non so come mai, ma ho una certa angoscia che la situazione potrebbe peggiorare duro. Non mi aspetto una tragedia, eh, ma sicuramente complicazioni serie, che non riguardano un pelato che allunga troppo le mani - nah, scherzo. So benissimo che Aza è un signore - comunque, sono contento che lo abbia già perdonato. E' proprio bravo cavolo, un vero amico devoto. Sapevo che non avrebbe tenuto il broncio per sempre, però non mi aspettavo nemmeno si sarebbe risolta così in fretta e senza troppi drammi per allungare il brodo! Felicemente sorpreso. Così come è sopreso - non felicemente - Miki d'incontrare Raz lì vicino.
Uh-oh.
Uh-oh x2 dato che a quanto pare - c'era già un mini indizio qualche capitolo fa - anche Raz sa chi è Alba in realtà e a quanto pare pure lui sembra volerla per qualche motivo... e non penso romanticamente, ho i miei serissimi dubbi. Detto ciò, lascerò Michele alle sue paturnie e ansie su dove si trova quel demente, e farò del mio meglio per passare fino al capitolo sette, almeno oggi!
A presto, spero...

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Continuano le disavventure di Aza... però prima Alba, che già mi mancava per quei cinque secondi che non l'ho immaginata fare cose. Mi piace come in uno stesso capitolo fai praticamente vedere che cosa fanno i personaggi nello stesso momento. Non so come spiegarlo ma, in un certo senso, rende la cosa molto più scorrevole e non serve che fai tipo degli spiegoni di cinquecentomiliardi e mezzo di righe a capitolo. Molto bello. Tra l'altro praticamente da parte di ogni personaggio c'è un pezzo di qualcosa d'interessante ogni volta. Come Alba che, appunto, ha ancora questi sogni di immenso foreshadowing, su sti contadini che sono praticamente tutti quanti dei pirla che se la prendono con un pover cinghiale. Povera bestia. Per colpa della loro imbecillità sto suino deve darsela a gambe... comunque: ma che bell'ambientino quello dove lavora Alba! Porca miseria ci sono forse tre colleghi senza puzza sotto al naso o che sono dei completi infami.
Alla faccia.
Al suo posto, molto confidenzialmente, posso dirti che averi già preso a pugni praticamente tutti. E anche duramente. Ma visto che non sono al suo posto - e soprattutto, non credo ne giovi la mia reputazione da non violento - posso stare qua a rodermi il fegato per il fatto che questi respirino la stessa aria che respiro io.
Ma tralasciando tutto oh, quanto sono belle le parti di Aza: non solo perché lui è una gioia dei miei occhi/orecchie/bocca - cosa? - ma anche perché grazie a lui vediamo come funziona il worldbuilding, ed è uno spazio: primo, pensare a Caronte come l'inserviente quello che si lamente sempre di tutto e s'incazza come una bestia per ogni cosa, secondo, pensare a come Aza è talmente scemo che nemmeno si ricorda come si gira all'interno dell'azienda per la quale lavora da MILLENNI - probabilmente sarei piazzato uguale nei suoi panni, ma dettagli... - e pensa tra se e se che non sarebbe male una piantina dell'edificio laggiù.
Porca miseria che bello tutto quanto.
Una cosa non bella, però: il come Aza partorisce i suoi piani. Davvero non aveva assolutamente nessuna altra idea oltre ad impossessarsi di Molinari Kaminari, l'uomo a quanto pare meno apprezzato da tutto l'ufficio di Alba, per potersi avvicinare.
Io, sinceramente, avrei ripiegato sull'infestazione della casa.
Meno difficile da spiegare secondo me.
Ma lungi da me evitarmi di vedere che altri casini combinerà sto demone marinaio, eheheh...
Tornando a noi, facciamo la conoscenza di altri personaggi: Ariel (sorpreso che non abbia i capelli rossi, non sia una donna e non abbia una coda da pesce) il vecchio angelo dal profilo dantesco di nome Ye... Yfri... Yafrel... YYYYYYYYYYYY.
Lo chiamerò YEET da ora in poi - scusami, con i nomi sono una frana... e nella mia storia sono tutti giapponesi pensa un po'! - che facciamo prima.
Ma se sta affogando, con un nome del genere, chi lo salva?
E, finalmente, il decantato in entrambe le due storie lette Razel: e posso capire perché faccia così paura: alto più di due metri, grosso come un armadio che si è arrulato in marina, dei peli rossi sul petto che probabilmente hanno un ecosistema tutto loro, e fan dei film di Sergio Leone.
Oh, tra l'altro è un demone che parla con un marcato accento romano.
Direi che non possa esistere qualcuno al mondo capace di incutere più timore di lui.
Già so che lo amerò alla follia.
(Mi chiedo solo perché il pallone fosse autografato da Gattuso e non da Totti. Boh)
e intanto, e il momento per Aza di mettere in atto il suo piano, con il benestare anche di Raz... forse?
Leggo qualcosa all'orizzonte... si legge 'Ahi' si scrive 'Guai'
Non va be'

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Trovo il titolo abbastanza azzeccato, una volta letto fino alla fine diventa intuitivo capirne il motivo.
Da persona aracnofobica posso dire che la scena del ragno mi ha messo ansia, mi è incomprensibile la tranquillità con cui Alba riesca a dormire ma ammetto anche che questo dettaglio ha contribuito a rendermela curiosa perchè sicuramente la sua linea di pensiero si discosta da quella più comune.
Ho apprezzato come l'hai descritta e i dettagli del cappotto che comincia a essere logoro e della metropolita meno affollata. Tutti indizi che aiutano il lettore a inquadrarla meglio sia su quale possa essere il suo tenore di vita che come tipo di carattere.
Sul fatto che sia single non mi ha stupito, mi ha dato fin da subito questa impressione anche se ho trovato tenera la parte riguardante il suo fidanzatino d'infanzia.
L'angelo e il demone sembrano tante cose...tranne entità superiori, mi aspettavo che da un momento all'altro tirassero fuori dell'erba per fumarla come migliori amici XD però non considerare questa una critica ho apprezzato molto questa loro versione moderna.
Fa ben capire come anche loro siano soggetti al mutare dei tempi.
Di certo questi due sembrano più adatti come fattorini di pizze che a raccogliere anime.
Ammetto che è un duo che mi ha abbastanza incuriosito.
In conclusione una storia che ho trovato molto gradevole da leggere.

Continuiamo la nostra avventura all'interno di questa storia, le va? Dunque, che cosa abbiamo qua? Ah, giustamente: il PUTIFERIO. Non vorrei dire, ma ho visto molto meno casino a Shibuya durante Jujutsu Kaisen (Sì no hai ragione: faccio davvero troppe citazione a cose che probabilmente nemmeno conosci. Perdonami. Uhm... posso solo dirti che succedno cose brutte, ok? Senza troppi spoiler) comunque sia, è stato entusiasmante ed anche sorprendente il vedere che il secondo capitolo della storia è alla stregua del caos più totale, davvero! E tutto questo solamente perché due cretini si sono dimenticati di tenere d'occhio le a nime che dovevano portare verso la rispettiva fazione. Complimenti, tanto i danni comunque li pagano con le tasse di noi poveracci, no? Ma basta vaneggiare: Aza è veramente troppo, ma troppo buono, per essere lì in mezzo ai demoni. Dai, come puoi non vedere che dietro a quella barbetta e sotto a quel cappello da marinaio c'è un concentrato di zucchero e panna montata? E suvvia! Oh quello, o come demone è davvero una ciofeca. Detto ciò, il come tenta di convincere Miki che può mettere tutto a posto mentro quello lo prega di non fare altre cavolate mi ha fatto impazzire, così come il fatto che questo qui si sia praticamente preso possesso di un uomo per scatenare forse l'incidente stradale più grave e catastrofico nella storia di Roma... più o meno, dato che da quello che ho capito praticamente gli unici trapassati sono stati quei due che erano scappati alla Signora con Falce di prima... uhm visto che ci sono Angeli e Demoni, c'è anche un Triste Mietitore, per caso? Chiedo, anche perché... nulla contro Lucifer, ma quando l'Angelo della Morte è apparso è stato moooooolto anticlimatico.
Comunque, il litgio finale tra Aza e Miki - l'immaginarmi le due anime che si guardavano in imbarazzo mi ha piegato - con il secondo che gli dice che non vuole più parlargli assieme e non vuole vederlo mai più è stato piuttosto triste. Poverino Aza, ho quasi sentito il suo cuore che si spezzava mentre precipitava dopo essersi schiantato contro alla Dome del regno dei cieli... poi però ho ricominciato a ridere visto che siamo già a due anime che doveva portare all'inferno che sono passate al paradiso.
Però scusa: ma se il paradiso ha un mega aspirapolvere gigante per risucchiare i pentiti così facilmente... a che servono i tizi di recupero a loro? Sarà difficile da mantenere, chessò.
Ora, non so se farti promesse o meno, ma voglio vedere a tentare se riesco a passare per più capitli invece che solo in uno. Mi sono già fatto le scorte invernali per della tua storia, tanto XD
A presto... o alla prossima dipende.

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Ciao!
Quando si dice, tutti i nodi vengono al pettine... non spenderò troppe parole sul fanatismo dimostrato dagli inquisitori (una porta persino il nome del grande Eymerich, imperdonabile la sua stupidità!) e dai contadini. Cultura e modi di fare del tempo che non possiamo giudicare non appartenendo a quell'epoca. Una serie di casualità hanno portato mamma e figlia sul patibolo... o per meglio dire, tre individui che hanno scelto di seguire il loro istinto (Azaele, Alba e Safet nell'ordine). Quindi in altre parole, vale sempre il caro vecchio adagio che ogni azione ha delle conseguenze. In altre parole, l'accaduto è dipeso dai difetti fatali dei rispettivi personaggi quindi onore a te e alla tua conoscenza di una buona sceneggiatura.
Alla fine il plot twist era quello che sospettavo, ossia un'Alba costretta a continue reincarnazioni ma non avevo immaginato che ciò dipendesse dalla "corruzione" demoniaca che Aza le avesse passato. Eh beh, ci sta!
Se non altro la mamma è in paradiso... ma Aurora? Perché mi è venuta in mente una certa professoressa? Vedremo, vedremo!
Un saluto e a presto,
Will D.

Buongiorno cara, eccomi per continuare la lettura! Credo che questo sia uno dei capitoli più importanti a livello conoscitivo dei personaggi: Sael qui si dimostra ben disposto ad aiutare Alba e Azaele, risultando pure persino simpatico alla ragazza, e questo è un punto in più perché con le esperienze precedenti che lei ha avuto in azienda coi demoni… beh, diciamo che lui è l’unico tra essi a trattarla bene, ahahah! Devo ricordarmi naturalmente che si tratta di esseri di bassa lega eh, anche perché avere a che fare con Safet è tutta un’altra cosa, anzi, sono rimasta davvero stupita credimi! Un personaggio così variegato con una tale storia sulle spalle ha assolutamente attirato la mia attenzione, tendo sempre a dimenticare di avere a che fare con degli angeli caduti. Non è come Razel, e mantiene ancora le ali da angelo nonostante non faccia più parte delle schiere del Paradiso, e nonostante sia austero con Azaele, lo fa per il suo bene: è il loro lavoro, il suo, e se non mediasse le punizioni potrebbero essere moooolto pesanti per quello che è un suo subordinato, e più che subordinato, direi suo protetto. Grazie al dialogo tra Michele e Safet – apprezzo come l’angelo continui a chiamarlo con il suo nome originale, rispettandolo come quando era con lui – ho scoperto delle cose assolutamente interessanti, cose che ancora non avevo colto. Figli, angeli caduti, affetto, rispetto, vicende nascoste, e soprattutto, SOPRA OGNI COSA, il motivo per cui Azaele è finito all’inferno.
Cioè, ha dato la sua anima per salvare quella di Michele in guerra.
Ma ci rendiamo conto? CI RENDIAMO CONTO? Oddio, questa cosa mi ha spezzato qualcosa dentro, e ssapere che Michele era suo tutore tra gli angeli, e ora Safet lo è fra i diavoli, no, mi destabilizza… cioè, sono scioccata, posso permettermelo?! È bellissimo!
E poi sapere che Sael è suo figlio e che lui accetterebbe di avere un futuro genero come Michele? No vabbè, anche il suo futuro suocero li shippa e li apprezza, li sostiene come ho fatto io!
Ahh, se Aza sapesse, ma l’amico ha promesso e so che non dovrebbe mai e poi mai dirglielo. Io però prevedo disastri per domenica, se continua così il diavolo non riesce ad avre a che fare con Alba in modo amichevole, e penso che il ritorno della memoria sia fondamentalmente uno shock per lei; figuriamoci poi se Razel accetterebbe di lasciar stare l’anima della ragazza, ma manco per il…! No, non cederebbe e questo porterebbe ad un eventuale scontro con quell’omone che ti stende a suon di schiaffi e di rutti – perdonami, ma me lo immagino così ahahah!
Questo capitolo è preziosissimo, mi sono intenerita così tanto ma so benissimo che lo sai, è il tuo obiettivo in fondo: hai gestito così bene il dialogo rivelatore, che è stato una delizia leggerlo. Mi sto facendo tanti filmati mentali ormai per lo scadere del tempo, l’hype è tanto, e la tensione comincia a sentirsi latente, ma c’è. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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E finalmente eccoci qua, a recensire la storia principale tra tutte le altre! Visto che sono esaltato, parto subito senza nemmeno passare dal via! Non aspetto nessuno!
Dunque: partiamo subito con l'allegria, eh? Allegria che si converte fondamentalmente nell'inseguimento di una povera ragazza creduta una strega nei tempi antichi. Perfetto. Ok, devo ammettere che quest'inizio inquietante non era proprio il primo che mi era venuto in mente passeggiando tra le tue storie, ma in un certo senso ci sta da dio: questa storia avrà decisamente una trama molto più importante e intricata rispetto alle altre. Farà sicuramente ridere, ma ho come l'impressione che ci saranno molti più equivoci e situazioni di un certo tipo.
Voglio dire, stiamo sempre parlando di Angeli e Demoni. Non credo le loro avventure si limiteranno solo al convertire/corrompere le genti, no?
E poi si sa, sempre rifacendoci alla storia della tizia inseguita: NESSUNO PUO' SFUGGIRE ALL'INQUISIZIONE SPAGNOLA!
In fin dei conti, le loro armi sono sorpresa e paura... o erano tre?
Comunque, facciamo la conoscenza di Alba cheeeee... O BABY LOOK AT THIS. E' probabilmente una donna dei sogni - grazie al c***o che pure il Demone si sia invaghito - già con i capelli neri e gli occhi azzurri... ma dopo aver menzionato le lentiggini ho avuto un mancamento.
Alla faccia della presentazione del personaggio, porca miseria. Và che roba.
E tra l'altro, ha pure due coglioni grandi così visto che si sente rilassata mentre Aragog gli fa casa sopra il letto in cui dorme. Non sono aracnofobico, ma l'ansia che quel coso mi possa scivolare in bocca non mi farebbe stare rilassato. Ma per niente eh.
E intanto scopriamo un'altra cosa: la sua vita amorosa... ehm... non è proprio una di quelle migliori, vè? Che cavolo, davvero devi parlare di... di? Ma chi cavolo è questo adesso? Comunque, questo 'regista sconosciuto' e noiosissimo ad un appuntamento? Io sarò timido, ma sicuramente non mi metto a discutere a ruota libera di una roba che mi appassiona. Al massimo faccio qualche citazione ad Aldo Giovanni e Giacomo, suvvia. Comunque, se non fosse già stata promessa in sposa ad Aza, mi sarie fatto avanti io!
Tra l'altro, 32 anni? Adoro le donne mature...
Ok, ora che ho smesso di simpare veramente in maniera estrema per un personaggio, passiamo alle due effettive vere star della storia: Aza e Miki. Già li conosco entrambi, più o meno, ma decisamente in questa storia li posso conoscere meglio. Parto subito col fatto che adoro come hai impostato Inferno e Paradiso in sta storia: praticamente sono due super mega potenze Aziendali di Assicurazioni che si fregano i clienti a vicenda. Più o meno insomma. Però è troppo una bella idea... tra l'altro, bello la menzione ai demoni sumeri. Quindi mi pare di capire che quelli cristiani sono maligni, ma hanno dei principi, ma quelli sumeri sono il cosiddetto 'male incarnato', Giust? So che sicuramente in questa storia non ci saranno, ma morirei dalla voglia di vedere quanto sarebbero malvagitici questi qua.
Tra l'altro, l'amicizia tra Aza e Miki è una di quelle cose che ti servono nella vita. Sono un romanticone e adoro le storie di questo tipo, soprattutto perché a volte l'amore può anche fermarsi ad un amicizia di quelle durissime, come questa appunto.
Comunque sia, fighissima anche sta roba che, se il demone o l'angelo di turno non recuperano l'anima, quella rientra nel corpo e il suddetto corpo ti ritorna in piedi dal nulla. Spero non accada mai nulla di smile durante un funerale, altrimenti le prime tre file in chiesa vanno giù per terra.
Comunque, oltre ad aver appurato che Aza e Miki, son due ottimi amici, scopriamo che sono anche due ottimi coglioni! Voglio dire, non che mi aspettassi troppo da uno che abbandona un bambino sul tetto di un palazzo, però...
Ma attenzione, comunque, mi pare di aver capito qualcosa, nenanche tanto velato: Alba potrebbe una reincarnata! E senza nemmeno essere stata investita da un camion! (... sì ehm, lunga storia.) e la cosa mi mette un po' d'ansia... l'ultima volta che ho visto il demone innamorato di una che si reincarna, quel demone non si chiamava Azaele ma Meliodas. Son certo che questa storia non prenderà pieghe troppo tragiche, ma prego comunque di non trovarmi con il cuore troppo spezzato.
Dunque! Credo di aver lasciato una recensione abbastanza delirante, che ne dici? Cosa hanno fatto le tue storie alla mia indole da scrittore a caso già lo sai, quindi non perderò tempo a dire che adoro.
Per ora ti saluto, e ci rivediamo alla prossima recensione!

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Ciao <3
Ehi ehi, non ve la prendete con Sael che il mal d'auto sa essere terribile! Bene, bene, ci siamo. Alba oramai non mi pare più tanto all'oscuro delle cose, anzi, mi sembra proprio che tante cose stia iniziando a capirle, e oddio non vedo l'ora che ricordi proprio tutto.
Il Drag me to Hell mi è piaciuto un sacco ahahaha, direi proprio un bell'assembramento di demoni e dopodiché scopriamo una cosa piuttosto molto importante... RAZAEL.
Okay, spesso capita che i personaggi che facciano più ridere sono quelli che nascondono più dolore... ed è stato così anche nel suo caso. Guarda, questo mi permette di vederlo sotto un'altra luce. Nel senso, ci sono i suoi sentimenti in mezzo, altro che semplice vendetta... ora si può comprendere meglio. Accidenti che ship Razael ed Elena, piango. Un capitolo molto divertente, Michele, Sael e Azaele fanno morire dal ridere, ma come al solito non mancano i colpi di scena.
Complimenti, a presto :*

Nao

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Ciao bella! Continuo a dire che una delle cose più intriganti del tuo racconto è questa idea della fluidità (dell'inesistenza?) di barriere tra reale e soprannaturale: insomma, è possibile che accanto a noi, mentre prendiamo il caffè, due demoni discutano tra loro per poi far scoppiare una lite tra persone che, magari, prima erano tutto sommato in rapporti cordiali.
Un po' inquietante questa cosa.
Ma del resto, come diceva Borges, se solo riuscissimo a "vedere" davvero il mondo (con i nostri limitatissimi sensi) forse riusciremmo anche a capirlo.
Mi incuriosisce anche tutto il mondo parallelo dei diavoli di cui lasci trasparire qua e là dettagli: chi sono gli Arcidiavoli? Perchè volevano torturare il povero Azaele? Insomma, anche tra i demoni (e tra gli angeli) ci sono gerarchie, rivalità e regole da rispettare...un po' come in un qualsiasi ufficio. ;-)
Divertente anche l'impaccio col quale il pronto Azaele tenta di allacciare un dialogo con Alba, in bilico tra la sensazione di un terreno attacco di panico e la capacità di valorizzare gli appunti di Molinesi per spacciare alla ragazza un po' di sana aria fritta.
Delizioso che uno come lui quando in difficoltà mentalmente pensi "Santo Cielo!": avrei immaginato che dicesse qualcosa come "Per tutti i diavoli!". E invece...
Per fortuna lei ci sta, contrariamente alle attese: chissà se perchè in fondo l'atletico tizio non le dispiace o perchè è stata colta da qualche sensazione strana o da un dejà-vu.
Immagino lo scopriremo presto, nell'aula Steve Jobs.
A proposito: lui dove è stato collocato, giù o su? :)
Alla prossima!

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Con il mio solito ritardo, eccomi! 
Aaah quanto mi è mancata questa adorabile (non) coppia! La parte del sogno era la mia preferita, finchè non è arrivato il momento della possessione demoniaca, e allora mi hai fatto saltare il cuore in gola e ridere come una scema allo stesso momento! Ma io ti adoro! Azaele è proprio tenerello, ma anche un po' fesso...E la povera Alba non ci sta capendo più nulla! E' tanto così dal "ricordare", eppure le manca quel tassellino che la sta facendo uscire di testa. Veramente bella e toccante la reazione del bagno, anche io al posto suo sarei messa così! 
Bellissima storia, c'è poco da fare e il tuo stile è veramente brillante, è un piacere leggerti! 

A prestissimo!

 

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Ciao carissima! Questo capitolo è stato assolutamente decisivo: Azaele in azione, Alba che mette in atto per la prima volta (almeno consapevolmente) i suoi poteri, Michele che torna a fare capolino, i demoni che creano tutto quel trambusto. O mamma, un capitolo davvero intenso.
Lo abbiamo presagito fin dall'inizio che le cose stavano prendendo una certa piega, che Alba inizia a prendere coscienza di sè e dei suoi poteri. Il sogno ricorrente ce lo segnala fin da subito, ma qui andiamo avanti: non si ferma al solito punto, la strega viene salvata da qualcuno, una persona gentile e protettiva nei suoi confronti. Peccato solo non sapere chi sia! Il gattino ricompare, e comunque sappi che questa scena mi fa molto Sailor Moon e il primo incontro con la piccola Luna. Piccole deviazioni infantili, perdonami.
Tutta la scena del laboratorio creativo è scritta benissimo: non ti fa mollare la pagina neanche per un secondo, hai la netta percezione che qualcosa di importante stia per succedere. E infatti Alba riesce a leggere i pensieri di Milena, anzi ci si materializza proprio dentro. Mi dispiace per la povera Milena e l'attacco epilettico (ma è stata effettivamente Alba o i demoni si sono applicati anche con quello?). La Corelli è davvero una stronza di prima categoria: non serve che venga posseduta da un demone. Azaele si è lasciato andare proprio con la persona meno indicata di tutto lo studio!
Bene, come al solito non vedo l'ora di passare al capitolo successivo
Un bacione
Bea

Ciao Alba,
cioè, non mi puoi lasciare così! Non si fa! (Da che pulpito viene la predica, lo so XD)
Bene, Alba sembra aver accettato la storia di Azaele. è proprio vero, il vero amore va oltre i confini dello spazio e del tempo. Quattrocento lunghissimi anni per rincontrarsi, ma finalmente sono soltanto loro due e il loro autentico sentimento. è stato un momento bellissimo, potevo percepire i loro sentimenti, ma si sa i guastafeste sono sempre dietro l'angolo, ovvero Michele e il suo compagno Sael.
E loro che pensavano di essere bravi a nascondere i sentimenti, come no! Bravissimi proprio. Beccati in castagna da Alba in meno di mezzo secondo, per l'imbarazzo di entrambi. XD
Molinesi mi ha stupito. Non credevo che arrivasse a una conclusione del genere riguardo alla sua vita. Ma siamo del tutto sicuri che Azaele non sia una spia del paradiso? XD Scherzi a parte, ora pretendo uno spin off su cosa combina il Molinesi. Merita il premio oscar per l'attore non protagonista. :D
Ed eccola che la trappole è scappata. Michele è stato un po' fessacchiotto, poteva fare la strada più lunga, ma sicuramente più sicura. Invece finisce dritto nella strada si Razael e Ariel. All'interno del Drag me to Hell è il caos più totale. Michele è in pericolo, Alba è nelle grinfie di Razael e i due supervisori non sanno da che parte iniziare. Come se non bastasse Ariel è completamente fuori di melone. Azaele che può impugnare la spada di Michele è un colpo di genio.
Capitolo bellissimo!
A presto.
Mask.

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Buongiorno cara, eccomi qui per continuare! Questo racconto lo trovo fondamentale per capire le dinamiche che stanno dietro a Razel e a ciò che è successo tra le anime, Azaele e l’interesse per il diavolo superiore per l’anima di Alba. Ammetto che all’inizio non avevo capito tutto il collegamento, anzi, pensavo fosse per un motivo più leggero il fatto che lui desiderasse Alba per sé: invece dalle parole dell’angelo ora è tutto più chiaro, assolutamente. Ho chiaro cosa è accaduto, il patto tra lui e Razel, il fatto che Elena ha avuto un’anima in paradiso anche se promessa al demone, e tutto ha il suo perché ed è al suo posto, in un puzzle a cui manca qualche pezzo, ma dove gli altri si stanno già incastrando perfettamente. Tutto il capitolo è fatto di dialogo, e ci sta vista l’importanza delle informazioni ottenute da Azaele; ovvio, non pensavo Michele potesse tenergli nascosta una cosa simile, ma è anche vero che l’ha fatto a fin di bene.
L’intervento di Aza quindi ha cambiato il destino di Alba che doveva morire assieme alla sua padrona quel giorno, ma pensa te… deve essere accaduto qualcosa in quel momento, qualcosa che ha permesso a lei di passare attraverso i secoli anche se non ha memoria di colui che ha permesso di scavalcare il fato e continuare a sopravvivere.
In questo capitolo ancora una volta si capisce quanto il legame tra l’angelo e il demone sia importante, profondo e sincero – non del tutto, ok, ma abbastanza da instaurare una fiducia duratura e importante. Inizialmente pensavo ci fosse del tenero tra i due ma le strade sono completamente divergenti sotto quel punto di vista. Nella prima parte ho avuto anche modo di scoprire le dinamiche amorose tra angeli, possibili ma non per tutti i livelli, e qui viene rimarcata la libertà di pensiero e d’amore di Michele (ammetto che me lo sto shippando tantissimo con Sael, ma non si dice, shhhh!)
L’abbraccio finale vale più di tante parole dette, un legame che viene rinnovato ad ogni volta che si vedono e ad ogni secolo che passa. Ottimo lavoro con i tuoi personaggi, li amo ogni giorno di più, le loro dinamiche sono sempre varie, movimentate, motivate, empatiche. Cara, alla prossima, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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