Ciao!
Siiii, desideravo fortemente la riunione con i cosidetti motivatori aziendali e non ne sono rimasto affatto deluso! Quei poster... quelle parole... quelle iniziative. Or bene, a parte l'iniziativa delle magliette aziendali che è poco poco un'esagerazione (non mi dirai che ti è capitata veramente da qualche parte sta cosa, vero?) tutto il resto è tragicamente vero! Mi aspettavo anche di vedere ad un certo punto gli impiegati tirarsi una campanella l'uno contro l'altro e declamando i loro risultati mentre avevano il maledetto oggetto tra le mani! Ma come si fa... certi colleghi per giustificare il loro lavoro e conseguente stipendio non si sa quali assurdità inventerebbero per poi ovviamente scaricare tutte le responsabilità sui front office e addetti vendita vari e ovviamente i colleghi di Alba non costituiscono alcuna eccezione a questa regola! Invidio il suo coraggio per essersi alzata ed essersene andata, non è veramente da tutti... ma parte realistica a parte che come ti è ripetuto fino alla nausea costituisce il pezzo forte della tua narrazione, anche quella sovrannaturale non scherza affatto. Razel sta quasi per far risvegliare Alba ma Sael ci mette lo zampino e riesce a distrarre il Rosso e a farsi inseguire. Certo però che potevano aspettare un po' Michele e il su citato diavoletto eh... meno male che ci pensano i due valenti quadri aziendali a darci dentro sul letto che pensavano ad utilizzare per loro e magari possono dedicarsi anche un po' ai casini che stanno già avvenendo tutto intorno!XD
Frattanto Azaele riesce ad avere il suo colloquio a quattr'occhi con l'amata (finalmente) e salvo l'interruzione di Merlino, comincia a raccontare tutta la storia. Ci si avvia alle battute finali dunque (visto anche come s'intitola il prossimo capitolo ;) )
Un saluto e a presto,
Will D.

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Ciao cara! Avevo qualche minuto libero e sono subito passata di qua. Merito sicuramente della tua storia, che mi sta incuriosendo sempre di più E quando una cosa mi incuriosisce, non mollo! E già ci hai messo un nuovo zampino, il gatto nero con la stellina, che di sicuro è un nuovo indizio.
I tuoi capitoli sono sempre simpatici, scorrevoli, si leggono che è un piacere. Ti faccio notare solo che ogni tanto vai a capo nel mezzo del discorso di qualcuno (tipo Ysrafael verso il finire) e questo spezza un po' il filo. Per il resto la lettura è sempre facile.
Ariel che litiga nell'antico verbo mi ha strappato non uno, ma ben due sorrisi, come anche il momento di debolezza del povero Azaele in ascensore. E ovviamente chi doveva beccarlo in fallo? Ovviamente Alba, che oggi è rimasta un po' in disparte e non vedo l'ora di ritrovarla nei prossimi capitoli.
Un abbraccio
Bea

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Ciao Alba,
finalmente il primo incontro tra Azaele ed Alba spiegato per filo e per segno.
Il padrone della locanda deve aver un ottimo senso dell'umorismo per chiamarla in quel modo. XD
Comunque, le cose cominciano ad andare in ordine. Che ad Azaele gli esseri umani sono sempre piaciuti è un dato di fatto, che poi la sua "passione" si sarebbe trasformato in amore verso un'umana non lo avrebbe mai detto. Ma, a quanto pare, il sentimento dell'amore è molto potente anche tra gli esseri infernali/angelici.
Ma quanto sono carini insieme questi due? Inutile girarci intorno: Azaele e Alba si appartengono. Sono destinati a stare insieme nei secoli, nonostante le mille vicissitudini o peripezie che li vedono coinvolti, nonostante qualcuno li provi a dividere.
Così per diventare una strega una donna deve giacere con un demone, interessante...A mio modo di vedere, Alba avrebbe detto di sì a prescindere ad Azaele, poi magari mi sbaglio. XD
Certo che Michele ed Azaele sempre pacifici quando discutono. Yrafael il solito simpaticone, è bello notare come non sia cambiato di una virgola nei secoli, quando si dice essere fedeli a sé stessi.
Ho la vaga impressione che quei tre monaci, che non mi stanno per nulla simpatici, metteranno nei guai Alba.
Non vedo l'ora di proseguire.
Grazie per la bella lettura e a presto.
Mask.

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Ciao ALBAM!
Innanzitutto che bello fare il giro di Roma, tra piazza di Spagna e il Pincio insieme a te. Non vengo a Roma da luglio e mi manca un sacco. Sono entrata una volta pure al Caffè greco, ma ho ordinato un affogato al caffè con una montagna di gelato alla vaniglia. Che goduria.
Comunque, tornando a noi e ai nostri bei personaggi, Alba inizia ad avere delle esperienze davvero singolari: percepisce la presenza di Arianna senza vederla, come anche quelle delle "ombre" intorno a lei al caffè. Insomma, è evidente che qualcosa in lei si sta risvegliando, anche se è un processo lento. E viene tenuta d'occhio da vicino dal collega, aka Azaele.
Dall'altro sono proprio contenta di aver rivisto Michele, che ha sbollito la rabbia e si sta facendo in quattro per scoprire che fine abbia fatto l'amico. The best resta Razel, che parla in romanaccio e ha quella bella dose di rozzezza ruspante che me lo rende super simpatico. Poi si interessa ad Azaele, e la cosa mi ha colpito dato che comunque è un demone.
Ogni capitolo mi fa desiderare di più questi tetti romani e di dare una sbirciata a queste vicende.
Un abbraccio
Bea

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Ciao!
Se potessi dare un titolo alternativo a questo capitolo, sarebbe la quiete prima della tempesta. Nomen omen, comunque, al Drag me to Hell si sta veramente per scatenare un inferno che Massimo Decimo Meridio nasconditi proprio! XD Finalmente molti nodi vengono al pettine e no, non mi sto riferendo al fatto che Sael abbia il mal d'auto (ma come ti vengono? ahahaha) bensì alla carramba che sorpresa di Razel: dunque Elena, la maestra di Alba, era la sua amante! E ci credo che voglia rendere pan per focaccia ad Azaele dopo una cosa del genere! Soprattutto considerando, al di la del suo egoismo di demone, che il ricciolo ha avuto un ruolo non indifferente nella salvezza di Alba!
Passando ad un altro demone, Sael non l'ha contata giusta a Sakmeel e si è fatto sgamare in pieno con la sua cotta per Michele. Ora sta da vedere come e se l'astuto demone vorrà servirsi dell'informazione reperita, cosa mica da poco! Comunque tornando a quello che sempre più rischia di essere il mio personaggio preferito, Razel non agisce tanto per e penso che a condizioni invertite lo stesso Azaele non sarebbe stato tanto dolce di sale. Ma a proposito di dolcezza, GALADRIEL? Bella citazione!
Un saluto e a presto,
Will D.

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Buongiorno cara, eccomi qui! I sogni di Alba seguono una logica temporale ma vengono spezzettati in giro per i vari capitoli, così da darci i vari hint sul primo incontro con Azaele e su cosa sia poi successo da portarli ad innamorarsi. Mi vien da pensare che Alba sia una reincarnazione di una donna vissuta secoli fa mentre Azaele a prescindere è un demone che si è innamorato di una umana. Poi ovvio, in un mondo dove ci sono angeli e demoni, inferno e paradiso e chi li comanda, non so se sia giusto parlare di reincarnazione in questo contesto, ma fattto sta che qualcosa c’è e non vedo l’ora di scoprire cosa sia.
I vari spezzoni dialogati tra Azaele, Michele, Sael e Ariel mostrano sostanzialmente due cose:
1. I demoni possono essere migliori di ciò che gli angeli credono, infatti sia Michele che Aza si ricredono su Sael, sul suo detto e sulle sue azioni.
2. Gli angeli sicuramente possono avere la possibilità di perdersi, così come mostra Ariel nel suo comportamento decisamente “fuori categoria” mostrato poco prima.
So che prima o poi Azaele deve presentarsi nella sua vera forma ad Alba, ma adesso che ci prova si ritrova un gatto che cerca di farlo fuori a suon di unghiate, felino che tra l’altro viene usato come proiettile al tiro al piattello povero! Un altro tentativo fallito, alleggerito dalla deficienza enorme di un demone che prima agisce e poi riflette. Ma io ti giuro, ma che problemi hai a buttarti dal balcone di un appartamento in forma umana? Ringrazia Sael vah, saresti stato bello che spiaccicato a quest’ora, poco ma sicuro!
Le interazioni più interessanti però le vedo tra Michele e Sael, dove il demone è palesemente in continuo imbarazzo – l’ho detto io, che c’è qualcosa qui, almeno da parte sua – e l’angelo si muove sempre con la sincerità più totale creandosi dei piccoli momenti dove l’altro arrossisce come un pomodoro. Ma quanto sono dolci questi due? Sul serio! Che poi Aza è uno di noi, anche lui si è accorto di ciò che prova da secoli il demone per l’amico, e io non posso fare a meno di emozionarmi per vedere le sue reazioni, le sue parole e paure, la sua sincerità nelle reazioni più che nelle parole.
Qui la faccenda si fa più interessante perché la storia non è affatto Alba centric, come pensavo all’inizio, ma lasci spazio sempre maggiore a tutte le figure che la circondano – a volte nel vero senso della parola, anche se non si possono vedere – e alle loro interazioni, ai loro pensieri, a ciò che vivono e come. È sempre intrigante la storia, movimentata, a tratti divertente e spesso profonda, un piacere leggerla e godere dell’evoluzione della trama. Alla prossima e buona ispirazione! :3

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Ciao! Eccomi qui! *^*
Ci stiamo avviando alla fine del racconto e ora sono in ansia per Michele e Alba! L'atmosfera si è trasformata in un vero inferno, tutti a scagliarsi contro il povero Michele! Persino Ariel che pensavo si fosse calmato invece è tornato a voler uccidere Azaele! Aiuto! Sono proprio curiosa di sapere come risolverai tutto ciò nell'ultimo capitolo! Però ho una sorta di presentimento... e se Azaele tornasse ad essere un angelo? 🙊 Dopotutto la spada di Michele non l'ha bruciato! In questo modo forse potrebbe salvare anche Alba magari!
Poi... Molinesi 🤣 le parti con lui mi fanno sempre ridere anche quando sono serie perché lo associo sempre al nome 'pelatone'. Finire nel limbo gli ha fatto bene, almeno ha riflettuto sulla sua vita. Certo non mi immaginavo avrebbe voluto fare l'insegnante! Un cambiamento a 360 gradi!
Insomma, manca poco alla fine, ma c'è ancora tanto da risolvere e io incrocio le dita perché tutto vada per il meglio e ogni personaggio trovi il sui lieto fine!
Anche questa volta hai fatto un ottimo lavoro e non vedo l'ora di leggere il seguito! Anche se allo stesso tempo vorrei che non finisse! XD
Alla prossima~

Misa

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Ciao carissima, rinnovare lo scambio con te è sempre uno dei momenti piacevoli della settimana.

Anche questo capitolo sembra di transizione, ma non per questo risulta noioso: anzi, il modo in cui racconti delle dinamiche tra Arianna e Alba è piacevole, potrebbe benissimo essere una chiacchierata tra Robin e Lily di HIMYM :D

Non so se sia stata volontaria o meno, ma l'utilizzo di parole come ''indemoniato'' e ''chi diavolo si crede di essere'' mi sono sembrati degli easter egg molto divertenti.

Ho apprezzato anche il concatenarsi del sogno di Alba con il fatto che percepisca Arianna senza guardarla, sembra un indizio concreto che avalla la mia teoria sul fatto che fosse una strega in una vita precedente e che avesse incontrato Azaele in un Sabbà.

Il personaggio di Razel mi sta facendo impazzire, cafone al punto giusto ma per niente sprovveduto... E anche Michele sembra più forte di quanto possa apparire, se persino Razel preferirebbe non vederlo avanzare di carriera...

Sto davvero apprezzando la tua bravura e la tua spontanea capacità di creare una trama comica e introspettiva, dove ogni tassello ne innesca altri cinque incastrandosi perfettamente.

A presto, ormai la tua FF è una certezza tra le mie letture

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Eccomi qua! Dunque, continuo a pensare che l'aspetto che preferisco del tuo racconto (che ne è un po' la cifra, se vogliamo) sta nella tua capacità di trattare tematiche "alte" (il bene e il male, la loro lotta eterna, la vita e la morte, il tempo e l'eternità, il peccato e la redenzione) in maniera leggera, ironica e molto godibile.
Qui abbiamo un fantastico Caronte che sembra una sorta di usciere sfigato, di impiegato schiavo del cartellino che non perde l'occasione di lagnarsi dell'altrui incompetenza; lì c'è un demone che chiede indicazioni ai dannati perchè - giustamente - si smarrisce anche lui nella proverbiale selva oscura.
E ancora...colleghi maldicenti e ben lieti che il pessimo valutatore almeno per un po' non rompa loro le scatole(gioia tutt'altro ce trattenuta, ma vabbè..ci sta).
Tra l'altro pensavo che questo Azaele vira un po' troppo verso i buoni sentimenti per essere un vero demone...non so... addirittura avere la delicatezza di tollerare che i dannati possano alleviare i loro tormenti dandogli informazioni sbagliate. Molto "umano" per essere un demonio! :)
Il coté sentimentale riserverà di certo momenti brillanti: in effetti, meglio evitare infestazioni e possessioni troppo appariscenti (letti che si muovono, vomito verde...) e puntare su un corpo da possedere...solo che il tipo in questione non sarà probabilmente il più adatto per una missione romantica. Prevedo equivoci in ufficio a ripetizione.
Ancora un capitolo molto godibile, alla prossima!
P.S. credo che Razel, un fantastico Hellboy coatto con gli stivali texani, diventerà presto il mio personaggio preferito
(Recensione modificata il 26/04/2021 - 06:31 pm)

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Ciao Alba,
la prima parte di questo capitolo è un incubo per qualsiasi impiegato con un minimo di sale in zucca. XD
Credo che l'inferno abbia apposite sezioni allestite in questo modo, giusto per il gusto di dare un tormento eterno.
Comunque, dire che i colleghi di Alba sono delle vipere è come fargli un complimento; loro trascendono la cattiveria! Sputano veleno solo per il semplice gusto di farlo. Mamma mia, spero di non capitare con gente del genere. E poi quei poster motivazionali...li trovai in una azienda, la mia primissima esperienza lavorativa, giorni da incubo quelli. XD
Certo che per Sael e Michele ogni occasione è buona per darsi da fare, mandrilloni!! Peccato che la Madonna Vallicelliana abbia deciso d'interferire, concedendo la grazia (e le grazie della Devito) all'Ing. Corradi.
Razel e i modi di fare, due cose completamente sconosciute; fortunatamente è intervenuto Sael a salvare Alba. Devo dire che Razel ha gli stinchi deboli, come un certo Pietro Gambadilegno.
Finalmente Azaele ha fatto la sua mossa ed è riuscito a convincere Alba dei suoi buoni propositi. Lo sapevo che il gatto era un famiglio, che da buon guardiano ha in antipatia il tizio che ci prova con la sua padrona. XD
Bene, Azaele con le sue vere fattezze si accinge a raccontare tutta la storia ad Alba...Non vedo l'ora di proseguire!!!!
A presto.
Mask.

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Eccomi!
Scusami tanto per il ritardo, ormai ci ho fatto l'abbonamento con il mio solito ritardo cronico ahah Comunque, tornando a noi, in questo capitolo vengono messe in chiaro la situazione di Azaele che a quanto pare andando avanti per quella strada si metterà sempre di più nei guai, soprattutto perché ha rubato l'anima destinata a Razel, e che se si accorge di essersi pure impossessato del corpo dei Molinesi credo che andrebbe su tutte le furie. Gli altri demoni lo stanno anche dicendo che a quanto pare si sta mettendo in un mare di guai e pensano che ci sia anche lo zampino di Michele a proteggerlo. Sentire quelle parole per Azaele è un toccasana perché a quanto pare anche se hanno avuto quella pesante litigata potrà sempre contare su di lui e chissà forse un giorno potranno di nuovo parlare e chiarirsi. E' un'amicizia la loro stupenda, anche se bisticciano o litigano avranno sempre cura dell'altro e questo non potrà negarlo nessuno. Li adoro e mi fa pensare che avrei tanto voluto anch'io un'amicizia del genere.
A quanto vedo Azaele ha superato l'imbarazzo ed è andato da Alba a scusarsi e a cercare di rimediare dopo essere stato beccato in ascensore in momenti intimi con un'altra donna. Vedo che ci tiene a lei e cerca una scusa per riportare l'ordine tra di loro. Non vedo l'ora di sapere cosa avrà in mente il nostro demone nei suoi confronti, soprattutto chissà se potrà nascere anche qualcosa di nuovo.
Come sempre amo il tuo stile di scrittura, in poche parole riesci a esprimere tutti i sentimenti e le paure che i personaggi affrontano nella storia e i dialoghi sono il tuo punto di forza, non è da tutti avere questa facoltà di dare voce ai propri personaggi e tu lo stai facendo alla grande.
Sono sempre più curiosa di questa storia e non vedo l'ora di continuarla! Alla prossima!!
Un abbraccio,
Apatya.

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ciaoo eccomi per lo scambio
scusami parto subito dal mezzo perchè mi sono proprio commossa. waahhhh Razel ha ritprvato la sua Elena, lo avevo capito quando Michele continuava a parlargli di permesso speciale e lui on lo faceva fiire arrghh, meno male che poi ha lasciato parlare direttamente lei, è stata la scena più bella di tutta la storia e tu sei stata un'autrice dal cuore magnanimo, alla fine credo che razel sia il mio personaggio preferito e un lieto fine se l meritava tutto.
Lieta che sia venuta a galla anche la relazione fra Michele e sael e tutti abbiano reagito bene, qualcuno già lo sospettava da un po'.
e che scoop, Aurora è la reicarnazione della bimba del rogo.
Alba ha ricordato finalmente, è felice con Azaele, Merlino è vivo (mi ero preoccupata anche io per lui, fa niente che è un demone immortale, è pur sempre un gatto <3 ) e Ariel ha avuto qel che si meritava, Azaele è stato bravissimo nel combattimento.
grazie per aver stemperato la tensione di quel momento con la battuta su Dante.

quindi ci sarà un seguito? In effetti ho un po' paura, era tutto finito benissimo così.. chissà chissà.

alla prossima, se avremo ancora occasione ;)

Lu

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Buongiorno cara, eccomi qui a continuare la lettura della tua long. Le dinamiche tra Sael e Alba non sono le uniche che saltano all’occhio giustamente, qui mostri parti del rapporto tra la protagonista e la sua migliore amica, e inoltre appare anche Razel.
Io non ce la posso fare, Razel così buzzurro, burbero, dedito al divertimento e all’impicciarsi mi piace un sacco, davvero un sacco. Il suo essere sfacciato, aperto, schietto, parlare in dialetto stretto poi – ogni suo dialogo lo leggo con la cadenza, ed è un sorridere continuo. Ma tramite lo scambio di parole tra lui e Sael ho intuito che permette ad Azaele di muoversi come vuole proprio perché poi avrà Alba per sé, immagino.
O almeno, questo è ciò che ho intuito.
E questo è il senso che porterebbe al via libera al teatrino di Azaele stesso. Insomma, Molinesi dovrebbe andare all’inferno ed è ancora nel limbo, dai, vuoi che un superiore non se ne accorga? Il demone potrebbe benissimo intervenire quando vuole e invece aspetta. Lui vuole Alba, e non solo lui, ma Sael mi da l’impressione di essere quello che poterbbe fare da tramite e per questo riuscire in qualche modo a salvarli, avvisarli, farli incontrare. Sicuramente tra lui e Michele comunque non scorre buon sangue, anche se…
Anche se…
MMMMH.
La mia anima shippatrice si è riattivata cazzarola, ma non posso fare così tutte le volte ahahah ^^ abbiamo Azaele che è innamorato da secoli di Alba, lei che ricambiava all’epoca ma che ora ha perso la memoria, e Michele che ha un incontro/scontro con il demone, e dalla crudeltà e autodifesa si passa a quello che pare un dialogo equilibrato, ricercando un patto tra i due per aiutare quel disgraziato di Aza che la sta rischiando davvero grossa stavolta. Incredibile come al di fuori dell’ambiente “lavorativo”, alcuni demoni possano essere tranquilli, disposti al dialogo, al voler bene, ad avere amici. E soprattutto, ad aiutare. Michele che si prodiga ad aiutarlo è dolcissimo, nessuno lo stava obbligando eppure l’ha fatto lo stesso dando credito alla fazione opposta, e io ci casco come una pera matura, non posso farci proprio niente.
Con Razel sono in pensiero, anche se è un personaggio di quelli che non si può non adorare a prescindere, dai, è mitico! Sul serio, nel suo essere così è uno dei meglio riusciti proprio perché è una sorta di caricatura che deve staccare ma non stonare. Per gli altri personaggi le dinamiche che stai mostrando sono sempre più coinvolgenti ed interessanti, inoltre ora che c’è un nuovo alleato per il nostro protagonista, chissà che finalmente non riesca nell’intento di ricongiungersi con l’amata, prima di perdere la testa – e non per lei, ma nel vero senso letterale del termine.
Super curiosa come sempre, super soddisfatta come sempre, e come sempre adoro essere qui e dedicare il giusto tempo a questa storia. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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Mamma quanto mi ha divertito questo capitolo AlbaM! A partire dal momento di riflessione strategica di Azaele, in cui vaglia le varie possibilità di approccio ad Alba senza passare per uno stalker, un guardone o un depravato cosmico. E poi lo scambio con Razel alla fine? Sti diavoli si devono divertire un mondo a fregare le anime ai poveri angeli. Comunque il non ci sopportiamo dalle Termopili è una chicca!
La parte su Alba è breve ma pregnante. Le è successo qualcosa, non può essere svenuta (e poi per un'ora) a caso. E ha anche iniziato a percepire la presenza dell'ombra! Quindi qualcosa è scattato.
E infine c'è il piccolo paragrafo sulla strega, che ci tiene sempre a mente che qualcosa di strano c'è nel passato di Alba.
La mia passione per i tetti di Roma continua!
Baci
Beatrix

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Buongiorno cara! Questo capitolo è una piccola delizia, che mescola gradevolmente commedia (il tassista sboccato, dalla battuta facile, e il suo cliente francamente insopportabile, per cui vien da chiedersi se per essere posseduti da un demone un pochino uno debba già esserci portato oppure no...) e soprannaturale.
Ma tutto sempre con tanti rimandi, citazioni e dettagli sparsi qua e là, come piace a me.
Perchè al di là della trama, qui, c'è molto altro: ad esempio, ci si chiede se a Lampedusa i due abbiano cambiato la sorte di qualche povero naufrago strappandolo ai flutti o magari, perchè no? al contrario abbiano trascinato giù tra le onde qualche scafista senza scrupoli. Chissà?
Ancora, è divertente il rapporto tra i due, in bilico tra i loro personali sentimenti e le regole di un gioco - molto più grande di loro - con le quali devono fare i conti.
E queste regole vengono fuori: nel tuo bel racconto, come in un vecchio film, "la classe operaia va in paradiso" mentre il bieco imprenditore rischia le fiamme eterne se non fosse che - come c'insegna la tradizione - anche una "lacrimuccia" in extremis, una scintilla di bontà, un barlume di pentimento, può mutare in meglio il destino degli uomini. Con buona pace dell'inferno e del suo costante casino.
Povero Aza, doppiamente beffato! Mi è piaciuto anche il riferimento a "lui" (immagino Lucifero), alla sua caduta, al suo distacco dal mondo della luce. Un bel parallelismo.
Son curiosa di capire se i due recupereranno questo strano, improbabile, rapporto di amicizia. In fondo, penso di sì.
Ti auguro un'ottima settimana, alla prossima!

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