Recensioni per
Pur
di Capo Rouge
Così una pagina lentamente si volta, si distende dalla parte opposta, aggiungendosi alle altre già finite, per ora è solamente uno strato sottile, quelle che rimangono da leggere sono in confronto un mucchio inesauribile. Ma è pur sempre un’altra pagina consumata, signor tenente, una porzione di vita. |
Sotto il sole di Normandia va in scena il quarantasettesimo atto di una storia d’amore ininterrotta. |
Allora, Amore se è Amore |
Questa è la Bibbia di un personaggio, un vademecum per chi volesse capire la grandezza dell’uomo e del personaggio André Grandier. Da leggere e da rileggere e da tramandare ai posteri. È roba seria. |
“Dolorosamente ammise che André aveva ragione, anche se lei, per la prima volta, non ragionava più. |
Razionalità e amore. |
Trovo molto interessante questo tuo Victor, sta sempre in bilico tra il bene e il male, sembra opportunista e falso ma in qualche modo si riscatta sempre. Molto interessante anche la figura di Victoire che fa amicizia con Saint Just, immagino che in futuro ci riserveranno molte sorprese. Mi è piaciuto molto il confronto tra André e Luigi XVI e soprattutto la reazione di Oscar...stavolta non credo si piegherà facilmente. D'altra parte ha fatto del tutto per stare con lui e non è servito. Aspetto con ansia di vedere come si evolverà la vita di questa famiglia. A presto. |
Wow che capitolo , se con il penultimo l’innocenza di André é venuta fuori, anche grazie all’intervento del dubbioso Fersen, in questo un altro dubbio si affaccia, di chi mai sarà figlia questa benedetta bambina? Girodelle , anche se rispetta il volere di Andrè, continua a non piacermi ( per il solo motivo che vuole Andrè lontano da Oscar)ma i dubbi sono ancora tanti chi è veramente il padre della bambina? Perché Andrè aiutava la madre? E ancora Fersen che nasconde la sua figura? Ed Oscar non si lascerà mica abbindolare da Girodelle? Bellissimo il dialogo con il Re e per fortuna che ha accettato il denaro, certo lo fa per “i suoi figli”, ma ora che Oscar si allontana come sarà la sua vita? Tanti interrogativi che di sicuro ci risolverai aggiornando con i tuoi capitoli che spero siano a breve come hai fatto con gli ultimi .Scusa so che hai la tua vita e i tuoi impegni ma é colpa tua che sei capace di scrivere e tenerci ancorati alla tua meravigliosa storia |
Nella presenza Amore germoglia. In uno sguardo, una parola, un brivido, prende forma. Della quotidianità si nutre per crescere. A volte esplode con la forza di un uragano, altre rimane nascosto sotto pelle, invisibile agli occhi. Scava, modella e cambia senza possibilità di scelta. Ma è nell’assenza che Amore rivela spudorato il suo volto. È nell’assenza che la sua voce non può essere ignorata. Perché ormai lui c’è. Al di là dei gesti, al di là delle parole, al di là dell’essere amato, lui esiste e pervade ogni fibra. |
André ha coraggio a parlare in quel modo al re, ma Luigi XVI è un uomo buono ed intelligente, e non solo non la prende male, ma gli riconosce l'innocenza e gli regala una nuova vita, addirittura con due figli! Strano il sodalizio tra André e Girodelle; Saint-Just premuroso mi piace assai! |
Per prima cosa sono contenta di aver ritrovato Argo e Pur, ormai si sono ambientati in un Paese completamente diverso da quello in cui sono nati, anche se entrambi conservano uno spirito ribelle e libero che nessuno potrà domare. |
Ben ritrovata cara Capo Rouge, dopo una lunga attesa ci hai consegnato un capitolo particolarmente coinvolgente e intimo al contempo. Dopo aver dato ben più di uno sguardo alla vita grama che attende André nel bagno penale della Cayenna, mostrandoci quali e quante difficoltà, sofferenze e dolori dovrà sopportare per aver deciso di allontanarsi volontariamente dalla donna che ama per non fare in modo che lei potesse cambiare e non essere più se stessa, ora veniamo a conoscenza di alcuni frammenti della vita di Oscar in Francia, nuovamente nella corte di Versailles, tornando a esercitare le sue funzioni di un tempo, apparentemente come se nulla fosse mutato, come se quel viaggio non fosse mai stato compiuto e lei non avesse conosciuto un’altra vita che le ha aperto, in un certo qual modo, gli occhi. Nonostante la distanza di quel dannato oceano, Oscar sente sempre e ancora prepotentemente la presenza di André, poiché è costantemente nei suoi pensieri, e non solo, in quanto quella mancanza, in talune circostanze, quando lascia correre i suoi pensieri, diviene addirittura fisica e lo avverte in tutte le fibre del suo essere. Ora è consapevole di amarlo profondamente, di amare l’uomo André, indipendentemente da come possa apparire agli occhi degli altri. Lei ha conosciuto un volto nuovo di lui nel periodo in cui sono stati insieme e, ogni giorno che passa, comprende di non poterne più fare a meno, ma c’è la distanza di quell’oceano, la condanna e, soprattutto, la caparbietà di André che ha reso le cose molto più complicate e dolorose per entrambi, perché quell’amore, come ben hai scritto, ha scompigliato le esistenze, annientando le speranze e distruggendo il sogno. Se solo fosse riuscita a non pensarlo costantemente, forse, avrebbe anche potuto liberare lo stesso André dal legame di quell’amore, amandolo ma tentando di dimenticarlo. |
Carissima, |
Cara Capo Rouge, benvenuto al nuovo e a lungo atteso capitolo. Inebriante è l’aggettivo che mi viene in mente per descriverlo, inebriante come quel bicchiere di vino bianco e che dà alla testa come il conte Victor Clemente Girodel 😻 Mi è preso un colpo quando me lo sono visto uscire dalle acque come un Dio, ubriaca al primo sguardo ancor prima che al primo sorso 🥴 |
La mia curiosità su ciò che sta accadendo in Francia, ad Oscar, ma non solo quella, ha avuto soddisfazione. |