Recensioni per
Pur
di Capo Rouge
Non sempre amarsi è sufficiente a cambiare la propria vita. |
Cara Capo Rouge, mamma che botta quel finale!! Avevo sperato che avrebbero avuto ancora tempo per ritrovarsi e soprattutto amarsi da vicino ma adesso una nuova “distanza” li separa. La retata non ci voleva davvero anche perché Girodelle è già una prigione per l’amore di Oscar e André e anzi si sta trasformando metaforicamente nel carceriere di Oscar. |
Carissima Capo Rouge, prima di tutto ti faccio i complimenti per il disegno molto realistico e pertinente e poi ammetto che sto terminando gli aggettivi per definire Oscar. Superlativa è quello più ricorrente per descriverla, be’ ma non rende veramente l’idea di quella meravigliosa di questo capitolo 😍 lei è semplicemente di più!!! |
La libertà è l’unico ancestrale mezzo che permette all’uomo di realizzare i suoi sogni, di poter esprimere se stesso e ciò che vuole per sé dalla vita. |
Oscar e André stanno vivendo un amore intenso, ma condannato e colpevole, necessariamente nascosto, ma che li fa sentire vivi. Girodel in questa storia è davvero deplorevole, grandioso il suo confronto con André! |
Il mio istinto aveva solo sbagliato indirizzo. È vero, quindi, che quando Maometto non va alla montagna è quella che alla fine si muove. |
Mia carissima Capo Rouge buon Natale, buon anno e più in generale buone feste! Grazie per questo bel regalo, per questo capitolo a due voci che è pura poesia e dove André e Oscar sembrano gareggiare nel diventare sempre più “grandi”. |
Sulle dispense stava scritto un dettaglio che alla prima lettura mi era sfuggito, e cioè che il così tenero e delicato zinco, così arrendevole davanti agli acidi, che se ne fanno un solo boccone, si comporta invece in modo assai diverso quando è molto puro: allora resiste ostinatamente all’attacco. Se ne potevano trarre due conseguenze filosofiche tra loro contrastanti: l’elogio della purezza, che, protegge dal male come un usbergo; l’elogio dell’impurezza, che dà adito ai mutamenti, cioè alla vita. Scartai la prima, disgustosamente moralistica, e mi attardai a considerare la seconda, che mi era più congeniale. Perché la ruota giri, perché la vita viva, ci vogliono le impurezze, e le impurezze delle impurezze: anche nel terreno, come è noto, se ha da essere fertile. Ci vuole il dissenso, il diverso, il grano di sale e di senape: Ma neppure la virtù immacolata esiste, o se esiste è detestabile. Prendi dunque la soluzione di solfato di rame che è nel reagentario, aggiungine una goccia al tuo acido solforico, e vedi che la reazione si avvia: lo zinco si risveglia, si ricopre di una bianca pelliccia di bollicine d’idrogeno, ci siamo, l’incantesimo è avvenuto, lo puoi abbandonare al suo destino e fare quattro passi per il laboratorio a vedere che c’è di nuovo e cosa fanno gli altri. |
Ciao Capo Rouge, |
Allora, Amore muore se non è più sognato, desiderato, se lo si cerca in terra. |
Le mille foglie d’orate raccolte dal fango hanno portato dolci frutti a chi ne avesse avuto bisogno per mano di un cavaliere nero anti litteram. Il racconto, nonché che il gesto, stupefacente quanto bello, riappacifica col mondo altrimenti abbandonato alla tristezza degli stenti. Mentre è sempre Natale per coloro che sulla loro strada incontrano André Grandier è Natale anche per lui in questa notte di rinascita. Finalmente. |
Il rinnovato battibecco tra il Conte Girodel e Madame Roma rivela la notevole abilità della donna di capire più di quello che gli viene rivelato. |
È davvero strana la libertà. Tutti sono certi di vederla nell’esistenza di una donna a cui è permesso di poter girare da sola, assolvere ai propri impegni e doveri senza nessun avallo se non la propria coscienza e invece si nasconde in una stanzetta buia al terzo piano di un ostello, nella fragilità di una lacrima libera di scorrere. |
Ciao Capo Rouge, grazie per gli ultimi aggiornamenti... sempre sorprendenti! |
Cara Capo Rouge, arrivo con discreto ritardo, ma volevo riservarmi del tempo per poter leggere questo nuovo e coinvolgente capitolo che, come un bel regalo deve essere scartato lentamente per godere poi in pienezza della sorpresa ivi racchiusa. E, infatti, in questo aggiornamento, abbiamo avuto la sorpresa dell’agognato riavvicinamento tra Oscar e André, non prima di aver assistito a tutto il dolore che la lontananza fra di loro ha provocato, incidendo oltre che il tempo trascorso, anche la mente e il cuore. |