Recensioni per
Pur
di Capo Rouge
Pericoloso diventa Amore quando viene da un’anima violata, deturpato da odio, rancore e sete di vendetta. Quando appartiene ad un'anima ferita che sa di non poterlo mai ricevere e nulla vuole più per se perché nulla si considera. Eppure Amore beffardo prende vie imprevedibili e non ha risparmiato neanche chi avrebbe dovuto fermare lei e i suoi intenti devastanti. |
Allora, il Tempo, l’assenza, Lui, tutto… |
L’ansia cresce sì, ma anche la meraviglia davanti ai capitoli che si susseguono con sempre maggiore intensità. In questo momento posso dire che, dei Quattro cavalieri dell’Apocalisse, quelli che mi fanno più paura e di cui diffido maggiormente, anche se per motivi assolutamente differenti, sono Lua e Girodel che sarebbero in effetti una bella coppia se non avessero che un punto in comune: Oscar. |
Ciao Capo Rouge, un altro capitolo intenso, dove Amore si percepisce e finalmente si svela, pur nella speranza che non si sveli così chiaramente all’altro, o forse sì. Insieme, Oscar e André, sanno di essere tutto, e pur nella concitazione degli eventi che incombono su di loro, e che paiono continuare ad inseguirli, sono riusciti a trovare un antro entro il quale richiudere l’essenza di loro stessi. Tutto o niente poco importa: l’importante è che sono insieme e questo fatto da solo costituisce e restituisce forza e coraggio all’animo, che si rinsalda ad ogni più piccola conquista che deriva dalla comprensione di qualcosa che, fino a poco prima, era rimasto celato agli occhi dell’altro. Amore con le sue facce: Oscar e André lo vivono con la passione che deriva anche dai ricordi di una vita vissuta insieme, ma che ora sta manifestandosi in maniera del tutto nuova, perché completamente nuovo è ciò che stanno provando e vivendo, in quanto sono vicini nel vero senso del termine. Lua, invece, del suo amore ne fa un’arma a doppio taglio: vuole Victor ad ogni costo e per lui è disposta a qualsiasi cosa, compreso consegnare la sua gente al nemico, a coloro che tanto male le hanno fatto, a coloro che l’hanno ridotta a quello che adesso si trova ad essere, con il suo animo esacerbato dal dolore e con quel desiderio di vendetta e di rivalsa che pulsa nel suo cuore e nella sua mente, la quale, lucidamente, studia piani per raggiungere il suo fine, anche se sa benissimo che mai potrà ambire a qualcosa di più di ciò che già ha avuto da Victor, poiché le mire di quest’ultimo sono rivolte alla donna soldato che gli ha rubato il cuore e invaso la mente. |
Ciao Capo Rouge, |
Bentrovata Capo Rouge, parlavo di collezione da teca e subito arriva una nuova opera d’arte ad arricchire la ‘galleria’ che è questa Pur. |
Carissima Capo Rouge, è ormai cosa comprovata che tu mi vuoi (scusa il paradosso) morta! “Curioso smacco anche quello” ma io sono viva anche se allegramente morta dalle risate 😹! Fersen e Girodel sono due “amori” (!) sono impagabili perché i loro testa a testa, nella loro tragicità arguta e pungente, mi fanno rotolare a terra dal ridere ogni volta che li ascolto discutere, sono ormai una garanzia di intrattenimento, ci rassicurano che con loro non si corre mai il rischio di annoiarsi. Mi sembrano l’uno il gatto e l’altro la volpe ma con in mano un solo pugno di mosche di verità amarissime. |
Carissima Caporouge, |
Oscar e André non hanno idea di cosa sta per travolgerli.. lui addirittura accusato di furto al re! Lua sta riuscendo nella sua vendetta, ma Oscar ha aperto gli occhi, era ora!! |
Cara Capo Rouge, il tempo è dilatato e quasi cristallizzato in un’alba che è fuoco di passione ma anche ghiaccio di parole. |
Bentrovata Capo Rouge, lasciami dire che Lua Pietra Incandescente è un personaggio meraviglioso! Bisogna elogiare chi in un contesto di fanfiction quale questo riesce ad inventare oltre che a reinventare. La tua abilità nello scrivere di Oscar e André non sorprende, di loro negli anni hai scritto egregiamente in lungo e in largo con amore e soprattutto rispetto, la tua capacità di tessere trame dense e articolare è leggendaria, ma altra costante della tua scrittura, maiuscola, è la creazione di personaggi alla Hugo. Personaggi mai cartonati ma veri, mai mezzi ma interi e pieni. Lua è solo l’ultima aggiunta ad una collezione da teca. Bella, forte, altera, decisa, sfrontata, mai scontata e pozzo senza fondo di umanità vera, una umanità che spaventa e che, per questo motivo, solleva i moralismi futili dei benpensanti. La lettura ha sollevato anche me dalla inutile falsità del “ben pensare”. |
Non si gioca più neanche con le parole in questa storia, c’è chi, come André e Oscar, si sfida facendone uso e arma sottile per scoprirsi quel tanto che basta e chi, come Lua, le usa per rivelare ogni cosa e segreto. |
Quanti volti ha la vendetta? Che volto ha l’invidia, la gelosia, l’orgoglio ferito? |
Ciao Capo Rouge, un altro capitolo all’insegna delle emozioni quello che ci hai offerto e dove l’alba assume vari aspetti, a seconda del personaggio che la vive. Altre piccole ma importanti tessere si aggiungono, di capitolo in capitolo, per cercare di figurarci quale possa essere il disegno finale che si compone ogni volta di piccole grandi consapevolezze a diverso titolo che raggiungono l’intimo dei protagonisti. |
Ah se almeno potessi, |