Eccomi qui...
Per la serie "anche i killer hanno un anima" il capitolo si apre con un racconto del passato di Justice, un incubo a dire il vero. E non fatico a crederlo, perché uno come lui non può certo avere sogni piacevoli. La guerra, le missioni, gli affari, mettono a dura prova la resistenza di una persona. E gli scrupoli sono qualcosa che non ci si può permettere di avere. La promessa che fece a suo tempo Justice non è stata rispettata e molti altri innocenti sono caduti sotto i suoi colpi da cecchino. Il rimorso, gli incubi non bastano a cancellare ciò che uno ha commesso. Per quanti solchi tu ti possa fare su quella mano lo sporco il marcio che porti dentro rimane lo stesso, ahimè.
Intanto chiarimenti d'obbligo anche per Steve ed Erika, che abbiamo visto scontrarsi più volte nei capitoli precedenti. Che in Erika qualcosa stesse cambiando lo si era percepito già durante gli interrogatori informali alle vedove dei super. Adesso però decide di finalmente di liberare la propria coscienza ammettendo di aver incolpato Steve per qualcosa che non poteva essere evitato. Il dolore, seppur in modo diverso, accomuna entrambi e adesso lei lo ha capito e vuole superarlo.
Will e Jolly continuano il loro appostamento e irrompono nell'appartamento cercando di carpire le informazioni utili al loro caso. E forse lo fanno giusto in tempo...
Capitolo che si dipana su diversi scenari, tutti egregiamente raccontati con la giusta dose di pathos. Attendo con ansia il risveglio di Knife per capire chi sia il nuovo obbiettivo che impensierisce tanto Justice. Alla prossima...ciao

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Mi piace molto come stai delineando il passato di Justice, la contrapposizione tra quello che ha fatto e i suoi pensieri. Il fatto che si sia segnato la mano per ognuna di quelle vite innocenti è un profondo segno di umanità che non ci si aspetterebbe in un assassino così capace ed esperto.
La scena d'azione mi è piaciuta e Will si rivela un insopportabile rompiballe.
Erika che chiede scusa e riesce a mettere da parte il proprio dolore non me l'aspettavo, però mi piace molto come scelta perchè la rende meno prevedibile. Fino a questo momento è stato un personaggio molto cannon, si è sempre comportata in modo prevedibile o facilmente intuibile per questo sono contento di questa scleta che la rende meno tale.

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Ciao! 
Eccomi qui per lo scambio libero del Giardino, allora.
Anche questo capitolo l'ho trovato ben scritto, sei davvero migliorato rispetto agli inizi e anche i dialoghi sono davvero ben strutturati. Anche se tu lo definisci capitolo di transizione penso che abbia molte cose interessanti, come ad esempio il rapporto fra Justice e Knife, sono belli insieme e mi piacerebbe un approfondimento su di loro. Inoltre ribadisco quanto mi piace Erika come personaggio, penso che abbia perfettamente ragione e sono curiosa di vedere che cosa farà nei capitoli successivi. Ultimamente sto notando che non noto più alcun tipo di errore grammaticale e di questo sono molto contenta, inoltre la trama sta scorrendo molto bene, ti lascio una bandierina verde e alla prossima!

Buona Pasqua!
Shakana

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Ehi, ciao, eccomi per la recensione del giardino...
Anche in questo capitolo ne succedono davvero tante, ma aspettavo con ansia il confronto fra Matthew e Steve e invece niente, l'interazione fra i due è rimasta nel mistero. Almeno per ora xD
La scena che ci hai mostrato con la donna dagli orecchini con forma di serpente e il ragazzo misterioso che le porge una bottiglietta d'acqua ha scatenato in me una miriade di domande, e un sincero apprezzamento per come inserisci queste scene che si collegano fra loro in modo così particolare e accurato. Mi è piaciuta tanto anche la scena al Mercato Nero, la fish per entrare e tutta la scenettina nel negozio di elettrodomestici, seguita dalla frase di Steve: sono qui per ritirare la lavatrice rotta. Davvero ingegnoso **
Bella anche la spiegazione del materiale raro di cui è composto il coltello di Justice; piano piano Walter e Steve si stanno avvicinando alla realtà, pezzo dopo pezzo. Mi piace davvero che ogni cosa s'incastri alla perfezione.
Curiosissima anche della scena finale e di questa Je... che avremo presto il piacere di conoscere ;)
Ancora tanti complimenti
Alice

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Ciao!
Buona Pasqua.
E' un capitolo breve, ma abbastanza intenso.
Mi è piaciuto il ricordo di Justice e le descrizioni di una scena di guerra e il dover stare sempre all'allerta per doversi difendere.
Ad ogni minimo rumore ricorrere al fucile come ha fatto Justice che ha ucciso una bambina e prova disgusto per quello che ha fatto, anche se è abituato a uccidere, sparare ad un bambino deve essere una cosa che si porterà sempre dentro e anche il gesto di tagliarsi per punirsi, ma quando si sveglia e si guarda la mano fa intendere che è stato costretto a uccidere di nuovo molte volte.
Un'altra parte che mi è piaciuta è la conversazione tra Justice e Karen, ma anche quello tra Steve e Erika in cui quest'ultima chiede scusa per come lo ha trattato per due anni.
L'amato di Erika è stato ucciso durante una battaglia e per questo che odiava Steve, ma anche lui ha sofferto perché era come un fratello.
Ti faccio tantissimi complimenti e alla prossima :)

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Capitolo breve e semplice, ma tutt'altro che privo d'eventi, ho apprezzato molto il flashback e la fuga. Buona pasqua e buon lavoro.

Buonasera! Eccomi qui, mi fa sempre piacere tornare nel Giardino e ritrovarti ad ogni scambio con entusiasmo. Anche perché qui con la trama fitta e intricata che sei riuscito a creare, più vado avanti e più mi ci metto di impegno nel tentativo di trovare una soluzione a tutte le porte aperte che hai lasciato in giro. Se poi considero anche il passato dei personaggi… ognuno di loro ha qualcosa da celare oppure qualcosa di brutto che ha segnato la propria vita.
Ricordando la visione traumatica di Steve, penso sia ovvio che lui si ritrovi un risveglio così poco piacevole da gestire. Vomito, malessere, ricordo orrendo, un appuntamento e un mal di testa atroce. Non lo invidio di certo, ma il fantasma del suo passato torna a tormentarlo abbastanza da terrorizzarlo ancora nonostante gli anni passati.
Lo spezzone apparentemente tranquillo che segue questo mi sa di… strano. Non so come spiegare, c’è qualcosa in ciò che è successo che mi fa pensare che qualcosa di brutto accadrà. Lo so, non dovrei pensare subito a queste cose, eppure tutta questa normalità sembra così sospetta in un contesto simile.
Un altro salto, si torna a Steve e Walter finalmente in viaggio per raggiungere il famoso mercato: mi piace l’idea che ci sia una sorta di codice identificativo per poter entrare, così da evitare problematiche varie e persone indesiderate. Non solo c’è bisogno di un elemento identificativo, ma è pure complesso il sistema di arrivo vero e proprio al mercato vero. Rabbrividisco all’idea di come si stia delineando piano piano il passato del killer: conferma anche da parte di terzi. Bambino soldato in un paese che per sopperire ai problemi della crisi creava degli automi da combattimento, forgiandoli e togliendo loro ogni capacità di scelta. Da brividi…
Ecco, te pareva: figuriamoci se una tranquilla trattativa al mercato nero, tramite mazzette ed informazioni segrete di armi dal valore inestimabile e decisamente ricercati, non debba finire con una ricerca da parte di qualcun altro interessato. Ma uffa XD! La famigerata ricercatrice riesce a trovare i nostri ragazzi che orca miseria avranno cazzi amari a tirarsi fuori da una situazione simile. Non so esattamente cosa lei voglia da loro e perché, ma a quanto pare è disposta a fare di tutto per poter ottenere ciò che vuole. Cosa fondamentale, a quanto pare conosce Steve e lui conosce lei. Chissà, altro quesito che si aggiunge ai già molteplici presenti nella mia testa dall’inizio della storia ad ora. Decisamente interrotto al momento giusto, capitolo interessante che lascia presagire parecchi problemi, e apre le porte a futuri scritti decisamente movimentati. Che dire se non “adesso saranno davvero cazzi amari” e non vedevo l’ora fosse così! Alla prossima, e buon lavoro come sempre. :3

Ciao, finalmente passo a recensire...
Devo dire che avevo capito subito che si trattasse di Justice quello all'inizio e... povero cucciolo :( com'è diventato il Justice che conosciamo quando era un bambino così dolce e giusto? Mi è piaciuto tanto che fosse così all'inizio, perchè dimostra quanto una società malata e un indottrinamento altrettanto disturbato riescano a fare con la mente delle persone.
Tutta la scena di Tempest, Golem e Terror è stata fenomenale, devo ammetterlo... sei bravissimo con le scene d'azione, rendi tutto davvero bene e non c'è mai confusione, si capisce chi sta facendo cosa, e non è da tutti. Ti confesso, inoltre, che trovo fighissimo il potere di Terror, perchè mi ha ricordato tantissimo quello del Demone della paura di Streghe e... welcome back adolescenza xD <3
Complimenti per tutto, comunque, sono sempre più curiosa di scoprire come si evolveranno le vicende, soprattutto ora che questo Matthew è tornato nella vita di Steve. Fammi indovinare, è il suo ex partner?
Bravissimo!
Alice

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Ciaooo!!! Ti avevo promesso che sarei passata lo stesso, scambi o non scambi, e devo dire che non vedevo l'ora... e non ne sono rimasta delusa! 
Succedono un sacco di cose in questo capitolo, mi piace come l'indagine stia andando avanti e l'aiuto che tutti riescono ad apportare all'investigazione. Mi piacciono molto anche le descrizioni che dai dello spazio in cui si muovono, come ad esempio l'inserimento di dettagli quali la lega metallica che compone le armi di Justice, che risulta essere illegale e usata solo a scopi militari; la ricorrenza della guerra e la commemorazione di essa... sono tutte aggiunte che rendono la lettura piacevole e creano un ambiente tridimensionale in cui muoversi. Davvero bravo :) penso sia la cosa più difficile da fare in questo tipo di storie fantasy/distopiche!
Comunque aspetto con ansia di scoprire cosa accadrà al mercato nero e domani non mancherò di prenotarti allo scambio libero! 
Bravo davvero!
Alice

Ciao Mirko!
È davvero un piacere leggere questa storia, mi cattura di più ad ogni capitolo... Erika sembra un personaggio interessante, emana grinta e carisma! Povero Steve però... credo abbia avuto i suoi buoni motivi per lasciare il lavoro, mi dispiace che Erika l’abbia accusato di essere un debole... e sono curiosa di scoprirne di più.
A parte tutto, mi è piaciuta molto la scena del combattimento, ero col fiato sospeso!

Appunti di grammatica sono più o meno sempre i soliti, attenzione alla punteggiatura che è da rivedere.

Ciao alla prossima!

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Ciao!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino ^^

Tu già lo sai come la penso su Justice e Knife e ti ringrazio di vero cuore per avermi fatto leggere dei pezzi in anteprima perché – sai anche questo – semplicemente LI ADORO.
Questi due sono troppo la vita e mi piace tantissimo il modo in cui li descrivi **
Ovviamente senza nulla togliere a tutte le altre dinamiche della storia, che si sta facendo sempre più interessante.
Complimenti e alla prossima!

Harriet;

eccomi qui, direttamente dallo scambio del giardino.
Ho scelto questa storia perché non mi ritrovo particolarmente nel fandom di Gintama; comunque, come puoi vedere, ho inserito bandierina bianca: la storia di per se ha un filo logico, al suo interno però mancano diversi punti molto importanti, come la punteggiatura e la presenza di ripetizione di parole uguali dove vi è la possibilità di usare dei sinonimi.
Un consiglio, quando inizi un discorso diretto, anche dopo il "rispose:" vai a capo, rende l'impaginazione molto più ordinata e quindi più bella a vedersi.
Capisco che questo primo capitolo è stato scritto nel 2015, e quindi non mi sento di essere troppo cattiva essendo passati tre anni, però ti converrebbe fermare la pubblicazione e dedicarti ad una revisione della storia così da avere tempo per sistemare tutto e magari rendere i personaggi più reattivi e dinamici

saluti e al prossimo scambio
HeartOfYoukai45

Io Justice e Knife li shippo troppo! In questo capitolo sono semplicemente adorabili. Lei che vuole fare shopping, lui che ovviamente non ne ha alcuna intenzione. Però l'ho adorato quando si è aperto un po' con lei. Ahw. Intanto sono curiosa di capire cosa vuole Erika da Steve. I dialoghi e le spiegazioni di Walter mi sono piaciute A presto! Fumoemiele

Ciao!
Parto con il dirti che apprezzo moltissimo i dialoghi che sono ben fatti.
Mi sono affezionata moltissimo a questa tua storia che sto leggendo davvero volentieri.
Troviamo una Killer che ama lo shopping.
Povero Justice mi fa un pò pena, ma mai mettersi contro una donna che fa shopping se poi mettiamo che questa donna è una pericolosa Killer meglio lasciarla fare.
Io sono d'accordo con Erika: Penso che i fatti siano meglio delle parole.
Si è vero puoi spiegare, ma di certo non si cattura una killer pericolosa con le parole e quindi bisogna agire.
La pericolosità dell'assassina ancora non è venuta fuori, ma penso che ben presto ci mostrerà di cosa è capace.
bel capitolo e alla prossima :)

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Sicuramente è simpatica e fa ridere l'idea d Justice comandato da una donna, proprio per la possibilità di vederli entrambi nel fare qualcosa di normale come fare delle compere.
Assassino, eroe, super o fury certe cose non cambiano mai...donna a fare spese e l'umo a seguirla per pagare e portare pacchi.
Però mi è piaciuta la riflessione finale di lei, sul fatto che forse hanno qualcosa che non va.
Interessante la spiegazione sulle onde celebrali.

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