Recensioni per
Inutile negarlo
di mareggiata

Questa storia ha ottenuto 1064 recensioni.
Positive : 1061
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
16/05/17, ore 07:35

Capitolo interlocutorio, che però ci lascia vedere parecchie cose della vita in India, e nello stesso tempo comincia ad introdurre quei temi sociali che nel manga avevano così tanta importanza. Sono un pochino perplesso dalla figura di Jeanne, che mi pare foriera di guai. Non credo che tu ne abbia mutato il carattere a tal punto da renderla un personaggio positivo, quindi temo che in qualche maniera arriverà a creare disastri. Aspetto il seguito. Un grosso abbraccio.

Recensore Master
16/05/17, ore 01:29

Carissime,
Che delizioso capitolo ci avere regalato! Due giovani sposini più innamorati che mai, lo sposino decisa-
mente "su di giri", un Alain altrettanto pieno d' energia, ispirato da una governante fin troppo premiata
dalla natura e inquietantemente tendente all' ilarità, una Rosalie dalle mani d' oro, che riesce nell' impre-
sa più audace della storia: far amare ad Oscar gli abiti femminili. Sarebbe stato troppo piacevole e anche
un po' incredibile se il racconto ci avesse parlato solo di questo. Quindi, con maestria, senza appesantire
pericolosamente la trama, eccovi toccare argomenti più seri: i contrastanti aspetti della millenaria civiltà
indiana, gli scheletri nell' armadio insiti a qualsiasi regime di colonizzazione, le immancabili magagne ri-
scontrabili in ogni ristretto raggruppamento umano. Un ricamo degno delle preziose mani di Rosalie.
Siete state proprio brave! Sembrerebbe tutto calmo e in ordine l' andamento di questa nuova esperienza
di vita a Madras, eppure io sento che qualcosa di pericoloso si sta risvegliando in profondità. Ma che sa-
rà? Voi, quatte quatte, avete messo troppe voci in campo. Scoppierà un' epidemia di colera? La gover-
nante, tanto piacente e sorridente, tirerà un tiro mancino ai suoi datori di lavoro? (Come mai Andrè non
l' ha ancora messa "sotto torchio"?) Arriverà dall' Europa qualcuno che, sapendo tutto di lei e diffonden-
do ogni particolare a sua conoscenza, rovinerà la tranquillità appena raggiunta da Oscar? Spunterà qual-
che terribile verità da tutte quelle carte? Scoppierà una rivolta tra la popolazione autoctona e sotto-
messa? Qualcosa di certo sta per accadere, ma di che si tratti lo sapete soltanto voi. E voi siete capaci
di tutto... Stupire il lettore medio è la vostra prerogativa.
Due affettuosi saluti

Recensore Master
15/05/17, ore 20:51

Salve carissime Mesdames, le note di moda e costume, sia nelle Indie che ai tempi in Europa sono ben ghiotte, ci piace come fate rivivere un tempo ormai passato in dettagli muliebri e importanti. Comunque ecco la vita che va avanti, mettere su casa, i primi passi della vita di coppia e la gelosia e l'abbandono amoroso. Ora attendiamo le avventure.. Sempre bravissime. Un inchino Jane Queen Imperatrix Ps Oscar e Andrè faranno scandalo, che sono moglie e marito, amanti e amati.. Bel tema, da sviluppare.

Recensore Veterano
15/05/17, ore 17:54

Altro godibilissimo capitolo che ci introduce alla nuova abitazione del nostro gruppo, ma che ci spinge anche a riflettere sulle condizioni di vita degli indiani e sul fenomeno della colonizzazione inglese.
Io, devo ammetterlo, conosco poco l'argomento e questa potrebbe essere una buona occasione per approfondirlo (magari grazie al vostro aiuto).
Intanto vediamo all'opera la provocante Ninette che sta già facendo girare la testa al nostro Alain, l'operosa Rosalie che, come sempre, si occupa senza riserve di Oscar, e la stessa Oscar alle prese con i suoi primi abiti femminili e le chiacchiere da salotto delle dame dell'alta società.
Vedremo se il filo del racconto avrà in serbo, per loro, un cambiamento. Temo di sì, me lo auguro.
Mara

Recensore Veterano
14/05/17, ore 22:28

Questa volta mi astengo dal commentare la storia e i personaggi, che continuano a piacermi molto, per sottolineare l'accuratezza dell'ambientazione, che fa da sfondo alle vicende, e dei riferimenti culturali alle usanze e consuetudini dell'epoca. Un capitolo questo, come gli altri, all'apparenza "leggero", grazie alla buona scrittura, ma che in realta' svela all'attento lettore tutto il lavoro di ricerca storica che c'e' dietro. E apprezzo molto che non ci sia una netta separazione tra il racconto storico culturale sociologico, da una parte, e il racconto di fantasia della ff, dall'altra: i due aspetti del racconto si mescolano e si compenetrano alla perfezione. Penso ad esempio al dialogo tra Rosalie e Oscar sul nuovo guardaroba. Chissa' quale lavoro di ricerca c'e' stato dietro, quanto approfondimento per poter arrivare a descrivere questa semplice scena con una precisione notevole.
Ancora una volta i miei complimenti alle due autrici.

Recensore Master
14/05/17, ore 21:25

I divari sociali, e le ingiustizie che determinano, stridono sempre, a qualsiasi latitudine. Così come la vacuità dei pettegolezzi, che resta sempre tale... Oscar era abituata a Versailles, ma qui è in prima linea, senza più la "corazza" dell'uniforme a difenderla e con la vulnerabilità nuova che l'essere innamorata probabilmente le regala. Attendo sviluppi. Un abbraccio.

Recensore Master
14/05/17, ore 00:51

Strano vedere Oscar alle prese con la vita mondana anche se probabilmente non avrebbe resistito a quella di Versailles, mentre questa sembra meno... impegnativa. Intanto dovranno darsi alle indagini... no?

Recensore Veterano
13/05/17, ore 23:08

Ciao! Nuova a recensire la tua storia che ho scoperto da poco. In realtà era veramente molto tempo che non leggevo nulla su Lady Oscar, mio grande amore di infanzia (in verità il mio amor è sempre stato Andrè, lo ammetto!). Complice youtube, mi sono imbattuta nuovamente in loro e come puoi immaginare ne sono rimasta ancora una volta affascinata. Il salto a leggere fanfiction è stato veramente breve.
Faccio questa recensione cumulativa per tutta la storia che ho letto fino ad ora, ripromettendomi di recensire poi ogni capitolo a venire.
L'idea di spostare Andrè in Inghilterra e trasformarlo in un ricco commerciante, senza però fargli perdere le sue origini e il suo inizio di storia con Oscar mi è piaciuto molto. Anche come hai raccontato il loro incontro e il modo in cui Oscar si abbandona a lui. I personaggi mi piacciono, anche se non del tutto in linea con gli originali, ma è normale, visto che la storia è differente. Mi piace anche come hai introdotto personaggi come Alain, includendoli comunque nella storia anche se in una veste differente.
Per questa seconda parte, ambientata in India, hai fatto bene, secondo me, a far evolvere i personaggi: Oscar con gli abiti da donna è più credibile in questo contesto (anche perchè nessuno a parte Rosalie conosce la sua storia), ma anche in questo caso lo fa nel suo stile.
Aspetterò gli aggiornamenti per vedere come va a finire :-).
ciaociao

Recensore Veterano
13/05/17, ore 22:33

Capitolo molto interessante, soprattutto per la descrizione degli effetti della colonizzazione inglese in India. Hai fatto degli accenni alla questione, tramite i pensieri di Bernard (il desiderio dell'uguaglianza sociale, come sempre, arde in Bernard) e le osservazioni di André, sollevando delle questioni ancora ora attuali: il divario tra la condizione socio-economica della popolazione locale e quella dei colonizzatori; l'imposizione da parte degli Inglesi dei loro usi e costumi, del loro modus vivendi. Quest'ultima è un po' la questione che si pone, ora, nel mondo globalizzato, in cui la necessità di conformarsi alla logica del mercato sta facendo scomparire le varie identità nazionali, ma nello stesso tempo, comporta un'accelerazione notevole dei traffici economici, della circolazione delle merci e delle persone.
D'altro canto, mi sembra giusta anche l'osservazione di Oscar: "Forse è solo la differenza con la nostra ricchezza che fa risaltare la loro povertà",
"Sono ricchezze perchè voi commercianti sapete come farle fruttare".
Certo, sarebbe stato opportuno che i commercianti insegnassero alla popolazione locale a sfruttare le proprie risorse, ma, ovviamente, sarebbe stata un'utopia, dato che il principio di solidarietà ha poco riscontro nella realtà economica.
Ho inoltre apprezzato i riferimenti alla loro infanzia e a quella che sarebbe stata la loro vita, nel caso in cui André fosse diventato l'attendente di Oscar.
A presto!

Recensore Veterano
13/05/17, ore 00:56

Quante verita' in questo capitolo! 
Lo spaccato di situazione sociale in India non poteva essere più accurato e veritiero, ed il bello è che è ancora valido ed attuale visto che le cose, seppur con i dovuti cambiamenti occorsi nei secoli a seguire, non sono poi cambiate di molto, ricchezza e povertà ( quella vera) così come le mucche in strada non sono state scalfite dal segno dei tempi.
 Quante verità anche dei discorsi tra i nostri, bello che si fermino a parlare, anche con ironia, di quello che è stata la loro vita finora, insieme da bambini ed ora da adulti.
Complimenti ancora per un altro capitolo bellissimo.
Ciao e a presto.

Recensore Master
12/05/17, ore 23:11

Certo che per Oscar e' un po' difficile abituarsi a tutte queste serate mondane e ai pettegolezzi che ne seguono ,visto che lei non le sopportava neanche a Versailles ,ma con suo marito accanto ,che la ama immensamente, riesce ad accettare tutto,abiti femminili compresi.Bello il ritratto del governatore del Bengala che avete messo alla fine del capitolo per darci l'idea di come vestivano le donne europee a Madras,il vestito che indossa la signora e' molto piu' semplice di quelli che si usavano alla corte di Francia e questo e'un punto a favore della nostra Oscar.Bravissime come sempre ,vi abbraccio e a presto con una nuova emozione da leggere!!!

Recensore Master
12/05/17, ore 21:21

Oscar fatica molto ad abituarsi alla sua nuova vita, e la vista della povertà che li circonda non aiuta; meno male che c'è sempre la dolcezza di Andrè!

Recensore Master
07/05/17, ore 23:42

Mi perdonate? Arrivo in un ritardo mostruoso, ma sono riuscita a riprendervi, se non altro. Capitolo godibile, con un bello spunto noir, vecchie e nuove conoscenze e... tanta ironia. Confesso però che un po' mi dispiace per la povera Rosalie: il cliché che gira su di lei nel fandom mi lascia sempre un po' perplessa, vista la tragicità della sua storia originale, pur riconoscendo che come personaggio non ha mai fatto impazzire neanche me, specie nel manga. Nell'anime però arriva anche lei a una maturazione e la Rosalie che troviamo accanto a Bernard è ben diversa dalla ragazzina (e sottolineo una ragazzina...si e no sui quattordici anni) con la lacrima facile delle prime puntate. Non per niente Oscar ha sempre nutrito un profondo affetto per lei, anche se nella famosa scena in cui la sorprende con la sua uniforme reagisce bruscamente (per motivi che esulavano la.lacrima facile). Questa è però una mia considerazione personale, in fondo ognuno di noi ha un diverso modo di interpretare i personaggi, non solo quelli principali... e qui tra loro due ancora non c'è nessun legame a parte quella moneta regalata
La bella Ninette invece... mi inquieta, sicuramente è.coinvolta nell'affair, mentre la simpatica milady potrebbe essere una buona spalla per Oscar, che, in fondo, non ha mai avuto delle amiche.vere. In attesa di leggere quello che vi siete inventate, vi mando un abbraccio.
Silvia

Recensore Master
06/05/17, ore 02:11

Care Romanziere,
Non sono per niente d' accordo! Capisco che egli sia per metà inglese e che abbia addosso gli occhi in-
fuocati di sua moglie, ma un Andrè così villano proprio non me lo sarei mai aspettata. L' Andrè vecchia
maniera non si sarebbe mai permesso quell' imperdonabile "scialbetta" nei riguardi della cara Rosalie.
Anche perchè, a guardarla bene da vicino, ella non lo è per nulla, nè nell' anime, nè, soprattutto, nel
manga. Rosalie è piccina, facile alla lacrima, ma ha tutto quello che serve e al posto giusto. Che sorpresa
ritrovarla nelle Indie Orientali! Ero qui, in ritardissimo e mezza addormentata, e tutto mi sarei aspettata
meno che lei. Ma chissà, forse avrei dovuto sospettarlo... C' era un Bernard solitario nella compagnia...
A proposito, dove sono finiti lui e Alain? Certo che a voi due piace mischiare per bene le carte e anche le
idee... Non una povera madre tisica sotto la carrozza, ma un padre dedito all' alcool. Non Jeanne, ma
Ninette. Adesso però, vi prego, non de La Motte e, soprattutto non Polignac! Meglio, molto meglio, que-
sta Lady Mariam Hastings, fantastica o reale che sia. Ella è decisamente un po' invadente, ma è anche
molto propositiva. A me pare una persona molto affidabile. Oscar è stanca, dite? Beh, mi pare il minimo,
considerando la temperatura "locale" ed esterna... Io rinnovo il commento riportato nella mia precedente
recensione: tutto questo amore, prima o poi, qualche frutto lo dovrà pur dare! I Nostri sono venuti fino
quaggiù per indagare ed è giusto che ora l' indagine abbia inizio. Prima tappa: trasloco nella casa del
funzionario ammazzato (sai che letizia!). E adesso che vi inventerete? Rubando un vecchio slogan si
potrebbe dire: "Di tutto, di più!". - Due affettuosi saluti da Lenovo 2015

Recensore Veterano
06/05/17, ore 00:13

Bene, bene, bene. La storia continua e assume i toni del giallo. Per adesso un pò pallido, ma siamo solo all'inizio.
Essendo Oscar una donna speciale, nella quale noi lettrici riponiamo la più cieca fiducia, sono convinta che possa essere di molto aiuto alle indagini per scoprire l'assassino di Mr.Hope e ciò che si cela dietro questo brutto episodio.
Inutile negarlo che, ai miei occhi, questa Ninette (a proposito, perché le avete cambiato nome? Jeanne non andava bene?) potrebbe avere molto a che fare con la faccenda dell'omicidio e dell'incendio. La terrò d'occhio.
Mi fa piacere, poi, l'inserimento di Rosalie, sempre la stessa ragazza dalla lacrima facile. Me la farete innamorare di Bernard anche nel vostro racconto?
Io spero di sì. Mi chiedo quale sorte toccherà ad Alain, se avete intenzione di "accasare" pure lui.
Alla prossima ragazze ! Sempre brave.
😉
Mara