Wow, questo André è un uomo che sa condurre una trattativa.
Alla fine l'ha spuntata con il Generale, un erede vero per lui, una sposa per sé.
Resta il fatto che dovranno separarsi per mesi ma almeno il loro amore sarà leggittimato davanti a Dio e agli uomini.
L'intervento di Alain arriva al momento giusto ,lui è l'uomo giusto che puó salvarlo ed aiutare a risolvere il problema.
Attendendo la cerimonia, un abbraccio.

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Non ci credo! Non ci credo!
Il Generale è proprio una testa dura, non c'è che dire!
Ma come può aver risposto "Mi stupisco della tua richiesta, tutte le mie figlie sono maritate"!?
Fa quasi ridere tanto è ridicolo!
Rimane bloccato nelle sue convinzioni, eppure Oscar, in quanto suo erede, dovrebbe dargli una discendenza, no?
Quindi, sposandosi..
Anche se i figli non avranno il suo nome, saranno pur sempre figli suoi e, tra le altre cose, questo piccolo dettaglio farà ben capire al Generale di aver generato una figlia femmina!!
Che cocciuto!
Stento quasi a crederci, non può aver realmente risposto così!
Per il resto, però, è stato tutto meraviglioso, il risveglio, la conversazione con Alain, il fatto del testimone e il paragone con il matrimonio di Diane..
Spero di poter leggere il capitolo successivo al più presto, tu sai bene quanto io mi sia innamorata di questa storia, sono impaziente ahah
Nel frattempo, non posso fare altro che augurarti di trascorre una buona giornata, a risentirci cara, alla prossima :)

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Sono troppo curiosa di conoscere l’evoluzione della storia.
Mi piace che nelle tue fanfiction, le incomprensioni, gli inevitabili eventi che promettono di turbare il rapporto tra Oscar e André, alla fine, non riescono mai ad allontanarli del tutto.
Non ti nascondo che, a tratti, avverto la nostalgia della trama che conosciamo, soprattutto, leggendo il sedicesimo capitolo, nel quale Oscar immagina come sarebbe stata la sua vita con André al suo fianco.
Sicuramente, la sintonia che avevano nell’anime è qualcosa di prezioso e profondo, forse, anche più dell’amore fisico. Per me, l’aspetto più drammatico dell’anime è sempre stato il rimpianto per ciò che avrebbero vissuto, se avessero preso coscienza prima del loro reciproco amore. La frase che, in quella notte terribile, Oscar pronuncia “avremmo potuto vivere insieme momenti di amore intenso e travolgente” è struggente, estremamene dolorosa. Tuttavia, riflettendoci, mi viene da pensare che, in effetti, il rapporto che ha sempre legato Oscar e André era così speciale, da non poter essere considerato meno intenso dell’amore, anche perché di quell’amore è sempre stato il frutto.
Non so se sono stata chiara nell’esprimere questo pensiero: il loro legame era così forte da far scemare un po’ il rimpianto per i “momenti di amore intenso e travolgente” che non hanno potuto vivere.
Fatta questa precisazione, ritengo che la tua storia sia meravigliosa proprio perché mette in luce la forza del loro amore, che resiste a otto anni di lontananza. E non dimentichiamo che questi anni di lontananza hanno coinciso con gli anni dell’adolescenza: Oscar e André non si sono separati da adulti, ma da ragazzini, nel momento più delicato della loro esistenza, quando il tempo assume una rilevanza maggiore, perché è la fase della vita in cui si registrano i cambiamenti più repentini e, nonostante questo, quando si sono incontrati, ormai adulti, si sono riconosciuti, perché le loro anime si appartengono.
Mi è capitato di leggere una storia, in cui Oscar, per decisione del generale, inizia a vivere come una donna, si allontana da André e finisce per innamorarsi di un altro uomo. Per me, invece, il loro amore era così profondo ed eterno che avrebbe resistito a qualsiasi imprevisto il destino avesse riservato loro.
E tu cogli perfettamente questo aspetto!
Complimenti. Ora, non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo…

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Per lo stupore che vi avevo chiesto occorre pazientare ancora una settimana, mi avete lasciata lì sul più bello.
Certo che il vostro Generale confermo che è fuori come un balcone.
Che cosa dirà o farà André per fargli cambiare idea? E se gli proponesse di seguirlo in India?
Del resto, se non puoi sconfiggere il tuo nemico, fattelo amico.

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Come inventiva cara Lucy e Anna siete imbattibili!
Le Indie...dall'Inghilterra alle colonie....chissa' che avventure!!! Ancora qualche ostacolo pero' da superare e non di poco conto: una proposta di matrimonio!
Prima pero' mi chiedo come faranno a convincere il generale a lasciarla andare e ad avere il congedo dal servizio militare. Forse ricordandogli che un erede senza eredi non e' poi molto erede...e di sicuro Oscar non potrebbe sposare una donna...o e' pazzo a tal punto? Magari il nonno Hamilton potra' dare il meglio di se' nella contrattazione di questo matrimonio.
Non voglio proprio perdermi la faccia di Eleonor appena verra' a conoscenza delle loro intenzioni!
Io continuo a sperare che possano davvero sposarsi e, anche se il tempo a disposizione e' poco, magari potra' stupirlo con un bell'abito che la renda ancora piu' meravigliosa.
Conto su di voi e credo che le sorprese proprio non mancheranno.
A presto

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Carissime,
La vita dei nostri "sposi promessi", all' improvviso, è molto cambiata. Gli ultimi avvenimenti e le recipro-
che promesse matrimoniali hanno profondamente maturato sia Oscar, che Andrè. E' una gioia incompa-
rabile vederli così innamorati. Il sentimento che li lega ha ormai raggiunto apici elevatissimi e la loro in-
timità è perfetta e totale. Non ci sono dubbi! Questo matrimonio s' ha da fare, immediatamente!!! Persi-
no quel discolo di Alain è già prenotato come testimone e, infarto permettendo, nemmeno la nonna/pro-
zia di Andrè mancherà all' appuntamento.
Purtroppo il Generalissimo non è dello stesso avviso. In questa occasione il padre di Oscar, inaspettata-
mente, abbandonando per una volta i suoi canonici modi da "bravaccio col pedegree", affronta Andrè
sfoderando gli stravaganti ragionamenti di un Dottor Azzeccagarbugli fin troppo pedante. Una metamor-
fosi affascinante la sua, ma che sostanzialmente lascia immutato il succo del discorso, e cioè: "Io il per-
messo non ve lo dò, manco morto!" Fortunatamente i nostri non sono soli, con loro c'è nonno Hamilton.
Cosa potrà fare il "vecchio corsaro" per aiutare i suoi due ragazzi? Il momento per lui non è certo uno
dei migliori. Il tempo stringe... L' amore brucia quanto e più delle navi nell' estremo oriente... Sia gli af-
fari commerciali che quelli sentimentali rischiano di andare a fondo. Che accadrà? Soltanto di una cosa
c'è certezza, tocca aspettare un' altra settimana per saperne di più. Beh, ancora una volta, brave!
Due affettuosi saluti

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In tutta onestà l'ostracismo del Generale era nell'aria... Di sicuro il suo punto di vista è differente rispetto a quello si nonno. Hamilton che ragiona ogni cosa come se fosse una transazione d'affari. Credo che tutto il proseguo della storia ruoti intorno alla piega che prenderà quella conversazione quindi con molta pazienza attendo... Un abbraccio a te ed Anna e a presto.

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Che dire? La risposta del generale, che fa lo scemo per non andare in guerra come diciamo noi, è un capolavoro secondo me nell'ambito delle ff. Ovviamente ci lasci sul più bello e non ci fai vedere come sarà il seguito di questo duello verbale. Sono quindi curiosissima di sapere cosa accadrà nel prossimo capitolo. Devo poi dire che l'inizio mi è molto congeniale, come sai anche io amo queste piccole quotidianità che ci dovevano essere per forza anche nelle loro vite. Brava. Ti abbraccio e, come già detto, aspetto il prossimo capitolo.

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E così, è arrivata la prevedibile doccia fredda da parte del generale! Se non altro c'indori un po' la pillola con il loro dolcissimo risveglio, le confidenze di Oscar e soprattutto con André che riesce a fugare in lei qualsiasi dubbio. Questa Oscar che guarda André come avrebbe dovuto fare per buona parte dell'anime, ripaga tutte noi!! Per quanto riguarda il momento clou, ovvero il confronto con il generale, la mia prima reazione è stata, insieme a una risata (per quanto può essere, oltre che perfettamente IC la sua affermazione non fa una piega dal suo punto di vista)... la voglia di prenderlo a schiaffi!! Fortunatamente davanti a lui c'è il lucido André, che non sembra avere intenzione di demordere.... speriamo in bene! Un abbraccio, Silvia

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Ave magistra Lucia, capitolo appassionato e appassionante.. Una richiesta di nozze che formula la bionda come nel manga etc che André accetta. Poi la richiesta al generale che è di una lucida follia.. Una radda rationem incombe. Sempre avvincente. Ma Eleonor ove è sparita? Baci

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Immagino che André non sia così sprovveduto da non aver considerato ogni possibile trovata del generale per negare il consenso. La sua calma mi fa ben sperare anche se non so cosa potrebbe rispondere. Resto in attesa.. auspicando che il nonno abbia qualche asso nella manica. Buon lavoro!

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Ora, il problema è smettere di leggere...😂Mi piace tanto:nonostante tutto, sono André e Oscar, perché il loro amore supera le circostanze , gli eventi contingenti, il tempo e lo spazio.

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Devo ammettere che mi dispiace molto che André non sia il nipote di Marie.
Certo, fisicamente, sono molto diversi, ma non sono pochi i nipoti che non somigliano ai nonni.
È comunque molto legato a Marie!

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Che ansia...chissà come sarà il loro incontro.
Si vede che sei molto legata al personaggio di André: gli attribuisci sempre posti di rilievo nella società, quasi come fosse un riscatto sociale. In effetti, lo status di servo poco si addiceva alla sua preparazione, alla sua intelligenza e ai suoi modi!
È proprio questo l'aspetto più critico della Francia prerivoluzionaria: il merito e lo studio non consentivano un riscatto sociale e, in tal modo, la società rimaneva paralizzata.
Per questo, forse, nelle tue storie, collochi i tuoi personaggi in Inghilterra, nazione che poteva vantare un contesto socio-culturale molto più progredito e aperto di quello francese.

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Povera Oscar! La sua vita senza André sarebbe stata davvero scialba, priva di colori, di calore...

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